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Confini dell'Africa e le loro Implicazioni

com'è possibile che i confini dell'africa siano così diritti scusate ma davvero li hanno disegnati col righello e la matita qualcuno di voi riderà ma è proprio così pensate che oggi il 44 per cento dei confini africani segue paralleli o meridiani e che un altro 30 per cento è stato disegnato sempre a tavolino con linee rette okur e la responsabilità è di noi europei non solo quando furono tracciate le prime linee vennero separati tra loro 177 gruppi etnici e culturali e questo genera dei problemi mesi e che continuano ancora ciao a tutti e bentornati su geo pop io sono alessandro piroli oggi scopriamo come perché ai confini africani sono così geometrici fermi tutti ma siti iscritti al canale svegliamo le nostre carte abbiamo un progetto ambizioso diventare tutti insieme un milione entro fine anno e può aiutarci solo chi tra voi ci apprezza e ci segue ma non è ancora iscritto quindi mi raccomando iscrivetevi e salite a bordo per voi è un semplice click ma per tutti noi è fondamentale per portarvi sempre più contenuti di qualità grazie davvero e torniamo al video allora per capire cosa è successo ai confini africani dobbiamo fare un viaggio indietro nel tempo e vedere che cosa abbiamo combinato noi europei prima di partire considerate questo la suddivisione a tavolino dell'africa ha provocato e continua a provocare scontri sanguinosi tra etnie diverse porta varie regioni a richiedere con forza più autonomia e addirittura l'indipendenza e fa sì che interi stati finiscano in guerra tra di loro per fare degli esempi sono avvenuti i conflitti tra camerun e nigeria etiopia ed eritrea sudan e sud sudan ma la lista è lunghissima ancor oggi peraltro sono in corso delle guerre a causa dei confini e del controllo delle risorse ora torniamo indietro nel tempo la colonizzazione europea dell'africa infatti è un processo lungo e complesso fino al xix secolo gli stati europei e sfruttarono soprattutto la fascia costiera del continente costruivo cioè porti avamposti commerciali e militari e purtroppo demmo vita anche a uno dei traffici più brutali della storia la tratta degli schiavi gli schiavi venivano catturati o acquistati in africa e deportati principalmente america dopodiché soprattutto a partire dalla seconda metà dell'ottocento cominciò il cosiddetto imperialismo gli stati europei cioè cominciarono a penetrare sempre più all'interno dei territori africani e anche altrove a prenderne il controllo militare amministrativo ea depredarne le risorse naturali in questo processo come potete immaginare si pose la necessità di dividersi le zone di influenze di espansione in modo tale soprattutto da evitare di farsi la guerra dal novembre 1884 al febbraio 1885 si tenne così la conferenza di berlino durante la quale gli stati uniti e 13 paesi europei tra cui l'italia anche se inizialmente non era stata invitata misero le basi tra le altre cose per la corsa all'africa e per la sua spartizione in particolare vennero stabiliti vari i confini africani che noi tutti oggi possiamo osservare su una carta geografica e come abbiamo anticipato spesso e volentieri vennero davvero tracciati su carta a tavolino con riga e penna ecco svelato perché il loro aspetto ci sembra così regolare successivamente il processo di conquista e spartizione dell'africa proseguì i confini continuarono essere tracciati più o meno con lo stesso criteri e in tutto questo ci fu una scarsissima considerazione del contesto africano e delle sue caratteristiche storiche politiche e sociali insomma abbiamo provocato dei problemi i cui effetti si ripercuotono anche sul presente anzitutto spesso le potenze europee avanzavano le proprie pretese territoriali su aree che ha ancora nemmeno avevano esplorato e quindi non conoscevano per nulla c'è guardavano la cartina e diceva vabbè dai facciamo che tutto questo è il nostro c'è qualcuno che ha un righello grazie ecco il problema è che poi l'africa è gigantesca di quando era il momento di andare fisicamente a tracciare i confini sul territorio gli esploratori e i cartografi erano in grande difficoltà perché le linee che erano state tracciate sulla carta magari passavano per un immensa giungla lo tagliavano deserti o canyon e questi come facevano quindi c'erano e ci sono ancora delle aree dove non è ben chiaro dove passano i confini poi in africa già esistevano degli imperi o altre forme di controllo politico e militare del terreno senza contare che esistevano e continuano ad esistere centinaia di popoli e gruppi etnici diversi ecco gli europei se ne disinteressarono del tutto separarono lo stesso popolo in stati diversi oppure accor parono vari popoli nemici tra loro all'interno della medesima nazione non solo scendendo più nel particolare vennero separate precise tribù dai loro luoghi di culto di approvvigionamento alimentare oppure ad esempio furono suddivise in paese i distinti delle aree di pascolo dalle relative zone di abbeveraggio cioè dei pastori abituati da anni a seguire certi percorsi improvvisamente non potevano più farlo perché ai loro sentieri erano stati suddivisi dal nulla e stati diversi tutto questo come potete immaginare generò nel corso del tempo un sacco di scontri e conflitti ora io so quello che stanno pensando alcuni di voi considerando quanti danni ha provocato la suddivisione europea del continente africano come mai quando i paesi dell'africa divennero indipendenti non decisero di ridefinire i propri confini in modo più equo e in linea con le esigenze dei vari popoli che li abitavano e li abitano la questione non è affatto semplice bisogna considerare vari aspetti anzitutto molti stati africani divennero formalmente indipendenti ma mantenere un forte legame con gli ex stati coloniali spesso e volentieri furono questi stati a mantenere il vero controllo del territorio d'altro canto le stesse elite africane che avevano ottenuto il potere all'iraq e poi fosse formale o effettivo non avevano interesse a rinegoziare i territori che erano finiti sotto la loro sovranità e il loro controllo non avevano nessuna intenzione cioè di poter perdere delle parti dello stato che si erano appena trovati a governare inoltre ampliando il discorso la ridefinizione di tutti i confini africani sarebbe stato un processo immane conflittuale che avrebbe rischiato di portare un numero incalcolabile di scontri conflitti e rivendicazioni più o meno ampie in sostanza dopo decenni di suddivisione territoriale forzata causata dagli europei risultava più semplice e sicuro mantenere lo status quo e tentare di gestire eventuali rivendicazioni e scontri interni esterni piuttosto che rimettere tutto in discussione fu così che in pieno processo di decolonizzazione el organizzazione dell'unità africana che oggi è diventata l'unione africana dichiarò nel corso della conferenza del cairo del 1964 che i confini stabiliti durante il periodo coloniale non sarebbero cambiati e che ciascuno stato africano non avrebbe dovuto interferire negli affari interni degli altri questo ovviamente purtroppo non ha impedito successivamente lo scoppio di scontri e conflitti uno degli ultimi esempi ancora in corso è la guerra civile in etiopia tra il governo centrale e la regione del tigrai infine non dimentichiamoci che lo sfruttamento dell'africa non è mai davvero terminato e oggi le potenze occidentali la russia e la cina di cui peraltro vi abbiamo parlato in un video dedicato e che trovate qui sotto stanno sempre più espandendo la propria influenza politica ed economica nel continente ragazzi spero che questo video vi sia piaciuto un appunto finale i confini squadrati non esistono solo in africa anzi negli stati uniti o in australia sono ancora più letti anche se le ragioni sono diverse e un po più semplici se vi interessa vedere un video dedicato fatecelo sapere nei commenti e bombardata il video di line io vi ringrazio di averci seguito noi ci vediamo sempre qui sul giro poco le scienze è la vita di tutti i giorni ciao