Transcript for:
Life and Works of Caravaggio

ragazzi adesso parleremo del nostro caro adorabile caravaggio partiamo dicendo il caravaggio nasce nel 1571 a milano fin da subito o meglio dai 14 anni circa ha iniziato a sviluppare una passione per l'arte in particolar modo si è avvicinato all'arte fiamminga il suo vero nome tuttavia è michelangelo merisi cioè sui più grandi esempi p esempi artistici che ha preso per la sua carriera è stato appunto michelangelo lo scultore tant'è che una delle sue opere che analizzeremo successivamente perché è un po più avanzata rispetto a questa di cui parlerò tra pochissimo caravaggio se molto ispirato alla pietà di michelangelo per quanto riguarda la deposizione del cristo caravaggio aveva un animo molto particolare cosa intendo crime molto particolare beveva molto andava spesso nei locali a fare a botte era decisamente violento e soprattutto soprattutto aveva questi problemi di alcol che non facevano altro commentare la sua aggressività qual è il punto e punto che caravaggio ebbe l'astuzia di amplificare le sue conoscenze tra gli uomini potenti tant'è che si avvicina moltissimo a uomini di chiesa e questo gli permise di poter racimolare più soldi e soprattutto di essere protetto perché caravaggio diciamo che aveva moltissimi denunce alle spalle in quanto prendeva sempre a botte qualcuno se c'era una rissa lui era praticamente sempre coinvolto era sempre diciamo il didietro parato perché gli uomini di chiesa che avevano preso sottobraccio riuscivano a evitare le sue pene comunque sia piccolo spoiler è il 1606 compierà un atto fin troppo grave perché perché da una semplice rissa passerà a compiere un vero e proprio omicidio quindi nel 1606 uccide un certo rinunciato massoni e fu condannato perché nel frattempo si era trasferito a roma fu condannato dalla corte a scontare la pena di morte tramite decapitazione quindi lui che fece fugge da roma ma adesso analizziamo le opere poi racconterò anche di come è morto eccetera eccetera beh lui ve lo posso anche già dire tanto come sempre facciamo una piccola biografia dell'autore prima di analizzare le opere nel 1610 muore a porto ercole in toscana morirà di malattia ahimè ma la cosa divertente è che è morto con l'ansia senza sapere che la sua pena di morte era stata assolta perchè lui era amico di tantissimi potenti quindi è morto ammalato terrorizzato dall'idea che lo potessero catturare morto così per nulla perché sostanzialmente la sua pena non era più attiva come ha fatto a fuggire durante la sentenza non era in carcere lui è scappato molto prima il senso ha ucciso l'uomo e poi è subito fuggito quindi non hanno nemmeno fatto in tempo a incarcerarlo l'unica cosa che si sa è che sarebbe dovuto essere giustiziato tramite decapitazione questo la sua primissima opera realizzata nel 1594 e si trova la fondazione di longhi a firenze questo no avrà nel 1594 quindi era proprio a inizio carriera è già vediamo questo stile di arte di caravaggio che si avvicina tantissimo al realismo e anche al naturalismo siamo comunque nel 1615 ancora questa grandissima concezione della bellezza per cui deve essere tutto rappresentato in modo edili aco deve essere tutto altamente armonioso colori accesi può figurarsi siamo nel barocco raga quindi barocco si sta parlando veramente di un'epoca in cui lo sfarzo era sempre gradito esisteva solo ed unicamente la bellezza fine invece caravaggio in queste opere qua ancora non si vede perché questa è un'opera ancora troppo nuova per caravaggio quindi non s'era ancora avvicinato a tal punto dal al realismo e al naturalismo tuttavia già si vedeva il suo stile particolarmente innovativo innanzitutto vi illustro un attimo la scena per farvi un ottimo capire il titolo di quest'opera è fanciullo morso dal ramarro infatti vediamo il ragazzo spaventato in questa posa molto plastica con il ramarro che sarebbe una specie di lucertola che gli sta mordendo il dito inutile dirvi che ha tantissimi significati quest'opera perché prima di parlarvi di altro vorrei far vedere il fiore qua sui capelli del fanciullo è il fiore all'interno della brocca il suo re sul ragazzo è vivo un bianco bello sgargiante e rappresenta appunto la giovinezza la vita mentre il fiore sul vaso è palesemente morto e voi mi può sembrare una cosa da poco ma al tempo rappresentare natura morta ma soprattutto natura in stato di decomposizione come questa rosa era veramente considerato stranissima perché non rappresenta la bellezza non rappresenta l'ideale è la perfezione un particolare veramente interessante e vi ricordo caravaggio è stato forse uno dei primi realizzare con così tanto realismo una cosa simile il riflesso della finestra sul vaso ragazzi è pazzesco questo dettaglio è veramente pazzesco un realismo quasi inarrivabile che va completamente a rompere gli schemi dell'arte accademica poi bella natura morta e anche qua veramente sublimi i dettagli il realismo con cui viene realizzato ma soprattutto l'espressione del ragazzo perché un'espressività simile nel 1600 era impensabile c'è guardando questa opera è come se lo spettatore si immedesimasse nel dolore che sta provando il ragazzo stupenda anche l'ombra sull'occhio guardando questo allora beh caravaggio qua ancora era molto giovane quindi non aveva sviluppato quel quella sua caratteristica artistica che l'ha reso famoso ovvero quelle ombre importanti e quella illuminazione che rende l'opera quasi come se fosse una scena teatrale si vedono anche le rughette le rughe di espressione quest'ombra sull'occhio la bocca semiaperta ma anche le mani le mani sono veramente realistiche ragazzi tantissimo ed è anche appunto sorprendente che il ragazzo stia guardando verso lo spettatore nonostante ancora non abbia sviluppato questo stile puramente teatrale per quanto riguarda la rappresentazione pittorica vediamo già un utilizzo delle ombre veramente invidiabile e pazzesco considerando che un'opera di quasi inizio seicento gli sfondi ha messo natura morta per smorzare esatto esatto ha scelto lo sfondo povero tuttavia ha deciso di inserire la natura morta che al tempo era solitamente un soggetto pittorico che veniva usato solo nei quadri fiamminghi quindi pure qua ha voluto rivoluzionare in un certo senso l'arte italiana su questo però non c'è molto altro da dire perché sostanzialmente ci sono tantissime interpretazioni secondo me alcune anche un po forzate ad esempio dicono che il morso dal ramarro vuole rappresentare la gioventù che viene presa di sorpresa dai dilemmi della vita e secondo me è un po una forzatura dargli questo significato però la prossima opera invece del 1596 quindi due anni dopo questa ed è famosissima ragazzi per il semplice fatto che è totalmente denigratoria verso la mitologia classica allora qua è rappresentato bacco come sapete è una divinità che sostanzialmente rappresenta le brezza tant'è che viene sempre raffigurato con l'uva eccetera eccetera ma addirittura secondo alcuni critici questo è un vero e proprio autoritratto dello stesso caravaggio kling e testimonianza importantissima è la cosa più impressionante di quest'opera che bacco e mente più briaco da cosa si può vedere si può vedere dal fatto che la sua posa non è proprio elegante e molto spaparanzato alle guance rosse a il rossore in volto tipico dell'essere ubriachi e soprattutto guardate attentamente un bicchiere che tiene in mano innanzitutto lo tiene in modo sbagliato perché nessuno ti era un bicchiere così proprio nessuno tant'è che secondo la critica caravaggio utilizzò come modello un suo amico ubriaco c'è il modello che vedete al 90 per cento è un amico di caravaggio che nel momento del ritratto era ubriaco marcio totalmente alle unghie forse anche questo anche questo cevo immaginatevi immaginatevi divinità greca deve essere perfetta deve essere composta bella elegante deve mettere proprio e luce tutta la sua grazia e importanza è invece qua non senso caravaggio mette un bacco con le unghie sporche il bicchiere il bilico perché non so se lo vedete da qua ma all'interno del bicchiere il vino fa una sorta di yonder delle ondine per far capire che il bicchiere non è fermo la sua mano sta tremando in un certo senso e poi è sbagliata vi ripeto anche la posa perché mettersi in questa posizione diciamo che tende un po a deformare il corpo non è la classica posa elegante che ci si aspetta da una divinità ragazzi si sta parlando del 1600 è quindi insomma le persone del tempo si scandalizzavano se vedevano rappresentata una divinità greca in modo così goffo poi vi ripeto il caravaggio mi pare addirittura che lo disse proprio al tempo lasciò delle testimonianze dicendo che il modello vero e proprio era un suo amico ubriaco quindi non erano una cosa comune vedere una cosa simile la stessa espressione l'occhio così un po assonnato guance rosse mani rosse posa do fa eppure alla veste stessa è una veste molto povera ha semplicemente questo panno bianco che copre la sua corporatura e fine la stessa corona che ha alla testa con l'uva eccetera poi ci sono morenti hanno delle sfumature tendenti al giallo che fanno intendere che siano morte praticamente osservato un attimo la frutta voglio vedere se lo vedete da soli se vedete un particolare molto scabroso non è sporca fochino ragazzi la frutta è marcia impensabile rappresentare la divinità con la frutta marcia accanto impensabile totalmente questa mela è annerita marcia quest'altra questa pesca pure a colori totalmente spenti vino che barcolla e poi questo fiocco nero questo fiocco nero in realtà potrebbe essere il dettaglio più macabro di tutta l'opera dettaglio macabro perché solitamente un presagio di morte secondo alcuni critici d'arte come se caravaggio avesse previsto l'omicidio che lui commetterà nel 1606 sono un po titubante al riguardo non penso che fosse un veggente ma può essere può essere nessuno si sa ben spiegare per quale motivo ci sia questo fiocco nero che assolutamente appunto un presagio molto molto negativo è strettamente collegato alla morte eppure questa opera nonostante lo scandalo fu molto apprezzata molto apprezzata perché al di là di tutto la composizione anche se un po oltraggiosa per il tempo l'uso dei colori era totalmente greggio era pur sempre rappresentato una divinità quindi automaticamente a tutti gli aristocratici con piacere avrebbero mostrato nelle loro regge un'opera simile oltretutto vi ricordo caravaggio è il tempo era già famoso come artista uno dei pochi artisti anche lui che non è diventato famoso dopo la sua morte ma durante la sua vita è adesso sono veramente felice perché c'è una opera di caravaggio che io amo totalmente quest'opera ragazzi forse qualcuno di voi già la conosce per chi non lo sapesse è la maddalena penitente ed è stata realizzata nel 1595 ma è ubriaca pure questa no ragazzi per quest'opera peggio ancora perché caravaggio per realizzare quest'opera ha utilizzato come modella una prostituta allora partiamo da questo presupposto al di là del fatto voi già sapete che come modella è stata usata una prostituta ma vorrei un attimo spiegarvi il senso dell'opera questa è la maddalena penitente e la cosa più strana che subito ha colpi il pubblico del tempo e che lei non sta guardando in cielo come farebbe una qualsiasi figura religiosa come lo è lei non sta guardando per terra anche in questo caso fortissimo punto realistico concentrarsi sulla vita terrena piuttosto che sulla vita extra terrena amanda leva per chi non lo sapesse come tutti gli altri personaggi pronestì la libia aveva sempre vesti molto umili mentre invece qua è vestita quasi da cortigiana oltretutto in basso pare che ci sia una bottiglia contenente quello che forse potrebbe essere vino bianco quindi ennesima eresia totalmente e soprattutto un vestiario troppo ricercato ecco per essere una figura solitamente rappresentata in modo così umile e sobria capelli rossi che insomma i capelli rossi ecco utilizzare il rosso per raffigurare a figure appartenenti alla religione non è mai molto saggio perché in rosso il colore della passione e colore della sensualità che poi onestamente è una composizione povera perché ancora una volta nonostante lei abbia questo vestiario molto molto appariscente lo sfondo è poverissimo lei si è tolta e gioielli gli accusati a terra quindi al di là dello scandalo per il fatto che sia stata utilizzata una prostituta come modella viene comunque mostrato come loro gioielli eccetera siano totalmente ripudiati in quest'opera si probabilmente i gioielli sono stati buttati da lei per terra poi del resto sapeva che la maddalena pure nella bibbia era sostanzialmente una prostituta classica cosa da rassegnazione probabilmente non si sa ma magari e maddalena penitente forse perché c'è stata in precedenza già la morte del cristo non si sa caravaggio nella specificato questa una delle opere preferite per il semplice fatto che credo che se anche un'opera molto sensuale per noi magari una cosa scontata ma il tempo far vedere il collo di una donna una donna connessa alla religione così scoperto così in bella vista era quasi scandaloso prof comunque un'opera molto apprezzata il fatto che la modella fosse una prostituta non venne scoperto subito è un'opera ricca di pathos sostanzialmente perché caravaggio più che soffermarsi sulla religione stessa voleva soffermarsi sul dolore dell'essere umano sul dolore che la maddalena sta provando e penso che sia veramente palese quanto sia carica di emozione quest opera pittorica ma dettaglio più importante caravaggio le ha proprio far vedere una peccatrice che diventa samp ha quindi gioielli sono stati tolti l'abito nonostante sia molto ricercato nasconde qualsiasi tipo di nudità i capelli sono sciolti il volto e verso il basso peccatrice che diventa santa sostanzialmente la prossima opera anch'essa molto molto molto famosa e molto cruenta e questa davide e golia ha fatto più versioni di david e golia infatti non andremo ad analizzare questa analizzeremo questa ragazzi questa che è meravigliosa e c'è davvero tantissimo da dire su questa opera innanzitutto un opera del 1609 titolo vero e proprio e davide e golia quindi sono passati tre anni dalla morte dal suo omicidio non dal suo dg dell'omicidio che lo ha compiuto perché come sapete nel 1606 ucciso un uomo caravaggio sta passando un periodo molto duro perché appunto sa di essere un condannato a morte sa di essere ricercato sa che deve lasciare roma e sa soprattutto che non potrà più farsi vedere in giro così facilmente quindi che dire grazie a questo periodo molto buio della sua vita lui finalmente scoprirà queste figure scure quindi sfondo totalmente buio e in primo piano le figure principali le figure protagoniste dell'opera qua vediamo davide con la testa di golia immagine molto macabra perché come vedete qua possiamo ammirare le articolazioni che pendono dalla testa dell'uomo ma soprattutto al di là di quanto sia cruenta all'opera eccetera e al di là di questa innovazione nel rendere lo sfondo scuro per esaltare ancora di più con questa luce quasi mistica le figure protagoniste osservate mattino i volti davide che appunto il ragazzo lucide golia non è il classico eroe davide nonostante sia almeno nel mito raffigurato come l'eroe la sua espressione è tutt'altro che vittoriosa la sua espressione è veramente compassionevole come se non avesse ucciso il suo acerrimo nemico ma anche un monet mortale e sente quasi in colpa per questo infatti osservata la sua espressione allo sguardo verso il basso alle sopracciglia aggrottate non è vittorioso come invece solitamente venivano rappresentati gli eroi del mito è altra cosa interessante i volti e rappresentano entrambi caravaggio il volto di davide e caravaggio giovane il volto di golia ucciso infatti golia come si vede dal volto è molto molto più più avanti con gli anni si vede dalle rughe si vede all'espressione dall occhiaie eccetera eccetera è una critica al caravaggio attuale il caravaggio che è diventato un assassino al caravaggio che ha ricercato e caravaggio che non potrà più essere visto con lo stesso rispetto di una volta sarà diventato oramai e sarà visto probabilmente fino alla fine dei suoi giorni come l'artista omicida bellismo tecnico e con un grafico quest'opera è tremendamente realistica ma perché lui e si è vi si avvicinerà sempre più nella sua carriera quello stile naturalistico e realistico che lo contraddistingue e lo contraddistinguerà per sempre e nulla molto interessante perché ovviamente ci sono anche tante altre interpretazioni riguarda questo quadro può essere la gioventù che in un certo senso prende il posto della generazione precedente quest'opera che doveva rappresentare davi dell'eroe sconfigge il tiranno golia diventa un eroe compassionevole che va totalmente contro i canoni nessun eroe insensibile che pensa solo alla gloria ma anche l'eroe che si commuove leroy e capisce di aver ucciso vediamo anche il lato più umano del caravaggio caravaggio che era una persona molto violenta un rissoso con problemi di alcol frequentava molte taverne non era proprio una persona pulita al di là del fatto che fosse un artista già acclamato eccetera era molto fortunato molto fortunato perché grazie alla sua vicinanza con la chiesa eccetera eccetera anzi chissà se addirittura lo stesso davide voglia rappresentare il caravaggio e del 1606 che aveva ucciso quel components si parla di una distanza di tre anni è perché quest'opera e del 1609 pazzesco anche il dettaglio della spada insanguinata pure qua quante volte quando vediamo scene cruente il sangue viene quasi censurato da caravaggio no a caravaggio era tremendamente realistico voleva far vedere il sangue voleva far vedere anche proprio la testa mozzata con l'espressione perché ricordatevi che golia ovviamente è stato ucciso in maniera quasi di sorpresa si può dire e questo viene tramandato anche dalla sua espressione ma caravaggio era realistico per questo perché lui sia l'utilizzo della luce sia i dettagli quale sangue espressività eccetera anche a costo di rendere l'opera non armonica per i canoni del tempo cerca sempre di dimostrare il vero di mostrare quei dettagli che noi stessi nella vita di tutti i giorni possiamo vedere e ovviamente anche grazie sui vissuti quando ha ucciso quell'uomo nel 1606 l'arabista il sangue perché la uccise una pugnalata perciò anche in base alla sua triste esperienza è riuscito a raffigurare bene un'opera cruenta come questa la prossima opera è questa opera del 1606 dove protagonisti sono la madonna con l'abito rosso gesù bambino sant'anna che l'anziana che vedete sulla destra e il serpente questa opera fu inizialmente rifiutata per il semplice fatto che la madonna era troppo provocante a questo abito rosso prettamente chiarissimo richiamo la sensualità e soprattutto un seno prorompente che esce in parte dalla scollatura e anche questa cosa un po goffa quasi tra la madonna che è sempre rappresentata molto coperta seno modesto per non far fare pensieri impuri qua invece la madonna è totalmente scollata quel seno stretto dunque ancora più in evidenza eccetera eccetera il contrario di sant'anna che invece forse perché appunto anziana è molto più coperta di lei lo scandalo fu doppio sia la madonna per come era stata rappresentata molto sensuale con l'abito rosso la scollatura eccetera ma l'altro scandalo era stato rappresentare gesù bambino che vi ricordo poteva essere rappresentato nudo solo da neonato mentre invece in questo caso caravaggio rappresenta gesù cristo bambino nudo ma in età avanzata gesù bambino non è più uno nato in fasce ora non so avrà circa sette anni in quest'opera 67 anni gesù bambino perciò scandalo raffigurarlo nudo uno scandalo enorme per il tempo infatti quest'opera non verrà subito mostrata ma verrà ritirata puoi essere esposta un futuro molto apprezzato fu invece dalla chiesa il significato che l'opera voleva dare perché appunto quest'opera noi vediamo la madonna che sta guidando gesù bambino a schiacciare vuole appunto rappresentare il bene che vince sul male oppure può essere addirittura un presagio di morte per quanto riguarda la figura di gesù cristo sì la madonna al piede sulla testa del serpente che rappresenta appunto il peccato il male ciò che danneggia l'umanità e la morale e sta appunto mostrando a gesù bambino che imita il gesto della madre come sconfiggerlo molto molto molto rischioso fare un'opera simile diciamo che con la cosa del serpente è riuscito in parte a placare l'animo della chiesa mettendoci appunto di mezzo il serpente sant'anna che una figura della chiesa molto molto importante in quest'opera è rappresentato come dovrebbe essere rappresentata una santa quindi vestiti molto umili una cosa molto molto contenuta molto aggraziata con le mani incrociate la testa rivolta verso il basso che è fortissimo segno di umiltà e subentra subito il contrasto con la maria perché era marino una cosa non molto aggraziata visto che è una figura totalmente intoccabile per la chiesa e soprattutto il colore delle vesti sant'anna con un abito così blu scuro con questi toni marroni eccetera quasi si confonde con lo sfondo quasi sembra una figura esterna che osserva in modo passivo quello che sta accadendo la madonna invece molto più illuminato di lei ha una carnagione molto più pallida che con la luce risalta mettendola ancora più in evidenza facendola emergere dal quadro e così anche gesù bambino e la scelta dell'abito rosso probabilmente caravaggio si voleva anche metterci di mezzo lo scandalo di rappresentare la figura pure in maniera così vistosa ma molto probabilmente voleva in gran parte evidenziarla all'interno dell'opera questo colore rosso che subito risalto allo spettatore fassino mettiamoci anche the conte fa sì che immediatamente si noti la madonna e gesù bambino la prossima opera presente nel 1596 ed è il suonatore di liuto non c'è molto da dire di questa opera fu probabilmente una delle opere al tempo più apprezzate del caravaggio perché molto delicata molto elegante rispetto alle altre sue opere ancora una volta vediamo la natura morta la frutta non è marcia come abbiamo visto ad esempio con il re con il fanciullo morso dal ramarro ma è una frutta stana di bell aspetto che richiama appunto questa giovinezza intramontabile una giovinezza pura che non conosce peccato notare anche la veste bianca la posa molto aggraziata ma soprattutto se osservate la faccia del fanciullo la bocca semiaperta sembra quasi che caravaggio abbia scattato una foto sta ritraendo il fanciullo proprio nel momento stesso in cui sta suonando e cantando la luce spettacolare veramente spettacolare perché vediamo che la luce arriva dall'alto dalla finestra ma caravaggio ha voluto intendere il tutto come una sorta di luce mistica una luce che evidenzia un soggetto quasi angelico ma realtà in moltissime opere di caravaggio si è portati a pensare che siano quasi autoritratti che c'è scritto nel foglio più scuro sono curioso allora quello è semplicemente un testo dove il fanciullo sta suonando le melodie assomiglia molto a bacco caravaggio tutto in queste opere quest'anno 3596 quindi è un opera della sua giovinezza predilige sempre questi volti fanciulleschi molto innocenti di un'innocenza che lui quasi in modo ossessivo ricerca perché non la sente appartenere la sua esistenza perciò la nvidia quindi mette questi fanciulli con il volto paffuto le guance rosse lo sguardo languido la bocca carnosa dei chiari richiami alla fanciullezza e in realtà non c'è molto altro da dire su quest'opera se non appunto che fu una delle sue opere più apprezzate che non genero scandalo ma anzi fu veramente molto molto molto acclamata altra opera che sicuramente molti di voi conoscerete è la famosissima medusa opera del 1598 e in realtà a questa forma circolare perché è uno scudo è uno scudo vero e proprio quindi immaginate anche la capacità pittorica rappresentare una figura così complessa non su una tela ma su uno scudo è altra cosa interessante caravaggio ha sempre avuto in un certo senso con passione per queste figure antagoniste della mitologia non so se conoscete il mito ma medusa fu decapitata e quindi sconfitta da perseo nel mito era una creatura pericolosissima con il solo sguardo poteva pietrificare i suoi avversari aveva come chioma dei serpenti velenosi sta negli uffizi allora vi pare di sì mi pare di sì si dovrebbe stare negli uffizi a firenze il mito diceva che per sé mise la testa di un uso lo scudo si ma questo è rilevante la cosa più importante di quest'opera è che caravaggino un calcola minimamente perseo quindi ancora una volta la figura dell'eroe e celata nell'ombra mentre invece rende protagonista medusa l'antagonista la creatura pericolosa la creatura che è odiata dallo spettatore ancora una volta realismo pazzesco nell'espressione gli occhi sbarrati la bocca spalancata il sangue che sgorga dalla testa e nulla credo veramente che sia un'opera di una potenza emotiva impeccabile veramente impeccabile ed è anche molto alto e un artista si concentri così tanto su medusa perché appunto solitamente è perseo ad essere in un certo senso elogiato perché all eroe l'eroe che sconfigge il male che abile con le armi eccetera eccetera e invece no caravaggio ha voluto rappresentare il male rendendolo protagonista della sua opera totalmente ci sono anche le rughe di espressione quindi ancora una volta realismo e c'è anche una certa dinamicità dell'opera nel senso nonostante ovviamente quest'opera si afferma da un senso di movimento grazie ai serpenti che ondeggiano e anche alle ombreggiature che sono veramente minuziose l'altra opera che veramente enigmatica più cani gmatica direi a un proprio significato dell'esistenza umana narciso è un'opera del 1599 fu analizzata prettamente dal punto di vista emotivo se così si può dire perché al di là del fatto che il riflesso sia molto realistico per rappresentare il riflesso che appare quando si osserva uno specchio d'acqua ma dando un'occhiata più attenta all'opera vediamo che il volto di narciso non è uguale al volto che vediamo riflesso il volto di narciso il giovane e bello e delicato paffuto con un bel colorito mentre invece il riflesso dell'acqua è un vero e proprio presagio di morte ora non so quanti di voi conoscano il mito di narciso per chi non lo sapesse narciso era un fanciullo di bell'aspetto e l'indovino tiresia aveva predetto a sua madre che narciso avrebbe vissuto per sempre a patto che non vedesse mai la sua immagine riflessa narciso ne era proprio una bella persona quindi sostanzialmente causò la morte della linfa ecco che si innamorò perdutamente di lei e questo fece innescare moltissimo rancore da parte delle altre ninfe quindi riuscirono a costringere i narciso a specchiarsi nell'acqua così da causare la sua morte infatti narciso morire annegato e dal suo corpo nascerà un fiore di narciso col fiore bello bianco che voi magari avete presente quindi più che rappresentare semplicemente il mito caravaggio ha voluto rappresentare l'animo la personalità vera di narciso stesso quindi le realtà narciso un bel giovane con questi questa chioma fluente questa pelle candida questo viso paffuto mentre invece nello specchio d'acqua a narciso invecchiato all'espressione cupa gli stessi capelli sembrano disordinati quindi ecco caravaggio vuole vuole mostrare quello che noi vediamo da fuori è quello che invece è rispecchiato interiormente poi ovvio ovviamente può essere anche più semplicemente parlando un presagio di morte dunque rappresentare narciso con questa espressione più vissuta più sporca con questi colori più scuri più buie e magari il paesaggio stesso della morte che sta per avvenire però non sa in realtà caravaggio voleva semplicemente rappresenta semplicemente tra virgolette voleva rappresentare l'animo corrotto oscuro è tutt'altro che benevolo del fanciullo e non c'è molto da dire su quest'opera non è una delle mie preferite mi piace più il significato che la rappresentazione stessa perché adesso l'opera mia preferita di caravaggio arriva proprio adesso e spero con tutto il cuore in gola conosciate opera del 1598 piccolo off topic la decapitazione di oloferne è stata rappresentata da un artista caravaggesca che quindi prende spunto da caravaggio che appunta artemisia gentileschi infatti questa è la versione di artemisia gentileschi questa è l'opera diciamo originale da cui lei ha preso spunto che è questa innanzitutto drammaticità alle stelle caravaggio non risparmia nessun dettaglio c'è il sangue cioè l'espressione di dolore c'è la mano ferma di giuditta e soprattutto questa figura donna anziana molto molto realistica perché la vecchiaia venne proprio rappresentata senza filtri quindi pelle rugosa gobba mani un po striminzite eccetera la vecchia sta tenendo un sacco dove dove verrà poi posta la testa di oloferne quella prima cosa che salta all'occhio innanzitutto sensualità di giuditta per chi addirittura si è portati a pensare che in origine giuditta fosse raffigurata nuda nell'opera originaria al momento invece questo questa veste bianca che vediamo pare che sia stata aggiunta successivamente per far sì che l'opera non venisse gelata però ecco già d'acqua si può vedere che la maglia è molto sottile tant'è che s'intravede il capezzolo di giuditta e la ragazza ha una bellezza e sensualità veramente straordinaria fateci a questo dettaglio che vuole appunto evidenziare la differenza tra le due giuditta compie il gesto sembra una sorta di guerriera una sorta di amazzone che consapevole di sta provocando la morte a un uomo è impossibile infatti nonostante la fronte aggrottata la mano e decisa e ferma e mantiene soprattutto una notevole distanza dalla vittima che erano ferme invece vedete nell'opera di artemisia gentileschi come molto più grezza se così si può dire l'uccisione di oloferne molto meno aggraziata c'è proprio una sorta di contatto fisico diretto tra giuditta la serva e oloferne rappresenta appunto un desiderio di provocare la morte quasi in paziente talmente in paziente si può dire molto differente rispetto alla giuditta di caravaggio che nonostante stia compiendo un omicidio è molto più posata molto più raffinata si mantiene totalmente distante da da oloferne in questa circostanza molto interessante anche nello sfondo dettaglio del panno rosso che sta a ricordare una tenda teatrale come se fosse una rappresentazione artistica è questa la cosa mi fa impazzire di caravaggio sui quadri sono delle vere e proprie opere teatrali la luce lo sfondo scuro questo panneggio rosso che fuoriesce dallo sfondo di tutto anche la scelta delle suola bianca non è casuale perché caravaggio come molti artisti non fa mai nulla in modo casuale drappo rosso forse anche un richiamo al sangue però sostanzialmente molte altre opere come ad esempio la madonna morente vedremo questo drappo rosso che può essere un richiamo al sangue o più semplicemente un desiderio di caravaggio di rendere il tutto molto teatrale come se fosse una scena estremamente realistica ma al tempo stesso estremamente fittizia e magari anche un richiamo alla sensualità perché giuditta come potete ben vedere è molto sensuale in quest'opera un seno prorompente a una scollatura a un volto molto bello molto elegante i capelli sono ordinati eccetera eccetera è in realtà posso dire che secondo me l'opera di artemisia e forse più veritiera secondo me anche per come è stato rappresentato il sangue anche per la foga di giuditta avendo molto più esasperata molto più cruenta invece quest'opera di caravaggio e raffinata e raffinata nonostante stia rappresentare un gesto così barbaro così violento perché ha proprio voluto unire la donna che solitamente nel 1600 era sempre molto aggraziata molto delicata qua ha rappresentato ditta assassina giuditta nell'esatto momento in cui decapita oloferne e la vecchia è stata rappresentata vinta quasi quasi quasi una strega perché l'attenzione ancora una volta è puntata giuditta tant'è che la luce colpisce maggiormente la sua figura piuttosto che oloferne oloferne sempre più nell'ombra di giuditta e quasi completamente illuminata a parte per il lato del viso perché appunto da un effetto realistico per quanto riguarda l'esposizione della luce ma sostanzialmente alla figura artemisia e molto molto molto illuminato l'altra opera è un'opera prettamente cristiana e anche questa molto molto cruenta opera del 1600 ed è volutamente antieroica come abbiamo visto con davide e la testa di golia antieroica perché san pietro che per chi non lo sapesse la differenza è gesù cristo è stato crocifisso a testa in giù quindi figurarsi ancora più doloroso cos'è che colpisce ancora una volta la figura principale ovvero san pietro è perfettamente in luce mentre invece le altre figure non vengono nemmeno mostrate bene in volto come se non lo meritasse rowe quasi e non sono nemmeno rappresentate come dei veri e propri assassini anzi sembrano semplicemente degli operai al lavoro notate come non ci sia pathos o come questo non venga mostrato nascondendo questo caso i volti dei carnefici molto realistico in legno con tutte le tipiche venature del legno ancora una volta a sfondo nero attenzione solo da porre verso i soggetti anche in questo caso come se fosse stesso come se fosse lo stesso popolo deve il crocifisso e 38 esatto caravaggio ha voluto molto ben rappresentare in quest'opera in un certo senso l'apatia l'apatia che è stata mostrata nel compiere un gesto tanto violento tant'è che se ci fate caso san pietro sembra quasi ricercare lo sguardo il sostegno di qualcuno che non c'è perché nessuno di questi carnefici lo guarda in faccia ma addirittura nascondono il loro volto sono molto visibili anche chiodi che penetrano la carne quindi anche in questo caso non è risparmiata la violenza non è risparmiata la pietà la pietà verso questa figura certo ovviamente la crocefissione ad esempio del cristo è sempre stata rappresentata ma in questo caso in modo estremamente crudo come vediamo san pietro con i chiodi visibilmente inseriti nelle mani nei piedi vediamo la sofferenza e la sua espressione con ancora queste rughe d'espressione volto alla base pare che ci siano quello che sembra forse non so un drappo un drappo grigio anziché rosso infatti stranamente chang non è rappresentato in quest'opera non ci sono richiami al sangue voleva semplicemente rappresentare il momento prima della morte anche la debolezza di san pietro questo suo essere totalmente impotente di fronte alla giustizia non ci sono tracce di sangue perché non era questo l'obiettivo di di caravaggio caravaggio ancora una volta voleva rappresentare la sofferenza umana e la solitudine che c'è di fronte alla morte perché san pietro è totalmente solo non ha uno sguardo di conforto non ci sono santi che lo assistono come magari succedeva in altre opere non di caravaggio ma gli altri artisti dove cristo ad esempio non moriva mai da solo era sempre accerchiato dagli angeli qua invece ancora una volta in questa rappresentazione totalmente realistica caravaggio non fa vedere la religione ma fa vedere la vera solitudine di un uomo davanti alla morte san pietro totalmente solo sa semplicemente che sta per morire o semplicemente che lo stanno crocifiggendo e sa anche che nessuno verrà salvato l'altra opera anche questa famosissima per che generò uno scandalo pazzesco e della morte della vergine cosa importante ragazzi caravaggio provava molta antipatia per i suoi seguaci artemisia gentileschi infatti era un caravaggista perché appunto prendeva molto spunto dal suo stile per quanto riguarda le ombre la crudezza il realismo naturalismo eccetera lui ha sempre schifato tra virgolette chi lo ammirava tal punto da imitare le sue opere comunque questa è la morte della vergine opera del 1606 quindi lo stesso anno in cui caravaggio compierà questo fatidico omicidio equa ancora una volta immaginate un enorme scandalo caravaggio ha utilizzato come modella una prostituta secondo alcuni annegata nel tevere e questo spiegherebbe il ventre gonfio tuttavia tuttavia non andiamo troppo off topic non ci distraiamo inutilmente vi spiego un attimo quest'opera allora la madonna e morelli è morta già morta sul letto e possiamo vedere dal colorito della pelle dal ventre gonfio dalle caviglie gonfie la mano totalmente abbandonata caviglie scoperte scandalo totale per rappresentare la madonna colorito smorto altro scandalo perché la madonna anche se è morta non può essere rappresentata come il corpo di un mortale qualsiasi che ci abbandona e ancora una volta la madonna non è raffigurata insieme agli angeli va bene ok ci sono gli apostoli nello sfondo come potete vedere c'è maria maddalena in primo piano che piange ma non c'è magia non c'è il divino in quest'opera in quest'opera vediamo semplicemente quella che può sembrare una comune fanciulla post mortem la scena è molto povera ancora una volta la luce colpisce solo il soggetto protagonista dell'opera che in questo caso della maria vergine non ci sono gli angeli ad accoglierla perché molto spesso quando viene rappresentata la morte della madonna compare una luce divina oppure ci sono gli angeli che l'accompagnano in cielo o c'è addirittura gesù cristo che le tende la mano qua no la madonna è morta un comune mortale non ha questo grado di santità quest'opera addirittura aggiunta a noi per miracolo perché la cosa che scandalizzò particolarmente la chiesa fa parte il ventre gonfio che va in un certo senso a smorzare la bellezza pura e angelica della madonna ma soprattutto la scelta dell'abito rosso il rosso nella chiesa per rappresentare figure pure come la madonna era totalmente proibito non poteva essere usato non potevo assolutamente essere usato per che richiamava troppo la sensualità ed il peccato ancora una volta vediamo questo fatidico drappo rosso come se fosse una rappresentazione di un'opera teatrale dicono era sicuramente era una prostituta la ragazza usata come modella ma si dice che fosse una prostituta annegata sul terrore e voi come ben sapete quando subentra al post mortem il corpo tende a gonfiarsi però capite il corpo della gonfiarsi e se un comune mortale non se sei la maria vergine preka differente dell'opera precedente che abbiamo analizzato del san pietro almeno in questo caso la madonna non è sola ma appunto circondata dagli apostoli che piangono mostrano il dolore se voi ci fate caso non so se avete presente le opere medievali mano e le opere medievali anche di fronte a scene tragiche come la morte di un santo o la crocifissione del cristo la morte della madonna eccetera gli apostoli e la maddalena non sono mai rappresentati con un'espressione particolarmente sofferente perché in quel caso si va a snaturare la bellezza del viso se l'espressione tesa se aggrottata si è raffigurata in un pianto disperato la bellezza del volto viene infangata se così si può dire se mi passate il termine poi c'è in questo caso a caravaggio nel interessa caravaggio vuole anziché mostrare una scena di iliaca dove la morte quasi vista come un tabù quindi a malapena affrontata qualche lavaggio dice no la morte va rappresentata in tutta la sua crudezza verrà presentato il corpo post mortem che si gonfia va rappresentata la maddalena che piange in un pianto disperato senza mostrare il volto vanno rappresentate le figure con l'espressione aggrottata quelle mai di fronte al volto mentre piangono quindi ecco pure in questo caso è totalmente da apprezzare il fatto che caravaggio voglia rappresentare non la morte di una santa non la morte di una delle figure principali della chiesa ma la morte di una comune mortale una comune mortale che non viene accolta dagli angeli che non ha un abito lussuoso quasi come se volesse evidenziare il suo status una morte qualsiasi con persone che piangono con una veste umile come se fosse la morte di una nina sostanzialmente perché la scena è molto molto molto povera non si sente quella spinta religiosa che solitamente va a caratterizzare la morte di gesù cristo sulla croce o la morte della madonna a caravaggio interessava nulla frutta sono quest'opera infatti io vi ho già detto non fu mai totalmente accettata fu nascosta per molto molto molto tempo probabilmente se non fosse stato caravaggio stesso ma un artista qualsiasi che non avesse la sua fama sarebbe stata addirittura distrutta quindi è un'opera che dobbiamo veramente tenerci stretta in quanto è riuscita a giungere fino a noi questa è la famigerata opera e ahimé l'ultima opera del caravaggio che analizzeremo è un'opera del 1602 c'è un drammatico contrasto di luci e ombre e non so se il vostro occhio più attento l'ha notato ma è una chiarissima citazione alla pietà di michelangelo michelangelo scultore che caravaggio ammirava tantissimo si può dire che fosse il suo artista preferito all'epoca impressionante notare i dettagli anatomici quindi i muscoli rilassati il colorito del cristo che è un colorito spento il colorito di un corpo che è già morto ma soprattutto ancora una volta caravaggio enuncia chissenefrega se è la madonna rappresentiamo la per come realmente noi sappiamo che cristo è morto a 33 anni quindi la madonna non era più giovane come spesso viene rappresentata la madonna per chi non l'avesse notato e questa figura con un velo bianco sovrastato da un velo blu sulla testa e ha il volto di una persona anziana o di una persona anche distrutta nel vedere la morte del proprio figlio e la scelta del panno bianco che rappresenta l'innocenza la purezza ciò che è incontaminato e che va a rivestire un corpo morto quindi può essere anche la morte della purezza chissà ancora una volta a sfondo scuro luce che questa volta non tocca solamente il corpo del cristo morente che è il vero protagonista del quadro ma va a toccare tutte le figure presentate in egual modo perché in questo caso michelangelo non vuole dare importanza solo la morte di gesù cristo ma vuole anche evidenziare l'amarezza che colpisce gli apostoli e soprattutto la maddalena e la madonna [Musica]