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Luigi Pirandello: Life, Works, and Legacy

[Musica] ciò che noi conosciamo di noi stessi non è che una parte forse una piccolissima parte di quello che noi siamo sono parole di luigi pirandello grande protagonista del novecento italiano che è partito dalla sicilia grazie alle sue opere è arrivato in tutto il mondo oggi ci occuperemo della società luigi pirandello nasce nel 1967 a girgenti l'attuale agrigento e muore nel 1936 a roma luigi pirandello compie studi liceali a palermo è nel 1886 sempre a palermo si iscrive all'università nel 1887 si trasferisce a roma e si iscrive alla facoltà di lettere nel 1889 a fare a palermo il suo primo libro dal titolo ma il giocondo una raccolta di versi seguendo il consiglio del filologo romanzo ernesto monaci finan dello continua i suoi studi in germania all'università di bonn e nel 1891 si laurea in filologia romanza con una tesi sul dialetto di agrigento a bonn pirandello entra in contatto con la cultura tedesca e gli scrittori romantici conosce una ragazza tedesca jenny schulz l'under con la quale intrattenne una relazione amorosa abbastanza difficile e complessa a lei dedica la sua seconda raccolta di versi pasqua dj pubblicata nel 1891 a questo punto della sua vita nel 1892 pirandello decide di tornare a roma e di dedicarsi alla produzione in prosa conosce ugo fleres con cui stringe una forte e profonda amicizia e grazie al quale entra in contatto con luigi capuana uomo che sarà per lui molto prezioso sia come guida che come sostenitore del suo lavoro nel 1893 pirandello scrive il suo primo romanzo l'esclusa che viene pubblicato nel 1901 nel 1894 sposa girgenti la benestante maria antonietta portulano si tratta però di un tradizionale matrimonio combinato dalle famiglie la loro unione inizialmente serena e due hanno tre figli stefano rosalia detta lieta e fausto pirandello però si sente lontano dalla moglie e questo complica il suo equilibrio mentale provocandogli i turbamenti e inquietudini nello stesso anno scrive la sua prima raccolta di novelle amori senza amore sempre molto attivo e dedito alla sua passione per la scrittura pirandello inizia un'intensa collaborazione con diverse riviste e pubblica saggi e novelle anche sul marzocco a cui prima di lui avevano collaborato anche d'annunzio che aveva scelto il titolo della rivista e pascoli a questo periodo risalgono anche i primi lavori teatrali che non sono però ancora pronti per andare in scena nel 1897 gli viene assegnata una supplenza come professore universitario per la cattedra di lingua italiana nell'istituto superiore di magistero di roma tra la fine del 1897 la metà del 1898 insieme all'amico fleres pirandello fondo un settimanale letterario ariel che proponeva una letteratura nuova molto più razionale e rigida rispetto all'estetica dell'epoca dopo qualche anno intorno al 1903 la famiglia di pirandello subisce una grave perdita patrimoniale e lo scrittore ne risente sia a livello economico che privato la moglie antonietta fortemente turbata dall'evento viene colpita da una forma molto grave di paranoia le difficoltà economiche portano pirandello a intensificare il suo lavoro sia collezioni private sia con la stesura di opere per le riviste contemporaneamente scrive moltissime novelle e diversi romanzi tra cui il più famoso il fu mattia pascal esce sulla rivista nuova antologia nel 1904 il successo ottenuto gli dà la possibilità di iniziare una collaborazione con la casa editrice treves di milano nel 1908 due volumi di saggi arte e scienza e l'umorismo gli permettono di ricevere l'incarico di professore universitario di lingua italiana stilistica e precettistica all'istituto di magistero proseguono i tentativi teatrali va pian dello predilige ancora le novelle che dal 1911 vengono pubblicate sul corriere della sera inizia a scrivere anche soggetti per il cinema e questa esperienza gli spyro un romanzo che parla proprio di cinema si gira del 1914 e il 1915 è un anno molto importante per pirandello viene rappresentata la sua prima commedia in tre atti al teatro manzoni di milano se non così da questo momento in poi la sua scrittura teatrale si fa sempre più intensa e scrive numerose opere sia in italiano che in dialetto siciliano nel 1916 scrive pensaci giacomino e liolà del 1917 così è se vi pare il berretto a sonagli il piacere dell'onestà nel 1918 il gioco delle parti sono questi anche gli anni della prima guerra mondiale pirandello rimane ai margini della vita politica ma vive questa condizione con disagio perché la guerra rappresentava per lui il compimento storico del risorgimento i suoi figli vengono chiamati a combattere il disagio aumenta consapevole del fatto che la sua generazione non potesse partecipare attivamente il nostro autore non accetta che i più giovani combattano al posto suo la moglie antonietta si aggrava anche per la lontananza dei figli nel 1919 pirandello esortato dai medici la fa ricoverare in una casa di cura a roma dove trascorrerà i suoi successivi 40 anni il nostro autore però sentirà sempre vicina questa figura inquietante quasi come un fantasma il 1920 è l'anno del capolavoro del teatro di pirandello sei personaggi in cerca d'autore dopo una prima deludente rappresentazione l'opera viene messe in scena a milano e riscuote un successo straordinario inizia per la carriera di pirandello un momento magico dal 1922 comincia a viaggiare in europa e arriva anche in america seguendo come un vero e proprio regista le compagnie di attori e contemporaneamente continuando a scrivere e ampliando il repertorio con commedie nuove sono questi gli anni di enrico iv e vestire gli ignudi del 1922 ciascuno a suo modo del 1924 questa sera si recita a soggetto del 1930 il lavoro lo porta a spostarsi continuamente a essere sempre attivo ma nelle sue opere continua a riversare le proprie angosce pirandello vuole raccogliere e ordinare tutte le sue opere le opere teatrali vengono raccolte nei volumi maschere nude e le novelle nei volumi novelle per un anno il primo volume di maschere nude esce nel 1918 il primo di novelle per un anno del 1922 nel 1924 pirandello aderisce al fascismo e nel 1925 si trasferisce a roma dove grazie anche all'appoggio di mussolini inaugura il teatro d'arte il teatro d'arte di pirandello si appoggia la struttura del teatro dei scalchi di roma ed è una vera e propria compagnia che si impegna con un progetto preciso la prima rappresentazione è la sagra del signore della nave un atto unico proprio nel 1925 viene scritturata la giovane attrice marta abba a cui pirandello si legga l'attività del teatro d'arte si interrompe nel 1928 il 1925 anche l'anno della pubblicazione a puntate sulla rivista fiera letteraria di uno dei romanzi più noti di pirandello uno nessuno centomila la vita dell'autore prosegue fra impegni lavorativi e incessante attività di scrittura nel 1929 viene chiamato a far parte dell'accademia d'italia dove del 1934 presiede un convegno sul teatro drammatico dello stesso anno riceve il premio nobel per la letteratura l'ultima opera teatrale i giganti della montagna non viene portata a compimento due anni dopo nel 1936 pirandello muore a roma malato di polmonite dopo aver concluso gli ultimi due volumi delle novelle per un anno capiamo ora perché così nota la citazione pirandelliana la vita o si vive o si scrive io non l'ho mai vissuta se non scrivendo la pirandello è stato sempre in fuga da se stesso dalla sua terra dalle sue origini e dalla società ma non ha avuto difficoltà esprimersi in una produzione letteraria vastissima che lo ha ricoperto di fama