La Rivoluzione Russa del 1917 e l'Ascesa dell'Unione Sovietica

Contesto Storico e Inizio della Rivoluzione

Marzo 1917: la Grande Guerra porta alla fame in Russia, causando uno sciopero generale a Pietrogrado che si trasforma in rivolta.
Reazione dello Zar: Nicola II invia l'esercito che si schiera con i manifestanti, dando inizio alla Rivoluzione di Febbraio (marzo secondo il calendario ortodosso).
Monarchia Costituzionale del 1905: Dopo rivolte represse, viene creata la Duma, ma lo zar mantiene potere autoritario.
Nascita dei Soviet: Assemblee di operai, soldati e contadini, espressione del marxismo.

I soldati si uniscono agli insorti, il soviet di Pietrogrado è ricostituito e la Duma si riunisce.
Abdicazione di Nicola II: Il 15 marzo 1917, lo zar abdica, portando alla nascita della Repubblica Russa.
Governo Provvisorio: Guidato da Gheorghi L'vov, con obiettivi di elezioni per un'assemblea costituente e occidentalizzazione del paese.

Divisioni nel Partito Operaio Socialdemocratico Russo: Bolscevichi (maggioranza) e Menscevichi (minoranza).
Lenin: In esilio, torna in Russia nel 1917 con il sostegno tedesco e pubblica le Tesi di Aprile.
Tesi di Aprile: Lenin sostiene la rivoluzione in un paese agricolo come la Russia e il trasferimento del potere ai soviet.

Kerenskij: Sostituisce L'vov ma perde il controllo dell'esercito.
Colpo di Stato Bolscevico: Organizzato da Trockij, porta alla presa del Palazzo d'Inverno il 7 novembre 1917.
Decreti di Lenin: Pace senza condizioni e abolizione della proprietà terriera.

Armata Rossa: Ricostituzione dell'esercito russo con forte disciplina e fedeltà politica.
Opposizione Interna ed Esterna: Armata Bianca e interventi esteri falliscono nel ripristinare il vecchio regime.
Pace di Brest-Litovsk: Condizioni territoriali dure per porre fine al coinvolgimento russo nella guerra.

Riforme Sociali: Matrimonio civile, divorzio, aborto, parità dei sessi, e obbligatorietà scolastica.
Cultura e Intellettuali: Repressione delle avanguardie artistiche e promozione della cultura marxista.

Stalin: Segretario generale del partito, assume potere dopo la morte di Lenin nel 1924.
Scontri Interni: Disputa con Trotzky e altri leader sulla direzione della rivoluzione.
Stalinismo: Consolidamento del potere personale e eliminazione dell'opposizione.

Fine della Fase Rivoluzionaria: Con l'ascesa di Stalin, l'URSS si trasforma in una dittatura sotto il controllo del Partito Comunista.
Eredità della Rivoluzione: Profondi cambiamenti sociali, politici ed economici che plasmeranno la storia russa e mondiale.