Inizio del X secolo: primi schiavi africani sulle coste del Nord America.
Commercio transatlantico di schiavi (1525-1866): circa 12.5 milioni di africani trasportati, solo 10 milioni sopravvissuti.
1619: primi schiavi africani registrati in Virginia (circa 20 persone).
Sviluppo della Schiavitù nelle Colonie Americane
Lavoro degli schiavi come base dell'economia agricola americana.
Inizialmente, servi a contratto dall'Europa; con l'aumento della domanda, i proprietari si rivolsero agli schiavi africani.
1705: legge della Virginia stabilisce la servitù perpetua per gli schiavi.
L'Influenza Economica della Schiavitù
La schiavitù divenne una parte centrale dell'economia del Sud.
1793: invenzione della sgranatrice di cotone aumenta la redditività della coltivazione del cotone.
Nel 1860, valore della popolazione di schiavi stimato a 3 miliardi di dollari, il 75% del cotone mondiale prodotto nel Sud.
Le Condizioni di Vita degli Schiavi
Vita brutale e disumanizzante: lavori estenuanti, punizioni fisiche, scarsità di cibo e cure mediche.
Racconti di ex schiavi come Frederick Douglas e Harriet Jacobs evidenziano le difficoltà e le sofferenze.
Malnutrizione e alti tassi di mortalità tra la popolazione schiavizzata.
Resistenza e Ribellione
Sussurri di resistenza e ribellione nei quartieri degli schiavi.
Rallentamento del lavoro, tentativi di fuga (ferrovia sotterranea), ribellioni organizzate.
Ribellioni significative: Ribellione di Stono (1739), Ribellione di Nat Turner (1831), Insurrezione della Costa tedesca (1811).
L'Impatto Culturale della Schiavitù
Sviluppo di una cultura afroamericana unica: tradizioni religiose, musica, danza, e pratiche culturali.
Importanza delle reti familiari e comunitarie tra gli schiavi.
Conservazione di tradizioni africane nonostante gli sforzi per distruggerle.
Il Movimento Abolizionista
Crescita del movimento abolizionista nel XIX secolo; figure chiave includono Frederick Douglas, Harriet Tubman e William Lloyd Garrison.
Reazioni contro il movimento, come il Fugitive Slave Act del 1850.
L'importanza della letteratura nella mobilitazione dell'opinione pubblica contro la schiavitù, esemplificata da "La capanna dello zio Tom" di Harriet Beecher Stowe.
Conclusione
Riflessione sull'impatto duraturo della schiavitù e del movimento abolizionista.
Importanza della memoria e dell'apprendimento dal passato per una giustizia futura.