Appunti sulla Politica di Aristotele

Introduzione alla Politica di Aristotele

• L'impianto filosofico di Aristotele divide il sapere in tre rami:
  • Sapere teoretico: metafisica, fisica, logica
  • Sapere pratico: etica, politica
  • Sapere poietico: riflessioni sull'arte
• Tema della lezione: La politica

L'Essenza Politica dell'Uomo

• Aristotele sostiene che "l'uomo è un animale politico".
  • L'umanità ha un'essenza sociale; vive con e per gli altri.
• Le opere principali riguardanti la politica:
  • Politica: raccolta di scritti e lezioni
  • Costituzione degli Ateniesi: analisi delle forme di governo e della Costituzione di Atene.

Scopo della Politica

• Il fine della politica è la felicità umana.
  • La comunità politica deve essere giusta per realizzare la felicità dei cittadini.
• Critica alle politiche che perseguono interessi di fazioni o gruppi di potere.

Politica ed Etica

• Relazione tra politica ed etica:
  • La giustizia è la virtù che permette l'esistenza delle altre virtù.
  • La politica non è antitetica all'etica.
• Critica alla corruzione nella politica attuale

Confronto con Hobbes

• Aristotele vs Hobbes:
  • Hobbes: l'uomo è un animale egoista.
  • Aristotele: la comunità politica deve perseguire la giustizia collettiva.

Struttura della Comunità Politica

• Lo stato come fine della comunità politica, precede la famiglia.
  • La famiglia è considerata il primo nucleo politico.
• La famiglia secondo Aristotele:
  • Ruolo centrale nella politica; relazione tra marito, moglie e figli.
  • La visione della famiglia è tradizionale e riflette l'epoca di Aristotele.

Ruoli all'interno della Famiglia

• Marito: capo famiglia, custode dell'autorità economica, politica e morale.
• Moglie: libera ma subordinata, assente di diritti giuridici rispetto al marito.
• Figli: educati dal padre fino alla maggiore età.
• Stranieri e schiavi:
  • Stranieri: cittadini a metà.
  • Schiavi: considerati strumenti animati, privi di diritti.

Teoria della Schiavitù

• Aristotele giustifica la schiavitù come naturale, basandosi su una visione razzista e gerarchica.

Buon Governo

• Il buon governo deriva dall'unione di famiglie per formare villaggi e stati.
• La città-stato è considerata la migliore forma di governo.
• Tre forme di governo:
  • Monarchia: governo di un solo uomo.
  • Aristocrazia: governo dei migliori.
  • Politeia: governo della moltitudine.
• Critica alla degenerazione delle forme di governo in tirannide (monarchia) e oligarchia (aristocrazia).

Conclusione

• Importanza dell'equilibrio tra i meriti individuali e la giustizia collettiva nella comunità politica.