ciao sono patrick seri e ogni martedì e venerdì alle 14 e pubblico video sui promessi sposi oggi vediamo in quattro punti il capitolo 14 la prima cosa da dire riguarda il discorso che renzo ottiene alla folla subito dopo il tumulto si tratta di un piccolo capolavoro di oratoria popolare nel quale renzo esprime con amarezza i soprusi e le angherie che ha dovuto subire al suo paese dal discorso capiamo che renzo interpreta l'intera sommossa avvenuta a milano con gli occhi del montanaro inurbato infatti per renzo la sommossa è un atto di giustizia inoltre renzo sostiene che il popolo debba recarsi da antonio ferrer per chiedergli di sorvegliare le autorità competenti affinché le gride siano applicate ed al momento che ferrer non può materialmente controllare l'applicazione di tutte le gride renzo propone che sia il popolo ad aiutare il gran cancelliere in questa operazione paradossalmente nel seguito dal racconto sarà solo renzo a pagare il conto con la giustizia nonostante sia innocente manzoni prova simpatia per l'ingenuità di renzo ma allo stesso tempo vuole mettere in guardia contro i moti di piazza e le soluzioni violente dei problemi politici infatti per manzoni le rivolte coincidono con i disordini e le violenze indiscriminate la seconda cosa da dire riguarda la commedia delle parti che si svolge tra renzo il poliziotto in incognito che dirà di chiamarsi ambrogio fusella e l'oste della luna piena lost è inizialmente non sa se renzo sia un poliziotto o una vittima della giustizia infatti pensa nel vedere il ragazzo che dal momento che è giunto con un simile cacciatore dovrà essere per forza o cane o lettere ossia o un altro poliziotto o una vittima della giustizia una volta appurato che renzo non è un poliziotto comincia a reggere il gioco bronzo fuselli infatti quest'ultimo comunica lost è che il ragazzo vuole dormire alla locanda lo sta immediatamente capisce che dietro questa richiesta vi è l'obiettivo da parte del poliziotto di ottenere l'identità di renzo infatti secondo una grida l'oste in quanto proprietario della locanda e obbligato per legge a prendere i nominativo di renzo e tutte le altre generalità in un secondo momento quando lo staff fallisce in questa impresa è lo stesso poliziotto che ancora una volta recita la parte dell'amico di renzo a mandare via l'oster chiedendo di lasciare in pace il ragazzo in questa sorta di commedia delle parti renzo riveste il ruolo di vittima sia per la sua ingenuità sia per il suo stato di ubriachezza la terza cosa da dire riguarda l'identità di ambrogio fusella solo nel capitolo 15 ci verrà esplicitamente detto che si tratta di un bargello travestito mandato dal capitano di giustizia per arrestare i capipopolo in modo tale da dare un esempio alla folla a tal proposito ricordiamo che nel capitolo 12 durante gli assalti e formi un popolano aveva detto che tra la folla si erano infiltrati dei poliziotti in incognito l'ultima cosa da dire riguarda la giustizia sommaria il tema della giustizia negata percorre tutto il capitolo e lo vediamo ad esempio nel discorso che renzo rivolge alla folla dopo il tumulto renzo infatti si lamenta per i soprusi e gli angherie che i tiranni sono soliti fare alla povera gente e denuncia anche il fatto che la legge esista ma questa risulta inapplicata perché gli avvocati e podestà non fanno rispettare le grida il tema della giustizia negata è presente anche nella scena che si svolge nell'osteria della una piena lost è infatti aiuta il poliziotto non per amor di giustizia ma solo perché vuole evitare i problemi il poliziotto inoltre inganna renzo e giudica il ragazzo colpevole pur non avendo prove agli occhi del poliziotto infatti il discorso che renzo ha fatto alla folla lo rende un capo della rivolta mentre il fatto che possieda dei pani il cosiddetto pane della provvidenza come lo chiama renzo significa che il ragazzo ha partecipato al saccheggio dei forni sia il discorso che il possesso di pani non rendono renzo un colpevole infatti lettore sa benissimo che renzo tal riguardo è innocente ma il poliziotto questo non importa lo scopo del poliziotto non è la giustizia ma semplicemente punire qualcuno con fama di sedizioso per dare l'esempio alla folla il poliziotto non ricerca la verità ma vuole semplicemente incastrare un popolano dalla testa calda manzoni ci mostra il meccanismo perverso della giustizia è quanto accade a renzo è paradossalmente il capovolgimento di quelli ideali di giustizia dei poveri che il ragazzo aveva predicato nel suo discorso con questo concluso che domande che aspetto sul gruppo facebook fammi sapere se questa serie ti interessa e se vuoi che la continui iscriviti al canale e noi ci vediamo al capitolo 15 in bocca al lupo