Overview
Lezione sulla poetica di Giovanni Pascoli, i suoi temi chiave e le raccolte poetiche principali, con attenzione ai concetti simbolici e al ruolo della poesia.
Poetica di Pascoli
- Pascoli, come i decadenti, supera l’ottimismo del positivismo vedendo il mondo come un “atomo opaco del male”.
- La morte del padre genera in lui inquietudine e paura verso la società, soprattutto verso il mondo cittadino.
- La natura e la campagna sono rifugi di serenità e semplicità, contrapposti alla violenza della società.
- Di notte la natura si carica di mistero e lascia emergere l’inconscio e i fantasmi del passato.
- Il suo atteggiamento è una forma di escapismo, ovvero fuga dalla realtà dolorosa.
Simbolismo: Il Nido e la Siepe
- Il nido simboleggia la casa e la famiglia, luogo di amore e solidarietà, opposto alla società (luogo del male).
- La siepe è un confine protettivo; per Pascoli va rispettata, a differenza di Leopardi che la vede come stimolo all'immaginazione.
- Altri simboli di confine: muricciolo di cinta, nebbia.
Le Piccole Cose e Il Fanciullino
- Pascoli celebra oggetti umili e semplici della natura e della casa come portatori di poesia.
- Solo il poeta (come il bambino) coglie la meraviglia delle cose semplici; questa capacità si chiama “fanciullino”.
- Il saggio "Il fanciullino" (1897) sostiene che soltanto chi conserva lo stupore infantile può veramente comprendere e trasmettere la poesia.
Funzione della Poesia e Il Male
- La poesia ha una funzione sociale: consola, rende buoni, attenua l’odio e la violenza.
- Esistono due tipi di male: cosmico (la morte, inevitabile) e storico (violenza sociale, superabile con la poesia).
- Il poeta esprime passivamente il male cosmico, ma cerca di migliorare la società con la poesia.
Le Principali Raccolte Poetiche
- "Myricae" (prima edizione 1891, ultima 1903): poesia umile ispirata al quotidiano rurale e ai piccoli eventi.
- "Canti di Castelvecchio" (1903-1910): simili tematiche, ispirati alla casa di Pascoli a Castelvecchio di Barga.
- Lo stile è paratattico, ricco di suoni (onomatopee, fonosimbolismi, giochi vocalici) e impressioni sensoriali (“lampo”, “lavandare”).
- "Poemetti" (1897): poesie più lunghe e narrative, ma con tematiche simili alle raccolte precedenti.
- "Poemi conviviali" (1904): stile più elevato e classicheggiante, dedicato a mito e storia antica.
Key Terms & Definitions
- Escapismo — Fuga dalla realtà verso un mondo più rassicurante.
- Nido — Simbolo della famiglia e della protezione, opposto al mondo esterno.
- Fanciullino — Capacità di meravigliarsi delle piccole cose, tipica del poeta e dei bambini.
- Onomatopea — Riproduzione di suoni reali tramite parole (es. “greg” delle ranelle).
- Paratassi — Sintassi semplice, frasi coordinate senza molte subordinate.
Action Items / Next Steps
- Ripassare le raccolte "Myricae" e "Canti di Castelvecchio".
- Leggere le poesie "Il lampo" e "Il lavandare" per osservare la tecnica impressionistica pascoliana.
- Prepararsi a confrontare la funzione della siepe in Pascoli e Leopardi.