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La Prima Guerra Mondiale in Italia

Dec 28, 2024

La Prima Guerra Mondiale e l'Italia

Contesto politico

  • Governo: Antonio Salandra, presidente del Consiglio, esponente dei Liberali Conservatori, opposto a Giolitti.
  • Situazione internazionale: L'Italia è legata alla Triplice Alleanza con Austria e Germania, ma il trattato non obbliga all'intervento.
  • Motivi della neutralità iniziale:
    • Patto a carattere difensivo, non vi sono obblighi per l'Italia.
    • Dichiarazione di guerra austriaca alla Serbia non anticipata all'Italia.
    • Sentimento anti-austriaco nel paese.

Opzioni del governo italiano

  • Neutralità: trattative con Austria per vantaggi territoriali futuri.
  • Intervento con l'Intesa: trattative con Inghilterra e Francia per ottenere territori dall'Austria.

Divisioni nell'opinione pubblica

  • Interventisti:
    • Liberali conservatori: prestigio internazionale.
    • Democratici: tradizione risorgimentale.
    • Nazionalisti: affermazione potenza italiana.
    • Sindacalisti/socialisti rivoluzionari: occasione per rivoluzione sociale.
    • Mussolini: cambio posizione per l'intervento.
  • Neutralisti:
    • Liberali di Giolitti: Italia impreparata al conflitto.
    • Socialisti: guerra come strumento del capitalismo.
    • Cattolici: evitare conflitto con Austria cattolica.

Svolta del governo

  • Patto di Londra (26 aprile 1915): accordo segreto con l'Intesa per entrare in guerra.
    • Promesse di territori austriaci: Trentino, Alto Adige, Venezia Giulia, Istria, Dalmazia.
  • Criticità:
    • Mancata informazione al Parlamento.
    • Parlamento, controllato da Giolitti, inizialmente su posizioni neutraliste.

Mobilitazione interventista

  • Maggiore capacità di mobilitazione:
    • Supporto di giornali e riviste culturali.
    • Appoggio di intellettuali, es. Futuristi.
  • "Radioso Maggio":
    • Discorso di D'Annunzio del 5 maggio 1915 a Quarto.
    • Linguaggio di culto della guerra, esaltazione della folla.

Decisione finale

  • 20 maggio 1915: Voto del Parlamento per l'entrata in guerra.
    • Maggioranza a favore dell'intervento, esclusi socialisti.
  • Ragioni del cambio di posizione:
    • Clima di violenza e intimidazione.
    • Necessità di rispettare il patto di Londra.

Entrata in guerra

  • 24 maggio 1915: L'esercito italiano attraversa i confini austriaci, inizio della Grande Guerra per l'Italia.