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Riflessioni sulla Guerra del Peloponneso

Apr 27, 2025

Appunti sulla Guerra del Peloponneso

Introduzione

  • Guerra del Peloponneso: combattuta nel V secolo a.C. in Grecia.
  • Conflitto tra Atene e Sparta.
  • Considerata dai Greci come una guerra centrale, paragonabile alle guerre mondiali per noi.

Le Polis Greche

Atene

  • Inventò la democrazia.
  • Regime assembleare in cui i cittadini (solo maschi) si riunivano per votare.
  • Solo il 15% della popolazione aveva diritto di voto; quindi, una forma di oligarchia estesa.
  • Schiavitù diffusa: gli schiavi erano per lo più nemici catturati in guerra.

Sparta

  • Regime oligarchico e tradizionale.
  • Due re e un consiglio di saggi controllavano il potere.
  • Società militarizzata, con addestramento alla guerra a partire dall'infanzia.
  • Dipendenza massiccia dagli schiavi.

Scontro tra Atene e Sparta

  • Modelli politici diversi: democrazia ateniese vs. oligarchia spartana.
  • Atene era forte in mare, mentre Sparta era invincibile in terra.
  • Le due polis combattevano per il dominio, sfruttando le debolezze dei nemici.

Fonti Storiche

  • Tucidide, storico ateniese, autore della "Guerra del Peloponneso".
  • Rappresenta la prima forma di storiografia scientifica.
  • Scrive in modo distaccato e analitico.

L'Isola di Melo

  • Melo, isola spartana, chiede neutralità.
  • Gli ateniesi cercano di forzare Melo a unirsi a loro, minacciando.
  • Dialogo tra ateniesi e meli, evidenziando il concetto di forza e giustizia.

Dialogo Fondativo

  • Gli ateniesi: "La forza giustifica il dominio".
  • I meli: "Vogliamo la libertà e la dignità".
  • Questo dialogo viene considerato un testo fondamentale per la filosofia politica.

Decisione Finale

  • Gli ateniesi invadono Melo, sterminano i maschi e deportano donne e bambini.
  • L'atto di guerra contro Melo viene ricordato come esempio di ferocia ateniese.

Conclusione

  • La guerra del Peloponneso rappresenta le radici della nostra civiltà, modelli di democrazia, forza e giustizia.
  • Le decisioni umane sono influenzate dalla fragilità della democrazia e dalle condizioni storiche, come dimostrato dal dibattito su Melo e Mitilene.