La mela, quante storie esistono sulle mele? La mela di Biancaneve, la mela di Adamo ed Eva, che poi non sarebbe una mela, ma vabbè, la mela di Guglielmo Tell, la mela di Newton, il pomo della discordia, eccetera. Ma mi sembra che tutte queste storie sulla mela non mettano in luce quella che davvero è, ciò che davvero è la mela, la sua caratteristica, la sua essenza, di cose...
è simbolo la mela? La mela è il simbolo meraviglioso della fantasia forsenata e lussureggiante della natura, della sua follia creativa e rutilante. E voi direte, ma la mela?
Mi sembra un frutto normalissimo, il più banale dei frutti. Allora, a parte il fatto che, parentesi, parentesi, dal punto di vista botanico quello che per alcuni è il più banale dei frutti non è neanche un frutto. È un falso frutto, vabbè, perché si sviluppa non dall'ovario ma dal ricettacolo.
Ma non divaghiamo, non entriamo nel dettaglio botanico. Di cosa è simbolo la mela? Perché della follia rutilante creativa della natura?
Ve lo spiego. Andiamo per gradi. Tutti noi diamo per scontato che esistano delle mele gialle, rosse, verdi. Lo diamo per scontato, ma se ci pensate non è così scontato. Cioè, di solito un frutto ha un colore.
Cioè, le arance sono arancio, i limoni sono giallo limone, le prugne sono di quel viola, sai quel viola, come si chiama? Prugna. I cacchi sono color cacchi, eccetera. Tre colori diversi così, nella bottega sotto casa, nel supermercato.
Ma le mele, le qualità, i cultivars, si dovrebbe dire, di mele che trovate nella bottega sotto casa, dal fruttivendolo, nel supermercato, sono una quantità e una varietà minima rispetto a tutte le mele che sono in commercio. C'è di tutti i colori, letteralmente, ci sono delle mele nere, si chiamano Black Arkansas. hanno una buccia veramente scurissima viola scuro scuro scuro ma non solo cambia il colore il sapore il sapore perché la mela è folle è imprevedibile può assumere sapori sai ci sono delle mele che sanno di banana si chiamano winter banana ci sono delle mele che sanno di ananas si chiamano ananas rainette e voi direte ma mercadini ma che balle ci racconti ma stai delirando Ma come fa una mela a sapere di banana?
Se è una mela saprà di mela? Eh no, allora non avete capito! Allora non avete capito! Ma la mela è folle? Ma è proprio perché è una mela che può sapere...
anche di banana o di ananas. Comunque sia, le mele che sono in commercio nel mondo sono una quantità e una varietà minima rispetto a tutte le mele che esistono, perché le mele in commercio devono essere commestibili, devono essere buone da mangiare. Ma le mele prodotte...
così dalla natura quando si può sfogare, non è limitata da vincoli commerciali, sono straordinariamente di più. Allora c'è un famoso botanico, si chiama Michael Pollan, ha scritto un libro bellissimo, si chiama The Botany of Desire, la botanica del desiderio, e lui in questo libro racconta di quando è andato a vedere il più grande archivio di mele del mondo, che è nello stato di New York. Si chiama Geneva Orchard e lì al Geneva Orchard ci sono 2400 varietà di mele 2400! Allora vi leggo un attimo il pezzo che scrive Michael Pollan che è bellissimo La botanica del desiderio, sentite questo pezzo, lo tradotto io, è un italiano un po'così perché l'ho tradotto io però Michael Pollan Ho visto mele, già è bello come inizia, ho visto mele, sembra, sembra sai la Blade Runner, ho visto cose che voi umani comunque. Ho visto mele con il colore e il peso di olive o ciliegie, accanto a palline da ping pong giallo incandescente e bacche viola scuro.
Ho visto un intero assortimento di palle da baseball perfettamente sferiche, o schiacciate ai poli, o coniche. Alcune brillanti come erba di campo, altre opache come il legno. Ho raccolto frutti rossi, grossi, splendenti, che sembravano proprio mele in tutto e per tutto, ma il loro sapore, il loro sapore era di qualcos'altro.
Immaginate di affondare i denti in un tortino di patate o in una noce del Brasile un po'dolciastra ricoperti di cuoio. Bellissimo, hai capito la follia della mela? Allora perché la mela è così folle? Perché ha così tante varietà e forme, colori e sapori?
Perché la mela ha questa caratteristica di subire variazioni spettacolari dal padre al figlio cioè dalla mela da cui proviene il seme alla mela che è nata sull'albero che è nato dal seme. Si dice la mela non cade tanto lontana dall'albero? È un modo di dire tale padre tale figlio, cioè i difetti del padre, i pregi del padre poi si rivelano inesorabilmente anche nel figlio.
Ecco, solo che tale padre tale figlio con la mela non funziona, non funziona. Perché la mela non assomiglia all'albero da cui hai preso, alla mela da cui hai preso il seme. Cioè, questa è una Golden Delicious. Se tu prendi i semi di questa mela, li pianti, l'albero che viene fuori se fa le mele, quelle mele non sono così, non sono una golden delicious, non sono golden delicious, non sono golden, non sono gialle forse, sicuramente non sono delicious, c'è anche una possibilità che non siano neppure commestibili.
Cioè voi non troverete mai in un negozio di ortocultura o di giardinaggio delle bustine di semi di mela. Come ci sono, non so, di zucchine, avete presente, no? Quelle bustine di semi di zucchina in cui c'è una foto, una bella foto di zucchine e quella foto sta a significare se tu pianti questi semi qui ti vengono fuori queste zucchine qui tu pianti i semi, vengono fuori le zucchine, oh, guarda le zucchine guardi la foto delle zucchine sulla bustina dei semi, sono uguali!
Questo con le mele non si può fare, non ti danno una bustina di semi di mela con la foto perché non saprebbero cosa metterci nella foto, ci potrebbero mettere uno che sta così E voi mi direte, ma che balle ci racconti, che storie ci racconti, come è possibile che la mela sia imprevedibile, sia irriproducibile? Ma allora come facciamo tutti gli anni a trovare nel supermercato, nella bottega di sotto casa nostra, appunto le Golden Delicious, le Pink Lady, le Fuji? Com'è possibile? È possibile perché?
Perché queste mele non vengono riprodotte tramite il seme, ma tramite innesto. Sapete come funziona l'innesto? Tu hai l'albero di mele che fa le mele che vuoi tu, tagli un pezzetto del ramo, questo ramo lo innesti in un altro melo, in un altro albero, il ramo, il pezzetto di ramo continua a vivere, a proliferare, a produrre, produrrà quelle mele che produceva sull'altro albero da cui l'hai tolto.
Allora questo cosa significa? Innesti, innesti, innesti, innesti, innesti, cioè tutte le mele fugi! per esempio, che voi avete mangiato nella vostra vita e che mangerete vengono dai innesti, di innesti, di innesti, di innesti, di innesti, tutti originari di un unico albero, un unico albero madre, ce n'è uno, un albero madre nato in Giappone in una località che si chiama Fujisaki, per questo la mela Fuji si chiama così, ok?
Allora questa mela qui, questa La Golden Delicious è la mela più famosa del mondo, è il suo albero madre, si sa tutto. Quell'albero è nato nel 1905, si sa quando è nato, in una località che si chiama Clay County in West Virginia, nella fattoria dei signori Mullins. Poi nel 1915 è stato acquistato da Paul Stark, grande imprenditore del ramo agroalimentare, Stark, ci sono molte varietà di mele che si chiamano Stark, è per quello, perché lui era un grande imprenditore del ramo agroalimentare. Compra l'albero e cosa, nella fattoria dei signori Mullins, fa circondare l'albero da una gabbia, da una gabbia di metallo con antifurto, perché nessuno potesse prendere quei rami, tu puoi prendere le mele. Sì, puoi riprodurre i semi, non serve a niente, non serve a niente avere i semi, non puoi riprodurre una Golden Delicious avendo i semi, ma se hai i rami, sì, puoi fare gli innesti, allora grande gabbie di metallo con antifurti.
E l'albero madre di tutte le Golden Delicious del mondo è morto, perché è morto? Lo sapevate? Mi dispiace darvi questa notizia, è morto il... 6 di novembre del 1958 c'è stato un violento temporale già era vecchio già era malandato è stata decretata la sua morte, quindi si sa quando è nato, si sa quando è morto avete capito? avete capito?
si sa quando è nato, cioè ci sono degli alberi di mele che sono dei personaggi storici c'è una famosa frase di un poeta, di un grande poeta di questa terra, un poeta romagnolo Tonino Guerra che dice è ora che quando incontriamo un albero lo salutiamo dicendo buongiorno signor albero ecco, con le mele, con i meli, con i meli siamo già più avanti Ci sono dei melichi, sono dei personaggi storici. Cioè la Red Stark, l'albero madre della Red Stark, ha un monumento funebre. Cioè dove è nato e vissuto è stato messo un macigno con sopra scritta la sua storia.
Un monumento funebre all'albero delle Red Star, capite? Allora questo è il significato della mela, la follia fantasmagorica della sua originalità imprevedibile. E'questo che ci insegna la mela tutte le volte che vedete una mela, tutte le volte che mordete una mela.
Pensateci, la mela ci invita a fare questo, a essere unici, irripetibili, perché follemente e genuinamente noi è solo... noi, irripetibili, unici. Buona mela a tutti.