[Applauso] si prende dai basta vi lasciate parlare da ragazzi grazie mille però vi sembra che ci siano aspettative lievemente esagerate [Applauso] anche perché sapete quest'anno il tema delle origini e io mi son detto perché ci vuole qualche anno fa abbiamo fatto come scoppiano le guerre ed era venuto bene mi sembra e quest'anno facciamo le guerre civili sarà più o meno la stessa cosa non è più o meno la stessa cosa perché spiegare come scoppiano le guerre ebbe va bene la storia umana che due paesi abbiano interessi contrastanti e si vogliono poco bene anzi per niente e che a un certo punto finiscano per decidere di risolvere le loro questioni con la guerra è una cosa banale non è tanto difficile spiegare come che succede e invece spiegare come che succede che un paese dove si parla la stessa lingua ci sono le stesse tradizioni a un certo punto si spacca a un punto tale che che scoppia una guerra civile e beh è molto più complicato spiegarlo questo vuol dire che vi siete avete pagato un biglietto per un'elezione che sarà assai impegnativa più lunga del solito è più complessa del solito adesso vi sembra che di desiderarlo ma vedrete comunque comunque stasera noi parliamo forse della meno conosciuta fra le tre guerre civili che toccheremo in queste tre tappe e cioè la guerra civile inglese del xvii secolo cominciamo dalla fine siamo a londra e il 30 gennaio del 1649 e nel centro di londra white homme è stato eretto un patibolo e destinato al re d'inghilterra e di scozia carlo primo che viene condotto lì a piedi dal suo palazzo di saint james che a due passi sul patibolo gli permettono di fare un ultimo discorso in cui il re dichiara che lui ha sempre desiderato la libertà del suo popolo ma che la libertà consiste nell'essere i governati e non nel prendere parte al governo che è una cosa che non spetta al popolo sono le due del pomeriggio quando il re mette la testa sul ceppo recita una preghiera poi tende le mani per far segno che è pronto e il boia che è stato assunto in segreto e mascherato e nessuno sa chi sia il boia l'italia la testa con un solo colpo anni dopo un predicatore protestante che da ragazzo aveva assistito all'esecuzione ricorderà che dalla folla era salito un lamento come non avevo mai sentito e desidero non sentire mai più di nuovo la testa del re viene mostrata al popolo il giorno dopo viene di nuovo ricucita al corpo che viene imbalsamato con unguenti e sepolto nella cappella del castello di windsor allora da quando da quando costantino si era convertito al cristianesimo 1300 anni prima molti imperatori e re cristiani erano stati assassinati altri erano morti in battaglia gli inglesi stessi avevano assassinato nel medioevo almeno due dei loro re edoardo ii e riccardo ii ma carlo primo è il primo re d'europa che muore dopo essere stato processato legalmente e condannato a morte per alto tradimento l'esecuzione di carlo primo è il punto d'arrivo di una guerra civile che è durata sei anni eppure poco tempo prima che scoppiasse quella guerra l'inghilterra si considerava un paese benedetto dalla pace portiamo indietro l'orologio di una dozzina d'anni in inghilterra nel seicento era di gran moda uno spettacolo che chiamavano il mas che erano rappresentazioni in costume che univano musica canto balletto scenografia erano di gran moda anche a corte si davano dei maschi in cui il re la regina loro stessi provavano per mesi la loro parte e il contenuto era sempre allegorico secondo il gusto dell'epoca nel 1637 quando l'europa è in preda alla guerra dei trent'anni una delle guerre più spaventosa della sua storia l'inghilterra è l'unico grande paese che non è coinvolto nella guerra nel 1637 la corporazione degli avvocati di londra da un mask in onore del re il più costoso mai visto fino allora con più di 200 partecipanti e il tema è il trionfo della pace in quell'anno carlo primo parlando coi suoi nipoti tedeschi i figli di sua sorella che ha sposato un principe tedesco i suoi nipoti tedeschi che vengono dalla germania devastata in modo inenarrabile dalla guerra dei trent'anni in quell'anno in quel 37 a carlo primo viene da dire gli scappa di dire che lui è il re più felice della cristianità in realtà quella felicità era illusoria e l'inghilterra fermentava lo scontento ma il re non ne aveva il minimo sospetto e non ne aveva il minimo sospetto perché lo stile di vita di un re di quell'epoca lo separava completamente dal suo popolo l'etichetta di corte sembrava fatta apposta per per isolare il re dal paese e farlo vivere in un mondo irreale tutte le corti dell'epoca avevano un etichetta estremamente rigida che trasformava l'esistenza quotidiana del re in una specie di spettacolo la corte inglese forse però appunto la più formale d'europa il re d'inghilterra è l'unico re d'europa che viene servito a tavola da cortigiani nobili in ginocchio e la gente comune non ha nessun contatto col re il re naturalmente vive sempre in pubblico sempre sotto gli occhi di qualcuno ma questo qualcuno sono i cortigiani il popolo normale non lo vede mai non lo incontra mai tranne nelle due occasioni due volte all anno ecco due volte all'anno il re d'inghilterra come il re di francia tocca i malati di scrofola perché da secoli in quei due regni c'è la tradizione la convinzione popolare che la scrofola è un male speciale che il re hanno un potere magico e possono guarire i malati di scrofola non stupitevi che nel seicento ci siano queste cose la società e la mentalità del seicento non sono mica tanto diverse da quelle di tre secoli prima i re toccano i malati i malati vengono a farsi toccare ma per essere ammessi a essere toccati dal re per sperare di guarire da questa malattia che tutti chiamano il male del re per essere ammessi i malati devono avere un certificato con triplice firma di un parroco di un amministratore della loro parrocchia e di un giudice di pace carlo non ha nessuna idea di quali sono i veri sentimenti del paese nei suoi confronti e nei confronti del suo governo e della sua corte e mi fermo sulla corte perché proprio non tanto sulla persona del re all inizio ma sull'ambiente che lo circonda la corte si appunta il fastidio e l'ostilità della popolazione del paese il discredito della corte è cominciato già al tempo di suo padre giacomo primo prima ancora regnava elisabetta è elisabetta era popolarissima c'era anche una grande capacità propagandistica ma elisabetta era d'albero popolarissima morte elisabetta senza eredi sul trono d'inghilterra sale giacomo primo re di scozia è già sotto giacomo primo di colpo l'opinione pubblica comincia invece a diffidare della corte dei cortigiani bisogna dire che il re è come dire fa di tutto sembra fare di tutto per incoraggiare l'opinione pubblica a diffidare il re a un primo ministro il duca di buckingham molto più giovane di lui in favorito come si diceva allora ma che di fatto governa il regno il duca di buckingham e detestato perché perché rende tutto vende titoli nobiliari vescovadi qualunque cosa uno voglia se pagai duca lo tiene e il re giacomo ha una relazione sessuale con il suo primo ministro il duca di buckingham e un fatto all'epoca era un pettegolezzo oggi un fatto accertato abbiamo le loro lettere il re giacomo scriveva il suo primo ministro dio ti benedica dolce figlio e moglie e conceda che tu sia per sempre di conforto al tuo caro papà e marito ora queste lettere ovviamente il pubblico non le conosceva le conosciamo noi oggi che magari non abbiamo nessun motivo di scandalizzarci davanti a una relazione del genere ma immaginate l'opinione pubblica del xvii secolo tutti sanno che c'è un favorito che governa il regno è che il re ha una strana relazione con questo favorito tanto più giovane di lui e in inghilterra dilagano i pettegolezzi sulle orge della corte sul fatto che il re i suoi amici hanno rapporti sessuali e si ubriacano poi giacomo primo muore subentra suo figlio carlo che tanti anni più tardi finirà sul patibolo a londra carlo è un personaggio molto diverso è un personaggio austero freddo che non dà adito a pettegolezzi ma non si libera del duca di buckingham con cui in realtà è amico e di cui anche lui è un po succube buckingham continua a governare l'inghilterra per qualche anno finché non viene assassinato e il paese esulta e il suo assassino e viene celebrato nelle ballate come un grande eroe dell'inghilterra in altre parole è l'immagine della corte è irrecuperabile oltretutto il re ha sposato una principessa francese la reggina enrichetta e francese in un paese l'inghilterra che detesta i francesi e cattolica in un paese dove la maggioranza è ferocemente protestante e molto più giovane di suo marito ama il ballo il teatro gli ambasciatori veneziani scrivono che la corte inglese è la più sontuosa e la più allegra del mondo agli occhi della maggioranza degli inglesi questa non è una cosa positiva in inghilterra profonda che vive lontana dalla corte si afferma l'idea che la il re la corte la famiglia reale i cortigiani i ministri sono un corpo estraneo che la corte non c'entra niente col paese grande e storico lawrence stone ha espresso questa cosa in modo memorabile quindi cito lui anziché provare a dirlo con parole mie il paese era virtuoso la corte malvagia il paese era parsimonioso la corte scialava il paese era onesto la corte corrotta il paese era casto è eterosessuale la corte promiscua e omosessuale il paese era sobrio la corte ubriaca il paese era patriottico la corte filo straniera il paese era protestante persino puritano la corte era pericolosamente filo papista fermiamoci su quest'ultimo aspetto che è cruciale perché perché la religione è ancora fondamentale in questa società che ripeto non è uscita realmente dal medioevo è una delle caratteristiche del nostro passato medievale proprio il fatto nella la pervasività della religione l'importanza che ha la religione per la gente abbia detto che il paese era puritana cosa vuol dire vuol dire vuol dire che ufficialmente ufficialmente in inghilterra dopo la riforma protestante esisteva una sola chiesa la chiesa anglicana con a capo il re guardate questo aspetto religioso è di enorme importante ci stiamo già entrando nel discorso delle cause della guerra civile in cui anche fattori politici e lo vedremo avranno un ruolo gigantesco ma la dimensione religiosa è fondamentale ora la chiesa anglicana e una chiesa protestante in quanto a rifiuta l'autorità del papa anzi aborre quello che loro chiamano il papismo ma in realtà nel suo funzionamento concreto la chiesa anglicana dell'epoca assomiglia molto alla chiesa cattolica è una chiesa autoritaria con la sua gerarchia di parroci di vescoli è una chiesa che si aspetta che i fedeli si lascino guidare come un gregge senza discutere gli insegnamenti che arrivano dal pulpito solo che l'inghilterra del seicento che si sta avviando benché sia un paese ancora medioevale ma si sta anche avviando essere il paese più moderno d'europa l'inghilterra e per esempio è un paese dove c'è sempre più gente che sa leggere e scrivere e saper leggere vuol dire essere esposti alla circolazione della propaganda dei fogli di notizie un popolo dove molti sanno leggere e scrivere anche fra i poveri dove il sentimento religioso è molto radicato e dove comanda una chiesa di stato con una visione molto autoritaria voi capite che questa è una ricetta per la nascita del dissenso e l'inghilterra è piena di movimenti dissidenti dissidenti religiosi 7 come dicono le autorità sono loro i puritani cominciano come gruppi di lettura non autorizzati laici che si radunano per leggere insieme la bibbia perché sanno leggere non hanno bisogno del parroco e pian piano finiscono per rifiutare la chiesa ufficiale sono protestanti rigorosi anche fanatici o di hanno tutti quegli elementi cattolici che sono rimasti nel rituale della chiesa anglicana i crocifissi le immagini sacre per i puritani idolatria e superstizione puritani sono favorevoli appunto alla lettura personale della bibbia vorrebbero che i pastori fossero eletti dai fedeli che non ci fossero vescovi a comandarli o addirittura che fossero i laici stessi a predicare agli altri ora io direi che se ci fermassimo qui potremmo anche dire beh sono piuttosto simpatici puritani hanno un'impostazione decisamente democratica anti autoritaria naturalmente dobbiamo fare il quadro completo i puritani sono degli integralisti religiosi vanno vestiti solo di nero vorrebbero vietare qualunque sport a qualunque divertimento il ballo chiudere i teatri nell'inghilterra dove pochi anni prima è morto shakespeare puritani si considerano il popolo eletto il nuovo israele e si aspettano che dio sterminerà ai loro avversari e li condurla in una nuova gerusalemme e questo magari a noi piacerebbe di meno se dovessimo incontrarli però però il puritanesimo comunque significa davvero rimettere in discussione l'obbligo di obbedire alle autorità come disse uno dei grandi pensatori del seicento inglese rob thomas hobbes che non aveva nessuna simpatia per tutto questo cito hobbs dopo che la bibbia fu tradotta in inglese ogni uomo anzi ogni ragazzo e ogni ragazzina che sapessero leggere l'inglese si convinsero di parlare con dio onnipotente e di capire quel che diceva focus naturalmente durante la guerra civile starà dalla parte del re e sarà costretto a scappare all'estero perché in effetti il punto è che la politica del re carlo porta allo scontro diretto con i puritani con il dissenso religioso perché perché lui è il capo della chiesa d'inghilterra e pretende che tutti i suoi sudditi appartengano alla chiesa d'inghilterra e obbediscano ai vescovi anglicani questa cosa dei vescovi facciamo attenzione perché particolarmente significativa nel mondo protestante quasi sempre stata rimessa in discussione l'idea di una chiesa appunto gerarchica con un capo e poi i vescovi in inghilterra tutti sanno che se il capo della chiesa e il re vuol dire che i vescovi li sceglie lui e che i vescovi non hanno nessuna autonomia si danno tante arie vogliono comandare ma in realtà sono al servizio del re è una vecchia storia già al tempo di elisabetta ci sono testimonianze sul fatto che il punto debole della chiesa anglicana è proprio il fatto che la gente che i vescovi non riescono a farsi rispettare come scrisse al tempo di elisabetta un arcivescovo i messaggeri di cristo sono stimati tamquam ex3 menta mundi come gli escrementi del mondo ma carlo è deciso a mettere fine a tutto questo ea ristabilire l'autorità dell'episcopato anglicano e l'uomo a cui affida questo compito e l'arcivescovo di canterbury william blog che è un personaggio cruciale della nostra storia l'arcivescovo williams l'on e l'uomo che convince il re e non fa fatica a convincerlo che bisogna solo per salvare insieme il crono e l'altare bisogna stroncare il dissenso religioso cene scoverà un uomo di origini modeste figlio di un commerciante molto colto secondo gli osservatori contemporanei non molto ben educato lo descrivono come un ometto rubizzo irritabile e intollerante libertà l'arcivescovo william load qualche dubbio nel suo inconscio doveva averlo ma non lo voleva mettere neanche lui e poi l'ora dell'inconscio sapevano meno di quello che pensiamo di sapere noi sta di fatto che l'arcivescovo teneva un diario in cui annotava i sogni che faceva specialmente quando faceva dei sogni inquietanti una volta sogno che il re voleva sposare la vedova di un pastore protestante e che lui l'arcivescovo doveva celebrare il matrimonio ma non riusciva a trovare nel libro liturgico il cerimoniale per i matrimoni poi l'arcivescovo si sveglia chiedendosi chissà che messaggio mi ha mandato dio con questo sogno a noi che abbiamo letto il dottor freud viene da dire che l'arcivescovo sapeva che c'era qualcosa che non andava tanto bene nel fatto che la moglie del re era una principessa straniera la cattolica è però il re ormai non può più sposare la figlia di un bravo protestante ce l'ha già la moglie cattolica sta di fatto che questi dubbi il c vescovo se gli venivano in sogno di giorno li dimenticava e di giorno procedeva implacabile col suo programma e quindi i puritani vorrebbero distruggere le immagini sacre e perfino i crocifissi gli altari l'arcivescovo impone vetrate organi clero in cotta l'obbligo di inginocchiarsi per la comunione candele immagini sacre il prete che si inchina all'altare il segno di croce a giudizio dei puritani smorfie da scimmie e ovviamente il programma dell'arcivescovo prevede la liquidazione delle sette dissidenti bisogna ristabilire una disciplina i puritani leggono la bibbia e poi si mettono a predicare e sono bravi a fare i sermoni a tenere le prediche ma l'arcivescovo decide che di prediche se ne sentono anche troppe in questo paese il popolo non ha bisogno di prediche ha bisogno di catechismo deve imparare a memoria ciò che deve sapere e non deve preoccuparsi d'altro e quando un parroco o anche un vescovo non è tanto d'accordo perché il sospetto che tutto questo voglia dire tornare al cattolicesimo e diffuso in questo paese che ha imparato appunto ad avere una paura maledetta dei papisti quando un vescovo un parco è d'accordo viene sostituito licenziato magari messo anche in galera i puritani che si sentono più in pericolo scappano dal paese sapete tutti dovevano vanno in america avete presente una delle leggende fondanti della storia americana i padri pellegrini che arrivano col may flower e fondano le colonie puritane del new england e quando ci vanno ci vanno negli anni di carlo e dell'arcivescovo l'on ce ne vanno talmente tanti di questi puritani in america che il renzi che essere contento si preoccupa che il paese rischia di perdere sudditi per un momento carlo pensa di proibire le migrazioni in america poi non lo fa fatto sta che per un puritano che se ne va ce ne sono dieci che operano clandestinamente nel paese ora ora fin qui di nuovo medioevo e modernità non c'è mica niente di diverso rispetto a quello che succedeva già nel medioevo quando la società cristiana era piena di di ribelli di dissidenti di gente che non ci credeva ma adesso nel seicento c'è una enorme differenza c'è la stampa e la stampa vuol dire che nel regno circola innumerevoli trattati sermoni preghiere orazioni prediche libelli a difesa dei bravi protestanti perseguitati dal re e dal suo arcivescovo amici dei papisti in teoria c'è una legge sul controllo della stampa non si può pubblicare niente senza autorizzazione ma l'apparato statale è troppo debole a quell'epoca per farla rispettare tutti stampano quello che vogliono clandestinamente arcivescovado via xvi quando riesce a metter le mani su qualcuno che ha scritto e pubblicato qualcosa di sbagliato alla ciclo di sbagliato all'arcivescovo deve accontentarsi di dare qualche esempio bene cito uno c'è un puritano che si chiama william prime è un puritano al cento per cento a 1 che critica gli uomini che portano i capelli lunghi moda dei giovani nobili di corte in quell'epoca e critica le donne che portano i capelli corti come si permettono di confondersi con gli uomini william prin è uno di quelli che appunto vorrebbero abolire non soltanto il teatro ma addirittura la festa di natale euro che sostiene che brindare alla salute di qualcuno è già una cosa è una cosa diabolica un peccato e pubblica william train pubblica un libriccino in cui critica il teatro e in particolare le attrici perché il tempo di shakespeare non si vedevano donne sulla scena le parti femminili le facevano i ragazzi ma ormai anche anche questo tabù è caduto le donne salgono sul palcoscenico agli occhi di william prin è una cosa è la dimostrazione dell'abisso morale in cui sta sprofondando l'inghilterra perciò in questo suo libro condanna in particolare le attrici peccato che la reggina a corte ha appena partecipato a una rappresentazione recitando lei stessa davanti ai cortigiani risultato il libro di william prin viene considerato un oltraggio alla corte perciò prin viene acchiappato condannato alla gogna al taglio delle orecchie e al carcere a vita e il 1634 dopodichè incarcerato nella torre di londra prin riesce a continuare a scrivere ea pubblicare scrive un altro livello in cui protesta contro il fatto che in inghilterra ormai è nata una specie di inquisizione cattolica che dà la caccia i veri protestanti riesce a farlo pubblicare lo scoprono nel 1637 l'anno e dire che lui era il re più felice della cristianità nel 1637 pretty anita nel 1637 prin che è già in galera nella torre viene di nuovo condannato alla gogna a tagliare il pezzetto di orecchia che gli avevano lasciato la prima volta ea essere marchiato a fuoco sulle guance con le lettere s l liberista sedizioso la folla che lo vede portare alla gogna fiori erbe odorose sulla strada che deve percorrere urla e protesta contro la polizia il boia il boia lo tratta in modo particolarmente brutale al momento in cui deve marchiarlo detto fra parentesi risulta che in queste occasioni il condannato aveva la possibilità di pagare una bustarella al boia e in base a quanto pagava veniva trattato più o meno bene prin non deve aver pagato la gente è furiosa e grida se fosse stato un papista non gli sarebbe successo niente perché appunto labbra la gente d'inghilterra è sempre più convinta che il re è i suoi cortigiani in cuor loro sono dei papisti in realtà carlo è un protestante convinto però non è un fanatico e per esempio in politica estera sia alleato con la spagna e la spagna un grande regno cattolico certo però il nemico della francia anche noi siamo nemici della francia e quindi carlo fa una politica di alleanza con la spagna per molta gente in inghilterra allearsi con la spagna vuol dire fare il patto col diavolo poi in inghilterra cattolici ce ne sono ancora non è vietato essere cattolici anche perché molti lord e gentiluomini sono rimasti attaccati alla vecchia religione non hanno diritti civili di nessun genere però non vengono perseguitati ci sono leggi fury ferocissime contro il clero cattolico è vietato il culto cattolico ovviamente in un paese protestante e per un inglese è proibito essere un prete cattolico la legge dice che se un prete cattolico subito inglese viene arrestato nel regno deve essere condannato a morte ma il re non fa applicare veramente queste leggi i preti ci sono nessuno li arresta ci sono perfino i frati francescani clandestini ma tutti lo sanno e poi le regine cattolica e per la reggina a corte si celebra la messa cattolica io spero che cominciate a capire cosa vuol dire per un artigiano della city o per un piccolo proprietario terriero dello yorkshire sentir dire che a corte ci sono preti cattolici che celebrano la messa cattolica per la reggina e i cortigiani ci vanno perché è di moda farsi vedere alla messa della reggina il re non ci va ma la gente crede di sì e poi il re ogni tanto davvero discute volentieri con i preti cattolici di sua moglie la regina una piccola comunità di cappuccini una volta il re va a trovarli si ferma a mensa con loro tutte queste cose danno adito a una marea di livelli di scritte insultanti che girano in tutto il regno che tutti leggono i bravi puritani si convincono che il re è deciso a riportare il paese al papismo eppure nei rapporti dell'arcivescovo al re descrive una popolazione devota obbediente e fedele la campagna per il ristabilimento dell'autorità va benissimo non c'è da preoccuparsi dente e proprio per la sicurezza che va tutto bene il re e per la sicurezza che dio è con lui naturalmente perché questo è fondamentale sicuro che va tutto bene che dio e dalla sua parte il re si impegna in un altro scontro parallelo al primo che egualmente gli deve permettere di affermare la sua autorità e che invece sarà la sua rovina e cioè lo scontro col parlamento che cos'è il parlamento dagli studi fatti a scuola vi ricordate a tutti che a un certo punto si comincia a parlare di monarchia assoluta di sovrani assoluti si comincia a parlarne nel cinquecento soprattutto nel seicento il re sole quando si parlava del medioevo non avete mai sentito parlare di sovrani assoluti perché un re del medioevo aveva un forte limite al suo potere non era superiore alla legge e non era in grado di introdurre nuove tasse senza in senza garantirsi il consenso del paese senza consultare il paese come faceva un re del medioevo a consultare il paese quando aveva bisogno di soldi convocava un'assemblea in cui venivano i nobili e venivano i vescovi non abita il clero e poi venivano i mercanti delle città che erano quelli che avevano i soldi in francia si comincerà a dire il terzo stato un certo punto queste assemblee che nei vari paesi avevano mille nomi ma in inghilterra si chiamava già allora il parlamento queste assemblee venivano convocate e dovevano essere d'accordo se il re chiedeva soldi ma il re del seicento trovano sempre più faticosa sottomettersi a quest'obbligo dopotutto non è dio che li ha messi sul trono e allora dovrebbero rispondere soltanto a dio carlo è cresciuto respirando questo clima suo padre giacomo era uno che diceva il re siedono sul trono di dio è dio stesso li chiama dei già come aveva scritto un manuale per istruire suo figlio carlo al suo futuro mestiere dire in cui gli insegnava che il re deve essere un padre per il suo popolo ma come ogni padre ha diritto di vita e di morte e ha diritto a un obbedienza assoluta e già come insegnava a suo figlio che il re è superiore alla legge non è limitato da nessuna legge perché è lui che fa le leggi e se vuole le abolisce carlo dedica la sua vita a realizzare questi principi il che in concreto vuol dire provare a governare senza convocare il parlamento anche altri europei lo fanno e ci riescono alla lunga in inghilterra è un'impresa particolarmente difficile perché l'inghilterra è il paese dove il parlamento ha acquistato più spazio e dove già nel medioevo i re hanno dovuto giurare di non governare senza il consenso del paese avete presente la magna charta e che cos'è la magna charta se non l'impegno del re di convocare il parlamento ogni volta che deve prendere qualche decisione importante il parlamento in inghilterra sono gabellano potete immaginarlo a tutti la camera dei lord dove siedono i gran signori e i vescovi e quelli in genere vanno dove vuole il re ma la camera veramente importante la camera dei comuni che rappresenta l'aristocrazia della campagna la j litri come dicono gli inglesi che è la classe sociale che governa il regno perché non esiste un apparato statale il re può governare nella misura in cui gentiluomini di campagna mantengono l'ordine fanno da giudici riscuotano le tasse e poi oltre alla gentry appunto ci sono quelli che hanno i soldi quelli che hanno i contanti i mercanti delle città la city di londra questo è la camera dei comuni e ogni volta che carla nei primi anni del suo regno convoca il parlamento scopre che ai comuni tutto quello che chiede c'è qualcuno che non è d'accordo e si alza sempre qualcuno a parlare contro le sue richieste ea mettere in discussione la sua politica parlamenti vengono convocati stanno sessione per un po di tempo poi vanno a casa magari per qualche anno non ce n'è bisogno quando c'è bisogno si convoca di nuovo è il re convoca un nuovo parlamento e si ritrova le stesse facce dell'altra volta perché del paese nelle contee ci sono quelli che hanno fatto ormai esperienza e si fanno eleggere e vanno apposta in parlamento per dire al re che il paese non è d'accordo con la sua politica in altre parole non so se capite in questo paese che a suo modo è un laboratorio di modernità sta nascendo il concetto di opposizione in teoria non ci si aspetta che il parlamento per principio sia contro le richieste del re ne discute poi grossomodo cerca di venire incontro invece nel parlamento inglese c'è l'opposizione un gruppo consistente ai comuni che per principio non è d'accordo con quello che vuole il re carlo ogni volta che como che il parlamento fa sempre più fatica per ottenere quello che vuole e alla fine si stanca nel 1629 il re dichiara che siccome il parlamento si oppone alla sua politica lui non lo convocherà più molti parlamentari protestano e finiscono in prigione ea partire da quel momento per dieci anni carlo governa senza più convocare il parlamento e può illudersi può dirsi lì a essere diventato un sovrano assoluto senza più vincoli il problema il problema è che i suoi ministri non sono mica tanto sicuri che si possano davvero mettere delle nuove tasse senza convocare il parlamento e senza che il paese si ribelli non osano farlo però di soldi c'è bisogno e dunque il re è costretto a cercare di far soldi con altri mezzi dove li cerchi i soldi dove ci sono nell'economia nel commercio fare soldi vuol dire e non possiamo mettere nuove tasse però possiamo dire per esempio che tutti quelli tutti gli straccivendoli di londra devono iscriversi a una corporazione e devono pagare una licenza per poter fare il loro mestiere altrimenti no e si fa così e si introduce tutta una serie di controlli di obblighi di tasse di fatto sull'attività commerciale si introducono e naturalmente lo scopo è prendere soldi e poi controllare e beccare i violatori e multarli si concedono i monopoli vi dicevo mi faccio un esempio ho esitato a lungo se fare questo esempio perché ve l'ho detto sarà una lezione lunghetta quella di stasera è ma poi ho deciso che ve lo faccio lo stesso perché non si immagina che in un regno del seicento potessero succedere cose così dunque il re il re concede a un imprenditore il monopolio della fabbricazione del sapone l'imprenditore ovviamente paga un sacco di soldi per essere l'unico in inghilterra che può produrre saponi chiudono tutte le altre fabbriche ovviamente si crea già un mondo di scontenti il monopolista fabbrica sapone siccome è l'unico che lo fabbrica non deve preoccuparsi troppo della qualità dopo un po nel regno si diffonde la protesta perché il sapore del re e di pessima qualità il governo decide di dimostrare al paese che non è vero dite che di cattiva qualità vediamo si organizzano dei test in pubblico convocando le lavandaie ma i test vengono truccati in modo da far risultare che il sapore del re va benissimo risultato si comincia a produrre e sapone di contrabbasso e in tutto il paese la gente compra il sapone di nascosto perché è stato prodotto senza l'autorizzazione del re dopodiché il re comincia a mandare in giro delle spie per vedere se riusciamo a beccare quelli che fabbrica del sapore di nascosto e nel mondo degli artigiani degli industriali si comincia a dire ci sono le spie del re in giro attenzione si crea questo clima per cui tutto quello che uno fa ha sempre l'impressione che c'è dietro a uno che ti spia e che andrà a riferire al re potete immaginare il re se l'è voluta proprio con questi mezzucci che si è inventato per far soldi vi cito da un discorso proprio dell'epoca in cui il re è stato giustiziato quante povere venditrici di mail e quanti fabbricanti di scope quanti straccivendoli hanno dovuto vendere o impegnare lei ti e vestiti per comprarsi la licenza di entrare nelle nuove corporazioni del rec a londra e quando libero acquistata si vide che era tutto un imbroglio e così il re si riempi i forzieri con l'oppressione il renon lo dichiara ma e o tutti sanno che fa questo per non dover convocare il parlamento e poi tenta l'esperimento decisivo finora sono mezzucci ma adesso proviamo a introdurre proprio una nuova tassa e vediamo se il paese paga lo fa molto abilmente al tempo di elisabetta c'era una tassa che veniva pagata dalle zone costiere per mantenere la flotta da guerra e l'inghilterra un paese che per tradizione ha bisogno di avere una flotta difesa delle sue coste e che tutto sommato paga volentieri per questo perciò il re ovviamente al tempo di elisabetta al tassa lush.it mani la chiamavano tassa per le navi lacheheb mani al tempo di elisabetta serviva c'era l'invincibile armada che veleggiava verso l'inghilterra al tempo di carlo la minaccia non è così evidente però è vero che ci sono pirati nella manica pirati olandesi francesi ci sono addirittura dei casi in cui i pirati barbareschi che arrivano dal mediterraneo sbarcano in cornovaglia saccheggiata a portare via schiavi insomma il re dice all'opinione pubblica ci siamo in emergenza e cioe perciò io chiedo di nuovo alle zone costiere di pagare la tassa e le zone costiere pagan l'anno dopo 1638 il re decide di far pagare la ship mani non più soltanto alle città costiera le conte marittime ma tutto il regno e il passo successivo e stavolta non ce la fa perché nell'opinione pubblica immediatamente comincia a serpeggiare la protesta e la protesta è formulata così se vuole che paghiamo che convochi il parlamento ci sono lord che dicono in faccia al re che loro diranno ai loro contadini di non pagare se invece il re combo che il parlamento e lì sta a sentire allora allora tutti pagheranno volentieri finalmente un gentiluomo fa di tutto per farsi processare in modo da far scoppiare la cosa questo gentiluomo viene processato a londra davanti al tribunale supremo del regno per avere incitato i suoi dipendenti a non pagare e i giudici del tribunale supremo si spaccano perché una meta dicono ricordate quello di che diceva il re giacomo il re è superiore alla legge l'oro che sanno il latino lo dicono così in angolo latino rex is l'ex il re è la legge e quindi può fare quello che vuole ma una parte dei giudici nominati dal re una parte dei giudici dicono che no non è vero il re non può spingersi fino a quel punto perché se dovessimo ammettere che il re poi costringerci a pagare delle tasse senza chiedere il nostro consenso cioè senza convocare il parlamento mi capite se dovessimo ammettere questo vuol dire che non c'è più la difesa della proprietà privata e la proprietà privata es e più sacra dell'autorità del re messo sul trono da dio una parte dei giudici dichiara che il re non ha il diritto di mettere le mani nelle tasche dei suoi sudditi perché se lo facesse il principio di proprietà salt e questo tenetelo presente perché la rivoluzione inglese la guerra civile e anche una rivoluzione vado bene tutte e due le definizioni la rivoluzione inglese è una è la prima grande rivoluzione borghese nel senso che non è una rivolta per cambiare la società è una rivolta per garantire la proprietà privata o come vedete siamo già di fronte siamo già di fronte a un paese spaccato ea un re che va in rotta di collisione contro enormi interessi collettivi senza neanche rendersi conto della gravità della sua posizione ma la scintilla che farà precipitare la guerra civile e ancora un'altra è una scintilla che scocca nell'altro regno di cui carlo era la scozia il rain anche nel regno di scozia ma la scozia la scozia e calvinista per gli scozzesi e non solo per i appunto un'avanguardia di puritani ma per la massa in scozia le cose che piacciono tanto all'arcivescovo l'incenso le immagini sacre ecco sono superstizioni papiste oltretutto agli scozzesi come potete immaginare l'idea che la loro chiesa la carta come la chiamano loro sia costretta adottare le stesse regole della chiesa degli inglesi allora ovviamente sembra un attentato alla loro indipendenza e poi e poi appunto calvinisti come sono ancor più dei puritani inglesi gli scozzesi hanno il terrore che dietro tutto questo ci sia quella realtà mostruosa che a roma il papa la meretrice come disse un lord scozzese sono andato a letto con tante ma non ci andrò mai con la di babilonia rom ovviamente è invece il re l'arcivescovo sono decisi a piegare la scozia e vanno alla prova di forza c'è il nuovo messale anglicano il book of common prayer e domenica 28 luglio 1637 il nuovo messale viene ufficialmente imposto in scozia a edimburgo la folla si raduna fuori dalla cattedrale e picchia sulle porte sbarrate mentre l'arcivescovo celebra la messa dentro una cattedrale vuota la folla tira pietra e alle vetrate della cattedrale durante tutto il servizio in teoria la scozia è governata da un consiglio dal re che risiede a edimburgo e che dovrebbe far eseguire i suoi ordini il consiglio dichiara che questa rivolta è un tradimento ma lo fa dopo essersi rinchiuso nel castello di kolarov al sicuro dalla folla di edimburgo e contemporaneamente per prudenza il consiglio del re sospende l'applicazione del nuovo messale nelle chiese di scozia il re quando è informato non è d'accordo ordine di reintrodurre il messale e di perseguire immediatamente i rivoltosi in scozia arrestare i rivoltosi si rivela completamente impossibile l'intero paese è in piazza si dice di qualche vescovo che per riuscire a celebrare il rito secondo il messale anglicano si presenta all'altare con due pistole cariche [Musica] di fatto il paese non intende accettare non sono ancora alla rivolta contro il re mandano al re una supplica firmata da moltissimi nobili scozzesi e borghesi ed ecclesiastici chiedendo il ritiro del libro di preghiere notate anche qui la modernità che viene fuori la raccolta di firme come gesto politico noi mandiamo al re una richiesta e sotto questa richiesta ci sono tante firme di gente che conta il re per tutta risposta nel febbraio del 38 risponde appunto che tutti i dissidenti si devono sottomettere immediatamente se vogliono evitare la sua ira questo proclama del re viene eletto a edimburgo davanti a una folla furibonda e per risposta in scozia nobili ed ecclesiastici scozzesi stendono un documento che chiamano il national covenant il patto nazionale in cui si dichiara che nessuno accetterà mai che le regole della chiesa nazionale di scozia siano modificate neanche se lo vuole il re il covenant viene letto in tutte le chiese di scozia e per giorni e giorni la gente fa la fila per firmare gli analfabeti giurano in massa in ginocchio piangendo il clima di entusiasmo millenaristico c'è il diario di un avvocato di edimburgo che scrive oggi si è celebrato il grande matrimonio della nazione con dio noi e israele siamo le uniche due nazioni che hanno giurato fedeltà al sig il primate di scozia all'arcivescovo di saint andrews fugge a londra dichiarando tutto quello che abbiamo fatto in questi 30 anni è stato distrutto in un giorno e il consiglio del re da edimburgo scrive al re che visti i risultati dei suoi ordini loro non sono più in grado di farle applicare e naturalmente la notizia di quello che è successo si diffonde in tutto il regno in tutto il regno d'inghilterra perché c'è la stampa e il covenant scozzese il fatto degli scozzesi viene stampato in 1000 tipografie clandestine e distribuito l'arcivescovo l'on annota nel suo diario a londra ce l'hanno in mano tutti il buffone di corte di re carlo arci armstrong per chi è ovviamente aveva i buffoni di corte aveva un gigante ma cole john ma cole e dialettale per dire grande e aveva un anno e aveva un buffone e il buffone di corte incontrando l'arcivescovo di canterbury dopo che sono arrivate queste notizie dalla scozia gli chiede chi è il buffone adesso ovviamente viene subito cacciato dall impiego e licenziato e in scozia i sostenitori del covenant che ormai tutti chiamano i covenant e r's sono al potere e si comincia a parlare di espellere dalla scozia tutti quelli che rifiutano di firmare vedete come si scivola rapidamente dell'interpretazione estrema no gli ecclesiastici considerati un po troppo freddi vengono aggrediti dalla gente per strada e come succede in questi casi qualcuno comincia ad aver paura che forse ci siamo spinti troppo oltre qualcuno comincia ad aver paura che tutto questo potrebbe portare anche a dei risultati che noi non vogliamo la rivoluzione la rivoluzione sociale questa cosa lo esprime bene uno dei principali poeti scozzesi di quell'epoca william drummond uno che poi durante la guerra civile si schiererà col re uil e andrà man scrive chissà se tutto questo scompiglio e tutte queste discordie non si trasformeranno in un bellum servile avete presente sparta con le rivolte degli schiavi in cui braccianti buffoni fattori insomma tutta la gentaglia in armi inghiottirà i nobili e i gentiluomini si impadronirà dei loro beni e si unirà in un nuovo covenant come abbiamo fatto noi capite le meraviglie di questo come abbiamo fatto noi il convenuto abbia fatto noi i signori il padrone i ricchi nobili gentiluomini il clero e la marmaglia la marmaglia c'è il rischio che prenda questa cosa sul serio il primo luglio del 1638 il re carlo dichiara ufficialmente che in scozia e in corso una ribellione e che lui intende stroncarla con la forza ora in inghilterra questa guerra è estremamente impopolare la brava gente preferirebbe mille volte che il re facesse la guerra la spagna invece con la spagna papista il re va d'amore ed'accordo chissà come mai e adesso vuole farci fare la guerra contro i nostri fratelli protestanti gli scozzesi in giro si impreca contro l'arcivescovo il papà di londra e gli scossoni sì naturalmente stampano un appello al popolo inglese che circola in tutta l'inghilterra clandestinamente il re va avanti duro però si scopre che non ci sono i soldi per fare questa guerra contro la scozia e qualcuno gli dice se non ci sono i soldi tu sai cosa devi fare vero combo che è no il rifiuta di convocare un parlamento piuttosto prende i soldi in prestito si indebita fino al collo lo stesso non riesce a mettere insieme abbastanza soldi recluta un esercito scadente debole va lo stesso al nord nella primavera del 39 il re marcia verso la scozia arrivato alla frontiera viene sapere che la scozia è interamente in mano al nemico tutti gli arsenali presidi le fortezze sono stati occupati dai coven hunters compreso il castello di edimburgo le guarnigioni regge in scozia son passate dalla parte dei ribelli il re rimane lì sulla frontiera con questo suo esercito troppo debole scontento dall'altra parte si sono accampati gli scozzesi armati fino ai denti dal loro campo si sentono i sermoni dei predicatori e il canto collettivo dei salmi i lord che sono lì al campo con il re cominciano a dirgli che non è il caso di invadere la scozia è che se proprio ci tiene a farlo deve convocare prima il parlamento il re ammette che per il momento non è abbastanza forte per invadere la scozia fa una tregua in realtà avrebbe solo intenzione di perdere tempo e non ci sto di prendere tempo ma ma i suoi consiglieri insistono questa cosa è troppo grossa non si può fare senza convocare il parlamento l'arcivescovo è uno dei primi che glielo dicono un altro che glielo dice con insistenza un personaggio che non ancora citato ma che in quest ultima mezzora no se dio vuole in questi ultimi quarto d'ora venti minuti ci terremo ancora perché è protagonista poi un episodio drammatico e il conte di stratford governatore dell'irlanda uno dei principali e più fidati consiglieri del re sia l'arcivescovo lodo sia i lord stratford insistono bisogna convocare il parlamento e il reno convoca dopo dieci anni 11 anni che non lo faceva il parlamento si riunisce il 13 aprile del 1640 il re presenti all'apertura ma non fa lui il discorso anche perché il re balbetta leggermente parlando con qualcuno che aveva lo stesso difetto una volta carlo gli aveva detto ho provato a tenere dei sassolini in bocca ma non serve a niente perciò a suo nome parla il primo ministro il cancelliere il quale il quale spiega al parlamento che nessun popolo ha mai avuto la benedizione di un re così buono di una regina così virtuosa e che il buon popolo inglese deve essere grato e aiutare il e a sopprimere la rivolta dei malvagi scozzesi e se il parlamento concederà i soldi poi il re raddrizzerà tutti i torti ma il parlamento è inondato di petizioni il meccanismo politico e questo i deputati delle contee arrivano a londra portandosi dietro le lettere che ha ricevuto dai loro vicini dalle comunità dai ricchi dai nobili i quali tutti hanno qualcosa contro cui protestare la tassa delle navi i monopoli la politica religiosa del re e i comuni cominciano a nominare delle commissioni di nuovo un laboratorio di modernità la camera dei comuni nomina delle commissioni vicino dobbiamo esaminare queste petizioni queste proteste e il re se vuole i soldi deve abolire la tassa delle navi ed è anzi non basta deve raddrizzare tutti i torti ascoltare tutte le proteste voi potete immaginare la reazione di carlo il 5 maggio il re dissolve il parlamento che infatti è passato alla storia come lo short parliament il parlamento breve 2 3 settimane e la quarta volta nel suo regno che carlo scioglie il parlamento ed è l'ultima volta che ci riesce subito dopo si riunisce il consiglio per decidere come trovare i mezzi per fare questa maledetta guerra alla scozia e il governatore dell'irlanda lord stratford dice forse si potrebbe reclutare un esercito in irlanda e portarlo qui per ridurre alla ragione questo regno sul momento nessuno ci fa troppo caso tra i ministri che ascoltano questa frase tuttora noi non sappiamo se stratford voleva dire quando ha detto ridurre alla ragione questo regno voleva dire la scozia che dobbiamo ridurre alla ragione o se invece aveva in mente qualcosa di diverso ma ne riparleremo fatto sta che senza il parlamento non ci sono i soldi carlo è talmente in difficoltà che fa contattare addirittura il papa per sapere se può avere un prestito dall italia per pagare questa guerra confisca i depositi che i mercanti di londra tenevano nella zecca reale anche qui potete immaginare quanto questo contribuisca a renderlo popolare la city di londra non ne può più i mercanti della city quando il re chiede soldi in prestito rifiutano di darglieli il re e le procedure sono queste fa arrestare gli assessori del comune di londra e minaccia di impiccarli se non salteranno fuori i soldi ma intanto i soldi non saltano fuori il reclutamento dell'esercito va malissimo nel paese corrono tutte le voci più folli si dice che i soldati reclutati verranno imbarcati su navi col pretesto di sbarcare in scozia ma che in realtà li porteranno a venderli come schiavi in america risultato il re non riesce a radunare un vero esercito nel frattempo gli scozzesi stanno radunando un esercito e il 20 agosto 1640 gli scozzesi passano il tweet e invadono l'inghilterra al suono delle cornamuse e al canto dei salmi e il riceve l'ennesima petizione stavolta firmata da un gran numero di lord che gli chiedono la grazia per tutti quelli che sono in galera perché non hanno pagato le nuove tasse o perché non hanno accettato le riforme dell'arcivescovo e soprattutto e questo è drammatico gli dicono abbiamo sentito che lord stratford ha proposto di far venire un esercito dall'irlanda noi preghiamo sua maestà di non farla una cosa del genere tenete presente cos'è l'irlanda per gli inglesi di quel momento l'irlanda è un paese selvaggio che noi abbiamo conquistato che stiamo riempiendo dei nostri immigrati protestanti ma la popolazione locale sono selvaggi per di più papisti feroci tagliagole assetati del nostro sangue e in qualche modo si è sparsa nel paese la voce che lord stratford ha suggerito di reclutare un esercito tra questi selvaggi papisti pervenire a domare questo regno cos'è che intendeva dire esattamente e il re qui devo dire comincia una pagina che è una delle più disonorevoli dal punto di vista del re che si dimostra terribilmente inadeguato e incerto quando si accorge che l'opinione pubblica vede lord stratford uno dei suoi consiglieri più fidati come la sua anima neigra quello che gli dai cattivi consigli comincia a trattarlo con freddezza e anzi gli suggerisce di lasciare il paese perché gli dice non son mica sicuro di poter garantire la tua sull incolumità fisica lord stratford decide di restare a questo punto il re mida la sua parola che qualunque cosa succede non deve temere per la sua vita tenetelo presente intanto nel nord invaso dagli scozzesi la popolazione protestante simpatizza con gli scozzesi e li considera liberatori il re senza un soldo senza un esercito è costretto a firmare un accordo disonorevole accettando che l'esercito scozzese occupi il nord dell'inghilterra e impegnandosi a pagare le spese degli occupanti dopo di che l'unica cosa che gli resta da fare e convocare un parlamento e convoca quello che passerà alla storia ovviamente come il lungo parlamento l'elezione di questo parlamento è drammatica perché tutti hanno chiarissimo che si è arrivati a un punto di non ritorno questo parlamento dovrà dovrà fare grandi cose per forza il re fa di tutto per far eleggere persone fidate non ci riesce il partito della corte viene sconfitto dappertutto cortigiani e funzionari del re alla camera dei comuni si è calcolato sono solo l'undici per cento meno che in qualunque altro parlamento del resto le elezioni si sono fatte con una campagna elettorale in cui lo slogan dei puritani contro i candidati del re non è leggete questi cortigiani atei questi preti papisti alle elezioni hanno partecipato con un impegno insolito gli elettori più poveri gli artigiani i bottegai che di solito fanno solo numero sono abituati a votare come dice il gentiluomo del vicino a casa loro e invece stavolta ci sono state elezioni con dei radicali che sono andati a farsi eleggere con un programma di protesta come disse un lord che peraltro poi si schiererà col parlamento contro il re c'è gente senza camicia che pretende di far valere il suo voto quanto il mio e i puritani i predicatori puritani soffiano sul fuoco fanno appello al popolo voi voi di infima levatura voi gente comune common people poi gente comune prendete coraggio dio vuole fare uso della gente comune nella grande opera di proclamare il regno di suo figlio c'è questo clima di entusiasmo religioso millenaristico leggere i fogli di notizie i giornali i diari di quei giorni in cui arrivano i deputati è impressionante quello che si dice e l'alba di un bel giorno di lunga felicità per questo regno il parlamento sarà capace di costruire un nuovo mondo naturalmente per la grande maggioranza dei deputati ai comuni che sono gentiluomini o mercanti il nuovo mondo non vuol dire la rivoluzione sociale assolutamente no non è questo quasi nessuno la vuole il nuovo mondo vuol dire il parlamento deve insegnare al re che chi comanda è il parlamento e deve difendere la proprietà privata dalle tasse del re e deve eliminare le novità paties te che piacciono tanto all'arcivescovo il parlamento si inaugura il 3 novembre 1640 questa volta il re fa il discorso di apertura pur balbettando si rende conto che ormai ci deve mettere la faccia ci va lui a chiedere al parlamento i soldi per la guerra contro la scozia il parlamento risponde un momento ci sono altre cose da chiarire prima per prima cosa bisogna chiarire che senza radunare il parlamento tu non può imporre nuove tasse e il re il re non è in grado di maneggiarlo questo parlamento e i suoi ministri non sono in grado di difenderlo e il re accetta di riconoscere che è effettivamente lui questo diritto non ce l'ha ma in realtà le cose vanno oltre molto in fretta cominciano ad assumere le caratteristiche di una rivoluzione il giro si sente dire che il parlamento è il vero erede di elisabetta come se già come carlo non ci fossero mai stati e che la camera dei comuni è investita da dio non il ray investito da dio ma la camera dei comuni entro qualche settimana dalla convocazione il comuni cominciano a comportarsi come il governo del regno a mandare ordini ai giudici di pace nelle contee nel frattempo già che ci sono aboliscono la cintura e censura sulla stampa che già funzionava male ma che a questo punto viene abolita del tutto e poi e poi gli oratori che prendono la parola uno dopo l'altro cominciano ad attaccare il re il re i suoi ministri e si comincia a insistere su questa cosa cosa intendeva lord stratford quando ha detto di reclutare un esercito in irlanda bisogna nominare una commissione per indagare l'arcivescovo di canterbury in quei giorni stavolta non annota nel suo diario un sogno ma nota un altro fatto che gli è capitato che l'ha spaventato nel suo studio c'era un grande suo ritratto fatto dal famoso pittore di corte van dijk entrando nello studio l'arcivescovo ha trovato il proprio ritratto per terra caduto dal muro scrive nel diario io non sono superstizioso ma dio voglia che non sia un presagio nel frattempo vi ricordate william prin lo stampatore puritano come hanno tagliato le orecchie e marchiato le guance condannato al carcere a vita naturalmente viene liberato trionfalmente e al suo posto finisce nella torre di londra lord stratford arrestato per ordine del parlamento e il figlio di un segretario del re ritrova tra le scartoffie i verbali di quella famosa riunione in cui stratford aveva parlato di far venire un esercito dall'irlanda e li consegna ai capi dell'opposizione il clima è tale che ministri e segretari del re cominciano a imbarcarsi e scappare all'estero ovviamente nel frattempo si passa a una politica puritana i preti cattolici che prima giravano indisturbati adesso vengono arrestati e qualcuno viene anche impiccato e squartato con enorme soddisfazione del buon popolo puritano e i comuni cominciano a passare leggi religiose puritana estremiste divieto di qualunque gioco la domenica eliminazione di tutte le immagini sacre dalle chiese divieto di inginocchiarsi durante il rito queste smorfie papiste appunto e già che ci sono sbattono nella torre anche l'arcivescovo di canterbury e a marzo del 41 si apre il processo di lord stratford davanti al parlamento accusato un po di tutto ma in particolare di aver voluto reclutare un esercito in irlanda per soggiogare questo regno cioè noi liberi inglesi è un processo che dura due mesi e che suscita un'emozione gigantesca le cronache del tempo ci dicono che l'aula del tribunale è strapiena di pubblico che la gente bivacca li si porta pane formaggio birra si dice che la gente fa i suoi bisogni sul posto pur di non perdere il posto e poter assistere giorno dopo giorno al processo stratford nonostante tutto riesce a dimostrare che lui non voleva reclutare un esercito per sottomettere all'inghilterra parlava della scozia ma il diritto inglese prevede che il parlamento può far passare una legge c'è uno speciale tipo di legge con cui si dichiara che una certa persona è un criminale colpevole e che va condannata a morte anche in assenza di processo i comuni passano questo tipo di legge dichiarando che lord stratford deve essere giustiziato la legge deve passare ai lord e poi alla firma del re il re dichiara che lui non firmerà quando passai lord la maggior parte dei lord saggiamente preferisce non farsi vedere alla camera dei lord sono pochi i presenti e tutto sommato sono pochi c'è la folla che rumoreggia il re ha già detto che lui tanto non firma perciò i lord se ne lavano le mani e firmano anche loro la legge che condanna a morte lord stratford a questo punto la legge arriva dal re e il re non sa bene cosa fare e si consiglia con i giuristi e si consiglia con i vescovi e poi si prende paura e firma salvo pentirsi subito dopo ma è troppo tardi due giorni dopo il nord stratford viene decapitato e l'arcivescovo lode in prigione nella torre annota nel suo famoso diario che non valeva la pena di servire quel re e fin qui stiamo finendo è fin qui sembra di essere nella francia della rivoluzione francese quando ogni nuovo cedimento del re lo spinge sempre di più verso il baratro ma stavolta le cose vanno un po diversamente perché proprio l'estremismo del parlamento l'estremismo dei comuni la violenza dei puritani l'esecuzione di loro stratford cominciano a spaventare molta gente nel parlamento stesso si nota un cambiamento di linea ogni volta che si vota c'è una minoranza sempre più forte che vota a favore del re ha paura questa spinta radicale che rischia di diventare una rivoluzione voi capite siano andati a queste riforme credendo di rimediare a delle ingiustizie e di tornare i buoni vecchi tempi di elisabetta quando tutto andava bene e adesso invece adesso si stanno manifestando delle novità che nessuno voleva che nessuno si aspettava per lo meno come se non bastasse a londra c'è la peste e i capi dell'opposizione ai comuni cominciano a ricevere lettere di insulti lettere che li accusano la peste colpa loro uno di loro riceve una busta con dentro uno straccio infetto di peste o almeno lo giudica subito tale ecco mandato da qualcuno che non gli vuole bene e il re ci gioca il re ha capito che nel parlamento c'è sempre più gente che è spaventata da quello che sta succedendo ci sono sempre più deputati che può tirare dalla sua parte e quindi rc gioca fa sapere al parlamento che se si continua così e qui cito la gente comune common people la gente comune finirà per mettersi per conto proprio chiamare libertà l'eguaglianza e l'indipendenza tutte brutte parole chiaramente distruggere tutti i diritti e le proprietà e tutte le distinzioni di nascita di merito il re sa che sta toccando una corda perché i deputati sono tutti i signori gentiluomini ogni volta che si vota appunto il re contributi sua minoranza e questa minoranza cresce e finalmente nel gennaio del 42 il re si sente abbastanza forte da tentare appunto la prova di forza si presenta in parlamento con i soldati con un elenco di parlamentari da arrestare non li trova il parlamento fa resistenza i ricercati scappano e lo speaker del parlamento dichiara al re che lui non è lì per obbedire a lui è lì per obbedire ai comuni il re a questo punto lascia londra dove il clima non è favorevole si rifugia il nord dove l'opinione pubblica è maggiormente fedele e comincia a reclutare soldati e anche il parlamento comincia a reclutare soldati il re si dirige alla città di col vicino al confine scozzese dove c'è un grande deposito di armi messo lì per la guerra contro la scozia il governatore della città rifiuta di lasciare entrare il re il re ordina che sia arrestato come traditore chi lo arresta impossibile il re cerca di prendere lui con la forza viene respinto il 22 agosto carlo innalza il suo stendardo a nottingham dichiarando di essere in guerra contro il parco three ribelli del parlamento e il paese si spacca anche il parlamento si spacca un po più della metà dei deputati dei comuni stanno col parlamento ma i due due quinti vanno corretti i lord in grande maggioranza stanno corre ma non tutti i circa un quarto dei lord stanno col parlamento il nord sta corre il sud sta col parlamento londra sta col parlamento i mercanti i soldi stanno col parlamento c'è un dato sorprendente son fatte come potete capire tutte le analisi possibili su quelli che stanno da una parte quelli che stanno dall'altra il dato sorprendente è questo i giovani stanno col re in media i deputati o i lord che stanno col re se sono giochi sono molto più giovani che non quelli che stanno col parlamento è una cosa che va spiegata e in genere si spiega così che il progetto di carlo di imporre il suo assolutismo non era una cosa così anacronistica anzi era un progetto in linea con i tempi ei giovani che avevano conosciuto solo quello non avevano necessariamente un rifiuto verso questa cosa il rifiuto ce l'hanno quelli più anziani che si ricordano un'altra epoca quando il re non pretendeva di essere un sovrano assoluto e così scoppia la guerra e naturalmente fra mille timori perché tutti tutti vogliono vincere ma tutti hanno paura che scoppi la rivoluzione rivoluzione sociale che nessuno vuole invece come scrive un deputato che si è schierato contro il re in una guerra civile non ci saranno più diritti proprietà l'idea del mio e del tuo e chissà quanto ci guadagnerà la marmaglia che già adesso pensa che siccome tutti gli uomini sono uguali non c'è ragione che qualcuno possegga così tanto e qualcun altro così poco poi il parlamento vincerà la guerra dopo sei lunghi anni di guerra e la marmaglia non ci guadagnerà nulla sei anni di guerra civile finiranno come noi stasera abbiamo cominciato con la decapitazione del re all l'arcivescovo l'odio aveva preceduto di 4 anni era stato processato per tradimento nel 45 e l'accusa contro l'arcivescovo era stata affidata a nessun altri che a william prin all'uomo a cui lui aveva fatto tagliare le orecchie william prin pubblico accusatore nominato dai comuni fa di tutto per far condannare l'arcivescovo frugare le sue scartoffie legge il suo diario su born ei testimoni non riesce a farlo condannare non c'è problema anche per l'arcivescovo viene passata una legge del parlamento che lo dichiara nemico del popolo e lo condanna a morte è l'arcivescovo viene decapitato quattro anni prima del suo re e invece il patto del popolo come diceva quel poeta scozzese e la rivoluzione sociale non si realizzeranno l'idea che tutti gli uomini sono uguali resterà confinata nei sermoni di qualche estremista e chi proverà a realizzarla perché qualcuno ci proverà ci sono alla metà del seicento in inghilterra dei movimenti che sono rimasti famosi i livellatori che volevano appunto livellare tutti basta coi ricchi e coi poveri quando ci provano sul serio scopriranno che l'esercito del parlamento è prontissimo a reprimere nel sangue a base di fucilazioni quelli che non hanno capito che a un certo punto bisogna fermarsi ma questa non era nella prima e non sarà neanche l'ultima volta naturalmente grazie [Applauso] grazie a tutti a domani sera all'ora [Applauso]