Appunti sulla storia del Talidomide

Introduzione alla scienza e agli errori

• La scienza non è perfetta e continua ad evolversi.
• Gli errori scientifici possono avere conseguenze gravi.

Storia del Talidomide

• Anno: 1954, Germania dell'Ovest.
• Contesto: Ripresa post-bellica e fiorente industria farmaceutica.
• Azienda: Chemie Grunenthal.
  • Capo della ricerca: Erich Muechter, con un controverso passato durante la guerra.

Sviluppo e commercializzazione

• Talidomide: Sviluppato come sonnifero (Contergan), acquistabile senza ricetta.
• Utilizzo: Efficace contro le nausee in gravidanza; divenne un best seller.
• Segnalazioni iniziali: Pochi casi di neuropatia segnalati, ignorati dall'azienda.

Conseguenze e pericoli

• Malformazioni: Suscitarono preoccupazioni nel 1961; il talidomide si rivelò essere un farmaco teratogeno.
• Chiralità: Molecola chirale con due forme: R e S; solo la forma S è responsabile delle malformazioni.
• Effetti sul feto: Malformazioni agli organi, con particolare attenzione a cuore, reni e apparato genitale.
• Focomelia: Malformazione degli arti, con braccia e gambe abbozzate.

Impatto sul sistema farmacologico

• Commercializzazione: Ritiro tardivo dal mercato; conferma della pericolosità da studi successivi.
• Utilizzo attuale: Ancora usato per alcune malattie, come antitumorale, ma con restrizioni rigorose.

Rilevanza e insegnamenti

• Evoluzione della farmacovigilanza: Introduzione di normative per monitorare farmaci e i loro effetti collaterali.
• Giustizia per le vittime: Fondi e risarcimenti istituiti; l'azienda ha iniziato a dialogare solo anni dopo.
  • Scuse ufficiali: Solo nel 2012, dopo 50 anni di silenzio.

Conclusione

• Riflessione sull'importanza della sicurezza nei farmaci e sulle vittime del talidomide.
• Necessità di evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.