[Musica] nei tempi antichi Atene fu la più potente città stato della Grecia Ed ebbe il più imponente impatto sullo sviluppo della civiltà greca Ma la sua influenza va oltre gli ateniesi gettarono le basi della società occidentale e c'è un principio a cui si devono numerose vite umane la [Musica] democrazia 500 anni fa la popolazione di Atene si sollevò contro un tiranno e chiese un nuovo tipo di governo Ciao Dopo l'esperienza della tirannide athene era pronta a dare origine a quello che forse è il suo più grande contributo alla storia dell'umanità la democrazia scopriamo insieme in questa video lezione i primi passi di un ordinamento politico destinato a cambiare per sempre il mondo andiamo a incominciare nel 508 a.co venne elto all'arc contato clistene apparteneva a una delle famiglie più importanti di Atene il genos degli alcmeonidi e tutti si aspettavano che avrebbe favorito proprio l'elemento aristocratico invece l'avvento di clistene ebbe l'effetto di un vero e proprio terremoto politico la sua Costituzione nel nome del riconoscimento di pari diritti a tutti i cittadini cardinala molti dei pilastri sui quali fino ad allora si era eletto il governo di Atene è con clistene che possiamo parlare di ordinamento Democratico andiamo a vedere in che cosa consistette la sua riforma Innanzitutto clistene eliminò completamente l'organizzazione dei Gene nelle tradizionali quattro tribù sostituendole con 10 tribù di cui facevano parte tutti i cittadini senza distinzioni né di nascita né di censo la popolazione venne suddivisa in 30 distretti territoriali detti trittie 10 per ogni zona dell'Attica l'asti cioè la città e il suo sbocco sul mare paralia la fascia Costiera dell'Attica e mesogeion la zona montuosa dell'interno la popolazione venne altresì organizzata in 10 tribù queste tribù corrispondevano ciascuna a tre trittie vale a dire che ogni tribù comprendeva una trittia della città una della costa una dell'interno puoi ben capire che ciascuna tribù era omogenea al suo interno ma era una un raggruppamento astratto In realtà raggruppando i cittadini In questo modo si faceva sì che non ci fosse un elemento un elemento prevalente come avveniva invece nelle tradizionali quattro tribù a aristocratiche andiamo a vedere esattamente Come funzionavano gli organi istituzionali abbiamo 10 trittie della città 10 trittie della Costa 10 trittie dell'interno Ti ricordo che la composizione era diversa Infatti le trittie della città comprendevano soprattutto cetim medi quindi cittadini che praticavano l'artigianato e il commercio le trittie della Costa comprendevano perlop le grandi famiglie aristocratiche con i loro estesi possedimenti il mesogeion cioè le trittie dell'interno rappresentavano la zona montuosa e quindi erano costituite da piccoli Agricoltori e allevatori Queste erano le 30 trittie prendendo una trittia della città una della costa e una dell'interno si andava a formare una tribù le tribù erano quindi 10 e in 10 tribù era quindi suddivisa l'ecclesia l'assemblea che aveva il potere di sorteggiare i membri della boulet la boulet era il consiglio dei 500 che andò a sostituire il vecchio consiglio dei 400 i membri venivano sorteggiati nel numero di 50 per ogni tribù potevano essere eletti per Massimo due volte nella vita alla boulet spettava la proposta legislativa da sottoporre all'eclissi dette pritania ogni sessione era affidata a 50 consiglieri i pritani di una singola tribù e ogni giorno veniva sorteggiato un presidente diverso in questo modo capisci bene che Eh le riunioni erano molto più snelle e più veloci e soprattutto il meccanismo del sorteggio e della rotazione impedivano la formazione di partiti fazioni e gruppi egemoni sempre per sorteggio venivano eletti i componenti dell' eliea E vale a dire il tribunale Popolare suddiviso in 10 uno per Tribù in 10 dicasteri venivano invece eletti gli strategi uno per tribù Quindi erano 10 strateghi a cui era affidato il comando dell'Esercito e il controllo sulla sicurezza a capo degli strateghi c'era l'arconte polemarco anche gli arconti erano eletti dall'eiaculazione in tribù Aveva anche un carattere militare perché ciascuna tribù doveva fornire un certo numero di cavalieri e di opliti all'esercito l'ampliamento del numero dei cittadini di pieno diritto Con l'inclusione dei cetim medi consentì alla Polis nel suo complesso di aumentare notevolmente la quantità dei cittadini soldati e in più li rese co interessati al buon andamento degli affari dello Stato Quindi questa democrazia dimostrò di essere non soltanto un ideale politico rivoluzionario ma anche un efficace strumento per procacciare ricchezze e privilegi all'intera cittadinanza c'è da dire però che numerose sono le differenze fra la democrazia ateniese e le democrazie occidentali moderne vediamo allora quali sono innanzitutto i caratteri della democrazia ateniese come abbiamo detto la partecipazione alla vita politica non era più subordinata a un diritto di nascita o legata al censo ma il diritto era quello di cittadinanza Ti ricordo che all'epoca di clistene non si parlava ancora di democrazia che è una parola che venne cognata più tardi semmai il termine era isonomia vale a dire l'eguaglianza giuridica perché tutti erano uguali di fronte alla legge e anche politica perché tutti potevano eleggere ed essere eletti alla base di questo c'era l'elemento fondamentale in tutte le Pole is greche della Libertà individuale e collettiva all'interno dell'ecclesia ciascuno aveva diritto di parola di presentare delle mozioni il voto era pubblico e individuale l'assemblea come ti ho detto esercitava una funzione di controllo sull'attività delle magistrature le quali venivano assegnate per sorteggio tranne come abbiamo detto gli strateghi militari e gli arconti Perché queste erano funzioni che necessitavano di di precise competenze che non tutti i cittadini avevano il criterio della dotazione impediva poi come abbiamo detto la nascita di gruppi egemoni ancora clistene è attribuita una procedura che a noi può apparire molto curiosa che è quella dell'ostracismo la parola ostracismo deriva da ostracon Vale a dire il frammento di ceramica sul quale ciascuno all'interno dell'ecclesia scriveva il nome di un cittadino ritenuto nemico degli interessi del Popolo era una misura precauzionale si voleva cioè proteggere in qualche modo l'equilibrio Democratico contro le ambizioni di personaggi particolarmente influenti e potenti e che si temeva potessero mirare alla tirannide l'ostracismo non aveva bisogno di fondarsi su alcuna denuncia su alcuna prova alcun reato bastava il semplice sospetto se all'interno dell'assemblea che doveva avere un quorum di 6.000 votanti e la maggior parte di questi votava per ostracizzare un cittadino questi aveva tempo 10 giorni per andarsene per un periodo di Ben 10 anni in realtà questi 10 anni potevano essere ridotti con una nuova delibera dell'assemblea non si trattava di un esilio perché l'esilio implicava la la confisca dei beni implicava l'assegnazione a una sede prestabilita ed era perpetuo lo straci zzato invece aveva piena libertà di movimento a parte ovviamente il territorio di Atene e non subiva la confisca dei beni Inoltre la sua famiglia non rimaneva disonorata Tant'è vero che al termine di questo periodo poteva rientrare in città riprendere le sue attività e intraprendere se voleva attività politica quella di Atene fu quindi una democrazia diretta e aveva questi caratteri il popolo esercitava direttamente il diritto di proporre E votare le leggi controllava attraverso l'ecclesia in prima persona l'operato delle magistrature e poteva revocare gli incarichi attraverso delle precise procedure definite dalle leggi Oggi invece negli stati democratici la democrazia non è diretta ma rappresenta vale a dire che il popolo delega ai rappresentanti che elegge il diritto di proporre e di votare le leggi il controllo sull'operato dei governanti avviene soltanto alla scadenza del mandato elettorale tramite il voto e il popolo Quindi negli stati democratici non possiede degli strumenti di revoca diretta del mandato la democrazia ateniese rappresentò quindi sicuramente un grosso passo avanti ma non dimentichiamo che restò Comunque elitaria questo perché c'erano delle categorie escluse di Diritto ed erano gli stranieri o meteci le donne e gli schiavi inoltre erano esclusi di fatto tutti quei lavoratori contadini pastori artigiani che non avevano il tempo l'interesse e soprattutto gli strumenti culturali Per intervenire attivamente di fatto quindi l'ecclesia fu frequentata e gestita da poche migliaia di cittadini su un totale che si aggira fra i 30 e i 40.000 la riforma di clistene fu Comunque pur con i suoi limiti fra cui l'aver mantenuto in vita l'areopago un primo passo un'esperienza eccezionale che sarà portata a compimento nei secoli successivi un numero straordinario di cittadini anche di bassa estrazione era coinvolto si può dire quotidianamente nell'amministrazione della propria comunità cui dedicava uno spazio importante della propria vita con grande dedizione e passione