Arte Bizantina

Contesto Storico

• Periodo bizantino: Inizia nel V secolo con la divisione dell'Impero Romano in Impero d'Oriente e Impero d'Occidente.
• Capitale dell’Impero d’Oriente: Bisanzio (oggi Istanbul, Turchia).
• Capitale dell’Impero d’Occidente: Ravenna, nel 402.

Caratteristiche Generali

• Arte Religiosa: Fortemente legata alla religione cristiana.
• Figure: Ieratiche, solenni, non realistiche. Ritratti non somiglianti, arte antinaturalistica.
• Prospettiva: Non utilizzata; spazio rappresentato in modo idealizzato.

Tecniche Artistiche

• Mosaico: Predomina sugli affreschi. Uso di tessere in vetro smaltato, oro e pietre semipreziose.
  • Tessere inclinate per catturare la luce.
  • Utilizzate anche per pavimenti.
  • Mosaico costoso e durevole.
  • Realizzazione richiede tre persone: disegnatore, preparatore della malta, e posatore delle tessere.

Architettura Bizantina

• Esterni: Spogli, spesso in mattoni.
• Interni: Riccamente decorati.
• Pianta centrale: Usata frequentemente, es. Mausoleo di Galla Placidia a Ravenna.
• Capitelli: Tipici di forma tronco di piramide rovesciata, detti "pulvino".
  • Pulvini decorati, colonne lisce per esaltarli.

Esempi Notabili

• Basilica di Santa Sofia:
  • Chiesa più importante del mondo bizantino, dedicata alla Divina Sapienza.
  • Costruita da Costantino, distrutta da un incendio, successivamente diventata moschea nel 1453.
  • Attualmente un museo.
  • Presenta elementi islamici.

Importanti Opere Mosaiche

• Corteo di Giustiniano e Teodora a San Vitale, Ravenna:
  • Figure ieratiche, immobili.
  • Abbigliamenti simili per gli uomini, più vari per le donne.
  • Dettagli di gioielli e aureole sugli imperatori.
  • Dettaglio simbolico: una donna mostra una fontana, simbolo del regno dei cieli.