Cappella degli Scrovegni e Giotto

May 16, 2025

Lezione sulla Cappella degli Scrovegni e Giotto

Introduzione

  • Il racconto è tratto da un libro di Stefano Zuffi.
  • Dialogo tra Enrico Scrovegni e Giotto nel 1300.
  • Giotto, il maggiore pittore dell'epoca, è invitato a Padova per realizzare la cappella.
  • Cappella in stile gotico, semplice e piccola.

Dialogo tra Enrico Scrovegni e Giotto

  • Accoglienza a Giotto: Enrico Scrovegni accoglie Giotto a Padova.
  • Riconoscimento: Scrovegni elogia Giotto, con riferimenti a Dante e Cimabue.
  • Missione di Scrovegni: Costruire una cappella votiva per redimere il nome della famiglia.

Progetto della Cappella

  • Struttura: Poche finestre, molto spazio per affreschi.
  • Giotto come architetto e pittore: Idea di Scrovegni per sfruttare l’esperienza di Giotto.
  • Eredità futura: Possibilità di ulteriori incarichi, come costruire il campanile di Firenze.

Dettagli delle Decorazioni

  • Dedica: Cappella dedicata alla Madonna.
  • Tomba di Enrico: Posizionata dietro l’altare.
  • Affreschi: Scene della vita di Maria e Gesù, dai genitori di Maria fino alla vita di Cristo.
  • Stile: Superare le icone bizantine, rappresentare scene di vita reale.

Scelte Artistiche

  • Stella cometa: Uso della stella cometa reale per la scena della Natività.
  • Caratterizzazione: Figure con fisionomie reali, es. l’oste alle nozze di Cana.
  • Giuda e il tradimento: Scena forte con Giuda e i 30 denari.

Narrazione e Messaggi

  • Lotta tra bene e male: Rappresentata lungo la cappella.
  • Partecipazione del visitatore: Immedesimazione del visitatore con le scene rappresentate.
  • Giudizio Universale: Ultima scena, con ritratto di Enrico Scrovegni offerto alla Madonna.

Conclusione

  • Eredità: Scrovegni spera nella salvezza attraverso la donazione della cappella.
  • Amirazione contemporanea: L’opera di Giotto continua a sorprendere e incantare.
  • Grazie per l'attenzione.