ciao ragazzi benvenuti a una nuova lezione di storia oggi parleremo delle origini di roma come sempre andiamo a collocare la nostra storia sulla linea del tempo secondo la tradizione roma sarebbe stata fondata nel 753 avanti cristo la prima parte della sua storia fu netta monarchica che durerà fino al 5 109 avanti cristo intorno all'ottavo secolo avanti cristo la parte centrale dell'attuale lazio fra il tevere e colli albani era abita abitata piuttosto densamente dai latini una popolazione di lingua hindi europea che viveva di agricoltura e soprattutto di pastorizia i legami fra i villaggi latini erano rafforzati dalla celebrazione di feste religiose annuale fra esse il lazio la festa primaverile dedicata a giove laziale in un santuario presso il lago di albano più a nord lungo il tevere erano stanziati i sabini altri gruppi etnici come equi e terni ci abitavano i rilievi all'interno mentre i volsci dall'appennino scesero più tardi nella parte meridionale della regione tra anzio e il promontorio del circeo tra l'ottavo e il vii secolo avanti cristo la crescita economica e demografica insieme all'influsso della civiltà etrusca e delle città greche del meridione favori una vivace processo di urbanizzazione alcuni villaggi come tuscolo preneste ariccia albalonga raggiunsero dimensioni considerevoli per un certo periodo fu appunto albalonga a detenere il primato fra i centri latini a nord ea sud della foce del tevere c'era una zona di saline la pista che portava all'interno attraverso la sabina e che più tardi fu chiamata via salaria era già allora un importante asse commerciale che attraversava il fiume in un guado corrispondente dell'isola tiberina anche per il transito fra il nord e il sud fra l'etruria e la campania quel tratto di fiume era di fondamentale importanza qui in posizione dominante è facile da difendere si formò il nucleo originario di roma con l'unione di antichi villaggi che si trovavano sui colli del palatino e del quirinale [Musica] la leggenda delle origini di roma è molto antica e collega la nascita della città la vicenda della guerra di secondo il mito l'eroe troiano enea alla fine della sua peregrinazione dopo la caduta di jones e nel lazio dove sposò lavinia figlia del re dei latini e fondò la città di lavinio l'attuale pratica di mare qui alla sua morte egli fu dedicato un culto da eroe al figlio di enea scanio o alla latina iulo è attribuita la fondazione circa 30 anni dopo della città di alba longa sui colli albani a iolo seguirono 12 re fino a numitore la principessa rea silvia figlia di nomi tore fu violentata dal dio marte una divinità italica che prima di essere considerato il dio della guerra era protettore dei campi contro la sterilità e delle greggi contro i contagi e i lupi dalla violenza nacquero due gemelli romolo e remo nel frattempo numitore era stato spodestato dal fratello amulio il quale diede ordine di gettare i piccoli nel tevere ai piedi del palatino un servo pietoso li depose però in una cesta e gli affidò alla corrente del fiume arenatisi in un'ansa del fiume i piccoli furono trovati da una lupa animale sacro a marte che li aiutò sopravvivere allattando lì successivamente i due vennero a conoscenza della loro origine grazie ad un pastore che li aveva accolti e allevati si vendicarono allora di amulio rimisero sul trono il vecchio regno unito re e decisero di fondare una nuova città la fondazione di roma avvenne secondo un rituale tipico degli etruschi con l'aratro si tracciano un solco quadrato che marcava il perimetro della nuova città e che era considerato inviolabile solo in corrispondenza delle porte della città il solco veniva interrotto c'era contrasto tra i due gemelli sul luogo in cui fondare la città remo voleva l'aventino romolo il palatino per decidere chi dovesse essere il fondatore si interrogò il volo degli uccelli secondo la tradizione degli auguri etruschi il prescelto fu romolo che dunque decise il luogo è traccia il confine sacro della città il pomerio ma remo invidioso oltrepassò il solco e fu ucciso dal fratello [Musica] la data a cui tradizionalmente si fa risalire la fondazione di roma e il 21 aprile del 753 avanti cristo alcuni ritrovamenti archeologici confermano che la città ebbe origine alla meta dell'ottavo secolo nel foro romano sono state ritrovate alcune urne cinerarie a capanna simile a quelle dei monti albani e sulle pendici del palatino sono state riconosciute tracce di un muro risalente al 730 avanti cristo circa secondo le fonti antiche per favorire la crescita della città romolo stabili che tutti gli uomini liberi che fuggivano da altre città d'italia venissero accolti nella nuova comunità e potessero partecipare alla spartizione delle terre di nuova conquista roma fu dunque fin dalle origini una comunità multietnica la comunità latina del palatino accolse ben presto un notevole numero di stranieri ed entrò in conflitto con quella del quirinale di origine sabina le tradizioni affermano che romolo fece rapire le donne sabine per rendere possibile la prosecuzione della stirpe e uno stabile popolamento della città ne seguì un breve conflitto che fu risolto dalle donne stesse che premevano per la pacificazione fra i due popoli le due comunità dunque si fusero insieme ea capo della città si alternarono sovrani latini e sabini per circa due secoli e mezzo roma fu governata da re che la leggenda fissa il numero di sette ma che sicuramente furono più numerosi i primi sono figure idealizzate al fondatore seguono secondo uno schema tipico il legislatore e il conquistatore cromo lo diede una prima forma organizzativa alla società distribuire gli abitanti in tre tribù su base etnica ciascuna tribù si articolava in dieci circoscrizioni territoriali le curie che avevano il compito di fornire contingenti all'esercito l'assemblea delle curie i cosiddetti comizi curia ti discutevano i problemi più importanti e venivano convocati per acclamare il nuovo re al momento dell'elezione a romolo era attribuita anche l'istituzione del senato l'assemblea dei capi delle famiglie aristocratiche il compito di coadiuvare r e garantire la continuità di governo scegliendo il successore il secondo re fu il sabino numa pompilio a lui si attribuisce la prima legislazione della città e l'istituzione del calendario e anche gli antichi collegi religiosi a differenza del suo predecessore il terzo retto gli ostilio fu re guerriero a lui si deve il conflitto con la città di alba longa che venne infine conquistata a seguito della vittoria romana nel duello tra orazi e curiazi anco marzio o marcio che vantava una parentela con numa pompilio proseguì le guerre con cui roma rafforza al predominio sul lazio e fondò il porto di ostia che garantiva alla città il controllo dei traffici che transitavano in quella parte del tirreno a lui si deve anche la costruzione del primo ponte sul tevere il ponte sublicio soltanto all'inizio del sesto secolo roma sotto l'influenza degli etruschi che si insediarono numerosi in città jones e ad avere la struttura e le dimensioni di una città stato e voluta non si trattò di una conquista militare bensì di un influenza economica e culturale che trasformò la città in un centro potente e dinamico i tre re di origine etrusca furono tarquinio prisco servio tullio tarquinio il superbo questi tre re rafforzarono roma militarmente la fortificarono con una cerchia di mura e la inserirono in una stretta alleanza con le città etrusche oltre ad abbellirla di templi e opere pubbliche essi cercarono di rafforzare il potere reggio indebolendo il clan aristocratici e favorendo la parte più attiva e dinamica della popolazione la loro azione fu simile a quella che circa nella stessa epoca era propria dei tiranni nelle città greche la seconda fase della monarchia romana relativa al periodo della dominazione etrusca si apre con il regno di tarquinio prisco un nobile etrusco di origine greca che è giunto a roma era divenuto consigliere di anco marzio e gli va ricordato soprattutto per che costruì la cloaca massima una lunga condotta fognaria sotterranea che servì a bonificare il territorio tra malatino e campidoglio destinato più tardi a ospitare il foro che sarebbe diventato centro della vita cittadina nell'intento di amalgamare i latini e gli etruschi servio tullio suddivise la popolazione di roma in tributo base territoriale abbandonando la ripartizione etnica delle origini a servio tullio è attribuita un'altra importante riforma la divisione dei cittadini in classi ii la ricchezza personale un modello simile se ci pensate a quello che solo ne aveva introdotto ad atene infine serbia attua un importante riforma dell'esercito con l'introduzione della falange oplitica sul modello greco le riforme serviane erano motivate dal fatto che la società romana nel tempo era divenuta più articolata e complessa della fascia più ricca della popolazione infatti facevano ormai parti parte non soltanto le famiglie dell'aristocrazia titolari di grandi proprietà terriere ma anche un numero crescente di artigiani e commercianti di successo inoltre bisogna ricordare che a servio tullio vanno attribuiva attribuito anche il merito della costruzione della prima cinta muraria questa trasformazione fece di roma una delle città più potenti dell'italia centrale una chiara testimonianza di questo ruolo e il trattato fra roma e cartagine del 509 508 i cartaginesi riconoscevano connesse alla supremazia di roma su quasi tutto il lazio in compenso roma si impegnava a non navigare nelle acque cartaginesi e accettava limitazioni alla libertà di commercio nei territori sotto il controllo di cartagine l'ultimo re etrusco tarquinio il superbo venne cacciato da una rivolta nel 509 avanti cristo gli antichi storici romani attribuiscono all'ultimo ri un atteggiamento oltraggioso verso il popolo inoltre egli avrebbe protetto il figlio che aveva oltraggiato lucrezia moglie del nobile lucio tarquinio collatino parente del re questo avrebbe reso il sovrano odiosa la cittadinanza provocando la rivolta guidata da un altro nobile lucio giunio bruto probabilmente la cacciata del re fu opera delle famiglie più ricche e nobili che volevano riprendere il controllo della vita politica romana la fine della monarchia si inserisce periodo di rabbi rapido indebolimento degli etruschi la cui avanzate in campania fu bloccato nel 504 ad ariccia dai cumani bene ragazzi per oggi è tutto non perdete però i prossimi contenuti sulla civiltà latina a presto