I confini tra Israele e Palestina non sono veri confini.
La Palestina non è uno stato sovrano; i territori sono considerati "territori palestinesi occupati".
I territori includono: Cisgiordania (West Bank), Gerusalemme Est e Striscia di Gaza.
Contesto storico
Storia di conflitti: Due popoli, una terra; conflitti politici anziché religiosi.
Terra senza stati: Fino al 1948, nessuno stato ebraico o palestinese esisteva.
Imperialismo Ottomano: Fino alla Prima Guerra Mondiale, la Palestina faceva parte dell'Impero Ottomano.
Mandato britannico: Gestione della Palestina dal 1920 al 1948. Trattati che hanno influenzato i confini:
Accordo Sykes-Picot (1916)
Dichiarazione Balfour (1917)
Proposte di spartizione
Diverse commissioni britanniche (PIL, Woodhead) hanno tentato di proporre spartizioni, ma sono state rifiutate.
Nel 1947, l'ONU propone uno stato ebraico (55% del territorio) e uno arabo (45%); rifiutato dagli arabi.
Risoluzione 181 dell'ONU: Riconoscimento internazionale dello stato ebraico, ma rifiutato dai palestinesi.
Guerra del 1948 e conseguenze
Nascita dello stato di Israele nel 1948 e inizio della Prima Guerra arabo-israeliana.
Pulizia etnica: Circa 750.000 palestinesi diventano profughi (Nabka).
Armistizio di Rodi (1949): delimitazione temporanea dei confini, conosciuta come Green Line.
Guerra dei Sei Giorni (1967)
Israele occupa Cisgiordania, Gerusalemme Est, Striscia di Gaza, Alture del Golan e Penisola del Sinai.
Colonizzazione: Sviluppo di colonie israeliane in Cisgiordania, considerate illegali secondo il diritto internazionale.
Accordi di Oslo (1993-1995)
Riconoscimento reciproco tra Israele e l'OLP; creazione di aree A (amministrazione palestinese), B (amministrazione congiunta) e C (controllo israeliano).
Problemi di implementazione: La continuazione della costruzione di colonie e violazioni dei diritti palestinesi.
Situazione a Gerusalemme
Gerusalemme è storicamente divisa tra quartieri e rappresenta un punto centrale nel conflitto.
Status di Gerusalemme Est rimane conteso e non riconosciuto come parte dello stato israeliano dalla comunità internazionale.
Striscia di Gaza
Separazione fisica accentuata; controllata da Hamas dal 2007.
Blocco israeliano ha contribuito alla crisi umanitaria: disoccupazione, povertà e limitazioni di movimento.
Conclusione
La questione dei confini tra Israele e Palestina rimane complessa e irrisolta.
Necessità di una soluzione stabile attraverso negoziati, cessate il fuoco e riconoscimento internazionale.
Riflessione sulla possibilità di stabilire confini che garantiscano pace e giustizia.