Note sulla lezione su Schopenhauer

Introduzione

• Schopenhauer è una figura originale nell'Europa dell'idealismo e del positivismo.
• Introduce le filosofie orientali come l'induismo e il buddismo in Occidente.
• La sua filosofia critica si basa sull'idea che la realtà sia un'illusione e una menzogna.

La volontà di vivere

• La realtà è una rappresentazione della volontà di vivere, una forza irrazionale e senza scopo.
• Gli esseri viventi sono manifestazioni di questa volontà cieca ed egoista.
• Divisione tra noumeno e fenomeno: la realtà apparente (fenomeno) nasconde la volontà di vivere (noumeno).

Il concetto di male e sofferenza

• La vita dell'uomo è sofferenza poiché è basata su desideri che raramente si realizzano.
• Il piacere è solo una breve cessazione del dolore, portando rapidamente alla noia.
• Il pessimismo di Schopenhauer è cosmico, storico e antropologico.

L'amore secondo Schopenhauer

• L'amore è uno strumento ingannevole della volontà di vivere per garantire la sopravvivenza della specie.
• Solo l'amore disinteressato (pietas) è autentico, non legato a desideri egoistici.

Critiche agli ottimismi

• Ottimismo cosmico: il mondo è irrazionale e non governato dalla ragione, contrariamente a quanto affermato da Hegel.
• Ottimismo sociale: l'uomo non è buono per natura; i rapporti umani sono dominati dal conflitto.
• Ottimismo storico: la storia è ciclica e ripetitiva, non un progresso verso la razionalità.

Vie di liberazione dal dolore

• Arte: contemplazione disinteressata della realtà, es. musicoterapia.
• Pietas e Agape: amore come prendersi cura degli altri, compatire nel senso di soffrire insieme.

Conclusione

• La liberazione dal dolore non si raggiunge tramite il suicidio, ma tramite la noluntas, ovvero abbandonare la volontà di vivere egoistica.