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Seconda Rivoluzione Industriale

Jul 2, 2025

Overview

La lezione tratta la seconda rivoluzione industriale, evidenziando innovazioni tecnologiche, cambiamenti sociali e nuove modalità produttive tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento.

Contesto storico e fattori di sviluppo

  • La seconda rivoluzione industriale si sviluppa tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi del Novecento.
  • Fattori chiave: incremento demografico, aumento della domanda, sviluppo infrastrutture e nuove vie di comunicazione (ferrovie, navi a vapore).
  • Sfruttamento intensivo delle miniere e introduzione di nuove leghe metalliche, come l’acciaio.
  • Nascono le società per azioni e si rafforza il ruolo delle banche commerciali e di investimento.

Differenze tra prima e seconda rivoluzione industriale

  • La prima rivoluzione industriale nasce in Gran Bretagna nel Settecento; la seconda coinvolge Europa occidentale, USA e Giappone dall’Ottocento.
  • Cambiano le fonti energetiche: dalla macchina a vapore e carbone a energia elettrica e petrolio.
  • I settori trainanti passano da tessile e siderurgico a meccanica, chimica, alimentare ed estrattiva.
  • Passaggio dall’operaio "tuttofare" al lavoro alla catena di montaggio (taylorismo).

Innovazioni scientifiche e tecniche

  • La ricerca scientifica accelera scoperte tecniche che rivoluzionano la produzione.
  • Alfred Nobel inventa la dinamite, impiegata in ambito militare e nelle grandi opere.
  • Edison inventa la lampadina, Tesla sviluppa il motore a corrente alternata, Pacinotti la dinamo.
  • Nella chimica nascono nuovi prodotti: colle, solventi, esplosivi, saponi, detersivi e disinfettanti.

L'uso dell'acciaio e nuove costruzioni

  • L’acciaio, lega di ferro e carbonio, diventa il simbolo della seconda rivoluzione industriale.
  • Permette la costruzione di rotaie, treni, navi, ponti e i primi grattacieli come l’Home Insurance Building a Chicago.
  • La Tour Eiffel, simbolo di Parigi, viene edificata con l’acciaio.

Organizzazione del lavoro e modello Fordista

  • Introduzione del taylorismo: divisione del lavoro in compiti brevi e ripetitivi per aumentare efficienza e produzione.
  • Henry Ford applica la catena di montaggio nel 1913, avviando la produzione in serie di automobili.
  • Migliorie per gli operai: orari ridotti, aumento salari, assistenza sanitaria e maggiore disciplina.

Seconda rivoluzione industriale in Italia

  • Lo sviluppo industriale si concentra nel Nord Italia; il Sud rimane arretrato.
  • Nascono villaggi operai, come Crespi d’Adda, esempio di integrazione tra fabbrica e comunità operaia.

Key Terms & Definitions

  • Seconda rivoluzione industriale — periodo di grandi innovazioni tecnologiche e produttive dal 1850 circa al 1914.
  • Taylorismo — organizzazione scientifica del lavoro con suddivisione in compiti specifici e ripetitivi.
  • Catena di montaggio — sistema produttivo in cui l’oggetto si costruisce attraverso fasi consecutive svolte da diversi operai.
  • Acciaio — lega di ferro e carbonio, essenziale nell’industria moderna.

Action Items / Next Steps

  • Ripassare le differenze tra prima e seconda rivoluzione industriale.
  • Visionare eventuali video suggeriti su Belle Epoque e villaggi operai.
  • Approfondire lo sviluppo di Crespi d’Adda come esempio di villaggio operaio.