Michelangelo e il Giudizio Universale

Contesto e Rivoluzione nell'Arte

• Prima del Giudizio Universale di Michelangelo, le rappresentazioni del giudizio divino seguivano una convenzione tradizionale:
  • Dio al centro su un trono
  • Angeli e santi disposti su linee orizzontali
• Michelangelo introduce una rivoluzione:
  • Composizione su assi perpendicolari
  • Un vortice di personaggi in movimento

Composizione dell'Opera

• Scena inizia a sinistra:
  • I beati ascendono verso il cielo
• Dio è rappresentato da Cristo giudice, ispirato alla statua dell'Apollo del Belvedere
  • Movimento circolare della mano di Cristo:
    • I dannati cadono verso l'inferno
    • I beati ascendono in cielo
• Contrasto con il trattato di anatomia della volta:
  • Corpi nudi dei dannati appaiono goffi e infangati
  • Atmosfera di caos e dolore

Dettagli e Simbolismo

• Centro della scena:
  • Silenzio irreale, santi e martiri ansiosi del verdetto finale
  • La Madonna intimorita e rassegnata
  • Scene di sollievo tra i beati
• Angeli trasportano croce e simboli della passione
• Cristo avvolto da luce accecante

Prospettiva e Dettaglio

• Immagini con diverse prospettive:
  • Gruppi informi e spazi di azzurro
  • Santi riconoscibili dai simboli del loro martirio
  • San Pietro con le due chiavi, San Lorenzo con la graticola
  • San Bartolomeo con la pelle contenente l'autoritratto di Michelangelo

Elementi Drammatici

• In basso a destra:
  • Angeli dell'Apocalisse suonano trombe
  • Dannati cadono nell'inferno
  • Caronte e Minosse nell'inferno
    • Minosse identificato come Pierluigi Farnese
• A sinistra:
  • Risurrezione della carne e critica alle teorie di Lutero