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Exploring Gabriele D'Annunzio's Life and Influence

May 4, 2025

Gabriele D'Annunzio (1863-1938)

Introduzione

  • Gabriele D'Annunzio: scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano.
  • Simbolo del decadentismo e dell'estetismo.
  • Celebre figura della Prima Guerra Mondiale.
  • Dal 1924 ricevette il titolo di Principe di Montenevoso.

Biografia

Nascita e Famiglia

  • Nato a Pescara il 12 marzo 1863 da una famiglia benestante.
  • Terzo di cinque figli; madre Luisa de Benedictis, padre Francesco Paolo Rapagnetta-D'Annunzio.
  • Soprannome: il Vate, "poeta sacro, profeta".

Infanzia e Formazione

  • Infanzia felice; mostrò presto ambizione e intelligenza.
  • Lettera a Giosuè Carducci a 16 anni.
  • Pubblicazione della prima opera "Primo vere" nel 1879.

Carriera Letteraria

  • Periodo romano (1881-1891): sviluppo dello stile personale, legami con intellettuali.
  • Pubblicazione di "Il piacere" nel 1889.
  • Periodo napoletano (1891-1893): opere "Giovanni Episcopo" e "L'innocente".
  • Periodo fiorentino (1894-1904): relazione con Eleonora Duse, opere teatrali e liriche.

Carriera Politica

  • Deputato del Regno d'Italia (1897-1900).
  • Inizialmente a destra, poi passò all'estrema sinistra.
  • Partecipazione alla massoneria e rapporto con figure esoteriche.

Prima Guerra Mondiale

  • Partecipazione come volontario nonostante l'età.
  • Attività principalmente propagandistica.
  • Celebre volo su Vienna.
  • Decorato con numerose medaglie per il valore militare.

Impresa di Fiume

  • Settembre 1919: occupazione di Fiume con i "legionari".
  • Creazione della Carta del Carnaro, una costituzione innovativa per l'epoca.

Anni Finali

  • Ritirato al Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera.
  • Relazioni con il regime fascista: iniziale adesione, poi distacco.
  • Morte il 1 marzo 1938.

Opere Principali

  • Primo vere (1879): raccolta di poesie.
  • Il piacere (1889): romanzo decadentista.
  • L'innocente (1892): influenze dell'evangelismo russo.
  • Il trionfo della morte (1894): influenza di Nietzsche.
  • Le vergini delle rocce (1895): tema del superuomo.
  • La figlia di Iorio (1904): tragedia pastorale.
  • Notturno (1921): riflessioni sulla guerra.

Influenze Culturali

  • Influenzato dalla cultura francese e dalla filosofia tedesca.
  • Adattò la figura del superuomo di Nietzsche alla sua visione personale.
  • Relazioni con importanti artisti e intellettuali dell'epoca.

Contributi alla Lingua Italiana

  • Coniò termini come "tramezzino", "folla oceanica", "scudetto".
  • Incaricato per la promozione di vari prodotti, tra cui il parrozzo.

Eredità

  • Figura controversa ma influente nella cultura e politica italiana.
  • Commemorationi e musei dedicati, come il Vittoriale degli Italiani.

Note

  • Ampia produzione letteraria, teatrale e poetica.
  • Politica interventista durante la guerra.
  • Rapporto complesso con il fascismo e il regime di Mussolini.