Overview
Il brano, tratto da "Il fu Mattia Pascal" di Pirandello, riflette sulle differenze tra la tragedia antica e moderna tramite la metafora del "cielo di carta" di un teatrino di marionette.
La Metafora del Cielo di Carta
- Nel teatrino delle marionette, il cielo di carta rappresenta i limiti e le illusioni del teatro tradizionale.
- Durante una tragedia, uno strappo nel cielo di carta interrompe l'illusione scenica creando smarrimento nel personaggio di Oreste.
- Il personaggio, colto dallo strappo, diverrebbe confuso e perderebbe la spinta delle sue passioni e motivazioni.
- Lo strappo simboleggia l'irruzione della realtà sulla finzione e segna la differenza tra la tragedia antica e quella moderna.
Differenza tra Tragedia Antica e Moderna
- Secondo il signor Anselmo, la tragedia moderna nasce da una crepa, un dubbio nella struttura, che mina le certezze dei personaggi.
- Nella tragedia antica, il "cielo" resta intatto e i personaggi agiscono senza dubbi né esitazioni.
- Le marionette sono "beate" perché la loro esistenza è priva di incertezze e angosce, protette da un tetto che non si rompe.
Riflessioni sul Signor Anselmo
- Anselmo Paleari è descritto come un personaggio astratto che lascia spesso i suoi pensieri sospesi tra le nuvole.
- Le sue riflessioni appaiono complesse e di difficile comprensione per gli altri.
Temi Principali
- Il tema della perdita delle certezze e dell'intrusione della realtà sulla finzione teatrale.
- Il contrasto tra la semplicità delle marionette e la complessità degli uomini moderni capaci di dubbi e perplessità .