Lezione sul cinema italiano e rappresentazione femminile

Introduzione al corso

• Lezione di approfondimento sulle donne e la rappresentazione femminile nel cinema italiano degli anni '60.
• Collegamenti alla storia dell'arte.
• Lezioni disponibili su YouTube per chi acquista il corso.
• Quattro lezioni in totale, da giugno a luglio.

Registi trattati

• Luchino Visconti
• Michelangelo Antonioni
• Federico Fellini
• Vittorio De Sica

Lezione su "The Black America" da Basquiat a Obama

Obiettivi della lezione

• Analisi superficiale ma interdisciplinare: storia, civiltà, antropologia, filosofia, arte politica.
• Citazione di libri e testi rilevanti.

Fonti principali

• "Becoming" di Michelle Obama: autobiografia che esplora la divisione razziale negli USA.
• "A Promised Land" di Barack Obama: libro politico e storico.
• Fotografie di Robert Frank da "The Americans".
  • Introduzione a cura di Jack Kerouac.

Tematiche trattate

• Divisione razziale e rappresentazione negli anni '50 e '60.
• Importanza delle fotografie di Robert Frank.
• Rosa Parks e rivoluzione dei diritti civili.
• "Il buio oltre la siepe" di Harper Lee: racconto della segregazione razziale.
• L'opera di Norman Rockwell "The Problem We All Live With".

Barack e Michelle Obama

• La complessità di essere la prima famiglia nera alla Casa Bianca.
• L'importanza storica della loro presidenza.

Jean-Michel Basquiat

• Importanza nella storia dell'arte come primo artista nero riconosciuto.
• Arte come critica sociale.
• Collaborazione con Andy Warhol.

Contributi culturali afroamericani

• Michael Jackson e censura nel suo cammino verso il successo.
• Street art e il ruolo sociale.
• Keith Haring e l'arte per il miglioramento sociale.

Conclusioni sulla lezione

• Visione interconnessa tra cultura, arte e politica afroamericana.
• Fonti per ulteriori approfondimenti.

Fonti citate nella lezione

• Catalogo della mostra di Jean-Michel Basquiat a Milano.
• Blog dell'oratore con articoli correlati.
• Documentari su Netflix su Michelle Obama.
• Fotografie di Pete Sousa durante la presidenza Obama.