buongiorno la lezione di oggi è dedicata a filippo ii e l'egemonia macedone a partire da uno studio una panoramica molto breve sulla regione da cui dovremmo partire per capire tutto che appunto la regione della macedonia allora la macedonia una regione di cui ancora nello studio attuale del nostro studio insomma della storia greca non ci siamo ancora occupati ed è quella che vedete qui più o meno d'accordo concordata contornato da questo colore arancione e vedete che ha come capitale si intuisce abbastanza bene la città di pella ora macedonia è una regione abbastanza arretrata e questa sarà una caratteristica importante perché sarà una caratteristica cui i greci gli altri greci quelli che si considerano invece culturalmente avanzati è una caratteristica su cui faranno leva per resistere in qualche modo fino alla fine fino a quando sarà loro possibile rispetto al potere i tentativi appunto di ingerenza da parte di filippo il macedone loro vengono chiamati i marchi dones in greco significa i montanari e questo fa capire ovviamente abbastanza sia sulla conformazione geografica infatti la macedonia è piena di foreste accordo ma che forse ci fa capire qualcosa a livello economico nel senso che la l'economia in centro pulsante dell'economia macedone è basata scuola sulla pastorizia che è qualcosa di raro ormai per quanto riguarda il nostro studio siamo abituati a trovare popolazioni la cui economia è basata sul commercio basata sull'artigianato invece ecco due aspetti che sono assolutamente estranei alla regione ma genera l'economia della regione macedone sono esattamente l'assenza del commercio così come l'assenza della navigazione tenete conto che se possiamo dire che la navigazione in cui senso ma non frequentissimo magari non per tutti magari smart shop anche roma arriverà la navigazione con una certo con un certo versi ritardo è vero però che il commercio insomma è presente abbastanza modo abbastanza frequente tutto questo farà sì che in qualche modo i nostri greci tendano a considerare in baciato di come dei semi barbari e questo darà appunto un buon motivo per opporsi proseguiamo dal punto di vista dell'organizzazione dello stato la macedonia si presenta noi come una sorta di aristocrazia guerriera alcuni testi di storia a mano presentarvi l'aristocrazia gorilla macedone come simile a quella descritta dai poemi omerici d'accordo quindi una serie di guerrieri che esprimono il proprio potere e che però riconoscono sopra di loro l'esistenza di un rap quindi ci troviamo di fronte ad una monarchia altra cosa abbastanza particolare nel senso che le monarchie abbiamo visto che erano delle istituzioni delle forme di governi tipiche della parte della fase arcaica della grecia non certo della fase classica accorto quindi siamo di fronte ad una regione che era anche politicamente diversa questa monarchia viene espressa attraverso in questo periodo quantomeno del periodo di cui noi ci occupiamo attraverso la famiglia degli argenti e che sono originari di argo e che poi evidentemente si erano spostati verso nord di cui fa parte di cui appunto l'esponente di cui noi ci occupiamo in questa lezione è esattamente il signore raffigurato quale moneta che è appunto filippo ii ora filippo ii cioè scriviamo qua sotto prende il potere nel 359 avanti cristo quindi lo ottiene dal padre e possiamo dire che organizza quella che fu una grandissima riforma della macedonia cioè una riforma di questo stato perché nell'intenzione e nell'ottica di filippo ii con il fini che si era posto che erano quelli di espandere il potere della macedonia bisognava ovviamente ripartire da una riorganizzazione interna allora vediamo questa riorganizzazione interna su che cosa si basa io ho preparato per voi tre punti di riflessione il primo punto a che vedere poi anche quell'immagine che si comincia ad intravedere qua sotto ed ha a che vedere con il fatto che filippo fosse stato ostaggio in gioventù alcune fonti parlano di otto anni altri parlano i tre anni comunque ostaggio a tebe e non solo fosse stato a tema fosse stato ospitato durante questo periodo dal generale epaminonda uno dei due grandi generali di tebe sono l'altro era pelopida e sono i due protagonisti delle battaglie prima battaglia di leu trae appunto poi la battaglia di manti nera che poi citeremo un'altra volta bene pare che sia stato proprio da questo da questa permanenza nella città di tebe che ispirandosi alla grandissima perizia militare insomma dei demani lui sia riuscito ad organizzare una riforma dell'esercito macedone che tra l'altro prevedeva anche una leva obbligatoria quindi un servizio militare obbligatorio per tutti gli uomini cosa che evidentemente prima di lui non era e che questa riforma dell'esercito macedone si fosse fondata dicono le fonti su una sull'invenzione di un'arma particolare che era la cosiddetta sarissa ora la salita è una lancia molto lunga che vedete in questa immagine è esattamente questa che lunga intorno ai 7 metri e un'organizzazione di una falange attraverso 16 file di soldati la caratteristica della falange macedone è esattamente questa cioè le salisse come vedete dall'immagine stessa vengono progressivamente abbassate ovvero la prima fila le abbassa le ha già l'imposizione di attacco e nel momento in cui affronta la falange normale che appunto una falange oplitica riesce in qualche modo a scompaginare subito la prima fila il primo ordine questa tattica quelli che è una tattica che in qualche modo riesce ad abbattere il punto di forza della falange oplitica che l'ordine ovviamente e di combattimento corpo a corpo fa sì che appunto con lo scontro di queste risse con il primo ordine appunto di armati sia possibile poi alla cavalleria e alla fanteria leggera che sono school sono disposte ai lati o dietro se volete insomma la falange stessa di aggirare la falange di mettere in atto loro rosa tecnica della della chiusura in qualche modo a tenaglia quindi è abbastanza importante questa situazione qui inoltre secondo alcuni tecnici le salisse nella parte posteriore insomma della falange quindi in questa in questa situazione qui quando sono alzate dovrebbero fungere anche in qualche modo da scudo nei confronti di eventuali proiettili che possano arrivare dall altro dall'altra parte quindi dall altro esercito questa in questo consiste di fatto la riforma dell'esercito dei de filippo il macedone gli altri due punti invece possiamo riassumerli in questo modo possiamo ci possiamo aggiungere un secondo punto che ha a che vedere con una regione che adesso dobbiamo tornare scusate ho scritto uno invece due che ha a che vedere con l'illiria allora torniamo un attimo a guardare la nostra carta geografica l'illiria è esattamente qui quindi siamo ad ovest e in qualche modo della tracia e lilly ha un'importanza strategica allora innanzitutto a l'importanza dell'essere dover essere pacificata quindi innanzitutto c'è una pacificazione ovviamente è una pacificazione che come spesso accade nel mondo antico passa attraverso una guerra e attraverso questa guerra peraltro lui riesce ad ottenere quelle che sono le miniere cosiddette del pan geo e le miniere del pan geo danno a filippo l'opportunità di avere moltissimo oro e quest'oro viene occupato in due diverse direzioni da una parte viene occupata per perla proprio motivo perché bella deve essere ristrutturata cioè deve essere resa monumentale soprattutto se come appunto l'intenzione di filippo bella deve diventare anche una concorrente delle grandi polis greche che ovviamente dal punto di vista architettonico dal punto di vista monumentale sicuramente nel manifesto uno splendore radicalmente maggiore di quello di pella all'altezza di dell'insegnamento al potere di filippo dall'altra parte questo stesso oro serve anche per creare delle monete perché l'economia appunto macedone per diventare un'economia forte ha bisogno di una moneta forte e questa moneta forte si chiamerà il filippo abbastanza autoreferenziale concluso ma è una moneta d'oro che fa sì che anche la macedonia possa vantare questa cosa ora tornando a filippo possiamo proprio qui vedere in immagine una foto di una moneta con una particolarità ora normalmente nelle monete in cui vengono ritratti dei volti il volto del personaggio è rappresentato raffigurando il lato opposto il motivo di questa raffigurazione qui invece è dato dal fatto che filippo aveva aveva perso un occhio e questo occhio perso faceva si che uno dei suoi due profili fosse deturpato parleremo anche del ritrovamento del teschio probabilmente di filippo il macedone ci sono degli studi in questo senso perché sarebbe stata ritrovata una tomba proprio in questo tipo di teschio con una perforazione del dell'arco orbitale e con uno scempio insomma di tutto di tutta una parte il voto che sarebbe esattamente quello del sovrano ma cedere quindi oro da una parte per le monete or dall'altra per la parte monumentale data e di bella e poi l'ultima cosa perché ha riformato un esercito pacificata la situazione a nord messa in piedi una capitale bisogna anche trovarsi una moglie e la moglie se la trova nella zona dell'epiro ora guardiamo un attimo la situazione geografica l'epiro lo vedete qui eccolo qua era necessario come state cercando forse di indy intuire fortificare e pacificare tutto questo confine qui se è vero che poi l'azione militare di filippo contro la grecia si dirigerà in primo luogo contro la traccia e secondo luogo nella parte a sud quindi appunto nei confronti della tessaglia nei confronti della beozia e poi fine nei confronti del peloponneso quindi pacificare tutte le zone diciamo non greche l'accordo diventerà fondamentale allora uno dei metodi tradizionali per stringere la pace sono le politiche matrimoniali e la politica matrimoniale viene fatta effettivamente da filippo ii che si sposa con una sedicenne all'epoca che si chiamava olimpiade e che noi ricordiamo per due motivi un motivo probabilmente secondario che comunque ci fa credere e ti fa capire che olimpiadi probabilmente una delle prime donne ad essere molto influente politicamente quindi possiamo scrivere qua influenza politica ma influenza politica su di chi non tanto sul marito quanto sul figlio perché olimpiade è niente meno che la madre di alessandro magno il rapporto e anche in qualche modo le decisioni e le influenze politiche vengono ricordate soprattutto da un autore che possiamo iscriverci l'autore a plutarco e se ne parla appunto nella raccolta che viene chiamata vite parallele sottopunto nome di alessandro ecco quindi torniamo un attimo all'inizio della nostra lezione e cerchiamo di vedere quali sono i punti fondamentali che abbiamo evidenziato allora abbiamo cominciato a parlare della macedonia come regione abbiamo visto che ha come capitale appunto bella abbiamo visto che si tratta di una regione che vive prevalentemente dal punto di vista economico di pastorizia e che vengono considerati da quasi dei barbari dei greci questo abbiamo detto che sarà uno dei problemi da tenere sotto con questo controllo dal punto di vista dell'organizzazione è stata abbiamo visto che si tratta di un'aristocrazia guerriera che però riconosce la presenza di un re e quindi abbiamo una monarchia cosa inconsueta per questa altezza in grecia la famiglia che che governa in questo momento sono appunto i cosiddetti argea all'interno dei quali rientra appunto anche il nostro filippo ii l'unica data che abbiamo messo sul piatto quest'oggi è quella del 359 avanti cristo che è appunto la data della presa del potere e poi abbiamo organizzato la riforma della politica interna di e di filippo ii in tre in tre fasi allora innanzitutto la riforma dell'esercito che è quella che poi viene chiamata appunto la cosiddetta celeberrima falange macedone accordo che si basa appunto sull'utilizzo di questa lancia lungo che viene chiamata sarissa poi come secondo punto abbiamo messo il problema dell'illiria che è la zona che consente questo reperimento dei grandi quantità di oro che serviranno sia per una ristrutturazione in qualche modo della regione sia anche per un aspetto più monetario ed infine parlando sempre di un ottica di pacificare le zone non greche per poi poter attaccare le zone greche abbiamo visto la zona dell'epiro che viene pacificata attraverso una politica matrimoniale e abbiamo visto comparire il personaggio di olimpiade che noi appunto ricorderemo per essere madre appunto di alessandro magno i concetti di questa lezione sono finiti e io saluto e auguro una buona continuazione