Introduzione al Diritto Commerciale in Italia

Sep 2, 2024

Diritto Commerciale - Lezione 1

Presentazione

  • Docente: Davide Tutino, avvocato del Foro di Catania, dottore di ricerca presso l'Università degli Studi di Catania.
  • Testi di riferimento:
    • Compendio di diritto commerciale Simone
    • Utet Pluris
    • Walter Clover Italia SRL
    • Campo Basso, manuale di diritto commerciale
    • Cottino, diritto commerciale
    • Ferri, manuale di diritto commerciale

Argomenti trattati

  • Libertà di iniziativa economica
  • Evoluzione storica del diritto commerciale
  • Nozione giuridica dell'imprenditore
  • Attività produttiva
  • Organizzazione
  • Professionalità e professioni intellettuali

Libertà di Iniziativa Economica

  • Articolo 41, comma 1 della Costituzione:
    • L'iniziativa economica privata è libera.
  • Libertà di:
    • Intraprendere l'attività di impresa
    • Svolgere e cessare l'attività di impresa
    • Concorrere nel mercato
  • Articolo 41, comma 2:
    • L'iniziativa economica non deve contrastare con l'utilità sociale.
  • Articolo 41, comma 3:
    • La legge deve determinare i controlli per coordinare l'attività economica a fini sociali.

Evoluzione Storica del Diritto Commerciale

  • Origini nel diritto di classe durante l'età comunale per regolamentare scambi marittimi.
  • Crescita del commercio alla fine del Medioevo.
  • Rivoluzione Francese:
    • Abolizione delle corporazioni e dei privilegi.
    • Diritto commerciale diventa oggettivo con il codice Napoleone.
  • Codice del Commercio del 1882:
    • Scompare l'aspetto classista, emerge come sistema di norme autonomo.
  • Codice Civile Italiano del 1942:
    • Unificazione del diritto privato.

Nozione Giuridica di Imprenditore

  • Articolo 2082 del Codice Civile:
    • Imprenditore: chi esercita un'attività economica organizzata.
  • Requisiti:
    • Economicità
    • Professionalità
    • Organizzazione
  • Scopo di lucro:
    • Requisito controverso, non essenziale secondo la giurisprudenza.

Attività Produttiva

  • Implica atti coordinati per la produzione o scambio di beni e servizi.
  • L'attività economica deve essere destinata al mercato, ma non necessariamente avere un mercato.
  • Economicità della gestione:
    • Necessaria per considerarsi imprenditoriale.

Organizzazione

  • L'attività economica deve essere organizzata.
  • Non è necessario avere dipendenti; l'imprenditore può lavorare da solo.
  • Può anche non avere beni materiali organizzati.

Professionalità

  • L'attività deve essere svolta in modo stabile e sistematico, non occasionale.
  • Attività uniche possono essere considerate imprenditoriali se protratte nel tempo.

Professioni Intellettuali

  • Non rientrano nella qualifica di imprenditore a meno che non siano parte di un'attività organizzata in forma di impresa, secondo l'articolo 2238 del Codice Civile.