💪

Tipi e Fattori della Resistenza Sportiva

Nov 23, 2024

Appunti sulla Resistenza nelle Capacità Condizionali

Definizione di Resistenza

  • Harr: capacità dell'organismo umano di resistere alla stanchezza durante esercitazioni sportive di lunga durata.
  • Fattori che determinano la resistenza: insorgere della stanchezza e durata dell'esercizio.

Tipi di Resistenza

  1. In base ai muscoli coinvolti:

    • Resistenza generale: coinvolgimento dell'apparato cardiorespiratorio e della maggior parte della massa muscolare (es. canottaggio).
    • Resistenza locale: coinvolgimento limitato di una parte della muscolatura.
  2. In base ai meccanismi energetici:

    • Resistenza aerobica: esercizio di lunga durata con utilizzo di glucidi e grassi in presenza di ossigeno.
    • Resistenza anaerobica lattacida: esercizi di media durata con utilizzo di glucosio attraverso la glicolisi.
  3. In base alla durata dell'esercizio:

    • Lunga durata: sport ciclici come nuoto, corsa (esercizio aerobico, ore).
    • Media durata: esercizi di 2-8 minuti (aerobico e anaerobico).
    • Breve durata: esercizi fino a 2 secondi (anaerobico, es. corsa 400 metri).

Fattori che Determinano la Prestazione di Resistenza

  1. Fattori fisiologici:

    • Componenti centrali: capacità di trasportare l'ossigeno dai polmoni ai muscoli (efficienza dell'apparato cardiocircolatorio).
      • Gittata cardiaca: prodotto tra frequenza cardiaca e gittata sistolica.
    • Componenti periferiche: capacità di distribuzione del sangue ai muscoli, tipo di fibre muscolari.
      • Fibre di tipo 1: metabolismo aerobico, alta resistenza, alto numero di mitocondri.
      • Fibre di tipo 2: metabolismo anaerobico, si stancano più rapidamente.
  2. Fattori tecnici:

    • Importanza di una corretta automatizzazione del movimento per migliorare l'efficacia e ridurre il dispendio energetico.
  3. Fattori psicologici:

    • Interesse per l'attività, capacità volitive, motivazione.
    • Importanza della corretta distribuzione dello sforzo e degli stimoli esterni.
    • Motivazione: definita da Salvini come agente fisiologico che organizza il comportamento verso uno scopo.
      • Motivazioni legate al successo, affiliazione, apprendimento di abilità motorie.

Conclusione

  • La lezione si è concentrata sui fattori determinanti della resistenza.
  • Nella seconda parte si parlerà dell'attitudine verso lo sport di resistenza.