Allora, stasera diciamo che vi parlerò di un completamento del discorso di Beniriscorso. Vi ricordate che nel video ho parlato di Gobekli Tepe, quello che viene considerato il più antico tempio del mondo. Bene. Gobekli Tepe non era un caso isolato, era un caso isolato come tempio, ma intorno a Gobekli Tepe nascono delle città e oggi andremo proprio a vedere queste città.
tre e invece ho preparato uno in più quindi saranno quattro dovrei riuscire a fare in tempo a farla in un'oretta, poi ci saranno domande e risposte, vi dico che l'arco cronologico sarà fra il 10.000 e il 6.000 avanti Cristo, quindi tutto quel periodo in cui il pianeta è scosso da problemi climatici abbiamo un periodo che si chiama mesolitico, che è la via di mezzo fra il paleolitico, che è la storia antichissima, paleolitico, storia dell'età della pietra antica, e il neolitico, che è la storia della pietra nuova, la pietra levigata. In mezzo c'è il mesolitico. Questa fase è molto studiata, ma non si trova nulla, come se gli avvenimenti fossero stati spazzati. stati via da cataclismi o da alluvioni, dal famoso diluvio universale. Insomma, gli uomini c'erano ma non si trovano delle tracce ed è diffuso un po'su tutto il pianeta.
Oggi parleremo proprio di che cosa c'era in questo periodo perché in realtà si è scoperto che questo periodo non era così buio come noi pensiamo. In realtà c'erano delle civiltà ben sviluppate che avevano lasciato delle tracce che oggi sono più o meno le stesse. sono indelebili, nel senso che sono state trovate e la ricerca è andata molto avanti ed è riuscito a catalogarle, a classificarle.
Sapete che gli studiosi cercano sempre di dare delle classificazioni in modo da poter fare poi delle comparazioni. Classificando queste quattro città, gli studiosi si sono appunto resi conto che avevano dei tratti in comune, come se fossero state in contatto o perlomeno frequentate da genti che conoscevano la città. le varie tecnologie queste quattro città si chiamano Ciataroiu che è scritto così Gerico Caglionu e Corelli Corelli Navi, non so come si pronuncia, comunque la vedremo come quarta città.
Allora, iniziamo subito a inquadrare il periodo. in cui, come abbiamo visto a Gobekli Tepe, gli uomini si uniscono per formare delle comunità più o meno grandi in cui collaborano e e danno vita a laboratori artigianali, religione, coltivazione di piante, quindi a domesticazione di piante e a domesticazione di animali, soprattutto capre e pecore. Questi sono tratti comuni a tutte e quattro le città di cui vi parlerò oggi, però ognuna ha specializzato alcune caratteristiche. Ad esempio la tessitura al telaio. Voi sapete che i materiali organici non vengono trovati perché con l'andare del tempo si consumano e diventano invisibili.
Parlo ad esempio del legno, delle stoffe, la carne naturalmente non si trova, tutti i materiali che hanno a che fare con la vita. Invece vengono trovati dei reperti come le pietre, le ceramiche e tutti quegli elementi che non servono. si deteriorano col passare del tempo quindi è chiaro che un telaio non viene trovato e non vengono neanche trovate le fibre tessili, un tappeto del 10.000 avanti Cristo è impossibile trovarlo, ma si trovano ad esempio i pesi da telaio i pesi da telaio che conosciamo bene sono un indicatore preciso che in quel sito si svolgeva la lavorazione dei tessuti dei tappeti grazie Iniziamo dalla prima città che non è la più antica, Gerico.
Su Gerico trovate delle indicazioni, dei testi che vi danno un segno di discontinuità. Si parla di Gerico del 7500-7000-6000 a.C. poi c'è uno stacco e poi si riparla di Gerico con la...
Bibbia, per esempio, per le vicende del muro, delle guerre e quindi siamo intorno al quindicesimo, quattordicesimo secolo avanti Cristo. In mezzo ci sono notizie molto afframmentate. Vediamovi approfondire questa città. Gerico si trova vicino al Mar Morto. ha alcune caratteristiche ad esempio è la città più bassa sul livello del mare meno 250 metri a differenza delle altre città che vedremo dopo che sono a 500 metri d'altezza 800 metri d'altezza Qui siamo in una depressione che ha un vantaggio che è quello di avere dei pozzi di acqua dolce, è sulla valle del Giordano naturalmente, ha come risorsa naturale l'acqua dolce, un'acqua buonissima.
e quindi questa città ha potuto svilupparsi grazie a questa risorsa che era preziosissima, Soji Moasi, il nome significa profumo, è una parola araba, naturalmente non si pronuncia in argento. In base a queste caratteristiche si è arricchita e ha avuto una controindicazione, non usciva dai suoi confini, cioè tendeva a... a incorporare genti che una volta che riuscivano a trovare le condizioni economiche buone per sopravvivere non se ne andavano più, quindi rimanevano in questa città. Questo comporta un problema, quando le città addensano popolazione i viveri prima o poi scarseggiano fino a un punto limite nel quale si riesce ad andare avanti. superato questo limite cominciano delle illegalità, c'è qualcuno che produce e gli viene rubato il cibo, altri che non riescono a sopravvivere e quindi devono cercare di trovare delle sistemazioni.
Tenuto conto di questo, Gerico per la prima volta nella storia si munisce di mura di difesa, praticamente... diventa quasi una città militarizzata, nel senso che le risorse preziose che c'erano all'interno dovevano essere in qualche modo custodite. Per fare questo si dà vita a dei concisi di fortificazione che portano addirittura alla costruzione di una sorta di granaglio, cioè una torre alta quasi 10 metri, bella possente, con l'ingresso nella posta di un'altra città. parte superiore, naturalmente noi vediamo il piano di Calpestio odierno, dovete pensare che gli strati si accumulano con i secoli, con i millenni, il piano di Calpestio prima era molto più basso.
Questa torre è circondata da quasi due chilometri di fortificazioni, quindi un villaggio chiuso in se stesso, fortificato con una, diciamo, disposta a un'esplosione dispensa da poter usare in caso di necessità, sapete che quando l'uomo da cacciatore è passato alle attività agricole ha avuto tutta una serie di problematiche, doveva conservare i cibi, non se ne doveva più portare appresso, diventavano deperibili perché conservandoli, non mangiandoli subito, dovevano durare per quando non ne aveva più e quindi ha dovuto trovare delle soluzioni per conservarli a lungo. Allora, prima di tutto li ha conservati per se stesso. cioè ogni città aveva il suo granaio poi i parassiti vanno ad aggredire il granaio e quindi si perdono le risorse quindi hanno dovuto inventare dei sistemi di ventilazione di questi granai in modo che l'aria asciutta non portasse al deterioramento delle sostanze alimentari Ecco qua la torre vista un pochettino più ravvicinata vedete qua naturalmente non si tratta di un nuraghe i nuraghi li abbiamo in Sardegna fuori dalla Sardegna sono torri hanno delle caratteristiche decente decisamente di invanza.
Allora, questa torre, come potete vedere all'ingresso dall'alto, conservava, come vi ho detto prima, risorse alimentari e circondata da fortificazioni, è algerico oltre alle rivoluzioni. sono attestate la tessitura e l'artigianato anche l'artigianato in ceramica perché avendo delle risorse alimentari viene inventata la ceramica sia per la conservazione sia per la cottura dei cibi quindi per il consumo dei cibi la ceramica nasce insieme all'agricoltura cacciatori e raccoglitori non usavano ceramica non avevano bisogno perché mangiavano quello che trovavano non dovevano conservare nulla grazie Gli scavi a Gerico sono andati avanti per tantissimo tempo, praticamente Gerico è una città che continua a essere scavata, oggi ha poco più di 20.000 abitanti, è una città molto piccolina, però in passato era una delle metroche. del pianeta perché si trova, vedete, in una via carovaniera tutte le carovaniere che passavano verso il mar morto per il sale soprattutto ma anche perché vicino a Gerico ci sono dei fucilgiorni Giordano, quindi fiume di acqua dolce, tutte le popolazioni che passavano lì in zona transitavano per Gerico, quindi era diventata una sorta di ostello, di ritrovo di tutti i viandanti che battevano a quelle zone.
Questi sono gli scavi, vi dico subito che scavare nella Mesopotamia, in Israele, in tutte queste zone è difficilissimo perché a difficoltà... A differenza della Sardegna dove siamo abituati a costruire con le pietre che non si sciolgono, lì facevano le case con mattoni di fango e paglia, che sono materiali deperibili, cioè se non vengono intonaccate continuamente si sciolgono completamente e fare uno scavo in quelle zone per gli archeologi è un problema gigantesco perché non vedono le murature, noi troviamo le tracce. non trovano nulla, quindi devono grigliare il tutto e cercare quei pochi reperti attraverso delle indagini particolarmente difficili.
Ecco, Gerico, vedete, si presenta così, sono delle murature Oggi si presenta come una collinetta, però sono decine e decine di strati che si sono accumulati, quindi ogni millennio andava a coprire. In antichità si costruiva sulle mancerie, anche oggi. quando si demoliscono le case si potranno un po'però si lascia il battuto e poi si costruisce sopra anche all'epoca si faceva così quando vedete le colline si chiamano tell collinette o città a forma di collina dovete pensare non che non ha una collina vera e propria è tutto artificiale sono città costruite una sopra l'altra la città di Troia ad esempio sono molti strati costruiti uno sull'altro quando noi parliamo della guerra di Troia la guerra è del 1250 a.C. o 1200 a.C.
ma Troia esisteva da prima su vari strati quindi gli archeologi quando vanno a scavare devono trovare devono individuare lo strato in cui ha combattuto Agamemnon, per dire. Va bene? Allora, il fatto che Gerico sia una città prospera ha fatto sì che molti personaggi si siano alternati a capo di questa città.
Abbiamo tantissimi passaggi di potere tantissimi passaggi di potere con guerre, assedi e devastazioni cioè ad esempio le mura di Gerico, il passo della Bibbia di Josué che con il suo esercito ha girato intorno a un squilo di stromba sono cadute le mura è chiaro che si è trattato di un terremoto quella vicenda che poi la Bibbia l'abbia scritta in quella maniera è perché la Bibbia è funzionale a ciò che volevano dire gli scrittori però sappiate che quando ci sono terremoti ci sono anche pestilenze, epidemie e quindi è un concatenarsi di problemi. Quando ci sono problemi interni è molto facile che un personaggio arrivi nel momento in cui la città è temore e ne prenda il possesso. Quindi si alternavano tantissimi re e gestivano una città ricca, ognuno di loro la rifortificava, quindi Gerico è una successione di fortificazioni che è durata per tantissimi millenni.
si conoscono le prime e le ultime, cioè quelle del 8000 e 7000 a.C., dove si trovano gli strati con tutti quanti reperti dentro, e quelle dell'età del Promo, quindi quelle delle guerre dei popoli del mare. Ecco qua Gerico, questo è l'attuale Gerico. e questa invece è la collinetta, vedete, dove ci sono tutti gli scavi ancora altre immagini sempre di Gerico quindi dovete distinguere la zona archeologica dalla città vera e propria la città continua a vivere ancora oggi così come succede in molte città Cagliari ad esempio, faccio un raffronto perché molto interessante, a Cagliari non riusciamo a trovare gli strati antichissimi, lo strato muragico a Cagliari, avete mai sentito una conferenza sullo strato muragico? No, ma non perché non c'è, perché bisogna smontare i palazzi.
E quindi impossibile. Quando vengono fatti gli scavi in Israele, Beirut, sono fatti in occasione delle guerre di bombardamento. Quando bombardano le città, le città crollano e possono essere indagate dagli archeologi.
Ecco, vedete qua un'altra foto di Gerico, mattoni in l'alire, proprio evidente, mentre negli strati più moderni si fa ricorso alla pietra. Chiaramente migliorando le tecnologie, tecniche di costruzione e di violanti sistemi di trasporto, era anche più semplice andare nelle cave, prendere il materiale, le cave anche lontane, portarlo nel sito e costruire muri in pietra. Quando non c'erano le vie di penetrazione e non c'erano i mezzi di trasporto dei tempi moderni, si preparava semplicemente con la paglia e col fango il mattone, si facevano delle industrie di mattoni e poi si andava a costruire.
Baratte che ancora oggi funziona in molte parti del mondo. del mondo a questo. Fu distrutta da terremoti e tormentata da epidemie.
Un indizio della ricchezza di questa città c'è data dalle sepolture. Allora, questo ad esempio è inedita. è una sepoltura recente, nel senso che è stata scoperta i giorni scorsi ed è un corredo molto interessante le ceramiche sono molto semplici, vedete, non sono decorate, non c'è niente di particolare però abbiamo dei gusci delle conchiglie che contengono ossido di manganese l'ossido di manganese viene utilizzato per il colore da mettere nelle ciglia Quindi queste persone avevano un'elite che si truccava, che si teneva bene, e avevano anche il tempo di conservare questi prodotti, di produrli loro e metterli nel corredo funerario.
Evidentemente erano dei prodotti molto costosi. Nelle sepolture vanno, nel corredo funerario va sempre l'elemento prezioso. Non mettono...
oggetti di scarso valore. Bisogna venerare il morto, bisogna aiutarlo nel suo viaggio verso l'aldilà, bisogna non farsi disturbare nel sonno dai morti, bisogna tenerli sempre vivi e quindi si fanno delle offerte. L'offerta di questo prodotto che è la base del Caglialle, l'ossido di manganese, è un cosmetico che è stato trovato in grande quantità all'interno di questo di questi gusci di conchiglia che sono tra l'altro conchiglie in madreperla d'acqua dolce sono delle conchiglie che vivono proprio lì ne hanno tantissime e era molto pregiato perché la madreperla riusciva a estrarla per utilizzarla per le decorazioni cioè la talou yuk ha una caratteristica si trova è antica quanto Gerico si trova però in Turchia Gerico a venerabile del Giordano mentre Ciatanoio si trova a 800 metri d'altezza in montagna, in Turchia al centro della Turchia ha una caratteristica mentre a Gerico, come vi ho detto prima, c'era l'allevamento di capre e pecore e non c'è l'allevamento dei bovini i bovini nella Mesopotamia arrivano soltanto intorno al 5000 avanti Cristo soltanto 5000 avanti Cristo qui siamo in un'altra parte città dell'8000 a.C. dove le teste dei bovini venivano addirittura sacralizzate per essere infilate dentro gli intonaci dei muri, per dare una sorta di benedizione.
alle case. La loro dieta era del 90% a base di carne bovina. Quindi pecore e capre le avevano ma in scarsissima quantità.
Qual è la curiosità? Che al genico non conoscevano i bovini? Cioè proprio non li mangiavano, non li avevano, non si sa di trovarti.
Evidentemente queste genti che sono ricchissime, hanno pochissime risorse naturali loro, viaggiano molto e esportano i materiali, ad esempio esportano l'ossidiano. Questi sono commercianti, nuclei completamente diversi dai genitori gerico che invece vi ho detto prima che tendevano ad accentrarsi dentro la loro città. Bene, a Ciataloiuc i bovini sono stati trovati prevalentemente femmine.
I maschi li portavano nell'isola di Cipro, in grandi recinti contemporanei a Ciataloiuc, in cui venivano custoditi. Cipro è un'isoletta quindi navigavano sicuramente per il trasporto dell'ossidiana e avevano individuato questo luogo dove non c'era vita umana a Cipro non c'erano insediamenti all'epoca c'erano solo questi grandi recinti per la conservazione dei bovini questa è una curiosità che mi ha colpito moltissimo perché evidentemente Gerico e Ciataloiu non erano in contatto fra loro o perlomeno non volevano, questi di Ciataloiu, portare lì i bovini grazie Forse sapevano che quelli di Gerico, una volta individuati i bovini, avrebbero realizzato le mandrie e non avrebbero più comprato la carne. Avrebbero cambiato il loro monofonio. La città è composta da case monocellulari addossate le une agli altre.
In pratica non ci sono strade. Sono delle case divise in due ambienti. un ambiente più grande dove c'è al centro il focolare le sedute e poi ci sono i giacigli quindi dormivano e mangiavano in questa sala grande e poi c'è una saletta un pochettino più piccola annessa in ogni casa quindi il secondo ambiente che è la dispensa quindi hanno una zona per conservare i cibi e l'altra zona dove svolgono tutte le loro attività in questa città non ci sono strade per passare da una casa all'altra si passa dai tetti quindi camminavano sui tetti i tetti erano anche delle piazze con delle terrazze sostanzialmente la vita si svolgeva sopra il villaggio e per andare a dormire scendevano dentro le case questo consentì siccome non hanno ingressi nella parte bassa consentiva loro di ripararsi da eventuali animali aggressivi vi ho detto che siamo a 800 metri d'altezza e all'epoca c'era anche quando è nata Ciataroglio c'era fresco poi i sbalzi climatici hanno portato anche all'abbandono di questa città però e Vi faccio vedere qualche foto degli scavi che hanno girato sugli archeologi. Vedete, è una città praticamente dove non ci sono vie, sono tutte addossate le case. Anche qui ci sono capre e pecore, ma la particolarità è quella che vi ho detto prima dei bovini.
Questi avevano un particolare modo di seppellire i morti. Sostanzialmente li teniamo... sotto il pavimento di casa però non completi, li facevano scarnificare all'esterno dagli uccelli quindi erano le case praticamente degli ossari, scavavano delle fossette, mettevano dentro le ossa poi ricoprivano e loro vivevano tranquillamente sopra c'era un culto dei defunti molto particolare guardate che non è atipico in antichità si usava in diversi centri questo sistema fino a poco tempo fa ci sono le torri del silenzio in India dove ancora si pratica questo i morti vengono portati in un settore del silenzio, si aspetta che le parti molli si decompongano, vengono mangiate dagli animali e poi si conservano le ossa. Quindi è ancora in uso questo. Ah, ecco qua, sepolture sotto il pavimento, capre e pecore alle quali si è aggiunta in maggior percentuale l'uso di bovini.
se andate oggi a Ciatavoglio che è così e qui questo è artificiale è un museo sostanzialmente hanno ricostruito la città quindi è fruibile per i turisti hanno messo qualche porta perché non si poteva salire dal tetto però hanno ricostruito questa città con le case addossate scale di legno dove si può accedere da una palazzina all'altra evidentemente c'era un'aggregazione molto forte, non c'era fra di loro... tutti d'accordo. Sono appunto casi monocelulari addossati con due ambienti, il focolare e la dispensa, quello che vi ho raccontato prima. Questa è la ricostruzione ideale di come poteva presentarsi, vedete, la cinta muraria esterna poteva avere un perimetro con una stradina, un sentiero, non ci sono accessi nella parte bassa, una volta che poi le persone entrano nelle loro case possono circolare e fare la loro vita normale all'interno della città.
Grazie. Sono state trovate anche pitture in ocra rossa e sculture. Le sculture sono di due tipi, ci sono delle teste in pietra, in arenaria, e ci sono anche delle pitture in ocra rossa e con l'argilla facevano dei piccoli personaggi, un po'come i nostri bronzetti, però loro li facevano di terracotta.
Qui abbiamo la dea madre di Ciotaroglio, praticamente è una donna con il santo in gravidanza, che ha appena partorito, molto grassa, l'obesità era un segno di ricchezza, di potere ed è seduta in un trono dove ci sono sono due leoni o sì, penso che siano due due figli comunque questa è una cosa fatta dalla madre di Ciotolino che è molto famosa è una delle più studiate e questa è una ricostruzione all'interno del museo di come si presentavano i loro ambienti allora ogni anno intonaccavano negli ambienti sono stati trovati tutti gli strati di intonaco quindi ogni anno andava intonacato perché essendo mattoni crudi si sarebbe sfaldato quindi bisognava tenerli in perfetta manutenzione ci sono queste teste di toro incastonate nell'intonaco e poi si... con il legno facendo i soppalti, le terrazze, le scale eccetera eccetera. Questo è il giaciglio, ve lo devo focolare e posso dove dormire. Naturalmente è stata attestata la tessitura perché sono stati trovati moltissimi pesi dal telaio. Il cattaruglio si trova vicino, non molto distante dal fiume, dalle montagne del Tauro e da fiumi che però sono un po'a valle e quindi questi si spostavano per trasportare l'Ossidiana, una zona molto ricca di Ossidiana, si pensa addirittura che sia stata abbandonata per un'evoluzione vulcanica.
L'Ossidiana che è stata trovata a Ciataloio, quindi la fonte originata da Ciataloio, è stata trovata a migliaia di chilometri di distanza, trasportata da queste genti. Quindi praticamente navigavano, si spostavano come se le distanze non avessero nessun tipo di problema. E'stata trovata addirittura in Sicilia.
La Sicilia che ha l'Ossidiana di Lippari, farmacia e farmacia, al Marola, nel Mediterraneo occidentale la chiamiamo ossidiana eppure i turchi la esportavano dappertutto ok, andiamo avanti Questo è uno scavo, praticamente questo è lo scavo della ricostruzione che vi ho fatto vedere prima. Avrei dovuto invertire le immagini. Qui ci sono, vedete, le teste di animale dentro l'intone, dentro le murature, insomma è l'ambiente visibile.
Caion, altra città, questa è vicinissima a Gubecliteta. Io credo che sia la città più antica, fra le quattro che vi sono facendo vedere, quindi penso che questa sia la città più antica in assoluto. Ha un sacco di caratteristiche interessanti.
Ad esempio, è divisa in due zone. La zona dei ricchi e la zona del popolo. Quindi c'era sicuramente una divisione gerarchica delle attività. Da che cosa si deduce a questo? Perché nella zona nord ci sono, poi si verifica anche nell'altra città che vi faccio vedere dopo, nella zona nord ci sono delle case più grandi, moltissima ossidiana, e l'ossidiana è usata per fare collane.
Invece nella zona sud le case sono decisamente più piccole, l'ossidiana è scarsa ed è usata come utensili, cioè punte di freccia, punte ruoli, raschiatori. è come se i ricchi si dedicassero a come avviene ancora oggi ai gioielli, ai profumi perché sono state trovate delle sostanze balsamiche anche che tra l'altro hanno dato anche le datazioni cioè sono state fatte le datazioni al C14 sia su residui carboniosi sia su residui organici che sono stati trovati sigillati per le datazioni siamo precisi, stiamo parlando del 9000 a.C tutte le città che vi sto facendo vedere non sono datazioni gettate lì sono state analizzate i resti carboniosi dei focolari e in base a quelli si può datare con una soluzione precisione e la frequentazione di quei siti. Allora, Caiolo, a parte questa caratteristica dello sdoppiamento della città, venivano coltivati in grandissima quantità legumi, lenticchie e farro.
Qui non ce n'è ossidiana. È evidente che avevano dei rapporti commerciali con chi invece aveva l'ossidianza. Quindi loro trasportavano...
berrate alimentari e importavano prodotti di lusso, proprio perché c'era questa gerarchizzazione della città. Un'altra caratteristica di Caglionu, noi siamo abituati all'età del rame nostra, tra il terzo millennio a.C., a Caglionu sono state trovate i ripeti, in rame più antichi in assoluto parliamo dell'ottavo millennio avanti Cristo è rame e marachite non ci sono processi di fusione era battera come il ramai di adesso di... vabbè c'è un problema Per battitura il rame che può essere lavorato, perché si ammorbidisce, crea un inconveniente, diventa fragile. Quando si esagera con la battitura, la fragilità ne compromette il produttività. allora in quel caso veniva riscaldato nuovamente e si ricominciava da capo con il tesi cosa che non può essere fatta invece per la marachite la marachite è un prodotto sempre legato al rame ci sono delle scorie di rame che si possono diciamo ottenere dalla lavorazione della malachite e qui troviamo sia il rame sia la malachite in buona quantità quindi era un sito di produzione di rame e sfruttamento del rame il più antico del mondo, non ci sono attestazioni più antiche di questo e La ricchezza di questo luogo si vede dal fatto che si praticava la tessitura del lino.
Il lino era una fibra molto preziosa e sono state trovate tra di coltivazione, quindi c'era la coltivazione di queste fibre vegetali che poi venivano utilizzate non tanto come commestibile quanto per fare delle delle stoffe, dei tessuti, per essere proprio utilizzata per la lavorazione anteriore. C'è ossidiana, ci sono conchiglie che contengono delle sostanze che sono state trovate, delle sostanze organiche, come quella che vi ho detto prima per il trucco degli occhi, e cominciano a comparire a Caiono anche degli edifici fatti in pietra. Non sono delle pietre sovrapposte, come possiamo vedere noi in Sardegna, sono semplicemente delle fondamenta, quindi praticamente costruivano le loro case facendo...
sotto un vespaio Questo pespaio aveva molteplici funzioni. Anzitutto serviva per le derrate alimentari, per evitare che infradicissero. Si erano accorti che nelle dispense, quando mettevano il cibo, andava male.
Quindi hanno scoperto che mettendo uno strato di conchiglie sotto, rimane isolato. Facciamo una sorta di coibentazione. Inoltre è stata trovata una testa in arenaria come le teste di Monteprama, è il grosso modo lo stesso materiale, che ha questo serpentello in testa.
Guardate che nei libri trovate scritto una treccia. potrebbe essere anche un serpentello in effetti non si distingue se si tratta di capelli o di una cioppa di capelli oppure di un animale è più probabile che sia una cioppa di capelli però questa forma sinuosa ci lascia pensare Cagliolo ha un'altra particolarità vedete, quartiere nord ricco quartiere sud per il popolo Abbiamo l'invenzione di edifici, prima le capanne erano rotto circolari, con l'andare del tempo diventano quadrate e poi rettangolari. Poi iniziano a costruire le fondamenta, quindi scavano per un paio di metri sotto terra, fanno il vespaio e costruiscono le case.
Infine, scavano delle trincee, nei secoli seguenti, iniziano a scavare delle trincee sotto. Guardate queste. Vedete? questi qua sono dei canali d'aria dove c'è la circolazione forzata dell'aria quelli sono i depositi degli alimenti praticamente all'interno del villaggio avevano anche i loro granai dove non sono state trovate tracce di frequentazione come abitazioni sono state trovate tracce di lavorazione quindi sono dei depositi e laboratorio artigianale fatto in modo che l'aria circolasse, in pratica hanno trovato l'aria condizionata nell'ottomila avanti eccole qua sono edifici sono molto grandi, non sono casette piccole, raggiungono anche i 10 metri per 6 cioè 60 metri quadrati per l'epoca le campagne erano tutte piccoline quindi parliamo di 10.000 anni fa edifici del genere... si sono conservati perché sono in pietra quello che vi ho detto prima noi molte città del passato non le abbiamo trovate magari esistevano perché erano fatte in fango e quindi sono tutte scomparse quelle che vengono ritrovate sono quelle che hanno lasciato i materiali non deperibili però nulla ci viene di pensare che esistessero delle grandi città fatte in legno oppure fatte con mattoni di fango e le abbiamo perse a parte per sempre, non ne troveremo mai più vedete, gli edifici prima sono circolari abbastanza grandi poi diventano rettangolari come questi e poi inizia il sistema a griglia questo è un sistema innovativo che viene trasferito immediatamente nelle altre città, cioè appena compare questo sistema a Caglionu nel giro di Caglionu 500 anni che sembrano moltissimi ma per l'epoca non erano moltissimi troviamo subito questo sistema in tutte le altre città evidentemente qualcuno di questa zona si è spostato in un'altra città città e ha detto guardate che per risolvere il problema delle granaglie che marciscono dovete creare delle canalizzazioni dell'aria e si diffonde immediatamente.
ci siamo, 10 minuti ancora allora, questa è l'ultima città questi sono dei trovamenti molto recenti è una città sostanzialmente sconosciuta anche questa è vicinissima a Gube Kliltepe tra l'altro riporta alcune caratteristiche di Gube Kliltepe vi ricordate l'edificio circolare che aveva quei pilastri al centro ok, anche qui abbiamo lo stesso sistema questa città è stata ritrovata fortuitamente ok nei libri provate che è questa la città più antica in assoluto la città più antica del mondo è stato un caso fortuito perché era sotto la sabbia è stato deviato un fiume è stata fatta una diga artificiale questa diga ha spazzato via la sabbia e l'acqua ha sommerso questa città quindi questa città si trova sott'acqua è stata smontata e ricostruita e musealizzata negli ambienti più caratteristici e qui vedete siamo dentro un museo dove c'è la ricostruzione fedele di quello che era questo nucleo abitativo. Era fatto con grandi lastre, quindi cercavano delle case, come per Gobelitepe, dove potevano scavare queste grandi lastre, venivano estratte dalla cava trasportate nella città e poi la città veniva edificata. Ci sono tre sistemi di edificazione che hanno un nome impronunciabile, non me lo ricordo assolutamente, però sono, secondo la grandezza di queste lastre, sono classificati in tre tipi di edifici diversi.
In questo caso i pilastri non servivano a scopo rituale come a Gubbe Klitep, qui servivano per sorreggere il tetto, cioè sono proprio pilastri portanti venivano prese queste lastre questi pilastri venivano fatti in legno con le lastre orizzontali facevano sostanzialmente i pavimenti e ciò che serviva per sedersi per mangiare per abitare all'interno e poi quelli invece che venivano eretti verticalmente sostenevano probabilmente un interagliatore in legno o a doppio spiovente oppure a capanna e sono Sono case molto grandi, anche in questo caso. Questo è il sito originale, cioè quando l'hanno trovato sott'acqua, hanno svuotato la viga, hanno smontato tutto, praticamente questa è una foto che precede questa situazione. ci siamo è stato ricostruito qua in realtà quando è stato trovato era così vedete le lastre e le pietre come erano disposte ci sono questi pilastri al centro era tutta pavimentata sono pietre di piccola pezzatura non sono pietre giganti però le lastre venivano proprio ricavate dalle cavole altra caratteristica l'inumazia allora la data ecco qua il dato interso mi interessa la datazione del sito è stata fatta da resti carboniosi praticamente queste case avevano questi ambienti avevano il focolare nel focolare cucinavano tutti i residui della cucina possono datare un sito. Qui è stata fatta un'analisi precisa delle datazioni perché è stato trovato tutto sigillato.
Vi ho detto prima che era completamente coperto. Anche qui abbiamo le abitazioni con le penalizzazioni, come a Caglioro. anche in questo caso abbiamo gli ambienti che fanno circolare l'aria per evitare che gli alimenti si marcissero allora questo sito è stato trovato soprattutto perché un archeologo passando per quelle zone ha notato una presenza massiccia di serice strumenti di serice gli strumenti di serice datano un sito più che altro ci danno un indizio forte di una frequentazione di un sito, perché la selce veniva usata per tutto, non c'erano metalli, l'ossidiana era preziosissima, quindi utilizzavano la selce per tutte le lavorazioni.
Bene, la presenza di selce ha fatto sì che hanno iniziato a fare, anziché andare lì a sbancare la collina con i trattori, sono andati gli archeologi e l'hanno smontata piano piano. E hanno trovato una presenza di selce molto alta. Questa selce aveva una classificazione...
si chiama pre ceramico 3 ha dei nomi in codice che è inutile conoscere per questa conferenza il pre ceramico significa che ancora non c'è la terra cotta non c'è ancora la produzione di anfore di vasi di ciotole di piatti siamo nel pre ceramico subito dopo arriva l'argilla quindi tutto ciò che serviva o lo facevano in legno quindi delle ciotole, delle pentole di legno o dei contenitori di legno, o in stocca, oppure avrebbero dovuto aspettare l'invenzione della terracotta, quindi dell'argillacotta. per realizzare le anfore. Bene, gli strumenti di selce che sono stati trovati sono quelli che vengono classificati pre-ceramico. Sostanzialmente significa che nel momento in cui è iniziata la ceramica sono scomparsi quei tipi di strumenti di searcher ci siamo? quindi avendoli trovati sappiamo che siamo nel pre ceramico è un sistema che viene utilizzato per le datazioni anche a Nevaliconi sono state trovate teste di animali, animali aggressivi e sono state trovate figurine, vedete qui, sono figurine fittili di una decina di centimetri, ripeto come i nostri bronzetti, però le facevano in terracotta, quindi non c'è ancora il ceramico, non stanno ancora facendo le pentole, probabilmente non stanno ancora facendo le ancora a corti che con quella terracotta avrebbero voluto fare degli strumenti da lavoro e la usavano per fare delle figurine delle divinità un po'come le dee madri che abbiamo noi in Europa che esistono anche appunto fatte in terracotta oltre che in osso, in alambastro e tutte le varie tipologie.
L'insediamento presenta, vedete, come a Cagliono le canalizzazioni ambienti abbastanza grandi, rettangolari e in questo sito abbiamo una novità ci sono degli ambienti pubblici cioè mentre normalmente nelle città troviamo l'agglomerato urbano e gli edifici pubblici all'interno mescolati insieme alle case qui no, qui abbiamo proprio una divisione in settore Abbiamo la zona delle abitazioni, la zona delle sepolture e la zona degli edifici pubblici che sono soprattutto granari, soprattutto non c'è il tempio per andare a pregare, più che altro c'è il tempio che era un raccoglitore di risorse. Tutti quanti cooperavano per il benessere della comunità e per quelli che non potevano produrre in prima persona il cibo. si occupavano ad esempio della pulizia dei canali oppure per tutto ciò che serviva alla comunità, veniva donato un quantitativo di cibo per poter mangiare. Questo cibo come veniva donato?
Si faceva un conferimento all'interno di un deposito, chiamiamolo per semplicità il tempio della comunità, poi ci doveva essere sicuramente un'organizzazione che redistribuiva queste risorse alla comunità. Guardate che sono i primi input per la nascita della gerarchizzazione che troveremo nei Sumeri, nei popoli che hanno inventato le città con la regia. redistribuzione delle risorse, lì le risorse c'erano, erano abbondanti, questo sistema nel Mediterraneo non ha funzionato, ma in Mesopotamia sì. Tutto ciò che io vi ho esposto stasera è in questa zona, vedete c'è Ciataloiu, Caglionu, Novari Cori, Gobekli Tepe, sono tutte qua, a parte Gerico che è in questa zona.
dico che queste 4 città non sono case a sé stanti nel senso che poi hanno continuato la loro vita quindi dalle città più antiche del mondo si passa al sistema di città come Uruk che sono i sistemi di palazzo che abbiamo visto in altre conferenze però in mezzo vi faccio vedere che cosa succedeva per esempio questa è la cultura non si legge, andiamo alla positiva successiva ok, la cultura AF siamo sempre a fare il tigre mi sono dimenticato di dirvi che quelle città che vi ho fatto vedere sono o le sorgenti del tigre o le sorgenti del neofrate tutte le città che vi ho fatto vedere che abbiamo visto, a parte Gerico. Proprio tra il tigre e le ufrate nasce la cultura alaf, guardate che questa è l'attuale Siria, qui sotto c'è la Mesopotamia, queste sono le due culture che si sviluppano fra Babilonia e poi Ur che è il gruppo persico e le sorgenti del tigre e delle ufrate, si sviluppano una serie di civiltà nel 7000, 6000, 5000 4000-4000 a.C. e sono civiltà molto rigogliose, noi non le conosciamo perché c'è solo un autore italiano che le ha trattate. ma liberani leggere i libri di liberani è difficilissimo bisogna avere una cultura molto vasta comunque non sono città che scompaiano e finisce la loro storia continuano e si riesce a fare una classificazione per secolo, cioè si conoscono le ceramiche del 7200, del 7100, del 7000, del 6900, del 6800 e si riesce a classificare momento per momento tutta la vita di queste città. Questa ad esempio nel 6000 a.C.
la ceramica di Samarra, che è proprio di queste culture, sembra ceramica alf, mostra dei segni molto interessanti. Ci sono delle figurine... antropomorfe ci sono dei disegni geometrici questa è ceramica purissima parliamo di 8000 anni fa ceramica bianca spettacolare dipinta e ci sono Sono anche dei segni grafici, questi diventeranno poi i gettoni, nei libri li chiamano gettoni.
Che cosa sono? Sono dei veri e propri gettoni in cui viene inciso un segno o una serie di segni. Servono per la redistribuzione delle risorse, praticamente prima della nascita della scrittura come la conosciamo noi, in qualunque sistema di scrittura, cioè...
pittogrammi, ideogrammi, giroglifico, uniforme, lineare prima di tutti questi sistemi esisteva una scrittura che doveva classificare il cibo in qualità e quantità per esempio un sacco che contiene frumento deve esserci scritto 100 kg di frumento naturalmente nell'unità di misura dell'epoca... e nei sistemi dell'epoca questi gettoni servivano proprio all'edificio che radunava le risorse per fare la conta quando alla fine della stagione si doveva redistribuire la merce il cibo bisognava sapere ogni persona quanto ne aveva conferito quindi tu me ne porti 10 kg tu me ne porti 10 kg tu me ne porti 10 kg e finiscono in un sacco alla fine della stagione bisogna restituire alla popolazione e c'era un addetto alla redistribuzione dove il soprano gli diceva vai nel deposito pensate a Gerico vai nel granaio e prendi due misure di orzo quello andava dentro il granaio e doveva capire qual era l'orzo quali erano le lenticchie quali chi sei eccetera eccetera e da quale sacco doveva prenderlo quindi era un sistema questo di classificazione di una merce e di un fornitore cioè questo è l'olio che mi ha dato l'ogliastra questo invece è l'olio che arriva dalla Tunisia ci siamo? quindi classificazione per qualità e quantità e veniva fatto con i gestori quando le merci cominciano a diventare moltissime e le quantità cominciano a diminuire perché quello andava a prendere le misure e diceva sì ma tu mi hai detto che qui c'erano 100 kg invece ce ne sono solo 80 qualcuno si è fregato 20 kg di marcia e allora hanno dovuto inventare dei nuovi sistemi hanno inventato il sistema gettoni dentro i busci prendevano i gettoni che classificavano il fornitore, la quantità e la qualità e veniva inglobato in un guscio di terracotta sigillato dentro quindi inviolabile se veniva aperto ci passava a guai la persona che era andata lì a controllare perché era sigillato tu l'hai aperto e ti sei rubato 20 kg e nascono i codici i codici di Hammurabi sono codici che parlano di queste cose cioè inizia una quantità di leggi che doveva salvaguardare l'equo tributo l'equo distribuzione dei tributi e che nessuno facesse la cresta siccome è diventato complicatissimo hanno inventato i primi sistemi di scrittura quindi quando nascono gli ideogrammi i cuneiformi, i geroglifici sostituiscono i gettoni che vanno a sparire ci siamo?
credo che ci sia l'ultima immagine queste sono tutte le ceramiche del 7000 e del 6000 a.C. a Ninive, Mosul e a Sur grazie Settimo millennio a.C. guardate le ceramiche, la ricchezza di decorazioni che hanno.
Quindi quando noi andiamo a classificare il fatto che la Mesopotamia era la culla delle civiltà antiche, lo facciamo in base a due caratteristiche. Era fertile ed era organizzata. Non andavano singolarmente queste due cose.
C'era una grande produzione. alimentare e bisognava organizzare la distribuzione. In base a queste due caratteristiche sono nate le civiltà, Babilonia, Uruk, Ur, le grandi città che hanno il sistema di palazzo, il sistema di redistribuzione. Stop.