Coconote
AI notes
AI voice & video notes
Try for free
Evoluzione dei Comuni Italiani nel 200
Mar 23, 2025
Evoluzione dei Comuni Italiani nella Prima Metà del 200
Introduzione
I comuni italiani affrontarono importanti congiunture nella prima metà del 200:
Scontro col potere imperiale (Federico II).
Formazione di un comune popolare contro l'aristocrazia consolare.
Il Popolo e la sua Organizzazione
Il "popolo" comprendeva mercanti e artigiani, estranei al potere tradizionale.
Partecipazione politica attraverso forme territoriali e corporative.
Ceto dirigente con tradizioni militari e cavalleresche fino alla metà del 200.
Richieste del Popolo
Verso la metà del secolo, il popolo richiese compartecipazione e uffici.
Negli anni '70, il popolo ottenne egemonia politica con la creazione di governi popolari.
Genesi del Comune Popolare
Proliferazione di società devozionali, assistenziali e confraternite nel tessuto urbano.
Federazione delle società armate, creando una società popolare di scala cittadina.
Esempi di Bergamo e Lucca.
Funzioni della Vicinia
La vicinia era un'unità territoriale minima che rispondeva a compiti fiscali e militari.
Solidità sociale e rituali di comunità (elezione dei consoli, assemblee).
Le vicinie diventarono centri di convergenza politica e fiscale.
Sviluppo e Conflitti
Le società armate furono cruciali per l'autodifesa e l'ordine pubblico.
A Lucca, già nel 1197, si formarono le prime societates.
I "levati" come nuova forma di ordinamento comunale.
Fusione di Popolo e Corporazioni
A Firenze, la fusione tra comune popolare e arti corporative.
Statuti e rappresentanza politica attraverso organismi locali.
Bologna: parificazione tra arti e società di armi nel 1248.
Scontro di Classi e Ideologie
Conflitti tra aristocrazia consolare e il popolo.
Divisioni ideologiche (Guelfi vs Ghibellini) influenzate da interessi locali.
Legislazione e Controllo Sociale
Legislazione anti-magnatizia per limitare il potere delle aristocrazie.
Riforme a Firenze nel 1293 per escludere i nobili dal governo.
Potere continuato del popolo grasso nelle cariche pubbliche.
Tendenze verso il Signorato
Crescita delle signorie in risposta ai comuni popolari.
Esclusione delle famiglie aristocratiche e gestione centralizzata.
I comuni signorili mantenevano la struttura giuridica comunale ma con un dominio emergente.
Espansione Territoriale e Crisi
Espansione comunale per motivi di sicurezza e controllo territoriale.
Formazione degli stati regionali nel XV secolo.
Legislazione di affrancazione di servi nel contado.
Conclusione
La transizione da libertà comunale a signoria e dominazione straniera.
L'incapacità dei comuni italiani di creare uno stato unitario portò alla perdita di indipendenza nel Cinquecento.
📄
Full transcript