[Musica] [Musica] di un qualsiasi materiale metallico prima di essere impiegato Bisogna conoscere le proprietà fisiche meccaniche e tecnologiche sono proprietà fisiche il peso specifico la dilatazione termica il calore specifico la conducibilità interna sono proprietà meccaniche quelle che riguardano la resistenza del materiale alle sollecitazioni esterne come trazione compressione flessione taglio resilienza e fatica Sono proprietà tecnologiche infine quelle che riguardano l'attitudine che ha il materiale a subire diverse lavorazioni per passare dallo stato grezzo a quello di prodotto finito tutte queste proprietà vengono rilevate con delle appropriate prove oggi ci occuperemo della prova di trazione per mezzo della quale è possibile dedurre delle importanti informazioni sia su alcune meccaniche Che tecnologiche tale prova è descritta nella Tabella UNI 556 per eseguirla occorre per prima cosa procurarsi un saggio che rispecchi le condizioni medie del materiale da cui è stato prelevato poiché la macchina Che utilizzeremo per la prova è provista di ganasce il saggio opportunamente dimensionato costituirà in questo caso la provetta rileviamo subito il valore del diametro eso è di0 = 20 mmo di volere ottenere una provetta proporzionale lunga dalla relazione l0 = 11,3 √ s0 ci ricaviamo il valore del tratto utile uguale 10 v d con 0 = 200 mm il tratto calibrato l con c è uguale ad l0 + 2 vol d0 e UG a 240 mm infine la lunghezza totale della provetta sarà pari ad l con C + 260 = 500 mm in questa formula l con c è la lunghezza calibrata precedentemente trovata e 260 mm è la parte della provetta impegnata nelle ganasce si procede ora alla tracciatura della provetta essa consiste nel determinare una serie di segni per mezzo dei quali si possono individuare un numero pari di intervalli essi ci consentiranno di rilevare sia la lunghezza ultima della provetta dopo rotura sia l'allungamento percentuale nel caso che la rottura avvenga entro un quinto della lunghezza a partire dal riferimento più vicino ultimata tale operazione La provetta è pronta per la prova a prima di eseguirla occorre fare un calcolo di previsione che ci consentirà del dinamometro della macchina di trazione Essendo la nostra provetta di acciaio Comune rileviamo dalle tabelle del vostro manuale che il carico di rottura presunto è di 45 kg al mm qu La provetta Si romperà Allora sotto un carico massimo presunto pari a 14.100 kg la macchina ha la possibilità di avere le seguenti tarature 5000 10.000 2000.000 kg è ovvio che nel nostro caso tarem la pressa per un carico massimo di 25000 kg siamo così pronti per iniziare la prova ma prima di eseguirla conviene dare uno sguardo alla macchina essa è costituita da una parte che sottoporrà la provetta alla trazione da un dinamometro provvisto di quadrante che ci indicherà i carichi totali istantanei da un diagramm ografo che ci farà rilevare a prova ultimata il diagramma carichi allungamenti subiti dal materiale in esame il dinamometro per il prescritto carico massimo sistemando sul pendolo i pesi citati nell'apposita tabella e successivamente agiamo sul quadrante avviamo la macchina apriamo il rubinetto del carico in modo che l'olio sotto pressione incominci ad affluire nel cilindro della pressa montiamo poi la provetta fra le ganasce superiori azzeriamo il quadrante prepariamo il diagramm ografo agendo su questo rubinetto aumentiamo la pressione dell'olio nel cilindro della pressa sottoponendo così La provetta alla trazione interessantissime le oscillazioni del carico durante lo snervamento ora l'indice è quasi fermo il che significa che la provetta si allunga senza not incremente di carico Indi riprende a decrescere mentre nella provetta Si può osservare l'interessante fenomeno della strizione La provetta si è rotta con frattura a coppa Questo è il diagramma completo che abbiamo ottenuto la prova vera e propria è finita ma non è finito il nostro lavoro bisogna Infatti rilevare alcuni dati e interpretare i risultati accostando I due Monconi rileviamo la lunghezza ultima tra i riferimenti essa è di 262,5 MM rileviamo anche il diametro ultimo con due misure ortogonali di cui faremo la media aritmetica abbiamo quindi di conu medio UG 11 mm riepilogando abbiamo a disposizione i seguenti dati di 02 mm E L con0 200 mm misurati prima della prova D conu 11 mm ed l conu 262,5 mm misurati dopo la prova abbiamo ancora F con S carico totale di snervamento misurato durante la prova è pari a 9.250 kg ed F con M carico massimo raggiunto misurato dopo la prova è pari a 12.000 kg da F con S ed F con M ci ricaviamo i corrispondenti carichi unitari dividendo i carichi totali per l'area della sezione iniziale della provetta essi risultano R cone carico unitario di snervamento ugu 29 kg mm qu R con M carico unitario di rotura uguale 38 kg al mm qu con le lunghezze iniziale e finale ci calcoliamo l'allungamento percentuale che nel nostro caso è pari al 31,5 per. con i diametri iniziale e finale invece possiamo ricavarci il coefficiente di strizione percentuale che con i valori trovati risulta pari al 70% dall'interpretazione dei risultati rileviamo che R con S ed R con M ci danno utili informazioni sul comportamento del materiale nei riguardi delle sollecitazioni meccaniche dall'allungamento percentuale e dalla strizione percentuale possiamo dedurre rispettivamente la mallea e la duttilità In altre parole sappiamo come il materiale si comporterà nei riguardi delle lavorazioni plastiche il coefficiente di qualità infine ci dà un'idea del comportamento del materiale nei riguardi del lavoro di deformazione avete assistito ad una delle più complete prove che si possono eseguire sui materiali metallici con la rottura di una sola provetta infatti abbiamo ottenuto ben cinque risultati e precisamente il valore del carico di snervamento il valore del carico di rottura l'allungamento percentuale la strizione percentuale e il coefficiente di qualità prima di concludere questo video però mi sembra utile ripetere rapidamente la prova su alcuni materiali diversi dall'acciaio in modo da poterne mettere a confronto i risultati eseguiremo quindi l'esperienza sulle provette che in questo momento vi mostriamo e che sono costituite da otone bronzo duro alluminio materiale ol vinilico e legno dopo aver preparato le provette e tarato la macchina Così come avevamo descritto all'inizio del filmato sottoponiamo a trazione La provetta di otone [Musica] [Musica] per essa otteniamo una rottura Piana e fibrosa con un diagramma molto vicino all'asse delle ordinate e un carico di 12.250 kg e poi la volta del bronzo [Musica] per questo materiale abbiamo raggiunto un carico massimo di 88.150 kg una rotura Piana e fibrosa e un diagramma più proteso verso l'asse delle ascisse Proviamo adesso l'alluminio [Musica] il carico massimo raggiunto è di 9.000 kg con una rottura a fischietto e un diagramma che denuncia un grande allungamento veniamo ora alla provetta di legno questo materiale si è rotto a 3900 kg con una frattura che denuncia chiaramente l'avvenuto scorrimento delle fibre il diagramma palesa un allungamento quasi Nullo infine proviamo il materiale [Musica] olico il carico massimo raggiunto è di 1020 kg mentre il suo diagramma mette in luce un notevolissimo allungamento riepilogando ora i valori ottenuti abbiamo acciaio carico massimo 12.000 kg otone 12.200 bronzo 8150 alluminio 9000 legno 3900 materiale polivinilico 1020 Notiamo anche che solo l'acciaio presenta il noto fenomeno dello snervamento in tutti gli altri casi le curve presentano un flesso Senza traccia di oscillazione del carico riportando poi tutti i valori alla stessa sezione vediamo che il valore più alto lo ha riportato l'ottone mentre quello più basso è proprio del legno C n