Appunti sulla lezione di Alessandro Barbero su Costantino

Introduzione

• Barbero ha parlato di Costantino, un personaggio storico noto e studiato.
• Ha dedicato dieci anni di lavoro a questo soggetto.
• Importanza di Costantino nel passaggio dalla Roma pagana al cristianesimo.

Costantino e il Cristianesimo

• Descritto come il primo imperatore cristiano.
• Si converte dopo la battaglia di Ponte Milvio, vedendo il segno della croce con la scritta "In hoc signo vinces".
• Editto di Milano del 313: proclamazione della libertà per i cristiani, ma non è esatto, poiché non è stato emanato a Milano e non solo da Costantino.
• Costantino favorisce il cristianesimo e convoca il Concilio di Nicea.

L'ascesa al potere di Costantino

• Arriva al potere tramite un colpo di stato, eliminando rivali.
• Molti imperatori precedenti furono assassinati, Costantino non fa eccezione.
• Egli è un personaggio complesso, spesso descritto in modi contrastanti.

Costantino come figura storica

• Riconosciuto come uno dei più grandi personaggi storici, unendo storia romana e cristianesimo.
• Ha fondato Costantinopoli, trasferendo la capitale dell'impero verso est.
• Scelta di Costantinopoli strategica per il commercio e la religione.

Contrasti nella figura di Costantino

• Costantino, mentre favorisce i cristiani, ha compiuto atti violenti e omicidi per mantenere il potere.
• La sua conversione viene vista come un atto politico piuttosto che una vera fede.

La storia delle fonti

• La storiografia su Costantino è cambiata nel tempo: dall'ottocento era vista con diffidenza, ora maggior rispetto.
• Due narrazioni principali: una cristiana e una pagana.

Narrazioni contrastanti

• Eusebio di Cesarea: Costantino come amico di Dio e salvatore del cristianesimo.
• Giuliano: critica Costantino, lo descrive come opportunista.

Iconografia e simboli

• Rappresentazione di Costantino sulle monete e nell'arte.
• L'arco di Costantino: simbolo di trionfo con riferimenti agli dèi pagani.

Conclusione

• Costantino rappresenta un cambiamento nella storia, il suo impatto è visibile anche nelle sue monete e nei simboli utilizzati.
• La sua figura provoca ancora oggi dibattiti tra storici e studiosi.