l'atletica leggera in questa sezione parleremo delle corse delle gare con gli ostacoli e delle staffette le gare di atletica che comprendono numerose discipline si disputano all'interno dello stadio sulle piste e sulle pedane infatti non anglosassone inizialmente parlavo di 3 cat field events cioè eventi gare che si disputano sulla pista e sui campi questo per distinguere le gare di corsa che vanno sull'anello e le gare che si disputano come i lanci sul prato interno vi sono poi anche le manifestazioni che si svolgono su strada o comunque all'interno dello stadio quindi sono la corsa campestre tutte le gare di corsa che si svolgono al di fuori dello stadio quali la maratona e le gare di marcia che generalmente possono essere di 10 di 20 o di 50 km anche se alle olimpiadi è rimasta solamente la gara di 20 km le gare sono quasi tutte individuali fatta eccezione per le gare delle staffette e tutte le specialità sono svolte sia da maschi che da femmine l'aggettivo leggera sta per differenziarla dagli sport della pesistica che sono invece chiamati atletica pesante e fanno parte di un'altra federazione la federazione internazionale di atletica leggera fino a un anno fa si chiamava iaf international ha successo athletics federation dal 2020 ha cambiato nome è diventata world athletics mentre la federazione italiana di atletica leggera all'acronimo fidal le gare si disputano in uno stadio all'aperto con una pista generalmente in materiale gommoso che viene generalmente chiamato tartan ma può essere anche di materiali simili come sportflex e via dicendo alla forma ovale è divisa nelle piste omologate da sei a nove corsi e numerate dall'interno quindi la corsia più interna e la prima corsia e la corsia più esterna sarà la sesta all'ottava a volte anche la nonna la pista di atletica misura 400 metri in prima corsia quindi fare un giro completo della pista e 400 metri durante il periodo invernale però alcune gare si svolgono in pista e coperte l'attività indoor quindi si svolge su impianti che hanno una pista più corta 200 metri con le curve sopraelevate per contrastare la forza centrifuga data dalla velocità degli atleti il programma gare olimpico prevede per le gare di velocità dai 100 ai 400 metri le corse ad ostacoli quindi la gara più veloce 100 110 ostacoli a seconda se sono femmine e maschi e i 400 ostacoli poi ci sono le staffette 4 x 100 e 4 x 400 esistono anche altri tipi di staffette ma non nel programma gare delle olimpiadi poi vi sono le gare di mezzofondo dagli 800 ai 5000 metri le gare di resistenza o di fondo come i 10.000 metri la maratona la marcia e poi vi sono il gruppo di salti salto in lungo salto triplo salto in alto salto con l'asta e i lanci martello disco peso e giavellotto un'ultima specialità sono le prove multiple il decathlon per i maschi electron per le donne in questo caso gli atleti nell'arco di due giornate si confrontano su dieci o sette specialità per le ragazze ogni atleta avrà un punteggio per ogni prova e al termine delle dieci prove la somma dei punteggi verrà proclamato il vincitore della gara le corse la tecnica di corsa è il modo più vantaggioso per esprimere la velocità massima o la velocità più economica per andare a velocità che siano sui massimali l'appoggio del piede a terra deve venire di avampiede il piede dovrebbe avvenire a prendere contatto con il terreno sotto il baricentro sotto al centro di massa per evitare la frenata del piede che si punta in avanti le ginocchia devono salire verso l'alto e maggiore sarà la velocità di spostamento dell'atleta e più sarà necessario avere le ginocchia alte fino ad avere il femore parallelo al terreno le braccia oscillano parallele fra di loro il gomito si chiude leggermente quando la mano va in avanti mentre la mano che si sposta indietro apre leggermente il gomito senza mai arrivare alla completa estensione è molto importante nella corsa trovare un equilibrio tra la rapidità del passo cioè la frequenza e la sua lunghezza cioè l'ampiezza il giusto equilibrio tra questi due parametri permetterà sia di raggiungere la velocità più elevata per il soggetto sia di trovare una corsa che sia efficace ma allo stesso tempo economica non porti dispendi di energia eccessivi per l'eccessiva lunghezza del passo o per l'eccessiva frequenza la gara dei 100 metri è sicuramente la gara di maggior fascino del programma gare dell'atletica leggera e attrae molti spettatori come tutte le altre gare di velocità cioè i 200 ei 400 metri e le due staffette la 4 x 100 alla 4 x 400 all'obbligo della partenza degli atleti dai blocchi a 4 appoggi e ogni atleta deve rimanere nella propria corsia pena la squalifica noi possiamo suddividere le gare di velocità in alcune fasi la prima è sicuramente l'uscita dai blocchi dove l'atleta esprime una capacità di potenza importante è anche un abilità tecnica nello sfruttare al meglio questa posizione più bassa per poter accelerare nella seconda fase la fase di accelerazione l'atleta che si è messo in moto con l'uscita dai blocchi cerca di raggiungere più velocemente possibile il picco di velocità massima una volta raggiunta la velocità massima dovrà mantenerla e soprattutto nei finali di gara dovrà cercare di resistere all'affaticamento sia muscolare che nervoso che sopravvengono dopo 8 10 secondi di gara i 100 metri si svolgono in rettilineo mentre nei 200 e 400 metri bisogna correre anche le curve quindi la partenza di queste due gare e 200 e 400 metri come vediamo nell'immagine qui sotto avviene calcolando il deca las per ogni corsia infatti gli atleti che gareggiano nelle corsie più esterne devono partire un po più avanti per poter correre la stessa distanza se partissero tutti allineati gli atleti dalle corsie esterne percorrerebbero più strada la partenza dai blocchi è un'attività molto tecnica i comandi dello starter sono una volta che gli atleti si sono posizionati dietro i blocchi sa ai vostri posti in inglese o new york marx in quanto in tutte le gare internazionali comandi vengono dati in questa lingua e gli atleti a questo punto si posizioneranno con le mani dietro la riga di partenza i piedi appoggiati sui blocchi e un ginocchio quello della gamba posteriore appoggiato a terra nel momento in cui resteranno immobili lo starter di partenza chiamerà il pronti set in inglese a questo punto gli atleti alzano il bacino generalmente il bacino è più alto delle spalle le spalle si spingono leggermente in avanti e i piedi tengono compressi i fermapiedi del blocco di partenza il via viene dato con un colpo di pistola gli atleti devono rispettare il colpo di pistola e non partire prima altrimenti possono essere squalificati per falsa partenza falsa partenza che viene chiamata con un doppio sparo se vi è un secondo colpo di pistola la gara viene fermata gli atleti ritornano dietro i blocchi e l'atleta che è partito in anticipo verrà squalificato dalla competizione può anche accadere quando gli atleti sono sui blocchi che lo starter chiami 1 al tempo in inglese stand up vuol dire che c'è un problema nella procedura di partenza o che qualche atleta ha avuto qualche difficoltà e che quindi devono ritornare dietro i blocchi per ripetere le procedure di partenza il blocco che vediamo qui a nell'immagine di di sinistra è un attrezzo con due fermapiedi che è situato dietro la linea di partenza per dare un appoggio per poter spingere agli atleti generalmente gli atleti posizionano la gamba anteriore due piedi dietro la linea di partenza e quello posteriore un ulteriore piede più indietro le mani non devono assolutamente toccare la riga di partenza ma devono essere dietro sui pronti come vediamo nell'immagine in mezzo agli atleti sollevano il bacino e poi al colpo di pistola spingono sui blocchi cercando di portare in avanti in ginocchio e oscillare le braccia in modo molto potente e forte per poter acquisire in questi primi due appoggi un'accelerazione il più possibile efficace qui vediamo due atleti tra i migliori velocisti in italia negli ultimi anni si vuole fare una partenza dove vediamo il bacino che sale lentamente e vediamo le linee della schiena delle due gambe e delle braccia allo sparo la spinta deve essere indirizzata il più possibile in avanti e non verso l'alto la gamba anteriore da una potente spinta sul blocco e le spalle si infilano in avanti col ginocchio che avanza in modo veloce dopo il primo appoggio l'atleta resta inclinato in avanti cerca di appoggiare il piede sotto il centro di massa per poter ulteriormente spingere sull'appoggio successivo via via che la velocità aumenta l'ampiezza del passo aumenta anch'essa cercando di mantenere o migliorare anche la frequenza del passo in cui possiamo vedere una partenza al rallenty di questi due atleti che sono stati i migliori in italia per parecchi anni vedete la si alzano vediamo qui il bacino più alto e al via ecco spinte possenti ma cercando anche la rapidità del movimento durante la fase di corsa lanciata cioè il momento in cui termina la fase di accelerazione si raggiunge il picco massimo di velocità l'atleta è impegnato a mantenere questa velocità più a lungo possibile e questo cerca di farlo mantenendo la massima decontrazione possibile durante la corsa quindi rilassando le braccia rilassando lo la muscolatura degli arti del anche inferiori e lasciando che il piede rimbalzi a terra il fatto di appoggiare il piede più avanti del baricentro sarebbe una frenata e quindi l'atleta cerca di recuperare il piede sotto per poter dare un ulteriore impulso alla velocità già raggiunta in queste immagini vediamo come il tallone passi sotto il gluteo ginocchio salga molto alto si sviluppi una certa ampiezza e le braccia cercano di coordinare il movimento delle gambe per mantenere il busto più diritto possibile come dicevamo prima i 100 metri la gara più veloce e richiede molta potenza nei 200 invece subentra un fattore di resistenza alla velocita molto importante i 400 metri pur restando una gara di velocità richiedono un impegno strettamente lattacido che porta allo sfinimento della gara gli atleti per l'alto contenuto di lattato all'interno dei muscoli nelle immagini vediamo pietro mennea che è stato per molti anni primatista mondiale e anche ha vinto le olimpiadi dei 200 metri mentre a destra vediamo un arrivo di un 400 metri femminile vediamo anche un atleta che dopo l'arrivo cade probabilmente per la stanchezza le staffette sono le uniche gare non individuali nel programma dell'atletica leggera gli atleti devono consegnarsi possibilmente correndo ad alta velocità un bastoncino della lunghezza di circa 30 centimetri chiamato testimone da 4 per cento è la staffetta più veloce ogni concorrente corre 100 metri per un totale di 400 metri della squadra il primo frazionista parte dai blocchi quindi correrà in curva e quindi è consigliabile farlo correre all'interno della corsia percorrere meno strada possibile dopo circa 100 metri nella zona di cambio mi sarà il secondo frazionista in attesa dell'arrivo del compagno questo atleta si posizionerà all'esterno della corsia nella parte esterna come vediamo nella foto qui a sinistra delle due atlete statunitensi partirà in anticipo su un segno prestabilito durante gli allenamenti e cercherà di ricevere il testimone nel momento in cui raggiunge un'alta veloce visto che il primo frazionista e sarà uguale anche per il terzo frazionista corrono internamente alla corsia è consigliabile tenere il testimone nella mano destra in modo da poter consegnare all'atleta seguente che correrà sulla parte esterna della corsia sulla mano sinistra proprio come si vede nell'immagine della due atlete statunitensi è utile ricordare che l'obiettivo della staffetta è quello di far viaggiare veloce il testimone quindi l'obiettivo è quello di portare il testimone prima possibile all'arrivo in modo che l'ultimo frazionista terminata la gara possa consegnare al giudice il testimone stesso quindi resta importante sì il fatto di avere dei frazionisti che siano veloci ma ancor più importante è riuscire a trasmettere il testimone ai frazionisti seguenti nel modo più veloce possibile e quando questi frazionisti abbiano già raggiunto un alta velocità in modo che il testimone non subisca dei rallentamenti perché ciò avvenga è necessario provare molto in allenamento il cambio in quanto bisogna stabilire a quale distanza si deve mettere in riferimento per far partire l'atleta che deve ricevere il testimone solo quando il l'atleta che porta il testimone passerà su quel riferimento il frazionista che deve ricevere partirà a correre molto velocemente senza girarsi e non dovrà più guardare il compagno perché solamente quando il compagno arriverà pronto a cambiare il testimone gli url era un hop che sarà il segnale per tirare fuori il braccio all'indietro e ricevere quindi il testimone nella mano il frazionista che corre internamente tiene il testimone sulla mano destra il frazionista che corre esternamente alla corsia sulla mano sinistra quindi il testimone resterà sempre nel mezzo della corsia in questo modo si limita il rischio di incidenti nel contatti tra i due frazionisti nell'immagine della pista che possiamo vedere qui vediamo evidenziate le zone di cambio il primo cambio è posto alla fine della prima curva il secondo alla fine del rettilineo e il terzo cambio la fine della seconda curva la zona di cambio che una volta era delimitata da un 10 metri di pre cambio eventi di cambio negli ultimi tre anni è diventata una zona unica di 30 metri all'interno del quale deve avvenire il cambio del testimone se questo cambio quindi il trasferimento da un atleta all'altro avviene prima o dopo questa zona la squadra viene squalificata al rallentatore un cambio con l'atleta che arriva mano destra tenuta parte interna della corsia l'altra atleta è già partito all hope tira fuori la mano e avviene il cambio sulla mano sinistra in questo filmato invece vediamo una gara di staffetta un campionato europeo dove gli atleti si posizionano con le mani dietro la riga dai blocchi si può notare il deca laser per il giro di pista questa è la finale dei campionati europei dove l'italia che vedete in quarta corsia si qualificherà seconda dietro la francia primo cambio qui vediamo la frazione il rettilineo si vede chiaramente come l'atleta in rettilineo occorre esterno la corsia parte il terzo frazionista avviene il cambio con la mano destra reggono il testimone ultimo cambio vedete la linea gialla che delimita la zona di cambio e poi il finale di gara dove la francia andrà vincere davanti all'italia e alla germania remo qualche momento per apprezzare meglio il gesto tecnico quindi la partenza dell'atleta donati dell'italia che corre interno la corsia in arrivo va a cambiare con simone colle vedete la mano tesa fuori cambio molto veloce un altro cambio cui si vede molto molto bene come l'atleta in due appoggi riesca a ricevere il testimone e poi il terzo e ultimo cambio loco urlato da di gregorio per la partenza di checucci qui vediamo il cambio dei francesi che utilizzano un cambio da sotto anziché il cambio spinto come usano la maggior parte delle altre nazioni al mondo vedete che il testimone viene consegnato dal basso anziché dall'alto come invece vedete tutte le altre squadre questo cambio è un po si dice schiacciato cioè l'atleta in arrivo arriva molto vicino all'atleta che sta partendo e quindi l'atleta che sta partendo riceve il testimone che non è ancora alla velocità ottimale le altre staffette che ci sono nel programma olimpico è la 4 x 400 detta anche staffetta del miglio proprio perché i quattro frazionisti percorrono ognuno 400 metri e quindi ricorda un po la distanza del miglio inglese che 1609 m ogni concorrente quindi percorrere 400 metri e poi consegna il testimone in una zona di cambio che è solo 20 metri non 30 come la staffetta 4 x 100 qui a differenza della staffetta più veloce il testimone viene sempre ricevuto nella mano sinistra e poi subito dopo il cambio viene passato sulla mano destra per prepararsi alla al successivo cambio il primo frazionista corre tutta la gara nella sua corsia mentre gli altri gli altri frazionisti poi faranno i cambi alla corda con un po di confusione come potete vedere nelle immagini perché quando le squadre sono molto equilibrata e molto vicina il cambio avviene in modo un pochino più difficoltoso in questo video possiamo vedere la finale dei campionati del mondo di doha di due anni fa nella 4 x 400 la squadra che domina è sempre stata gli stati uniti che detiene anche primato del mondo in questa gara un'altra squadra molto importante la gran bretagna è particolare perché vediamo come gli atleti partano con un deca l'asm molto più elevato rispetto alle altre gare perché in questa competizione saranno tre le curve da percorrere in corsia e non due infatti subito dopo il primo cambio dopo 400 metri ecco il primo cambio il secondo frazionista corre la prima curva in corsia è terminata la curva alla tangente potrà passare a correre alla corda e un momento molto importante perché si determinano le posizioni che poi verranno utilizzate dai giudici per predisporre gli atleti in arrivo per il cambio qui vediamo il secondo cambio che quindi avviene alla corda con la possibilità anche di scontri e di incidenti tra gli atleti che da regolamento devono non ostacolare le altre squadre ma che qualche volta capita siano nelle traiettorie di corsa qui vediamo il terzo cambio con stati uniti e giamaica e poi l'arrivo con gli stati uniti i trionfatori passiamo ora alle gare di mezzofondo di fondo e della marcia le gare di mezzofondo sono gli 800 metri il 1500 metri i 5.000 metri e i 3000 siepi le gare di fondo invece sono la maratona i 10.000 metri che si disputano invece in pista poi specialità non olimpica ma che ha un suo campionato del mondo è la gara di corsa campestre o di cross country e poi vi sono le gare di marcia le gare di marcia che a livello olimpico dalla prossima olimpiade prevederanno solo la 20 km e non più la 50 km mentre in pista non alle olimpiadi mangari importanti vi sono anche i 10 km nella gara di mezzofondo lo sforzo è un misto tra lo sforzo aerobico e lo sforzo la pace do in particolare negli 800 metri è necessario un allenamento che è simile a quello dei velocisti ma anche quello dei fondisti e quindi importante aumentare anche l'allenamento aerobico in questa specialità negli 800 metri la partenza viene in corsia e dopo la prima curva si passa a correre alla corda mentre in tutte le altre distanze nel mezzofondo si parte tutti direttamente alla corda come vediamo nell'immagine qui a destra nei 3000 siepi che è una gara di tre chilometri vi sono anche degli ostacoli alti 91 cm per i maschi e 76 cm per le ragazze nell'arco di un giro vi sono quattro ostacoli fissi molto grossi che sostengono anche il peso se l'atleta ci può appoggiare il piede è un ostacolo con subito dopo una pozza d'acqua chiamato riviera per un totale di 5 ostacoli ogni giro quindi qui oltre che l'abilità tecnica nel fare l'ostacolo vi è anche una resistenza in più del dover scavalcare gli ostacoli durante la gara in tutte le gare di fondo e mezzofondo è molto importante saper gestire il ritmo e la velocità senza partire troppo forte e bisogna imparare a dosare bene quindi le proprie forze senza fare fare sforzi che potrebbero influenzare poi il finale di gara nelle immagini e ora potremo vedere alcune fasi salienti di una gara di 800 metri come potete notare la partenza avviene da in piedi non dai blocchi quindi i comandi dello starter saranno ai vostri posti e poi seguirà subito il colpo di pistola senza il pronti la prima curva viene percorsa in corsia dopodiché passaggio alla corda questa è una finale dei campionati del mondo e quindi importante è il piazzamento gli atleti a volte hanno anche dei contatti e poi lo sprint finale degli 800 metri dove il sistema lattacido entra in modo predominante e quindi l'atleta meno stanco riesce ad arrivare in posizione migliore qui invece vediamo alcune fasi di una gara di 3000 metri siepi la partenza viene direttamente alla corda quindi gli atleti non hanno una corsia assegnata lottano subito per avere le posizioni migliori cominciano a saltare i cinque ostacoli disposti lungo giro i 3000 metri sono sette giri e mezzo e quindi ogni giro anno oltre all'ostacolo fisso che qui vedete il bianco e rosso via anche l'ostacolo con la pozza d'acqua poi chiamata riviera qui vediamo che nella curva si va verso l'esterno con cui rientrano passa sull'acqua la difficoltà è anche oltre che nel passaggio nell'ostacolo di passare questi ostacoli in mezzo al gruppo quindi potersi regolare senza avere contatti con gli avversari qui vediamo il finale di gara l'ultima riviera 150 metri dall'arrivo con sprint finale e poi a 80 metri dall'arrivo l'ultimo ostacolo che spesso è decisivo come in questo caso dove un atleta passa un po scoordinato e perde il contatto con l'altro che andrà a vincere su strada invece si svolge la gara della maratona la maratona che è lunga 42 chilometri e 195 metri a questa misura perché si dice che la distanza che c'era tra la località di maratona e atene all'epoca in cui filippide corse per avvertire la città di atene che era salva dall'invasione persiana fosse proprio di questa distanza qui e quindi in ricordo di questa avvenimento prese il nome di maratona dalla località e anche la distanza attualmente i migliori atleti al mondo occorrono circa 21 chilometri all'ora i 42 chilometri da ricordare che ben due atleti hanno vinto due atleti italiani hanno vinto le olimpiadi a su questa distanza e sono recentemente stefano baldini alla maratona di atene e qualche anno prima gelindo bordin di vicenza che aveva vinto la maratona olimpica a seul un'altra gara che vi si sviluppa su strada e la gara di marcia potremmo definire la marcia un gesto tecnico come la camminata veloce a differenza della corsa dove dopo ogni spinta dopo ogni appoggio vi è una fase di volo prima del contatto col del piede col terreno nella marcia la regola dice che prima di staccare il piede posteriore bisogna avere preso contatto col piede davanti vediamo qui la sequenza del passo che spiega come il piede in questo caso il piede sinistro spinga in avanti e quando il piede destro contatto il piede sinistro si stacca dal suolo le regole sono quindi di avere sempre una fase di appoggio doppio appoggio e poi un altro appoggio e anche di avere il ginocchio come vediamo qui bloccato nel momento in cui si passa sopra la verticale della gamba col bacino nel caso l'atleta contravvenisse a queste regole ecco che può essere prima ha avvertito e poi ammonito con due ammonizioni poi si viene squalificati dalla gara chiaramente per poter sviluppare una maggiore lunghezza del passo e quindi poter marciare più velocemente gli atleti hanno la necessità di ancheggiare spostando su ad ogni appoggio lanka in fuori e in avanti per poter guadagnare l'ampiezza del passo per quanto riguarda le corse ad ostacoli vi sono la la gara più veloce che sono i 110 metri ostacoli per i maschi e 100 ostacoli per le donne mentre per i 400 ostacoli che è una distanza più lunga la misura è la stessa maschi e femmine qui vediamo come le distanze cambino a seconda della del sesso quindi i maschi hanno una distanza di 9 metri e 14 con altezza di un metro e 06 nella gara più veloce mentre 91 cm all'altezza dell'ostacolo nei 400 ostacoli per quanto riguarda le categorie femminili l'ostacolo un po più basso 84 cm e anche più vicino a 8 metri e mezzo nei 400 ostacoli l'ostacolo e basso 76 centimetri ma posto alla stessa distanza della gara maschile chiaramente nella gara più corta avendo l'ostacolo più alto è predominante l'aspetto tecnico del passaggio dell'ostacolo e la rapidità dei tre passi che vengono fatti in mezzo agli ostacoli mentre nella gara dei 400 ostacoli diventa più importante saper tenere il ritmo e la velocità giusta per poter distribuire lo sforzo nel modo ideale fino alla fine della gara per una buona prestazione negli ostacoli e quindi indispensabile una buona la tecnica di passaggio dell'ostacolo la tecnica mila a far perdere meno tempo possibile durante il passaggio dell'ostacolo e soprattutto a perdere meno velocità durante il passaggio dello stesso e quindi necessario che la seconda gamba per non urtare sullo stacco lo ruoti per fuori chiaramente la seconda gamba è quella che passa dopo nel valicamento dell'ostacolo questo fa sì che il baricentro dell'atleta deva salire di meno e quindi avendo una traiettoria meno verticale si perda meno tempo di fatto finché si è in aria non si può spingere quindi si perde velocità è anche importante e subito dopo l'ostacolo che l'atleta riporti subito ginocchio e la gamba la seconda in questo caso in linea di corsa per riprendere la corsa il più velocemente possibile in questo video vediamo lateralmente il passaggio della prima gamba estesa che scende velocemente dopo l'ostacolo la seconda che è portata al ginocchio verso il petto più rapidamente possibile qui lo vediamo frontale la seconda ban gamba che ruota per fuori e ginocchio che va verso il petto e rientra in linea queste sono immagini di un campione olimpico di qualche anno fa guid ruth vedete come ginocchio rimane alto e va in avanti materialmente si nota chiaramente come il ginocchio passando lateralmente permetta una minore elevazione del baricentro dell'atleta mentre la testa rimane esattamente alla stessa altezza senza avere sussulti in questa finale dei campionati del mondo di atletica di londra possiamo ammirare in quarta corsia sally pearson l'abbiamo vista a velocità normale già il rallenty vediamo la notevole frequenza che sviluppa in mezzo agli ostacoli questa è l'arrivo ecco vedere gli otto passi dalla partenza al primo ostacolo si affronta l'ostacolo con la prima gamba dritta la seconda che ruota per fuori dopo una bella spinta molto importante poi si può notare come la prima gamma scenda molto veloce i tre passi in mezzo che possiamo vedere qui rivediamo da un'altra angolazione gli otto passi e poi primo passo secondo terzo e il quarto è il passaggio dell'ostacolo 123 e passaggio dell'ostacolo anche al rallenty si è visto come la velocità di discesa della seconda gamba sia molto importante per poter riprendere l'azione di corsa il più veloce possibile l'australiana sally pearson vince il titolo del mondo dopo le olimpiadi gettandosi in avanti con le spalle sul fotofinish per vincere la gara e qui vediamo l'immagine del fotofinish qui vediamo invece una gara maschile si può notare come l'ostacolo notevolmente più alto richieda una miglior tecnica e anche uno sbilanciamento avanti delle spalle per tenere basso il centro di massa dell'atleta in questo vediamo dai robles oliver e liu che erano all'epoca dei campionati del mondo di daegu i migliori tre specialisti al mondo anche qui si vede come molti atleti toccano l'ostacolo per essere più radenti possibili non c'è nessuna penalità in caso di tocco dell'ostacolo l'atleta viene praticamente già penalizzato urtandolo in quanto rallenta la sua corsa l'unica penalità che sarebbe la squalifica in caso di abbattimento volontario dell'ostacolo in questo caso vedete anche un contatto tra due atleti e l'atleta cinese liu che si sbilancia il momento del passaggio dell'ostacolo a causa dell'urto che subisce dall'atleta cubano dayron robles questo video possiamo vedere invece la gara di fabrizio mori quando vinse il titolo del mondo a siviglia sui 400 ostacoli qui è chiaro come la distribuzione della gara cioè la partenza non troppo veloce permette all'atleta di recuperare nel finale di gara andare a vincere gli ostacoli sono anni 35 metri quindi a richiesta un'ampiezza di passo molto elevata l'abilità nel poter passare gli ostacoli sia con la gamba destra come in questo caso sia con la gamba sinistra e la tecnica dell'ostacolo è un pochino meno raffinata ma comunque ci vuole tanta abilità per la distribuzione dello sforzo vedete che qui mori ancora terzo ma nel finale ha più energie è andato a vincere ecco qui vediamo un particolare degli ultimi ostacoli in particolare questo è il nono ostacolo dove fabrizio mori affronta dietro agli altri avversari ma poi recupera ultimo ostacolo al decimo e gli altri spossati da una partenza molto veloce invece fabrizio mori riesce a spingere ma era vincere il titolo del mondo questi sono i primati del mondo delle gare olimpiche dell'atletica aggiornati a marzo 2021