terza lezione del corso di geografia astronomica oggi parliamo delle stelle che cos'è una stella una stella è un oggetto un corpo celeste che brilla di luce propria e lo fa perché al suo interno ci sono delle reazioni nucleari che producono luce e calore vediamo come funziona ma questa è una nebulosa dove al suo interno si formano le stelle le stelle infatti si formano quando del gas idrogeno collassa sotto il suo stesso peso fino a creare una pressione tale al suo interno in cui si attivano delle reazioni nucleari questa è una particolare di una nebulosa e dove abbiamo la distribuzione più o meno omogenea di questo gas visto nelle sue precedenti che la maggior parte della materia che conosciamo dell'universo è fatta di idrogeno ed elio principalmente idrogeno questo gas va a creare queste gigantesche nubi interstellari e quando in alcuni punti come qua ad esempio raggiunge una densità abbastanza elevata collassa sotto la forza del suo peso per effetto di vendita in alcuni punti al suo interno si raggiungono delle pressioni e delle temperature molto elevate immaginate una nube di gas che per effetto di gravità comincia a collassare al suo interno si attivano queste elezioni creari ea un certo punto la la forza dovuta al calore prodotto tende a contrastare la caduta di altro materiale quindi diciamo una volta che le stelle cominciano ad accendersi smettono di crescere e di assorbire altro materiale dall'esterno si crea così un equilibrio qui abbiamo i pilastri della creazione è solo una nebulosa molto famosa e questo esempio questo oggetto a un'altezza di circa 30 anni luce al suo interno ci sono delle zone sempre più dense di materiale dove praticamente si vanno a creare le stelle a grappoli queste qua questi grappoli di s si chiamano lupi di blocco vediamo un po qui una cosa questa è la stessa fotografia c'è la stessa nebulosa provvista l'infrarosso rifra rosso a questa caratteristica di attraversare la polvere quindi se noi facciamo una fotografia all'infrarosso di questo oggetto vedi la vediamo attraverso come se il gas fosse trasparente e proprio riusciamo a vedere queste zone di formazione stellare al suo interno qui ad esempio molto evidente dove queste stelle si stanno formando a grappoli una volta che le stelle si accendono il calore e la luce emessa tende a spazzare via il gas circostante e qui vediamo questi ammassi questi questi blocchi che di casse che si sta stanno emergendo da questa nebulosa vedete qua le frecce qui infatti stanno nascendo nuove stelle alla cosa sono le uova stellari abbiamo visto che le stelle non si formano sicuramente ma grappoli e si formano in questi bozzoli questi posti che si condensano all'interno delle nebulose una volta che un bozzolo comincia a essere troppo denso rispetto al caso circostante riesce a sopravvivere a al vento interstellare quindi a queste questo vento di particelle stellare che spazza via il ghiaccio il costante isolando il blocco viene chiamato uomo ovunque sia il nido ecco da questo oggetto che ho messo qui uno zoom principale in cui sono delle varie i blocchi ecco quattro i casi quindi qui vediamo sempre zone di formazione stellare all'interno di nebulose ecco qual onlus e la si chiama globulo di bocca principalmente perché da questo scienziato che l'ha scoperto e gli ha dato il nome di globuli di bocca quando queste stelle al suo interno cominciano ad emettere molto calore e molta luce anche il gas circostante viene spazzato via e queste stelle nascono ed escono fuori da questo blocco quindi finalmente riescono a vedere a emettere luce nell'universo le nebulose sono una parte molto importante delle galassie ci sono grassi con poca polvere poco gas però la nostra in particolare molto ricca di proprio le casse una galassia che ha tanto polvere e gas grazie che può formare tante stelle infatti la nostra galassia è in piena fase di formazione stellare calcolate che è stato stimato che circa con tutto il gas e la polvere presente l'universo fino adesso cioè da quando si è formato un universo ad oggi si sono formate solamente il 78 per cento delle stelle che si possono formare quindi realtà siamo ancora una fase molto giovane dell'universo le nebulose possono essere luminose perché riflettono o vengono ionizzate dalle stelle che contengono oppure possono essere inerti e si possono scoprire solamente con come una sagoma scura su uno sfondo luminose come in questo caso questa foto è molto interessante perché ci permette di vedere attraverso le nebulose questa è una fotografia fatta in luce visibile questa è la stessa zona fotografata con infrarosso vi.fra rosso è un tipo di luce che attraversa facilmente la nube e la polvere interstellare quindi noi non possiamo vedere con i nostri occhi cosa c'è dentro la nebulosa ma se gli facciamo una fotografia con una fotocamera all'infrarosso riusciamo a rendere trasparente tutta questa nube questo polvere e vedere cosa c'è all'interno e riusciamo proprio vedere le stelle mentre si stanno formando anche in questa foto vediamo una nebulosa in luce infrarossa possiamo vedere al suo interno e vediamo qui le i grappoli di stelle che si stanno formando una cosa interessante da vedere che una volta che le stelle all'interno del nostro si sono accese con la loro luce e loro calore cominciano a scavarsi una nicchia quindi cominciano a spazzare via il gas circostante creandosi questa cavità quando la cavità comincia ad emergere l'esterno la luce stellare esce proprio fuori della nebulosa qui vediamo un immagine ancora più interessante perché non c'è più il numero il numero di box con e stelle informazioni ma c'è la stella già formata quel puntino rosso al centro con il disco di polvere che le ruota attorno da cui poi si formeranno i pianeti quindi questi di fa di fatto sono dei sistemi solari informazione e quindi possibile vedere anche come si sta formando a sistema solare qui ci sono tutte foto gli embrioni di sistemi solari ed è una cosa affascinante insomma vedere a dei sistemi solari che si stanno formando come vedete il globulo di bocche può essere spazzato via non soltanto tutta luce della stella che ha formato ma anche da il vento cioè dalle redazioni delle stelle vicine qui vediamo una foto in cui si vede una stella appena formata con il suo disco di polveri che ruota attorno è praticamente il vento solare quindi la radiazione una stella vicina che sta spazzando via i resti del suo blog lo di bocca prima ricostruzione praticamente a computer di come dovrebbe essere con la stella per la forma da centro e il disco di accrescimento di gas e polvere che ruota attorno da cui poi si formeranno i pianeti nel suo futuro sistema planetario ecco qui una ricostruzione di come dovrebbe apparire una stella appena formata vediamo il disco di accrescimento al suo interno che si condensa in diversi anelli all'interno di queste nelli si formano i pianeti quindi cominciano ad aggregarsi oggetti sempre più grandi dalla condensazione del materiale e specialmente i pianeti quindi si pensa che così si è formato il nostro sistema solare quindi costruzioni qui abbiamo un ammasso di gas e polvere che comincia a collassare che comincia a collassare per il fatto della sua gravità mentre collassa la parte interna raggiunge temperature e pressioni tali da accendere le azioni reali si accende la prima stella e il materiale manente comincia a organizzarsi in un disco di appiattimento perché per forza centro d'azione cominciare a piatti si è alla fine abbiamo un sistema planetario come il nostro sistema solare di solito dentro nevose si forma molte stelle infatti praticamente non è anche le stelle si formano singolarmente come detto prima si formerà di rappoli anche il nostro sole uscito fuori da una grande a un grappolo una volta che queste 6 sono formati e grappolo si apre all'esterno le stelle si disperdono e cominciano a diffondersi in tutta la galassia un grappolo appena formato molto vicine a noi sono l'ammasso delle pleiadi queste stelle sono molto giovani perché si sono formate pochi milioni di anni fa quindi dal punto di vista evolutivo sono molto giovani e sono blu perché sono molto calde vedremo infatti che il colore delle stelle ci dice anche la temperatura e come vedete non sono riuscite ancora a spazzare bene il gas che le circonda del blocco da cui si sono formate quindi capiamo che sono giovani perché ce non sono ancora riuscite a spazzare via tutto il gas rimanente della loro formazione che ancora è ben visibile in questa fotografia come ho detto poco fa dal colore di una stella capisco la sua temperatura le stelle piccole e fredde sono rosse man mano che aumenta la dimensione o mentre la temperatura aumenta anche la gradazione di colore rosse arancioni gialle bianche blu super blu il nostro sole è una stella tiepida perché dalle 3.500 gradi di temperatura delle stelle rosse fino alle 20 mila di gradi delle stelle blu praticamente il nostro sole con i suoi 5800 gradi centigradi in superficie è una stella tiepida e viene classificata come una nana gialla ovvero tra le gialle c'è tra la classificazione delle gialle il sole è medio piccola una nava giallo appunto è però alle stelle più calde sono quelle sono queste quelli di una gradazione quindi le stelle rosse sono le più fredde 3.500 gradi kelvin man mano che aumenta la temperatura posteriore a castelli 50 mila gradi kelvin come vedete il nostro sole e appena tiepido se riferito in modo relativo a questa scala questo è un diagramma interessante perché mette in relazione la temperatura in massa delle stelle con il loro colore vedete che nella sequenza principale di una stella c'è nel 90 per cento della sua vita alle stelle seguono più o meno questa curva man mano che si invecchiano diventano sempre più calde non è che tutte le stelle da rosse passano le gialle e poi non è blu il nostro sole che oggi è una nana gialla magari quando si accese era un arancione adesso man mano che sia invecchiata si è scaldata e sta entrando nel regno delle gialle e nel futuro diventerà una gialla a tutti gli effetti quindi più o meno le stelle durante loro vita tendono a seguire questo percorso di evoluzione però ovviamente non è che vivono così a lungo da percorrerlo tutto quanto in base a dove cominciano arrivano quindi stelle che già nascono molto grandi nascono bianche possono avere il tempo di arrivare a diventare blu però ovviamente le poi che come vedremo le stelle più grandi sono quelle che vivono di meno mentre le rosse possono una stella può cominciare rossa e nell'arco della sua vita avvicinarsi alla classificazione delle arancioni perché le stelle man mano che invecchiano diventano sempre più calde e quindi anche più luminose abbiamo detto che cos'è una stella una stella è un oggetto che emette luce propria mentre un pianeta è un oggetto che non emette luce propria esiste invece un oggetto che una via di mezzo che sono le nane brune questo è il nostro sole quindi una mangiarla questa confronto è una nana rossa quindi molto più piccola e poi qui vediamo giove e la terra tra giove e le nane rosse esiste un altro oggetto che non esiste il nostro sistema solare però sappiamo che c'è che sono le nane brune ovvero delle quasi stelle o dei quasi pianeti cioè degli oggetti che non emettono luce propria ma al loro interno ci sono delle reazioni nucleari che producono calore quindi una stella calda che non emette troppa luce il nome in in astronomia è proprio nana bruna c'è una una nana molto scura mettiamo un po a confronto le stelle che conosciamo con il nostro sole qui vediamo giove il nostro solo a confronto e sirio la stella luminosa più vicino alla terra calcolate che questa stella è talmente luminosa che in alcuni punti della terra nonostante si trovi a 8 anni luce riesce a proiettare un'ombra quindi è molto luminosa possiamo vedere qui altri confronti pollux con il sole serio a qui arti cous con pollux sirio quindi vedete che il tar e il nostro sole non è una stella molto grande e ci sono stelle molto più gravi del nostro sole qui ancora altre stella confronto per nostra fortuna non è tanto grande perché stelle così grandi come vedremo dopo nessuno adatta ad ospitare un pianeta per la vita la stella più grande e conosciuta e canis majoris quest'acqua qui che si vede il nostro sole a confronto con canis maiolo e se praticamente non si riesce nemmeno a percepire la curvatura dell'orizzonte dell'astro per quanto è grande rispetto al sole vediamo com'è fatto una stella nel nucleo della stella abbiamo la reazione nucleare la reazione nogare consiste in quattro atomi di idrogeno che si fondono a formare un attimo di elio in questo processo c'è liberazione di calore ed energia che ci mette molto tempo a raggiungere la superficie ma di fatto alla fine è quello che genera la luce e calore di una stella ovvero la fusione di questi quattro atomi di idrogeno in uno di elio quindi la reazione nucleare di tutte le stelle nella fase principale della loro vita è avviene solamente al suo interno quindi non in superficie ma sanità al suo interno ovvero quattro atomi di idrogeno vengono obbligati dalla pressione presente nel luogo della stella a fondersi in un atomo di elio e in questo processo libera energia allora una stella è in equilibrio tra due forze tra la forza di gravità che tende a comprimere la stella verso l'interno e questo enorme calore prodotto che tende a far espandere questa stella quindi di fatto la stella in equilibrio tra queste due forze finché c'è abbastanza combustibile all'interno della stella da mantenere accese questa reazione nucleare la stella rimane in equilibrio ma mentre la gravità è una forza che esisterà per sempre il combustibile che alimenta questa reazione creare non è illimitato e quindi in una condizione a regime la stella si trova in questa fase di equilibrio chiamata fase principale le stelle più piccole hanno una forza che età molto minore e quindi possono rimanere accese consumando poco combustibile man mano che le stelle aumenta dimensioni devono contrastare una forza di vita molto più forte e quindi devo una vera loro interno una combustione molto più veloce molto più forte per poter contrastare questa abilità qual è la conseguenza che le stelle più piccole durano molto più lungo delle stelle più grandi per esempio una nana rossa può vivere per miliardi di anni o una nana gialla come il nostro sole può vivere circa 10 miliardi di anni man mano invece che salgo con le dimensioni stelle come il gigante blu possono vivere solamente dieci minuti anni e ovvio che se io vado a cercare un pianeta con la vita intorno a queste stelle lo vado a cercare intorno a quelle più longeve e quindi mi aspetto di trovare un pianeta abitabile intorno a una rossa ora ma gialla e non certo intorno a una gigante blu infatti la stella una stella come al sole vive per circa 10 miliardi di anni c'è il combustibile al suo interno questo con quel tasso di consumo può far bruciare la stella per tutto questo tempo e quindi per noi è una fortuna perché ha permesso lo sviluppo della vita sulla terra quindi finché abbiamo questo equilibrio e finché la stella si trova nella fase principale praticamente non c'è nessun problema però man mano che la stella invecchia diminuisce combustibile o comunque sia la sua disponibilità e la stella fa sempre più fatica a mantenere questo equilibrio quindi deve accendere sempre più combustibile per mantenere lo stesso praticamente deve bruciare sempre di più per mantenere lo stesso la stessa condizione equilibrio questo cosa comporta che tutte le stelle col tempo diventano sempre più calde in questo slide abbiamo ciclo vitale del nostro sole o così ad una stella sin da questa sole vediamo la sua nascita vediamo che man mano che invecchia questi sono miliardi di anni diventa sempre più calda adesso siamo in questa posizione e nella sua evoluzione futura vedremo questa stella che da nana gialla diventerà gialla tutti gli effetti fino a diventare fino a diventare nella fase finale una supergigante rossa un'esplosione supernove via via poi vedremo quindi come si evolvono i pianeti che orbitano attorno ovviamente il destino dei pianeti quindi anche della terra in questo caso è legato alla gestione della stella quando il sole si è formato la terra era un pianeta è in fase informazione ma che comunque sia beneficiava di un irraggiamento molto ridotto calcolato che il sole aumenta del 10 per cento la sua luminosità e suo calore e ogni miliardo di anni quindi quando si è formata la terra cinque miliardi di anni fa la terra riceveva il 50 per cento circa di calore e luce in meno rispetto ad oggi quindi il fatto che la terra oggi ospiti la vita non vuol dire che lo ospiterà per sempre o che l'ha sempre ospitata ogni pianeta noi abbiamo strumenti un caso da studiare la terra però considerando la abbastanza normale vediamo che ogni pianeta ha una fase inabitabile iniziale e finale e poi una finestra di abitabilità qui l'ho chiamata al periodo di abitabile del pianeta questa finestra vuol dire che il pianeta in questa fase sarà un paradiso biologico come lo conosciamo oggi ma magari ha avuto una fase in cui la vita era possibile solamente negli oceani e in forma unicellulare e oggi abbiamo le condizioni molto favorevoli tanto che da appena 600 milioni di anni abbiamo una vita complessa multicellulare con animali piante che ricoprono tutto il pianeta questa situazione potrà andare avanti ancora per 12 miliardi di anni poi si pensa che il successivo riscaldamento del sole contribuirà a rendere la terra un posto sempre meno favorevole alla vita e quindi ci sarà un altro periodo in cui riusciranno a sopravvivere solamente i batteri quindi ci sarà una fase finale di abitabile del pianeta dove la vita batterica sarà prevalente e pala fine l'evoluzione finale della terra sarà molto simile a quella che c'è stata su venere ovvero un pianeta che convertirà i suoi oceani in gas serra e quindi un pianeta molto caldo perché e verrà poi distrutto durante l'esplosione della stella e le fasi finali vedremo dopo quindi questa slide e ci fa vedere che l'abitabilità di un pianeta dipende è legata principalmente alla vita della stella che lo ospita e come detto prima se dovessi cercare un pianeta abitabile qualche parte di certo non lo vado a cercare intorno a una gigante blu oa una bianca ma cerco di trovarlo nelle stelle più longeve possibilità e paradossalmente il nostro sole sembra non essere il posto il candidato migliore ci sono stelle molto più favorevole alla vita come ad esempio le nane rosse anche per cento miliardi di anni prima di arrivare alla fase finale dello stella qui abbiamo uno schema di cosa succede nella fase finale di una stella quando l'idrogeno finisce la stella comincia ad andare in crisi e la fase finale del sole sarà quella di una gigante rossa cioè si espanderà fino a 150 volte il suo diametro e dalla terra l'inter ha una cosa di questo genere quindi ciò che questo potrebbe essere un paesaggio ipotetico nella fase finale del sistema solare in cui il sole occuperà gran parte del del cielo cosa succede durante questa fase finale mentre nello stato principale della stella questa brucia idrogeno e produce elio nella fase finale deve arrangiarsi con quello che può quindi comincia a bruciare lelio per produrre video comincia procede il litio per produrre produrre il boro e così facendo risale tutta la chimica della tavola periodica fino ad arrivare al ferro una volta arrivate a ferro la stella non può più proseguire con questa agonia qui vediamo nella fase finale della stella che la sua struttura è stati ficcata con elementi sempre più pesanti al centro sempre meno abbondanti e con gli alimenti più leggere sempre più superficiali questo è il processo di nucleosintesi visto all'inizio ovvero tutti gli elementi chimici della tavola periodica che non sono elio e idrogeno quindi dal lido in poi si sono formati nella fase finale delle stelle quando sono in agonia e cercano di rimanere accese quando era una ferro le stelle non riescono più a mantenere questo sistema ed esplodono che succede se una stella esplode tutti questi elementi chimici generati non servono a nessuno affinchè stanno dentro le stelle quindi il ferro e si dice l'ossigeno il carbonio che compongono i nostri corpi e il pianeta su cui viviamo non sarebbero qui adesso ma sarebbero dentro il nook di una stella per fortuna le stelle esplodono per nostra fortuna infatti le stelle esplodono diffondendo questi elementi nello spazio infatti il nostro sistema solare si è formato dai resti di un'antica stella o di antiche stelle esplose qui vediamo la nebulosa di una supernova la stella è esplosa il la bolla si sta espandendo i diversi colori rappresentano i delle diverse sostanze chimiche come vedete sono stati ficcate qui c'è della stella che è rimasta all'interno e quegli strati esterni sono stati espulsi e diffonderanno tutti elementi chimici formate sia nella fase finale della stella grazie vanno come sintesi stellare che andranno poi a formare in un futuro nuovi pianeti e forse anche nuovi esseri viventi queste sono delle bellissime fotografie di supernove e vediamo che ogni volta che una stella esplode genera delle figure totalmente diverse perché il gas viene allontanato dal centro della stella con questa esplosione e poi deformato dai campi magnetici della stella e quindi ogni e come sono come delle farfalle ogni supernove totalmente diversa dalle altre qui non c'è un collage di tante supernove diverse come vedete diversi colori rappresentano i diversi e diverse salse chimiche per esempio il rosso e l'idrogeno man mano che va dovesse cento trovo colori chiarimenti sia più pesanti e più un elemento è pesante e più è raro infatti proprio questo processo di non presente si stellare è una delle due prove che ho visto nella lezione 1 del big bang ovvero se l'universo non è sempre esistito e s'è formato tramite il big bang tutti gli elementi pesanti che oggi vediamo devono per forza essersi formati nella fase finale della newco sintesi stellare di una stella e la concentrazione che del ciclo 1 per cento di queste mettere santi coincide perfettamente con la teoria cioè con le percentuali che dovrebbe essere se fosse vera questa teoria queste sono delle fotografie molto belle in grande di questi nebulose sono tutte diverse i vari colori sono diversi elementi chimici e qui vediamo proprio l'effetto dell'esplosione queste qui vedete addirittura le onde d'urto che si propagano per anni luce intorno alla stella di cui vedete che i colori più scuri sono diventi più pesanti che sono al 100 e quindi vediamo inserimenti più leggeri intorno ancora noi due rosse che esplodono sempre questo qui invece il concetto della city stellare praticamente la stella esplode e i vari strati concentrici si diffondono nell'universo tutti gli elementi chimici che vediamo nella tavola periodica si sono formati in questa in questo fenomeno fino al ferro si sono formati nelle fasi finali della stella quindi negli ultimi milioni di anni di vita di una stella si formano gli elementi pesanti fino al ferro quindi bolo carbonio azoto cloro fluoro eccetera eccetera una volta che la stella arriva a forma del ferro questo meccanismo si ferma perché ferro non permette la stella di andare avanti con questo fenomeno di nuove sintesi la stella esplode e nella fase di supernova in pochi secondi si formano tutti gli alimenti più pesante con di cobalto nichel rame zinco tutti quelli che vedete oltre il ferro nella tavola periodica questo è praticamente molto interessante e qui entriamo in gioco anche noi perché noi siamo fatti di questi elementi il corpo umano per esempio ha fatto per il 65 per cento da ossigeno 10 per cento da idrogeno 18 per cento di carbonia elementi questi elementi non c'era un universo prima della prima generazione stellare anche la terra si è formata dai resti delle stelle a terra fatta di ossigeno quasi il 50 per cento per un quarto di silicio face alluminio ferro calcio magnesio sodio potassio questi elementi si sono formati così intese quindi il nostro sistema solare è un sistema di seconda o terza generazione perché contiene oggetti come il nostro pianeta e noi composti dai resti di antiche stelle esplose quindi quando si è formato il sistema solare si è formato da una nebulosa che è stata sporcata dai resti di antiche stelle esplode altrimenti non staremmo qui a parlare di essere questa lezione un altra cosa interessante delle stelle sono gli ammassi globulari diciamo che sono le strutture più antiche dell'universo addirittura più antica delle galassie praticamente questi ammassi di stelle do molto dense dove dove ci troviamo noi nella galassia la densità stellare è molto rara praticamente la stella più vicino a noi e alpha centauri e si trova a 4 a più di quattro anni luce da noi quindi tra noi in questi quattro minuti e non c'è niente c'è il vuoto però nello stesso spazio ci potrebbe benissimo stare un ammasso globulare composto da milioni di stelle quindi la densità di questi ammassi è totalmente è molto diversa da quella in cui ci siamo noi probabilmente in queste zone è difficile trovare un pianeta favorevole alla vita perché non appena una stella esplode rischia di sterilizzare decine se non centinaia di sistemi circostanti quindi è una zona poco raccomandabile per andare a cercare qualche forma di vita complessa però ovviamente ci sono perché sono le strutture più vecchie dell'universo e circondano le galassie qui abbiamo un altro immagini che mette a confronto le dimensioni stellari già visto prima quindi una stella grande come una gigante blu vive pochi milioni di anni 10 una stella molto piccola come una nana rossa può durare anche cento miliardi di anni quindi quindi la dimensione in questo caso conta moltissimo anche qui ho ancora un altro schema sulla sintesi stellare vedete che il ferro è l'ultimo elemento a formarsi nella fase finale la stella e tutto il resto tutti e ne tesi chimici avvengono si formano successivamente qui ad alcuni nebulose questa rosa del granchio la possiamo vedere conduce visibile come questa qua quindi i diversi colori equivalgono le diverse sostanze chimiche il rosso dell'idrogeno liste man mano che vado verso l'interno 20 sempre più pesanti e poi invece vediamo la varie attività suo interno con onde radio infrarosso la gx quindi possiamo dire tante informazioni del soggetto vedendo con luci diverse questa nebulosa è molto famosa perché la stella che l'ha generata è esplosa nel 1054 e guarda caso è stata vista dai cinesi cioè ci sono documenti cinesi che documentano questa stella che è comparsa nel cielo molto luminosa ed è rimasta visibile anche di giorno per diverse settimane quindi è la prima super nova che è stata documentata nella spina a quell'epoca in europa era pieno medioevo quindi probabilmente è stata seguente vista ma non c'erano le strutture intellettuali per poter documentare mentre la cina che era una civiltà molto evoluta aveva molti scienziati che hanno osservato e registrato e documentato il fenomeno tanto da arrivare sotto forma di documenti ben conservati fino a noi oggi è oggi noi sappiamo che questa è la nebulosa generata dalla stella esplosa esattamente nel 1054 dopo cristo questa è una supernova che è scoppiata nei nostri giorni nel 1987 la si poteva vedere dall'australia quindi un essero sud ed è la prima super nova che è stata vista con un telescopio professionale nei gioni notte quindi le stelle continua esplode in continuazione nella nostra galassia c'è una media di una supernova ogni 100 anni e questa è l'ultima che è stata fotografata in modo professionale quando una stella esplode in fase supernovae mette talmente tanta luce da eguagliare la lunghezza della sua galassia questa è una galassia vicino a noi e si vede benissimo e una sua stella che sta esplodendo l'esplosione di questa stella è talmente forte che riesce a eguagliare la luminosità del suo nucleo galattico quindi praticamente in questa fase la stella libera moltissima energia cosa succede alle stelle quando muoiono dipende dalla loro massa una stella con una massa piccola rischia di diventare un tizzone ardente che poi si raffredda quindi una nana bianca una stella molto grande e può arrivare a diventare anche un buco nero quindi il destino finale della stella dipende dalla sua massa principale allora vediamo adesso cosa succede alla fine del ciclo vitale di una stella questo dipende dalla massa iniziale della stella per esempio una stella con una massa superiore a otto volte quella del sole finiscono per creare una supernova che è un evento molto energetico della stella vi faccio vedere questa tabella allora in questa tabella ci mostra come la massa originaria della stella quindi 30 per cento di quel sole una massa si ma vuole sole tre volte trenta volte con le sole vediamo con il destino di queste stelle in base loro masse intanto possiamo osservare come procede la nucleosintesi stellare per esempio stelle come il sole arriveranno a produrre elementi fino al carbonio stelle con una massa 3 porte con il sole riusciranno a produrre anche ossigeno stelle con masse dieci volte come il sole arrivano a produrre silicio ed infine abbiamo stelle 30 volte ho maggiori del sole che arrivano fino a farlo come detto prima quando si arriva al ferro la nucleosintesi cessa e tutti gli elementi successivi al ferro si forma durante la fase di esplosione di supernova che cosa succede a queste stelle dopo che sono si sono spente o sono esplose sotto come supernove per esempio le stelle di piccola massa come quella il nostro sole diventeranno praticamente una nana bianca ovvero rimarrà una parte centrale e che sopravviverà l'esplosione grande quanto la terra ma con una densità molto elevata questo oggetto avrà una massa molto maggiore della terra anche se racchiusa in una dimensione simile se invece una stella ha una massa superiore a 10 volte quella del sole otteniamo una stella di neutroni ovvero una stella molto densa in questo caso anche del diametro di 10 20 km come vedete qua regolabile all'isola di manhattan e questa stella però pesa molto più volte la terra quindi è molto un oggetto molto molto denso andiamo ancora vedere che cosa succede se la massa arriva 30 volte quella del sole ecco qualcosa abbiamo abbiamo un buco nero praticamente in questo caso l'oggetto finale è un oggetto talmente denso per cui la luce non riesce a vincere la sua fosse cavità lo vedremo in dettaglio a breve mentre le masse delle altre tipologie di stelle sono più o meno definite quella del buco nero dipende unicamente dalla massa ci possono essere buchi neri e con dimensioni paragonabili quelli della terra e buchi neri invece che sono molto più grandi del sistema solare dipende da quanta massa contengono come già detto nella lezione precedente i buchi neri supermassicci shakuri gigante ritroviamo al centro delle galassie ecco qui che cos'è una stella di neutroni praticamente un oggetto che alle dimensioni paragonabili a quella di una città ma che ha una densità molte volte superiore addirittura in questa rappresentazione vediamo una stella grande quanto manhattan ma con una massa che 1,5 volte quella del sole se questo fotomontaggio fosse reale una stella di neutroni fosse veramente così vicina a new york con la sua gravità farebbe a pezzi la terra e la trasformerebbe in un disco di accrescimento con il cuore la consumerebbe piano piano una stella a neutroni è un oggetto che ruota molto velocemente e che ha due getti di plasma che fuoriescono dalle regioni polari magnetiche può capitare che questi poli magnetici conciliano con l'equatore o comunque non coincidano con i poli di rotazione e l'oggetto è da definirsi pulsar quando fa ruotare questi fasci luce uno spazio come un faro nella notte e crea quindi una postazione costante che dà alla stella la definizione pulsar allora ma che cos'è un buco nero molto spesso la fantascienza ha speculato su questi oggetti per creare le sue storie fantastiche anche esagerando a volte però in realtà ma cotanto vedremo che per alcuni aspetti della fisica sembra uscito da un film di fantascienza intanto che cos'è un buono è uno già totalmente massiccio per cui la sua forza di vita non riesce a far fuggire nemmeno la luce questo simulatore spaziale ti fa vedere come ha fatto un buco nero vedete la deformazione delle stelle dell'immagine dietro praticamente la gravità che genera il buco nero è così forte da piegare lo spazio intorno è la luce che proviene dalle stelle retrostanti viene deformata fa viene chiamato effetto lente gravitazionale la sua forza è talmente potente che qualsiasi raggio di luce cada al suo interno non riesce a rimbalzare e quindi noi non possiamo vedere cosa c'è dentro questo questo pone questa è una fotografia che vi fa vedere come ha fatto un buco nero cioè una foto reale noi non vediamo il buon e roma vediamo l'oggetto che sta lì sta ruotando intorno cioè quel disco di accrescimento di gas e polvere questo pixel molto minosse non è il buco nero ma è l'ultimo lampo di luce emesso dai gas prima di piombarci dentro e non è possibile delle buone perché appunto non emette luce qui sempre un'altra foto che mostra questo disco di accrescimento intorno al buco nero però ecco qui abbiamo una ricostruzione a computer di quello che è stato visto di recente dal telescopio c'è una stella si è avvicinato troppo arduo nero la sua forza di carità la deformata fino a stendere spappola è andato a creare un disco di accrescimento intorno al numero quindi 20 la stella è stata distrutta e ha creato un disco di accrescimento il disco ti è piaciuto il modo in cui il materiale cade dentro il buco nero allora abbiamo visto come vivi una stella ma che cosa succede ai suoi resti cioè quando una stella esplosa questi resti cosa fanno si vanno a mescolare con l'antico gas idrogeno e creda sempre pervade l'universo quindi questo gas idrogeno che è presente un universo dai tempi dei big bang viene inquinato dagli elementi più pesanti che si sono formati grazie alla presente si stellare dentro le stelle è praticamente ci sono queste nebulose di grassi di tra gemelli o con elementi pesanti si dice ossigeno ferro da queste nebulose i vari colori sono i vari elementi chimici si sono formati poi i sistemi planetari di seconda e terza generazione questa cosa ci interessa particolarmente perché da queste stelle siamo nati noi di fatto c'è qui un altra cosa interessante qui vediamo praticamente un ingrandimento della immagine di star inizio della lezione cela il grappolo di stelle che si è appena formato e con la loro redazione stanno spazzando via i resti della nube da qui si sono formati questa nube arricchita di elementi chimici va poi a formare nuove stelle e quindi qui abbiamo il ciclo di vita che si chiude in cui data una lebbrosa si forma una stella le stelle formano elementi pesanti che vanno ad inquinare con questi mente pesanti le nebulose e questo nebulose sempre più ricchi di eventi pesanti vanno a formare nuovi sistemi ci interessa tantissimo perché da una di queste nebulose che abbiamo visto sono sporcate mente pesanti si sono formati poi si è formato poi il nostro sistema solare con piani di fatti di silicati in metalli come la nostra terra e con atmosfere fatte giustizia una foto e poi ovviamente con nel caso nostro esseri viventi fatti da molecole complesse contenenti carbonio quindi al nostro sistema solare quindi anche la storia della sua formazione ho dedicato un'altra intera lezione alla prossima lezione