Critica di Guicciardini a Machiavelli

Introduzione

• Guicciardini fu uno dei critici più aspri di Machiavelli.
• La sua critica principale è dedicata ai "Discorsi" di Machiavelli sulla prima Deca di Tito Livio.
• Riteneva Machiavelli un utopista piuttosto che un realista.

Tema del Realismo

• Machiavelli era noto per il suo realismo e la critica ai platonici.
• Guicciardini credeva che Machiavelli fosse imprigionato in un astrattismo utopico.
• Machiavelli, analizzando la storia, cercava regole universali ma finiva per proiettarsi nella teoria.

Empirismo Radicale di Guicciardini

• Guicciardini pone l'empirismo come principio fondamentale: importanza dell'esperienza e giudizio caso per caso.
• Ogni fenomeno storico è irripetibile e non generalizzabile.

Critica a Machiavelli

• Machiavelli vedeva una costruzione razionale nella storia e una virtù che giustificava la libertà umana.
• Guicciardini credeva nella complessità della realtà e nella incapacità dell'uomo di governarla completamente.
• Contrappone alla virtù di Machiavelli il principio della "discrezione".

Il Principio della Discrezione

• Capacità di analizzare e comprendere i singoli accadimenti per agire senza essere travolti.
• Importanza del particolare, ovvero l'interesse e il progetto del singolo.
• Critica all'universalità di principi generali.

Fortuna e Virtù

• Fortuna trionfa sulla virtù e la fiducia rinascimentale nel costruzionismo umano declina con Guicciardini.
• Rigetto del trattato politico alla maniera di Machiavelli in favore della ricostruzione storica.

Azione Politica e Storiografia

• Guicciardini si dedica alla storiografia per comprendere gli eventi a posteriori.
• Rifiuta la codificazione di leggi universali.
• Considera l'uomo soggetto a leggi fisse e immutabili della natura, ma spinto dal particolare.

Limitazioni dell'Uomo

• Uomo naturalmente portato più al bene, ma fa il male per tentazioni e per il proprio tornaconto.
• L'interesse personale, o "particolare", è il motore delle azioni umane.
• Critica all'idea di una scienza universale della politica come credeva Machiavelli.

Capacità di Discrezione

• Discrezione è la qualità innata di intuire la scelta giusta in ogni situazione.
• Importanza del rapporto contingente con la realtà.
• Focalizzazione sulla verità effettuale e rifiuto di utopie e chimere.

Visione di Guicciardini su Italia e Papi

• Non riteneva possibile un'Italia unitaria, eventualmente una confederazione di piccoli stati retti come Repubblica.
• Contrario al potere temporale dei Papi.
• Condivideva con Machiavelli il desiderio di vedere l'Italia liberata dagli stranieri.

Conclusione

• Guicciardini desiderava una repubblica ben ordinata, l'Italia liberata dai barbari e il mondo libero dalla tirannide dei preti.
• Criticava Machiavelli per non aver tenuto fede al principio della realtà effettuale, considerandolo ancora troppo utopista.