ciao ragazzi in questo video parliamo di un gigante della storia che nonostante i lati oscuri e le mille contraddizioni se ci pensate uno di quei pochissimi personaggi che chiamiamo semplicemente per nome e non per cognome esattamente come dante michelangelo parliamo quindi di napoleone buonaparte dalla sua scalata al potere fino alla caduta definitiva e questo periodo storico viene chiamato proprio età napoleonica e coinvolse non solo la storia della francia ma anche quelle dell'italia è di tutta l'europa le fortune di napoleone iniziano dal 1796 con la prima campagna d'italia il piano del direttorio chen di quest'organo che governava in francia era quello di attaccare l'austria su due fronti la prima armata che aveva il grosso delle truppe avrebbe attaccato da nord quindi oltrepassando il reno mentre le truppe comandate da questo giovane generale di soli 26 anni avrebbe attaccato da sud proprio allo scopo di dividere l'esercito austriaco di tenerlo impegnato su due fronti incredibilmente però e con grande sorpresa di tutti napoleone riuscì a sconfiggere prima ai piemontesi e poi gli austriaci riportando diverse vittorie e occupando territori come quelli del piemonte della lombardia dell'emilia romagna e addirittura dello stato pontificio entrò poi nel veneto e arrivò addirittura a soli cento chilometri da vienna napoleone poi si presentò in italia o come un vero e proprio l'imperatore un esportatore dei principi della rivoluzione francese come quelli di libertà di uguaglianza e molti patrioti italiani così lo vedevano ma molti cambiarne idea e rimasero delusi dopo il famoso trattato di campoformio del 1797 conquista trattato la francia otteneva i territori piemontesi e della lombardia più i paesi bassi questi qui in giallo mentre all'austria venivano ceduti territori della repubblica di venezia che così perde la sua auto napoleone quindi era andato ben al di là dei piani del direttorio e fonda in italia diverse repubbliche sorelle o repubbliche giacobine cioè repubbliche tra virgolette amiche della francia ispirata ero per modello della francia rivoluzionaria la prima fu quella cispadana con varie province dell'emilia romagna che poi unita alla lombardia diventerà la repubblica cisalpina con capitale milano e proprio in questa occasione nasce il tricolore della bandiera italiana per la prima volta seguiranno poi la repubblica ligure quella romana e quella partenopea o napoletana con i borbone che verranno sconfitti e si rifugeranno in sicilia con la campagna d'italia quindi la fama di napoleone stava crescendo e iniziava a diffondersi il mito del petit caporal cioè del piccolo caporale che poi tanto piccolo non era era alto circa un metro e settanta quindi anche in più rispetto alla media dell'epoca tuttavia la leggenda che fosse basso è sopravvissuto fino ai giorni nostri e deriva proprio da queste caricature inglesi che lo ritraevano sempre molto basso a questo punto i francesi vogliono indebolire il nemico più forte e potente ovvero l'inghilterra ma essendo questa un'isola e avendo anche una potente flotta sarebbe stato difficile attaccarla via mare così decidono di attaccarla via terra indebolendola in una delle sue colonie più importanti ovvero l'egitto è al comando di questa spedizione al comando della campagna d'egitto viene inviato proprio napoleone anche allo scopo di allontanarlo da parigi in pista la sua crescente popolarità in egitto napoleone riporta diverse vittorie contro gli inglesi e ad esempio la battaglia delle piramidi tuttavia la sua flotta verrà completamente distrutta nella baia di abu kir dall'ammiraglio inglese nelson piccola curiosità che proprio durante la d'egitto venne ritrovata la famosa stele di rosetta questa pietra incisa con gli antichi geroglifici ma anche in greco è proprio questa triplice scrittura ha permesso di decifrare i geroglifici degli antichi egizi approfittando dell'assenza di napoleone si forma anche la seconda coalizione anti francese con russia austria inghilterra e altri paesi che attaccano e fanno crollare in italia le repubbliche giacobine la volevano e quindi costretto a un rocambolesco ritorno in patria dove atto a il colpo di stato del 18 brumaio con questo quindi se alla fine del direttorio e l'inizio del consolato retto da tre con soli di cui però napoleon era il più importante infatti era il primo console con pieni poteri come sancito anche dalla costituzione dell'anno 8 a quel punto nel 1800 parte la seconda campagna d'italia per riconquistare le repubbliche giacobine che erano state perse dopo l'attacco da parte della seconda coalizione anti francese ancora una volta napoleone vince e decisiva è la vittoria di marengo in piemonte per quell'occasione fu anche coniato il marengo d'oro c'è questa moneta con il busto di napoleone prima l'austria poi anche la russia l'inghilterra si arrendono e firmano le rispettive paci di luna bill e di amiens dopo quest'ennesima e vittoria la fama di napoleone cresce sempre di più e viene nominato console a vita ma si dimostrò anche un abilissimo politico nel 1801 con il concordato rappacifica i rapporti con la chiesa e nel 1804 è la volta del codice civile c'è una serie di leggi che favorivano ed esportavano principi come quelli della libertà uguaglianza della famiglia e fu stilato anche un nuovo calendario e nel 1804 la scalata al potere di napoleone si completa viene infatti acclamato tramite plebiscito come nuovo imperatore dei francesi e incoronato addirittura dal in una solenne cerimonia nella cattedrale di notre dame e anche qui napoleone con un gesto simbolico non perde occasione di affermare la sua superiorità rispetto al papa infatti prende la corona e se la mette in testa da solo l'anno successivo è anche proclamato re d'italia nel duomo di milano e anche qui famosa e questa espressione dio me l'ha data cioè la corona e guai a chi me la tocca si forma la terza coalizione anti francese e stavolta la flotta inglese guidata ancora una volta dall ammiraglio nelson distrugge la flotta francese nella battaglia di trafalgar nei pressi di gibilterra in spagna battaglia che anche ricordata in una delle piazze più famose di londra ovvero trafalgar square dove svetta proprio la statua dell'ammiraglio nelson che trova la morte in questa battaglia tuttavia questa fu solo una parentesi e infatti sulla terraferma la grande armée francese ancora una volta dimostrò la sua imbattibilità il 2 dicembre del 1805 abbiamo la famosa battaglia di austerlitz nei pressi di vienna ed è chiamata anche la battaglia dei tre imperatori vista la contemporanea presenza dello zar di russia dell'imperatore austriaco è ovviamente di napoleone questa battaglia è passata alla storia anche come una sorta di capolavoro tattico di napoleone per cui i russi e austriaci furono attirati in una sorta di trappola dalle alture sulle quali si posizionavano e i francesi riuscirono a sconfiggerli ovviamente napoleone poi si vantò anche di questa battaglia e seppe sfruttare la propaganda a suo vantaggio per cui storia e leggenda non può si mescolano stessa sorte toccò anche alla quarta coalizione per cui i francesi sconfissero i prussiani hyena è ancora una volta i russi hei lo a questo punto napoleone controllava un impero vastissimo diviso in piccoli regni che furono affidati soprattutto ai fratelli ma anche a uomini e donne della sua famiglia il fratello gerolamo controllava il regno di westfalia luigi era diventato il re d'olanda giuseppe prima del regno di napoli e poi del regno spagna mentre il regno di napoli poi passò a gioacchino murat figlio della sorella carolina e anche le sorelle buona parte guadagnarlo titoli ad esempio paolina duchessa di guastalla o elisa granduchessa di toscana e infine nel 1810 napoleone sposerà anche la figlia dell'imperatore d'austria maria luisa aumentando la sua influenza anche in questo vasto impero a questo punto dunque tutta l'europa è praticamente nelle mani di napoleone restava soltanto l'inghilterra che grazie alla sua superiorità navale continuava ad essere un temibile avversario così per indebolirla nel 1806 napoleone atto il blocco continentale attorno alla gran bretagna per indebolirla proprio economicamente questo blocco semplicemente consisteva in un divieto di commerciare con l'inghilterra per cui nessuna nave inglese poteva entrare nei porti non sono francesi ma anche in quelli degli alleati e visti i tempi oggi diremmo proprio delle sanzioni economiche commerciali e proprio per indebolire il nemico principale della francia questo blocco però fu un totale insuccesso non solo perché le navi inglesi riuscirono ad aggirarlo ma anche perché ad essere penalizzati furono soprattutto i francesi ma anche i loro alleati visto che proprio dall'inghilterra arrivavano merci indispensabili e proprio per questo la russia fu tra le prime a non rispettare il blocco imposto da napoleone nel 1808 poi napoleone annesse anche la spagna tuttavia non fu facile mantenerla e controllarla perché gli spagnoli pietro vita una violenta ribellione aiutati anche dalla gran bretagna e infatti nel 1813 francesi dovettero ritirarsi dalla penisola e arriviamo a 1.812 con l'importantissima campagna di russia fondamentale perché in questa spedizione segno proprio l'inizio della fine di napoleone dopo un lungo cammino questo qui tratteggiato in bianco i francesi arrivarono addirittura fino a mosca entrarne in città ma la trovarono completamente deserta e bruciata i russi infatti non cercavano lo scontro in campo aperto erano consapevoli della superiorità francese ma attorno questa strategia questa tattica della terra bruciata ovvero bruciare qualsiasi cosa campi di grano abitazioni in modo tale da impedire al nemico di approvvigionarsi di quei generi necessaria la sopravvivenza come il cibo l'acqua tutto per indebolire il nemico a quel punto con il rigidissimo inverno russo alle porte e senza rifornimenti napoleone fu costretto a ritirarsi oramai è troppo tardi perché l'inverno era arrivato e quando arriva l'inverno russo si scende anche a meno 20 meno 30 gradi per cui sulla via del ritorno oltre mezzo milione di soldati francesi morirono a causa della fame del freddo delle malattie ovviamente anche a causa degli attacchi i russi erano partiti in 600 mila tornarono poco meno di centomila capita bene quindi che fu un colpo durissimo per l'esercito francese e subito ne approfittò la sesta coalizione anti francese con gran bretagna russia svezia russia austria che sconfissero napoleone all'ipsia e nel marzo del 1814 la francia venne occupata dalle truppe della sesta coalizione con napoleone che fu costretto ad abdicare e andare in esilio sull'isola d'elba in toscana al posto di napoleone in francia salì al trono luigi xviii che era il fratello di quel luigi xvi che era stato ghigliottinato dai rivoluzionari i confini poi tornarono quelli precedenti la rivoluzione infatti era iniziato il congresso di vienna il congresso di vienna cercò subito di riportare tutto come era prima della rivoluzione francese quindi non solo i confini e il legittimo re al suo posto ma riportare proprio quello che era stato non sia in regime quindi tutti i progressi fatti con napoli con il codice le costituzioni formano pulite e questo genere un grande malcontento nella popolazione napoleone subito lo intuì e fuggi dall'isola d'elba tornando in francia e riconquistando il potere senza nemmeno sparare un solo colpo per capire anche il carisma la popolarità di napoleone vi lascio un link in descrizione che veramente vale la pena di essere visto tuttavia la riconquista del potere di napoleone durò soltanto 100 giorni da marzo a giugno 1815 quando verrà sconfitto nella famosissima battaglia di vederlo in belgio da inglesi e prussiani stavolta napoleone fu costretto all'esilio su un'isola molto più lontana nell'isola di sant'elena nel sud dell'oceano atlantico da dove era impossibile fuggire e infatti chi morirà il 5 maggio del 1821 a soli 52 anni dopo la disfatta di waterloo il congresso di vienna avanti e si riporterà a tutto come era prima della rivoluzione con il processo della restaurazione tuttavia ora ma i tempi erano cambiati e alcuni ideali di libertà di uguaglianza lo stesso codice napoleonico si erano diffusi tra le popolazioni di tutta europa e dopo napoleone nulla sarà più come prima [Musica]