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Racconto del rapimento di Aldo Moro
Sep 2, 2024
Conferenza sul rapimento di Aldo Moro e il ruolo delle Brigate Rosse
Introduzione
Storia del fioraio Antonio Spiriticchio a Roma nel 1978.
Spiriticchio trova le gomme del furgone tagliate il 16 marzo 1978, giorno del rapimento di Aldo Moro.
Le Brigate Rosse (BR) avevano pianificato l'attacco in modo da evitare vittime civili inutili.
Contesto storico
Rapimento di Aldo Moro dalle BR il 16 marzo 1978 in via Mario Fani.
Le BR erano un'organizzazione terroristica in Italia negli anni '70.
Il rapimento fu un'operazione per colpire lo Stato italiano rappresentato dalla DC (Democrazia Cristiana).
Organizzazione delle Brigate Rosse
Le BR erano organizzate in colonne autonome in diverse città italiane come Roma, Milano, Torino, Genova.
Concetto di "compartimentazione" per sopravvivere clandestinamente: meno sai, meno puoi rivelare.
Mario Moretti e Valerio Morucci, protagonisti principali nelle BR e nel rapimento Moro.
Le BR erano un'avanguardia ristretta ma con un vasto consenso tra gli operai.
Preparazione del rapimento
Decisero di rapire un leader della DC, tra cui Moro, per processare simbolicamente lo Stato.
Le BR condussero vari sopralluoghi sui movimenti di Aldo Moro.
La scelta del luogo del rapimento è stata determinata dalla routine di Moro e la facilità di accesso.
Esecuzione del rapimento
Rapimento avvenne in via Fani, con Moretti e 11 brigatisti coinvolti.
Uso di macchine rubate e travestimenti per evitare sospetti.
Le armi venivano procurate tramite contatti clandestini e a volte acquisti ufficiali falsificati.
Dettagli del rapimento
Quattro brigatisti sparano alla scorta di Moro con mitra, non erano tiratori scelti.
Moro viene prelevato e portato via in fretta, senza che nessuno dei vicini notasse.
Reazioni e indagini
Stato implementa il "Piano Zero" ma senza sapere effettivamente cosa comportasse.
Efficaci misure di ricerca e controllo, ma senza risultati concreti per il ritrovamento di Moro.
Il covo di via Gradoli
Scoperta di un covo delle BR a Roma durante le indagini.
Inventario degli oggetti nel covo mostra la vita clandestina e operativa delle BR.
Episodio della seduta spiritica
Seduta spiritica a Bologna che indicò "Gradoli" come possibile luogo di prigionia di Moro.
La polizia esegue un raid a Gradoli, ma senza successo, scoprendo il covo solo per un incidente successivo.
Conclusioni
Il rapimento di Moro è un evento complesso con molti dettagli ancora dibattuti e non chiariti.
Mostra la complessità delle BR e le inefficienze dello Stato nelle indagini.
Evidenzia il contrasto tra la gravità della situazione e l'elemento quasi farsesco di alcune circostanze.
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