Lezione sulla Prima Guerra del Golfo

Contesto storico

• Crollo del Muro di Berlino (1991): segna la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova con incognite geopolitiche.
• Saddam Hussein in Iraq: instaurato un regime dittatoriale quasi totalitario.

La guerra tra Iraq e Iran (1980-1988)

• Inizio del conflitto: Saddam dichiara guerra all'Iran convinto che sarebbe stata una guerra lampo.
• Obiettivi di Saddam:
  • Evitare ribellioni degli sciiti iracheni.
  • Affermarsi come leader panarabo.
  • Accaparrarsi il petrolio iraniano.
• Risultato della guerra: conflitto lungo otto anni, con distruzione estrema di entrambi i paesi.
• Situazione economica post guerra: Iraq distrutto e indebitato, grave crisi economica.

Politica economica di Saddam

• Indebitamento con le petro-monarchie del Golfo (Arabia Saudita e Kuwait).
• Richiesta di aiuto:
  • Chiede di smettere di sovra-produrre petrolio per far alzare i prezzi.
  • Rifiuto di pagare i debiti, considerati come sovvenzione.
• Tono minaccioso: inizia a considerare l'uso della forza.

Invasione del Kuwait (2 agosto 1990)

• Accuse al Kuwait: "ruba" petrolio da un'area contesa.
• Occupazione: completata in meno di 24 ore, governo fantoccio creato.
• Reazione internazionale: condanna da parte della Lega Araba e delle Nazioni Unite.

Risoluzioni delle Nazioni Unite

• Risoluzione 660: condanna dell'invasione e richiesta di ritiro.
• Risoluzione 661: embargo economico totale sull'Iraq.

Reazione degli Stati Uniti

• Operazione Desert Shield: invio di 200.000 soldati in Arabia Saudita.
• Risoluzione 678: richiede il ritiro incondizionato dell'Iraq entro il 15 gennaio 1991.
• Operazione Desert Storm: inizio del bombardamento aereo.

Risvolti del conflitto

• Missili su Israele: mossa di Saddam per allargare il conflitto.
• Fuga dal Kuwait: l'Iraq abbandona il Kuwait bruciando pozzi petroliferi.
• Cessate il fuoco: 28 febbraio 1991, stime di oltre 100.000 civili iracheni uccisi.

Conseguenze per Saddam

• Mantenimento del potere: repressione delle ribellioni sciite e curde.
• Situazione del paese: devastazione totale, Iraq in condizioni di crisi estrema.
• Strategia di repressione: sovrano nonostante le ribellioni interne.