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Scoprire lo Stoicismo e i suoi Fondatori

In questa video lezione iniziamo il nostro viaggio alla scoperta dello stoicismo. Prima di iniziare ti ricordo come sempre di iscriverti al mio canale e di attivare la campanella per le notifiche. Inoltre ti invito anche sugli altri miei canali social Instagram, Facebook e LinkedIn. Il fondatore della scuola stoica è Zenone di Cizio, nato nel 336-335 a.C. e morto di morte volontaria nel 264-263 a.C.

Come vedremo nelle prossime video lezioni, gli stoici giustificano il suicidio. Zenone è allievo di Stilpone e di Diodoro Crono. Intorno al 300 a.C. fonda la propria scuola nel portico dipinto, Stoa Poichile, da cui i suoi scolari prendono il nome di stoici. Di Zenone, come degli altri stoici, ci restano pochi scritti e frammenti.

Il secondo fondatore dello stoicismo è considerato Crisippo di Soli o di Tarso, in Cilicia. nato nel 281-278 a.C. e morto nel 208-205 a.C. Di lui si diceva, se non ci fosse stato crisippo, non ci sarebbe stata la stoa.

Gli stoici, in particolare Zenone, devono molto ai cinici e al cinismo, un'altra corrente filosofica. In particolare Zenone si ispira al cinico Cratete, per questo lo stoicismo si presenta come una continuazione e completamento della dottrina cinica. Per gli stoici, come per i cinici, si può raggiungere la felicità per mezzo della virtù.

A differenza dei cinici, gli stoici ritengono che per raggiungere la felicità e la virtù sia necessaria la scienza. Per Zenone, la scienza è indispensabile per la condotta della vita, non le riconosce un valore autonomo, ma le include tra le condizioni fondamentali della virtù. Per Zenone, le divisioni della virtù sono le divisioni della scienza. La dottrina fondamentale dello stoicismo è quindi la scienza, intesa come virtù.

Per raggiungere la felicità e la virtù è necessaria quindi la scienza. La filosofia è l'esercizio di virtù, ma per mezzo della virtù stessa. Non può esserci virtù senza esercizio, né esercizio di virtù senza la virtù stessa.

Il fine della filosofia è quello di raggiungere la sapienza, cioè la scienza delle cose umane e divine. Filosofia e virtù coincidono, perché la filosofia è l'esercizio della virtù. La filosofia si divide in tre parti, la logica, la fisica e l'etica. Le virtù fondamentali sono tre, la virtù naturale, la virtù morale e la virtù razionale.

Ricapitolando, ecco cosa hai imparato in questa video lezione. I fondatori dello stoicismo sono Zenone e Crisippo. Il termine stoicismo deriva dalla scuola fondata da Zenone intorno al 300 avanti Cristo, nel portico dipinto, stoa poichile.

da cui i suoi scolari prendono il nome di stoici. Lo stoicismo è stato influenzato dal cinismo, un'altra corrente filosofica presentandosi come una continuazione e completamento della dottrina cinica. Secondo lo stoicismo la felicità si può raggiungere per mezzo della virtù e per raggiungerla è necessaria la scienza, che è intesa come virtù. La filosofia è l'esercizio di virtù e il suo fine è il raggiungimento della sapienza.

Filosofia e virtù coincidono. La filosofia è divisa in tre parti, la logica, la fisica e l'etica, mentre le virtù fondamentali sono tre, naturale, morale e razionale. Ti ricordo come sempre di iscriverti al mio canale e di attivare la campanella per le notifiche.

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