Riforma di Clistene e Nascita della Democrazia (527 a.C.)

Contesto Storico

• Morte di Pisistrato (tiranno di Atene) nel 527 a.C.
• Successione: i suoi figli, Ipia e Il Parco.
• Rapporto deteriorato tra il regime tirannico e gli aristocratici.
• 514 a.C.: assassinio di Il Parco da parte di Armodio e Aristogitone (tirannicidi).
• Vendetta di Ipia contro gli assassini.
• Intervento Spartano nel 510 a.C. a favore degli aristocratici, costringendo Ipia alla fuga.

Ritorno degli Aristocratici

• Ritorno al potere degli aristocratici con famiglie influenti come gli Alcmeonidi.

Clistene

• Autore della riforma fondamentale per la democrazia moderna.
• Divisione della regione attica in tre distretti:
  • Distretto della città
  • Distretto dell'interno montuoso (più povero)
  • Distretto della costa (prospiciente il mare)

Suddivisione della Popolazione

• Ogni distretto diviso in 10 circoscrizioni.
• Creazione di 10 tribù basate su:
  • Composizione omogenea (città, interno, costa)
  • Principio di mescolanza (in contrapposizione alla divisione per classi sociali di Solone).

Struttura della Città dopo la Riforma

• Dieci tribù territoriali composte da:
  • Cittadini della città
  • Cittadini dell'interno
  • Cittadini della costa
• Assemblea (Ecclesia):
  • Elettrice delle magistrature fondamentali di Atene.
• Bullè:
  • Consiglio legislativo composto da 500 membri (50 per ciascuna tribù).
• Elia:
  • Tribunale popolare già operativo.
• Arconti e Strateghi:
  • 10 arconti (ministri) e 10 strateghi (comandanti militari) per tribù.

Pritani e Funzioni

• Pritani: 50 membri per tribù che svolgono funzioni di controllo e speciali.
• Anno suddiviso in 10 parti; ogni tribù gestisce funzioni a turno.

Introduzione dell'Ostracismo

• Ostracismo: strumento di controllo contro la tirannide.
  • Consente l'esilio di un cittadino per 10 anni se raggiunto un certo numero di voti.
  • Voto su cocci (ostraka) con nome del candidato all'esilio.

Limiti della Riforma di Clistene

• Classi sociali di Solone (penta cosi, medini, cavalieri, e tetti) non abolite.
• Cariche politiche prestigiose riservate agli aristocratici:
  • Solo chi ha patrimonio può dedicarsi alla politica.
  • Cittadini che devono lavorare non possono occupare cariche pubbliche.