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Studio della metrica latina

Buongiorno a tutti Bentornati nel mio canale e in una nuova lezione di latino questa volta parliamo di metrica Eh sì anche per la lingua latina abbiamo la metrica esattamente come per l'italiano e naturalmente per il greco Anzi chi mi segue avrà già notato che ho parlato di metrica greca Ecco quello che ho detto in quelle lezioni più o meno vale anche per la metrica Latina Eh diciamo che le regole sono bene male le stesse non così per la metrica italiana che è basata sull'ac accentazione delle sillabe quindi si parla di metrica accentuativa al contrario la metrica Latina esattamente come la metrica greca è una metrica quantitativa cioè basata sulla quantità di che cosa delle sillabe naturalmente Quindi si può dire che il ritmo è da del verso è dato dall'alternarsi di sillabe brevi e sillabe lunghe A questo proposito naturalmente ho fatto in precedenza dei video in cui parlavo proprio delle sillabe in lingua latina ho detto Come si divide la parola in sillabe soprattutto come riconoscere le sillabe e quando sono lunghe e quando brevi quindi vi consiglio di andare a rivedere quei video ho riportato anche qui sotto nell'indice di questo video il link in modo da aiutarvi a ritrovare facilmente i video in cui parlavo delle sillabe latine questo perché è molto importante per la metrica Latina riconoscere quando le sillabe sono lunghe e quando sono brevi quando sono aperte e quando sono chiuse altrimenti non si può fare una corretta metrica Latina detto questo vediamo Che cos'è effettivamente la metrica Latina e come procedere per fare una corretta metrica Innanzitutto Diciamo che i versi delle poesie latine sono suddivise in blocchi chiamati piedi e i piedi più comuni sono i seguenti che vi ho scritto qui quindi guardateli abbiamo per esempio il Dattilo formato da una sillaba lunga e da due sillabe brevi come vi ho riportato fra parentesi oppure il giambo formato da una sillaba breve e da una sillaba lunga e così via questi sono i più seguenti come piedi Vi ricordo che in ogni piede c'è una sillaba su cui cade l'accento ritmico chiamato ictus e su cui LAV quindi deve soffermarsi con Maggiore intensità la sillaba su cui cade l'accento ritmico prende il nome di Arsi Mentre le altre prendono il nome di tesi Ecco ricordate questi termini Arsi e Tesi perché ci ritorno fra poco a proposito della cesura Che cos'è la cesura è una pausa che divide il verso in due parti e che si trova all'interno Quindi di ogni verso se la cesura si trova dopo un Arsi si parla di cesura maschile Se invece si trova dopo una tesi si parla di cesura femminile anche la cesura come i piedi è di diversi tipi qui per esempio vi ho scritto che la cesura può essere pentera o semiquinone di Ecco questo per quanto riguarda i piedi Ma a proposito dei versi anche i versi naturalmente hanno un nome e prendono nomi diversi a seconda dei piedi che formano tali versi e quindi a seconda della scansione metrica che andremo a individuare questi sono i più comuni che vi ho scritto sicuramente al primo posto troviamo l'esametro Poi abbiamo anche il pentametro il distico elegiaco il trimetro giambico eccetera Questi sono i principali versi come vi dicevo per quanto riguarda l'esametro lo dice la parola stessa che deriva dal greco X Che vuol dire sei E metron che vuol dire misura o piede Questo vuol dire che l'esametro è formato da sei piedi se pensiamo per esempio all'esame trod dattilico estremamente comune nella poesia Latina questo termine suggerirebbe una sequenza di sei dattili in realtà l'esametro dattilico è costituito se sempre da cinque dattili e da un piede finale che a sua volta è costituito da due sillabe di queste due sillabe la prima è sempre lunga la seconda invece può essere indifferentemente lunga o breve e questo è lo schema metrico dell'esametro dattilico che così potete notare e riconoscere nei primi quattro piedi le due sillabe brevi possono poi essere sostituite da una sillaba lunga e e poi dalle brevi in teoria anche nel quinto ma in realtà lì ci sono quasi sempre due brevi la cesura più frequente all'interno di questo verso è la pentera ma può esserci anche una eft temima e vediamo un esempio pratico proprio con l'esametro vi ho riportato un famosissimo verso arma viruna troiai Primus AB Boris si legger sbe così ma in metrica vediamo come calcare gli accenti dove posizionarli quindi vediamo prima di tutto come sono queste sillabe e qui Vi ho suddiviso il verso Eh diciamo indicando le diverse sillabe se lunghe o brevi posizionando i segni che vedete sulle diverse vocali fatto questo collochiamo anche la cesura all'interno del verso e dopodiché andiamo ad accentare questo verso che viene così arma virumque Canò TR quii Primus aoris Ecco questo è semplicemente un esempio Ma allora come facciamo a fare la corretta scansione metrica Dunque Prima di tutto vi ricordo che bisogna dopo aver letto con attenzione il verso individuare le diverse sillabe che compongono il verso e riconoscere le sillabe chiuse e le sillabe aperte e di conseguenza le sillabe brevi e le sillabe lunghe e andate a rivedere torno a dire il video in cui ne ho parlato così capite meglio di cosa sto parlando dopo aver capito Quante sono le sillabe e di che tipo perché appunto fondamentale è la quantità delle sillabe Nella metrica Latina cosa faccio faccio la scansione metrica vera e propria di una decina di Versi poniamo a caso controlliamo se questa scansione è corretta con una fatta in precedenza magari anche trovata in un libro per verificare se la scansione è corretta e poi cominciamo a segnarci gli accenti seguendo lo schema del verso che vi ho riportato per esempio parlando dell'esametro Avete visto com'è lo schema metrico dell'esametro e quindi come sono le sillabe e di conseguenza Dove va posizionato l'accento fatto questo vi ricordo che leggere metric è un esercizio meccanico quindi non è facile magari può essere un pochino noioso perché è molto ripetitivo e eh all'inizio abbastanza faticoso e difficile ma poi a forza di farlo Diciamo che eh il ritmo lo si prende viene anche all'orecchio Poi è chiaro che se uno ha un orecchio estremamente musicale È facilitato per chi lo ha meno dovrà fare molto più esercizio In ogni caso una volta che si è ritrovato il ritmo del verso si continua a leggere si procede allenandosi verso dopo verso lettura dopo lettura e così così vedrete che troverete anche voi il ritmo e riuscirete Scusate a leggere il tutto con i giusti accenti e le giuste cesure Ma naturalmente ci sono delle particolarità Sì perché questo che vi ho detto è lo schema base ma Nella metrica Latina esattamente come per la metrica greca troviamo ulteriori regole da seguire ulteriori chiamiamo le eccezioni o particolarità che possiamo trovare nel verso e che vi ho portato qui in modo che non possiate avere ulteriori dubbi e timori Seguitemi tra i fenomeni particolari che della metrica Latina di cui dobbiamo tener conto c'è soprattutto la sinalefe cosa vuol dire quando una parola finisce per vocale o per la consonante m e la parola successiva inizia per vocale o per la lettera h Ecco che la sillaba finale della prima parola e la sillaba iniziale della seconda parola formano un'unica sillaba esattamente come nell'esempio che vi ho riportato ve ne ho riportati due anzi un pochino diversi fra loro nel primo esempio risultano esserci tre sillabe nel secondo se oppure altro fenomeno fenomeno aferesi quando una parola finisce per vocale o per m ed è seguita da s o est che sono rispettivamente la seconda voce la terza voce persona singolare naturalmente del verbo essere modo indicativo tempo presente Ecco che la vocale iniziale di questi due verbi Cade come negli esempi che vi ho riportato abbiamo anche l' iato lo iato si ha quando pur essendo possibile non si verifica la sinalefe Fra due parole che vi ho detto prima e anche qui Vi ho riportato un esempio qui la i finale della prima parola non si unisce alla e iniziale della seconda parola e quindi abbiamo lo yato e lo iato avviene soprattutto con o e a abbiamo poi sinizesi o sineresi due vocali contigue che normalmente apparterrebbero a due sillabe separate vengono conteggiate come un'unica sillaba come nella parola che vi ho riportato sistole o abbreviamento metrico un una sillaba lunga viene conteggiata come breve per necessità metriche ed è l'esatto opposto della diastole o allungamento metrico quando una sillaba breve viene conteggiata come lunga per necessità metriche ancora ipermetro lo dice la parola è un verso che ha in apparenza una sillaba in più rispetto al normale schema metrico dato però che questa sillaba aggiuntiva finisce sempre per vocale o per m e la prima sillaba per del verso successivo inizia sempre per vocale o per H Ecco che la sillaba aggiuntiva si unisce alla prima sillaba del verso successivo ovvero abbiamo la sinalefe e quindi non dobbiamo conteggiare come nel verso che vi ho riportato qui ad esempio il que finale del primo esametro si fonde con la prima sillaba dell'esametro successivo per cui Ecco come va letto in Pater dium sanctum coniuge quad venit C l'ot tes solum febe relin Scusate il tentennamento ma è da un po' che non leggo in metrica e di conseguenza mi inceppo Anch'io spesso e volentieri ma in ogni caso come vi dicevo serve molto esercizio e molto allenamento un po' come in tutte le cose quindi non abbiate paura imparate le regole Provate a mettere in pratica queste regole se avete dubbi naturalmente chiedete Commentate e iscrivetevi al mio canale mettete un mi piace se il video Vi è piaciuto e ci vediamo presto in un altro video Ciao