Andrea, perché non fai un bel video sulla storia della geologia? Come si è evoluta nel tempo? Cioè, come siamo arrivati a conoscere tutto quello che conosciamo oggi delle scienze della Terra? Questa è stata una proposta di uno di voi, quindi grazie mille.
Penso che possa incuriosire effettivamente molti di voi. La geologia è una disciplina giovanissima, in realtà è diventata una scienza negli ultimi secoli. Lo studio dei fenomeni naturali certo c'è da millenni però non esisteva ancora il concetto scientifico per esempio della misurazione non c'erano le misure non c'erano gli strumenti quindi la scienza della natura era un po più qualitativa In antichità si sono fatte comunque grandi scoperte, per esempio Aristarco nel 310 a.C.
Lui aveva già intuito che la Terra girasse intorno al Sole e aveva anche intuito che l'avvicendarsi delle stagioni dipendesse dall'angolazione dell'asse terrestre. Una cosa incredibile per quel tempo. Oppure nel III secolo a.C.
era Tostene, mamma mia, è uno dei miei preferiti in assoluto. Geniale! Lui nel III secolo a.C.
Ragazzi stiamo parlando di... quanti anni fa? No, 2300 anni fa!
Lui calcolò il diametro e il raggio della Terra. Lui disse il diametro della Terra è 40.500 km. Sapete oggi, grazie alle nostre misurazioni, quant'è effettivamente il diametro della Terra?
40.009 Praticamente per il suo tempo una misura... perfetta, un errore minimo come fece e ve lo racconto in un altro video apposito perché è talmente geniale che voglio fare un video apposito. Però la geologia come la conosciamo oggi dovette aspettare più di 1500 anni per fare i grandi passi. Bisogna attendere l'era della scienza quantitativa cioè basata su misurazioni, su dati, su misure e dobbiamo ringraziare Galileo per questo.
Lui fu il padre di questa scienza. scienza quantitativa. Lui fu uno dei primi, se non il primo, a usare il cannocchiale, che in realtà già esisteva, per scopi scientifici, per misurare le cose, per guardarle, quindi osservazione.
Quindi praticamente il tutto si avviò a partire dal 1600. Vi propongo ora di ripercorrere l'evoluzione della geologia e i più grandi studiosi della Terra dal 1600 ad oggi. Stenone, siamo nella seconda metà del 1600. Stenone capì il principio di sovrapposizione degli strati di roccia. Cioè lui affermò che gli strati che stanno più in basso sono più antichi di quelli che giacciono al di sopra. Per noi oggi questa è una cosa semplice, ma per il tempo dove si vedeva una montagna, e boh, chissà da dove viene sta montagna, manco ci si chiedeva come si era formata magari.
Lui capì questo principio che oggi è usato universalmente nella geologia. Lehmann fece una prima grande distinzione di rocce. Le rocce magari erano tutte uguali.
Lui però le studiò e capì che c'erano due grandi gruppi. Un gruppo primario, che oggi noi definiamo vulcaniche o ignee, a quelle secondarie, che noi oggi chiamiamo sedimentarie. Lui capì che le rocce sedimentarie venivano dall'erosione delle rocce igne, delle rocce primarie.
James Atton, scozzese, lui è considerato il geologo padre fondatore della geologia moderna. Fece la vera distinzione tra rocce igne e sedimentarie. Intui che la Terra avesse un'età enorme, molto più grande di quello che si credeva fino a quel tempo.
Immaginate solamente. Fino a quel tempo, ma in realtà fino agli inizi del Novecento, la maggior parte della popolazione mondiale pensava che la Terra fosse stata creata 4.000 anni prima di Cristo, fino al 1900, perché la Chiesa diceva così. Hutton fu anche il primo a capire il ciclo delle rocce, cioè che le rocce avessero un ciclo lunghissimo. che partiva dalle rocce ignee, vulcaniche, che poi venivano erose, trasportate dai fiumi, deposte in mare, in mare diventavano rocce sedimentari e per una serie di fenomeni geologici queste rocce andavano in profondità fino a rifondere nuovamente.
Incredibile. A cavallo tra il 1700 e il 1800, Smith Cominciò ad analizzare i fossili negli strati rocciosi. Si accorse che c'era qualcosa in questi strati, che c'erano delle bestioline. E capì che ad ogni strato corrispondeva un'età, perché in ogni strato c'erano animaletti differenti.
E in differenti età sappiamo che c'è stato il susseguirsi di più specie, che poi alcune si sono estinte, alcune si sono evolute. Quindi anche Smith in realtà contribuì... a far crescere quest'idea dell'età della Terra che diventava grande.
Se prima eravamo ai 4000 anni prima di Cristo, ora si comincia ad avere un'idea magari di milioni di anni. Lyell. Lyell era definito un po' come il teorico della geologia.
Però lasciatemelo dire che teorico. Sentite qua. Lui propose il concetto di attualismo che prima non esisteva.
Che cos'è il concetto di attualismo? Cioè lui capì che sulla Terra... I fenomeni del passato, magari di milioni di anni fa, avvengono anche oggi. Per cui con questo concetto lui utilizza il presente per studiare il passato. Per noi può sembrare una cosa ovvia, ma in realtà per il tempo non era ovvia.
Per noi oggi è ovvia anche grazie a lui. E non solo, Lyell definì anche il concetto di gradualismo. Cioè che piccole trasformazioni ripetute nel tempo, costantemente, portano a grandissime variazioni, a grandissimi cambiamenti.
Un esempio è la tettonica delle placche. Oggi il continente africano spinge contro quello euroasiatico di pochi millimetri l'anno. Se prendiamo in esempio 10 mm, ma lo moltiplichiamo per 10 milioni di anni, cioè un centimetro per 10 milioni di anni fa 10 milioni di centimetri, cioè 100 km. Si stima che l'India, contro il continente asiatico che forma la catena dell'Himalaya, si muova a 3.8 cm l'anno. Cioè, significa che in 10 milioni l'India percorre a 380 km.
E significa che in 25 milioni di anni può percorrere 1000 km, praticamente la lunghezza dell'Italia. Lui, Lyle, capì questo. Poi passiamo al Novecento. Nel Novecento c'è stato un enorme, gigantesco passo avanti e si concluse la controversia dell'età della Terra.
Si cominciarono a studiare gli isotopi instabili e si misi appunto alla tecnica di datazione delle rocce. E ragazzi, relativamente a questo tema ho fatto già un video proprio ad hoc come abbiamo calcolato le ere geologiche Basta cercare su Geologia Pop su YouTube, vedete i vari video e cercate quello là dove c'è l'animaletto dell'era glaciale, quello con la nocciola, quello che fa divertire. Lo spiego nella maniera più semplice possibile. Poi mi fate sapere se avete capito e se vi è piaciuto. Nel Novecento ci sono stati altri grandissimi geologi che hanno contribuito all'evoluzione delle scienze geologiche, tra cui Ergand, che studiò la geologia delle Alpi.
Fu lui che introdusse il concetto di orogenesi, cioè praticamente lo scontro di due placche. Wegener capì che i continenti si muovono sul mantello, infatti fu lui a introdurre il concetto di mantello, di astenosfera. Holmes che introdusse la teoria dei moti convettivi, teoria tuttora oggi accettata che spiega la tettonica delle placche.
Ebenioff che si studia oggi al liceo, all'università. Ebenioff introdusse i concetti di subduzione, di fosse oceaniche. Lui fu uno dei primi che utilizzò i terremoti come fonte di dati.
per studiare la Terra. E poi per finire ci fu il grande Wilson, John Wilson americano, che mise insieme tutti i pezzi del puzzle. Lui definì e mise a punto la teoria della tettonica delle placche, che oggi è il riferimento assoluto del meccanismo di funzionamento della Terra.
Per concludere arriviamo all'era del petrolio. Alla fine del 1800 si scava il primo pozzo in America. Da qui la geologia effettivamente ha subito un'enorme evoluzione. Intuita ben presto la grande potenzialità del petrolio, in meno di due anni vengono forati più di 300 pozzi e nasce la prima compagnia petrolifera Standard Oil messa su da Rockefeller. Questa azienda è poi destinata a diventare quella che oggi è la Exxon, che noi conosciamo in Italia come ESSO.
La ESSO fu la prima compagnia petrolifera al mondo. Il petrolio è strettamente correlato alla geologia perché il petrolio è sottoterra ed è intrappolato nelle rocce. Per cui le aziende petrolifere avevano bisogno di geologi per trovare le ricchezze.
Potete immaginare gli enormi investimenti che sono stati fatti nella geologia ed è per questo motivo che c'è stata un'evoluzione incredibile. Negli ultimi decenni si sono sviluppate delle tecniche, degli strumenti, delle strumentazioni impensabili fino a poco tempo fa. Se ti è piaciuto questo video metti un bel mi piace qua sotto, grazie.
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università ed è indirizzata esclusivamente agli studenti di scienze geologiche e chi si è laureato da poco in scienze geologiche e l'obiettivo è di fornire loro un qualcosa di complementare all'università. Come bisogna approcciarsi al lavoro? Come si fa un curriculum? Come si fa una presentazione professionale?
Una lettera di presentazione ad un'azienda? Come si affronta un colloquio? Quali sono le dinamiche economiche del mio ramo?
Cioè conoscere il ramo dal punto di vista business, dal punto di vista economico. Questo all'università non si insegna perché non fa parte del corso di studi. Io in questo gruppo sto mettendo a disposizione la mia esperienza internazionale di quasi 10 anni in aziende e spero di poter contribuire.
Quindi ultimamente questo progetto mi sta prendendo molto, ma lo faccio ovviamente con grande determinazione. E niente, vi saluto. Ciao!