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La Morale Universale nella Critica di Kant

Apr 10, 2025

La Critica della Ragion Pratica di Kant

Introduzione alla Critica della Ragion Pratica

  • La Critica della Ragion Pratica è la seconda delle tre critiche scritte da Immanuel Kant.
  • Le prime due critiche:
    1. Critica della Ragion Pura: fondazione della conoscenza legittima e universale.
    2. Critica della Ragion Pratica: fondazione di una morale universale.

Obiettivi di Kant

  • Critica della Ragion Pura: stabilire i limiti della conoscenza umana, fondandola sull'esperienza.
    • La metafisica è considerata non valida perché va oltre il mondo empirico.
  • Critica del Giudizio: stabilire criteri per il giudizio estetico (bello e sublime).

La Morale per Kant

  • Kant sostiene l'esistenza di una legge morale assoluta dentro di noi.
  • Questa legge è universale e non dipende da culture o situazioni particolari.
  • La legge morale è vista come un fine trascendentale, il "cielo stellato" sopra di noi.
  • La morale deve essere fondata su principi che valgano per tutti, in ogni tempo e cultura.

Distinzione tra Massime di Comportamento

  • Ci sono massime relative (comportamenti individuali legati a situazioni specifiche) e massime assolute (leggi morali universali).
  • Esempio:
    • Allenarsi per correre una maratona = massima relativa.
    • Non rubare = massima assoluta.

Tipologie di Ragione Pratica

  • Ragione Pratica Pura: agisce indipendentemente dall'esperienza e dalla sensibilità.
  • Ragione Pratica Empirica: si basa sull'esperienza e sulle scelte morali.
    • La ragione pratica empirica può non essere morale (es. giustificare un comportamento immorale per raggiungere un fine).

Critica della Ragion Pratica

  • Analizza l'agire umano nell'esperienza per valutare se sia morale o immorale.
  • Si occupa di fondare una morale universale.
  • La motivazione morale deve essere autonoma per essere considerata veramente morale, non dettata da fattori esterni.

L'Uomo Finito

  • Kant esplora la condizione dell'uomo come finito e limitato nel tempo e nello spazio.
  • La morale deve tenere conto di questa finitudine, proponendo un'etica che possa essere seguita da tutti gli esseri umani.

Imperativo Categoriale

  • La legge morale non si basa su desideri personali ma su imperativi universali.
  • L'imperativo categorico: "Tu devi...".
    • Non si tratta di un "se voglio", ma di un "devi" perché è morale.

Conclusione

  • La Critica della Ragion Pratica è fondamentale per comprendere la morale secondo Kant, che si distingue per la sua validità universale e assoluta.