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Storia del Alto Medioevo: Un'Analisi

buongiorno con pomeriggio buonasera oggi inauguriamo prima lezione di storia medievale prima però ricordatevi di lasciar mi piace qui stop iscriviti al canale seguirmi anche su instagram mi trovate come di harry charlotte [Musica] [Applauso] [Musica] questa è la prima lezione di storia medievale e parleremo dell'alto medioevo dando però prima qualche indicazione cronologica un po manualistica ma giusto per capirci un po dove siamo a che punto siamo canonicamente la storia romana la storia antica si conclude nel 476 dopo cristo con la deposizione di romolo augustolo al 476 dopo cristo inizia quindi il periodo del medioevo diciamolo subito queste sono delle date che ci servono come dei puntelli realtà ci sono degli storici per esempio che sostengono che il medioevo inizi nel 410 con il sacco dei visigoti però ci servono un po per capire a grandi linee in modo manualistico e scolastico quello che la storia dunque l'età antica mi hanno detto che inizia con l'invenzione della scrittura nel 3000 avanti cristo si conclude nel 476 dopo cristo sa che inizia il medioevo medioevo che canonicamente dividiamo in due momenti l'alto medioevo il basso medioevo perché hanno delle caratteristiche differenti questi due periodi l'alto medioevo va dal 476 dopo cristo all'anno mille e il basso medioevo dall'anno mille al 1492 come vi dicevo questa è una questione intricata la nostra è una data scelta perché significativa al 1492 con la scoperta dell'america segna l'inizio dell'età moderna ma in realtà ci sono anche altre dati che potrebbero benissimo essere considerate come la fine del medioevo il 1453 anno in cui ca dell'impero romano d'oriente che vi ricordo sopravvive alla caduta dell'impero romano d'occidente fino alla caduta di costantinopoli nel 1453 dopodiché un'altra data possibile è il 1450 5450 invenzione della stampa il torchio tipografico ad opera di johannes gutenberg oppure 1517 per la germania in particolare con la riforma protestante quindi nel 1517 lutero a perdere famose 95 tesi sulla cattedrale di wittenberg sul portone chiaramente quindi queste sono delle date possibili ma a noi diamo per buona quella più classica al 1492 innanzitutto il termine medio ago perché si chiama al medioevo questo è un concetto che nasce nel quindicesimo secolo sono gli umanisti che utilizzano questo termine non proprio medioevo ma il concetto del medioevo era stato utilizzato da flavio biondo della sua historia aveva parlato con un'accezione negativa era stato uno dei carini anche se il termine proprio medioevo viene da cellarius che era uno storico tedesco che alla fine del seicento utilizza questo termine pro e la sua storia del medioevo però il medio evo è un unico periodo nel medioevo possiamo dire che in realtà è fatto di tanti medioevi perché un epoca di contrasti già la differenza tra alto e basso medioevo decadenza della cultura durante l'alto nascita dell'università durante il boss l'economia naturale durante l'alto medioevo lo sviluppo dei commerci durante il basso medioevo l'epoca delle campagne e allo stesso tempo le città più importanti d'europa durante il basso medioevo mi vedete che abbiamo tanti medioevi e sfatiamo un mito questa cosa è proprio medievale non siamo più nel medioevo ragazzi medioevo non è un'epoca buia il medioevo in quanto è un periodo lunghissimo ed è un periodo di trasformazione nasce quindi dall'incontro tra la civiltà latina le popolazioni germaniche un periodo in cui nascono le culture odierne non è un'epoca buia è un'epoca di cambiamento vediamo ora le caratteristiche dell'alto medioevo la visione pessimistica della realtà la crisi la nascita della cura che sta il monachesimo innanzitutto durante l'alto medioevo che ha una visione pessimistica della realtà c'è la minaccia della fine del mondo il giorno del giudizio è vicino lo dimostrano anche secondo e valli alcuni segnali nefasti come i terremoti l'eclissi il passaggio delle comete viene corde che la dividono tra giorni nefasti e giorni fasti la dobbiamo probabilmente a numa pompilio il secondo di roma secondo la leggendaria tradizione durante l'alto medioevo c'è un forte senso del peccato perché l'uomo peccatore e deve sfuggire al peccato spesso incarnato nella donna e donne sono considerate la fonte del peccato e cano guardando e tocca sei innamorato è una cosa brutta religioso può creare qualche problema ci dice pietro abelardo l'uomo immagine di dio la donna non esprime che la sua somiglianza l'uomo è più vicino a dio e quindi più vicino alla sua perfezione e gli e detiene il potere sulla donna come su tutte le creature quindi di fatto la donna viene vista come una potenziale fonte di peccato non solo lei comunque durante il medioevo in questo contesto abbiamo dunque l'idea anche della sessualità nel medioevo molto casta molto pudica ci sono soltanto determinati atti che si possono compiere mentre altri sono considerati impuri siamo molto lontani dal mondo classico la natura dunque è ostile se il mondo ci porterà a una fine ne fauna e proprio anche per questo iniziano a svilupparsi quelle che sono i bestiari questi testi che descriveranno animali anche mostruosi quindi ostili spaventosi e anche fantastici per esempio i blemi o vicino cefali blemi li troviamo già impegno il vecchio sono dei mostri senza testa che hanno la bocca e gli occhi del petto vicino cioè fare i film i mostri dal corpo duomo e la testa di cane come anubi no al tempo degli egizi comunque sia tutto una visione un po mostruoso un po fantastica anche che fa parte dell'immaginario medievale un seno che insegna le sacre scritture ad ascoli è una volpe e labate una scimmia aveva un gran talento per le immagini ridicole come vi dicevo durante l'alto medioevo c'è la crisi il riso e proprio dell'uomo come il peccato cristo non ride ma manca al sesto e l'ottavo secolo l'europa si spopola e le città europea diventano più piccole anche di contrazione dei commerci la popolazione quindi passa da 32 milioni dell'età augustea ai 18 milioni del vii secolo quindi c'è un calo demografico forte e soprattutto in italia pensate che nel vii secolo in italia ci sono poco più che due milioni di abitanti e il calo demografico ovviamente a degli esiti negativi perché i cambi vengono abbandonati perché le zone incolte aumentano sempre di più e c'è una crisi dei centri urbani roma passa da un milione di abitanti a 25.000 in questo periodo e aumentando gli spazi incolti aumentano anche le foreste e boschi che sono comunque sia anche delle risorse che permettono agli uomini di avere la possibilità di utilizzare legno per costruire attrezzi e abitazioni in questo contesto i commerci sono difficili e anche i trasporti insicuri quindi la tendenza è quella dell'autoconsumo i contadini proprietari terrieri si producono da soli ciò di cui hanno bisogno detto questo continuano ad esserci mercati però al mercato si vendono le eccedenze ciò che si ha in più rispetto ai campi e il commercio a lunghissima distanza è solo per ricconi qui solo per i beni di lusso in questo periodo fondamentale un'unità economica della società altomedievale e l'unità economica la curtis che è un nuovo modo di organizzare latifondo la curtis è un insieme di ville e di edifici dove il signore soggiorna c'è un signore che controlla un territorio si passa dalla villa romana alla curtis perché in età imperiale c'erano i dati i fondi che venivano coltivati dai coloni cosiddetto colorato bere durante l'alto medioevo avremo la artis un castello dove c'è la casa del signore e questo territorio suddiviso in due parti la parte domenica e la parsons assari cia la pars domenica è controllata dal signore e i campi di questa parte vengono coltivati dai servi della gleba della terra nella pars maastricht e invece abbiamo una parte di campi affidate ai contadini contadini che affittano attenzioni i contadini devono anche per fare le curve lavorare gratis alcune giornate dell'anno per il domenico quindi nei capi del dominicano infine l'ultimo elemento della società altomedievale è il monachesimo da nel ii secolo in oriente si sviluppa al monachesimo i monaci si ritiravano nei deserti della siria o dell'egitto nel iv secolo poi iniziano ad organizzarsi in piccole comunità che sono i monasteri e le leggono anche gli apparati questi monaci hanno delle regole le regole quindi n insieme di norme come era la castità la povertà durante il medioevo per nasce il monachesimo benedettino nel 529 benedetto da norcia fonda il monastero di montecassino e la famosissima regola che vi ricorderete come vassalli valvassori e valvassini che ora et labora quindi prega e lavora la regola benedettina verrà poi adottata da tanti monasteri in europa che diventeranno anche centri di produzione centri di produzione e anche di cultura infatti sono le istituzioni ecclesiastiche in questo periodo che mantengono vivo il sapere e la chiesa call monopolio sulla cultura perché solo per i monaci a saper leggere e scrivere negli scriptoria i monaci amanuensi ricopiano i volumi custoditi nelle biblioteche dei monasteri copiano però tendenzialmente testi religiosi e classici latini pensate un po al nome della rosa alla prossima video lezione [Musica] [Applauso] [Musica] [Applauso] [Musica]