[Musica] grazie iniziamo con qualche minuto di ritardo perché il periodo storico ci impone dei controlli di sicurezza e quindi vi chiedo di restare con la mascherina durante tutta la durata della presentazione vi ringrazio nonostante queste difficoltà per essere presenti in numerosi come è giusto che sia per presentare un ospite di assoluto prestigio questa sera a martina franca paolo borzacchiello come per aver vicino a lui se non a una mazza si è sentito che non dà una mano è un ottimo esordio per me sì sì sono molto contento di essere qui per la vostra super accoglienza e auguri aldo è buon compleanno fate un applauso per il compleanno cominciamo cominciamo bene poi la festa va bene [Applauso] paolo borzacchiello scrittore informatore consulente imprenditore italiano da più di 20 anni esperto in comunicazione interazione umana intelligenza linguistica applicata al business da fondatore della human connection engineering è anche co founder della community social upgrade your brain prima di iniziare a leggere a scoprire le parole di paolo borsa chiedo io invito il nostro assessore antonio scialpi a un saluto a nome dell'amministrazione comunale di martina franca [Musica] buonasera siamo onorati di ospitarla qui questa sera nella sala istituzionale della nostra città è un evento molto interessante per i contenuti che verranno affrontati in carnia ti su questo bellissimo libro basta dirlo però accompagnati anche perché in questi dieci anni abbiamo come dire prodotto tanti eventi culturali presentati tanti libri però spesso gli autori come dire non comunicano abbastanza bene però per stasera questo pericolo è scongiurato perché avete visto subito quale posso usare questo tempo questa parola casomai crea infelicità quale empatia trasmette il nostro autore il nostro scrittore conosciuto per le sue competenze sul campo nazionale e internazionale e soprattutto se posso dirlo senza commettere errore nelle parole perché mi sento palo per primo e quindi sono esaminato da lì [Musica] lavorare sulla parola non è molto facile perché chi ci ha provato per prima però è un piccolo non ne farò molti richiami accademici però lo faccio per lei perchè lavora sulla parola nell'antica grecia i sofisti gorgia protagora maniera particolare cominciarono a lavorare sulla parola proprio gorgia con il suo elogio di elena capovolse il giudizio che i suoi contemporanei avevano sulla donna che aveva senso comune della storia ha causato la guerra di quindi elogio di giorgia capovolge il giudizio introducendo tante motivazioni con le sue parole quindi la parola usata nelle circostanze giuste nelle modalità giuste soprattutto nella tonalità giusta e soprattutto fuori dai luoghi comuni perché viviamo in un'epoca duplice i luoghi comuni abbando abbondano e soprattutto spesso le parole sono accompagnati dai toni forti che creano distonia non crea un empatia invece c'è bisogno di empatia da tutti i punti di vista nell'impresa empatia tra il datore di lavoro il proprio dipendente nella scuola tra il docente lo studente tra chi dirige e chi è diretto in politica e soprattutto fra chi governa e chi è governato spesso i disastri e le crisi della politica sono legate alle cattive parole c'è una storia infinita di parole ambigue che sono state dette che hanno causato anche eventi impegnativi tragici a volte delle guerre bisogna come dire leggere con molta attenzione questo testo si legge da sole se ne va solo solo avanti perché sono parole scritte che trascinano e fanno azionare moltissimo nostro la nostra mente leggendo questo testo si è un po più liberi mentalmente nell'epoca in cui viviamo questo è un grande risultato per questo io voglio ringraziare anche a nome dell'amministrazione comunale di martina franca l'associazione culturale asterisco associazione il segno il servizio al cittadino che periodicamente organizza oltre che un premio anche eventi di questo tipo quindi è anche presidente carriera la mente anche di questa iniziativa amico imprenditore michele marra fa sempre vicino alle iniziative culturali l'ho sperimentato con le mani lo ringrazio anche ufficialmente ovviamente vi saluto e l'augurio di bella conduzione al nostro davide simone uno scrittore brillante che non è diventato quell'altra andando via de martino restando in città quindi è una terra feconda a questo punto di vista e siamo contenti che le cose vadano bene almeno dal punto di vista della cultura poi il resto è tutto è discutibile grazie per la presenza in saluta le signore e signori soprattutto agli ospiti che sono venuti da fuori città grazie a tutti posso se potete registrarlo di nuovo mentre dice che sono paragonabili a gorgia poi me la uso per per adesso con questa presentazione tipo gorgia e ho capito che un omaggio a verso alzato l'aspettativa in modo lo so devo fare una roba allucinante va bene adesso la parola al presidente dell'associazione asterisco giovanni carriera buonasera e con piacere che ancora una volta grazie alla disponibilità dell'amministrazione ci rincontriamo un grazie per la solita consueta attenzione che ci riservate è un grazie particolare al protagonista della serata perché sono convinto che dopo appena mezz'ora ad averlo conosciuto possa infondere quel valore della cultura che davvero contribuirà attraverso questo veicolo della pal ora a farci sentire veramente più liberi ne abbiamo bisogno liberi in tutti i sensi scevri da sovrapensieri e quindi l'augurio che faccio a ciascuno è che il contributo che riuscirà certamente a dare si trasferisca questa idea di libertà grazie l'ultimo saluto da un imprenditore martinese un esempio di buone pratiche aziendali non solo è un esempio di lungimiranza imprenditoriale michele marra [Applauso] sarà velocissimo perché non possiamo togliere tempo a paolo io colgo l'occasione per ringraziarti pubblicamente per aver scelto la mia città la nostra città dove tu andrai sicuramente questi pochissimi secondi a dare la percezione che la parola è l'arnese lo strumento che usiamo in ogni momento della giornata per comunicare siccome tutto si basa la comunicazione quindi facciamo tesoro di questa di questa presentazione stasera nella nostra città un applauso a paolo peraltro per essere bene paolo ci siamo basta dirlo le parole da scegliere le parole da evitare per una vita felice dunque io vorrei analizzare ma non abbiamo il tempo per farlo se no prendiamo tutta la notte anche le virgole del libro di paolo perché personalmente è un libro che consiglio di leggere di rileggere in quanto riesce ad approfondire con parole semplici ma efficaci quella che è un po la nostra situazione attuale da una critica iniziale che io ho apprezzato tantissimo a questo pensiero positivo a oltranza che ci viene spesso propinato io la bacheca facebook piena di diciamo motivato riformatori o presunti tali che vogliono imporci una visione del mondo e della felicità che non corrisponde a quella reale e paolo riesce a raccontarci attraverso frasi che vanno dette frasi che vanno omesse frasi da evitare perché sono peggiorative di una situazione già negativa di suo proverbi che magari portano luoghi comuni da sfatare insieme a falsi miti su quello che diciamo su quello che dobbiamo dire o magari ci hanno consigliato durante la nostra crescita di dire c'è una parte bellissima su così i cosiddetti anatemi che parò racconta quindi vero e proprio maledizioni che lanciamo su noi stessi compensata però da una serie di incantesimi mantra che possono purificarci proprio da queste anatemi talvolta ereditati credo da schemi genitoriali o familiari di riferimento e c'è inoltre in appendice un dialogo bellissimo sui tre cervelli che adesso andremo verso paolo andrà adesso nel merito a descriverci questa teoria davvero davvero molto particolare bene parole vale per liberarci dicevamo parole sulle quali meditare valore da scegliere con cura cito paolo le parole che usi dicono da dove vieni le parole che scegli dicono dove vuoi andare da dove viene paolo e quali sono le parole che lo hanno condotto fino a qui ok che domanda dove vengo io vengo da brescia e vengo da una vita in cui le parole mi hanno sempre dato da pensare nel senso che ne avevo un sacco da dire ma non sono mai riuscito a dirle tutte perché ma chi mi segue da un po lo sa comunque parlare da qua è veramente molto curioso mi viene voglia di mettere un decreto legge immediatamente dicevo ho sempre vissuto la frustrazione della avere tante cose da dire e non riuscire a dirle perché dicevo chi ha letto qualche romanzo dei miei lo sa la storia di leonard piccolino che balbetta insomma una storia molto autobiografica e quindi vengo da questa cosa del aver ricevuto tantissimi anatemi da anche persone che mi volevano bene ma che in buona fede mi hanno sempre messo delle etichette e le hanno messe pure a voi quando vi hanno detto tu sei portato a fare questo tu non sei portato è si vede che tu queste cose sei capace si vede che non sei capace tu sei fatto così tu sei fatto cosa a me ha costruito questa immagine che non era quella che mi piaceva e quindi per un po di anni ho fatto ho fatto fatica con queste parole che mi hanno sempre messo addosso ogni volta che dicevo a mia mamma cui voglio tanto bene che saluto calorosamente pace all'anima sua nel senso buono del termine però ogni volta che dicevo mi piacerebbe fare questo diceva non puoi ogni volta che ricevo da grande vorrei fare il giornalista giornalista no mi piacerebbe farlo scrittore e ma gli scrittori poi chi legge questo è il l'imprinting che ho ricevuto e lo racconto sempre con un sorriso adesso perché ho scritto poi di me una storia diversa perché tante persone quando poi si raffrontano con me sui social o nelle presentazioni anno volte il timore di non essere abbastanza abbastanza bravi abbastanza capace di non deve il talento e invece io vado in giro a dire tranquillamente che se anche il talento non ce l'avete meglio nel senso che si può comunque fare tanto l'importante così mi ricollego anche al discorso del delle frasi che hai citato e scegliere le parole giuste scegliere le parole giuste per raccontarci in modo diverso una storia che magari non possiamo cambiare ma che possiamo riscrivere perché qualsiasi cosa può essere detta in un altro modo questo è il bello io posso dirvi per esempio facciamo un esempio molto pratico mi chiedete come stai paolo come ti senti in questo momento io posso dirvi possono usare la versione di narrazione che usa che prevede l'uso di una metafora si chiama metafora incarnata e posso dirvi è sono distrutto questo è un modo di raccontare la realtà la metafora il cervello la sente la registra della mente in maniera molto semplice crea un'immagine particolare di me è distrutto che produce nel cervello una serie di reazioni tali per cui il mio umore e il mio stato d'animo non viene migliorato perché al cervello non piace l'idea di essere distrutto io so che è un modo di dire ma per il cervello non lo è quindi il primo invito che li faccio e attenti anche ai modi di dire eh ma scherzavo per il cervello scherzavo non c'è quando dite che giornata pesante state facendo danno al cervello perché sente quell'immagine la traduce in qualcosa di molto concreto ormoni e neurotrasmettitori e allora io ho imparato a raccontare le cose in maniera diversa posso dirvi che oggi è stata una giornata audace come ti senti paolo posso anche usare l'ironia per esempio visto che si parlava di retorica finalmente aristotele che usava l'ars retorica per dire un sacco di cose anche a chi non voleva sentire servire e io posso dirvi mi sento un fiore ridendo e scherzando voi capite che non mi sento un fiore vi ho detto la verità ha mandato il mio cervello una un messaggio diverso ecco perché le parole che usi dicono da dove vieni perché quando voi parlate io prima più di una persona in realtà mi ha detto ho un po di ansia parlare con te perché io di mestiere faccio questo sono un profiler linguistico comportamentale cioè su un al tizio che in base a come parlatevi dice cose di voi che magari neanche non sapete che esistano faccio l'analisi delle parole vi dico tutto quello che ci avete in testa prima che voi lo sappiate questo è il motivo per cui io lavoro poi per le aziende e quindi le parole che usi dicono da dove via inizio ti dico tre volte di fila di una giornata pesante io so cosa in testa so come stai e so bene o male come funzioni e le parole che scegli dicono dove vuoi andare quindi la scelta della parola vi permette poi di raggiungere quei risultati molto pratici molto concreti che altre parole invece le impediscono di raggiungere io posso scegliere stasera abbiamo parlato di libertà ha introdotto michele il tema la libertà io penso e da sempre promuove questa idea che avere poche parole per descrivere la stessa cosa sia veramente una cosa molto povera se invece io per descrivere la stessa cosa tante parole diverse allora sullo ricco la ricchezza risiede nel linguaggio perché la realtà concreta e neuroscienza applicata al linguaggio quindi parliamo di cose che si possono toccare la realtà che voi potete cambiare la realtà fisica in base alle parole utilizzate per descriverla non c'è la realtà oggettiva c'è la realtà che descrivete che diventa oggettiva perché la descrivete poi se volete studiare della fisica della mente incarnata tutto un filone molto complicato che io saldo nel libro vado diretto al sodo però sappiate che in modo in cui voi parlate produce in voi delle reazioni le produzioni agli altri le produce nell'ambiente e quindi il mio invito sempre quello del non solo parlare bene scegliere le parole ma anche scegliere le persone che parlano bene perché non è mica vero che si deve per forza di cose andare d'accordo con tutti e supportare tutti rientriamo nei proverbi perché mamma ci insegna che gli opposti si attraggono e quindi the supporti tutti quelli che pensano il contrario tuo e che ti rompono le scatole tutto il giorno perché ti hanno insegnato che gli opposti si attraggono oppure supporti quelli che si trattano male perché ti hanno insegnato che lo fanno per il tuo bene quante volte vi hanno punito ingiustamente vi hanno detto lo faccio per il tuo bene quante volte fate così con la mano così vediamo così a animiamo questa cosa fatemi vedere con la mano quante volte vi hanno detto e lo faccio per il tuo bene non è vero lo fanno per il loro bene perché non sanno che altro fare quindi si sfogano solo che tu poi il cervello registra le parole è il primo che si tratta male il tuo cervello dirà a la regola è che se mi tratta male lo fa per il mio bene quindi supporto nella parola c'è la liberazione lì ti spiego che se ti han detto questa parola puoi anche decidere di non crederle e quindi ti senti più l'idolo il prossimo che si tratta male e che ti dice guarda lo faccio perché ti amo gli dice senti e poi una serie di altre cose che evidentemente essendo videoripreso non posso citare ma io penso che possiate immaginare dopo quel senti l'invito ad andare in luoghi dove si praticano attività infine rai qui però avete capito giusto va bene davvero a proposito di falsi miti paura di questi proverbi tu prendi sotto la sua lente d'ingrandimento una teoria che io ho visto e rivisto in tutte le salse cioè quella secondo la quale il 7 per cento della comunicazione sia quella verbale il quale il 38 sia quella paraverbale 55 sia quella non verbale se insieme anche ad altri ad altri concetti che smonti cioè l'importanza di vedere anche la forma oltre che la sostanza contrariamente a quanto magari a volte ci vogliono far credere o che l'abito faccia il monaco o che l'empatia e questo è un concetto che mi è molto piaciuto come riesce a descriverlo tu a volte sembra si misuri su un chilometraggio esatto allora noi questo è un altro tema importante che mi piace divulgare se noi abbiamo in testa dalle informazioni sbagliate chiaramente ci comportiamo in modo da non produrre il risultato se io ho in testa l'idea per esempio ecco tante persone quando dico che l'abito fa il monaco rispondono chiaramente non miei lettori perché altrimenti verrebbero pesantemente redarguiti una tante persone rispondono non è vero oppure io non giudico dalle apparenze oppure ma non è giusto che la gente mi valuti dall'apparenza conta di più che ne so la forma la sostanza della forma non è vero voi giudicate le persone dalle apparenze come le giudico io e non c'è verso che si possa fare diversamente perché il cervello giudica le persone dalle apparenze anche linguistica non c'è differenza tra forma e sostanza questa cosa dell scegli o una cosa o l'altra o la forma alla sostanza la verità ex vedo un idea quindi in sostanza molto bella un grande prodotto da vendere o qualcosa di importante da di cui parlare e non lo sapete raccontare con la forma giusta la verità è che nessuno ti ascolta punto non c'è mi dovrebbero ascoltare perché ho delle cose belle da dire ma il mio prodotto è più fico degli altri quindi lo compreranno non è vero quindi superare per me questa cosa è lavorare congiuntamente sul contenuto perché ci manca anche io posso usare tutte le parole più belle del mondo per fare i post con cui promuovono i miei libri ma se poi vengo a parlare e non la sua raccontare se non c'è sostanza ok siamo d'accordo su questo ma se io non sapessi raccontarla in modo un po diverso dagli altri non sarei qui in questa città con la sala piena con tanta gente che mi onora della propria presenza cioè superiamo questi luoghi comuni perché nella nella realtà pratica la verità è quella io lo dico sempre in modo molto provocatorio ed è provocatorio tanto quindi per chi non mi conosce è una provocazione che vi invito a raj su cui vi invito a riflettere quando dico che vi trattano come dite che possono trattarvi esattamente la verità non vi danno il valore che avete vi danno il valore che vi attribuite ogni volta che chiedete qualcosa a qualcuno è meglio che me lo fate con me cioè lo fate con me quando io sono grato alle persone che mi seguono che io ancora non a volte non ci credo mi fanno firmare il libro vogliono la fotografia o ancora questo senso di stupore e di meraviglia di gratitudine eppure siete lettori e molto spesso capita che mi diciate scusami paolo se ti disturbo ti faccio una domanda sciocca lo dite alle persone voi dite a volte ti faccio una domanda sciocca ti dico una cosa che forse non c'entra o un pensierino per te cioè tutte quelle cose li danno di voi un vestito che non è il vestito che vi meritate e se vi aspettate che le persone di attribuiscono i meriti che voi pensate di avere solo perché gli avete non funziona non esiste il prodotto che si vende da solo l'idea che si vende da solo non esiste e se anche li raccontano la frottola perché io di libri di formazione di corso infatti parecchi ti raccontano sempre la storia della sea vede a buona steve jobs ha fatto il computer nel garage e ha fatto e ha cambiato il mondo è vero ma per uno steve jobs che ha cambiato il mondo ce ne sono a 999 milioni che in quel garage hanno fatto la muffa cioè quando è un'illusione che ti danno no leggi il libro fai un corso di eventi il super il super scienziato puoi fare quello che vuoi non è vero ci vuole tempo ci vuole impegno d'altro canto secondo me il passato iniziale liberarci delle idee sbagliate l'abito fa il monaco vi giudicano dovete stare attenti io preferisco persone dopo una serata del genere che abbiano un po di timore delle parole le parole vanno rispettate vanno temute perché fanno cose e se sbagliate e vi giudicheranno per questo ecco perché questo libro per me è stato il più difficile di tutti da scrivere anche se è più semplice questo è più semplice fra tutte i miei libri ho scritto dai saggi sul linguaggio che possono mettere in difficoltà più di una persona poi ci sono i super fan che li eleggono però non possiamo dire che alcuni reddito scritto il codice del linguaggio è bello e ricco eccetera ma non è facilissimo questo è facilissimo ci ho messo più degli altri a scriverlo ma l'intento era dare alle persone quello che succede davvero affinché liberarsi di queste idee che ci hanno messo in testa in buona fede con amore ci permetta poi di iniziare a fare davvero le cose in maniera diversa uscite dai luoghi comuni le parole contano la sostanza conta e conta anche la forma e addirittura vi dico questa neuroscienza purissima non c'è differenza tra forma e sostanza perché la mente si incarna noi diventiamo quello che diciamo una volta ho scritto in un post che ha avuto un bel riscontro siamo storie che camminano noi siamo la storia che ci hanno raccontato che ci raccontiamo e conviene prenderne atto perché prima ne prendiamo atto e prima possiamo se non ci piace descriverla raccontarla in modo diverso con parole diverse questo è un po il senso del libro che vi march ogni volta c'è la parte in cui descrivono i libri che sono timido è vero quindi bella questa cosa del dagli applausi se poi diventò color melanzana basta ok ok immaginate a proposito di parole quanto possa essere svolgere questo ruolo di presentarti quanto possa generare si nella storia della mia esistenza incontro qualcuno faccia paolo mi metti l'ansia ed ebbe motivo per cui poi sono sempre da solo nessuno vuole parlare con me è vero mi avete io ho parlato con 10 di voi su 10 7 mi han detto mi metti l'ansia e non è una cosa bellissima ciao paolo mi fai venire l'ansia ciao paolo che ansia che mi fai venire e poi però finite lo stesso quindi ci sarebbe da aprire una sede di altre parentesi sul problema non stasera a proposito di eccolo vabbè volermi arrossire voi a perseverare è diabolico voi volete vedermi a rossi da io non non arrossire mai facciamo un passo indietro parliamo un po di questo enigmatico e meraviglioso organo che il nostro cervello si e tu descrivi efficacemente come possa essere uno strumento può essere il nostro migliore nemico può essere il nostro migliore amico è napoli poi rielabori una teoria che del 72 cura del cervello trino sedi di paul mclean alle quali poi dedichi in appendice una serie di dialoghi eccezionali che vi consiglio di leggere e rileggere perché sono davvero fantastici il cervello limbico cervello rettile la neocorteccia di cosa si tratta allora secondo questa metafora perché è una metafora narrativa il nostro cervello diviso in tre in tre pezzi sette pezzi tre parti per sia brutto e cervello rettile la nostra parte più istintiva più steen tuale più arcaica l'istinto quello che ci dicono per esempio pensa anche l'insegnamento ci danno ci dicono segue sempre le stento perché l'istinto ti porta bene in realtà porta malissimo quasi tutte le volte perché l'istinto non fa quello che fa meglio per noi ma quello che più comodo quello che crede che vada bene quindi anche qua se ci liberiamo del comune e colleghiamo il cervello allestendo le cose vanno un po meglio però c'è questo cervello rettile che ci porta a chiedere agli a chiederci se possiamo fidarci dagli altri il cervello limbico che è collegato con la parte emotiva con l'empatia con il nostro egoismo perché tutti quanti qua presenti siamo estremamente go isti anche se ci hanno detto di no prima lo accettiamo in prima funzioniamo meglio e poi c'è la neocorteccia che la parte a cui tutti dedicano a questa grande attenzione cioè la parte della logica della ragione dei conti che però non funziona quasi mai nessuno di voi stasera ha fatto una scelta ragionevole a venire qua nessuno di voi ha comprato in modo razionale investito che avete addosso mi sembra di averlo comprato in modo razionale ma in realtà sono inter cervelli che parlano tra loro voi andate facciamo un dialogo dei tre cervelli siamo una cosa così improvvisata voi andate in mente da cui faccio un esempio sulle donne che è un po più semplice è andata davanti a un negozio di abbigliamento quando ho visti tra l'altro parecchi e vedete un paio di scarpe e belle quelle che mi piacciono su una col tacco alto ecco tacco lo dico perché io mi occupo di linguistica per tacco si intende 12 e oltre sotto si chiama rialzo lo dico perché è un modo di descrivere la realtà così come l'uomo sud a verona traspira insomma tutte quelle cose lì bellissima madonna che traspira carina e insomma voi vedete questo ciao ben arrivata e passano davanti alla telecamera frontale cosa ok mi segno come si crea un senso di angoscia alle persone adesso le fissate intensamente se poi ti dicono scusa voi sapete come ci si fa adesso vi uso come cavie perché vi tocca chiaramente invece destato la mia attenzione per mirabolanti motivi e quante volte vi è capitato che qualcuno arrivi in ritardo per non motivi sani e buoni come i vostri medico per altri motivi e vi chiedono scusa e voi rispondete di niente fa niente vi è capitato sapete cosa vuol dire in italiano vuol dire arriva pure tutte le volte che vuoi in ritardo io tanto sopporterò quando uno arriva in ritardo e chiede scusa sapete cosa dovete fare lo guardate guardate l'orologio e state zitti sentite questo senso di angoscia che sta che sta salendo ecco immaginatevi nella persona che riguarda state tranquilli che non arriva più e ritardo una volta nella vita è così ma allora poi poi torno conti con i tre cervelli la verità guardate che quando è nelle parole di tutti i giorni che noi possiamo fare la differenza c'è una legge di persuasione comportamentale che si chiama legge di reciprocità che dice che quando tu fai qualcosa per qualcuno gli regali qualcosa in questa persona nasce il senso di sdebitarsi quindi tu fai qualcosa per gli altri e ottieni un grazie di solito ti ringraziano per quello che hai fatto la maggioranza delle persone no voi perché so che voi come città siete proprio voluta dagli altri ma in altre città che la prima sera che io sono venuto qua gli ho detto gli ho chiesto ma in che provincia siamo si è inasprito in modo però la contenuta molto bene mi ha specificato che questa non è una provincia io ho cercato sulla tavola toma guarda che secondo me sì e lui ha ribadito che no erano accetta quindi vedete che io sono bravo stasera dico città un sacco di volta vedo voi siete provincia del mondo avete questo senso di diego pacato mi sono trovato benissimo infatti qui da voi sono sentito molto accolto e ma immaginatevi fate un sacco di cose per gli altri fate la cena una delle vostre cene quelle sobrie e pacate che fate che sarebbero per due che in realtà valgono per 240 tipo ieri sera ristorando chiesto un assaggio di pecorino e ne hanno portato quattro forme intere ho detto ah ho capito e vi ringraziano grazie per la cena grazie per il favore grazie per la cortesia e voi rispondete di niente e poi vi lamentate perché dite caspita faccio un sacco di cose per gli altri e nessuno dà valore a quello che faccio siete voi a non dare valore ogni volta che l'assurdo è che io faccio qualcosa per te tu mi ringrazia e io ti rispondo grazie a te sapete cosa vuol dire in italiano grazie a te vuol dire non solo non vale quello che ho fatto ma metto the imposizione di supremazia psicologica nonostante sia io ad aver fatto il lavoro per te è di quelle cose li volete qualcosa di veramente sfidante da fare per compito della serata che è una sfida importante la prossima volta che vi ringraziano per qualcosa li guardate di te prego e sembra facile fatelo andate in un bar voglio un caffè senza sentirti male con lo stomaco che si toro c'è perché la mamma mi ha insegnato che non si dice voglio semplice vorrei fate queste cose qua perché la felicità che scrivo non esiste si fa un pezzo alla volta e in tutte queste piccole cose perché non sono le grandi cose che ci cambiano la vita e tutti i giorni grazie prego i scusa e rubare il voglio il vorrei e tutti i giorni 100.000 volte per quello che questo libro è complicato per me da scrivere ma molto bello per voi perché la questione che la risolviamo sempre nelle piccole cose sommate tutto il giorno e torniamo ai tre cervelli così gli spieghiamo l'ondata di questo davanti a questo una volta di scarpe vedete questo paio di scarpe che non vi serve perché la verità è che non vi servono mai nuove scarpe e una parte del vostro cervello infatti comincia a saltare ea dire scarpe scarpe scarpe scarpe belle nella casa e l'altra parte la neocorteccia invece guarda con disgusto il cervello rettile che continua a saltare dice non ti servono non in tre devi comprare e l'altra parte ancora del cervello invece quella libica quella un po più persuasiva dice pensaci a questa voce un po sexy il cervello limbico dice pensaci perché quelle scarpe sono davvero bellissime e ti starebbero benissimo con quella maglietta che non ha ancora comprato ma che secondo me è la neocorteccia che la parte razionale quella che voi credete che decida dalla vostra vita comincerà a dirgli no ma guarda che è ormai mese finito la carta di credito non ti serva non te le puoi comprare e l'altra parte del cervello guarderà la nella corteccia dirà sì ma sapete cosa la dice adesso te ne meriti per i meriti come tutto il giorno fai la mamma la donna la moglie lavori dai com è la mia coscienza dice no e troppi soldi il cervello limbico risponde pensaci telemann e le comprate questi sono i tre cervelli noi pretendiamo di convincere gli altri ea volte noi stessi sulla base dei motivi logici quando i motivi logici non servono a niente se non a legittimare scelta di pancia che avete già preso siamo esseri umani non siamo razionali per mestiere siamo razionalizzante cioè decidiamo a cannes volo ok e poi ci aggiustiamo le cose con la testa io sono in diretta da qualche parte si quindi calvo lo era ha voluto perché volevo rimarcare la desinenza ca e ci siamo questo è e nella vita vera come si traduce poi si traduce che vostro figlio vendo a voi con gli occhi sgranati perché è preoccupato perché domani a scuola prenderà forse un brutto voto e ha paura che voglia di te non devi avere paura tanto sei bravo e andrà bene gli avete rovinato il pomeriggio volevate consolarlo ma gli avete rovinato il pomeriggio perché nel suo cervello inconscio cioè ho paura di prendere un brutto voto voi che dite tanto il voto non conta è lì che ci creiamo dissapore con gli altri e quando lo dicevo oggi in azienda quando uno viene a salutarvi e dice saia oggi un po di mal di schiena e tu lo guardi libici ea chi lo dici l'ultimo a radice e allora tu cominci a dire sì ma non me ne parlare perché anch'io mal di schiena anzi più forte del tuo è lì tutti i giorni con queste parole qua che ci roviniamo le relazioni mi piace mettere avere tutte questa frase nel libro perché spesso si cerca davvero la grande risposta è un è un buy a sé un errore del cervello grandi problemi chissà quali difficili soluzioni la soluzione è facile e molto semplice è fatta di tante piccole parole che tutti i giorni possiamo dire basta dirlo oppure che possiamo smettere di dire basta di a basta scusarvi perché rubate tempo ogni volta che volete parlare con qualcuno basta perché l'epoca in cui siete bambini andata da vostro padre a dirgli papà mi puoi guardare il disegno lui gli dice non ho tempo adesso perché devo fare qualcosa di importante che si traduce in tu non lo sei abbastanza fa diventare l'adulto che chiede scusa a 50.000 volt liberatevi di quella roba lì perché nessuno lo farà al posto vostro questo è il messaggio del libro nessuno vi salverà se non voi come prendendo la storia che vi hanno raccontato decidendo quali parti volete tenere e tutte le altre riscrivendole ma posso scrivere quello che voglio si si chiama libertà questo è il senso del libro qui potete fare applauso secondo me ecco io voglio proprio approfondire questo aspetto perché nella nostra dispensa di parole paolo fa un lungo elenco dettagliato di quelle che possono essere le frasi che a seconda della circostanza chiaramente del loro del loro peso possono demolire la nostra autostima possono farci salire il napalm agli occhi si possono peggiorare una situazione dicevo già esistente e penso per esempio ho insegnato alcune a france magari collocati in determinati contesti per esempio c'è anche chi sta peggio oppure è solo nella tua testa per chi magari vive un problema di salute sono le ultime frasi al mondo che vorremmo sentire sul posto di lavoro sentir dire questo continuo procrastinare delegare no chi se ne occuperà qualcun altro dice no te ne occupi tu te ne occupi ora mi chiedo tutte queste frasi chiaramente evidenza con una tendenza ne è già un po parlato prima in apertura quasi ad auto sminuirci da dove viene questa necessità di dover rafforzarci perché abbiamo forse dei miti sbattuti su troppo spesso in faccia dei modelli perfetti sotto il naso allora da dove venga poi a volte la nostra cattiva stima di noi stessi è difficile da dire oggettivamente perché solitamente mamma papà o comunque le agenzie sociali che ti hanno addestrato al senso di colpa basta sentire adesso tranne le mamme presenti che so di per certo che non sono coinvolte in questa cosa però alcune mamme per esempio hanno l'usanza straordinaria di raccontare ai propri figli quanto sia stato difficile metterlo al mondo che gravidanza dolorosa e 9 mesi di inferno e hanno questa usanza simpatica di raccontare al figlio per anni tutte le traversìe e che insomma hanno caratterizzato il bambino collega sembra bizzarro ma collega mamma che soffre io che ho fatto soffrire le persone che amo insomma poi da grande combini la marachella e ti dice guarda che così fa piangere la mamma oppure fa piangere il papa oppure fai cangeri nonni oppure vangelo gesù che poi li si va nel senso di colpa estremo perché tu sei piccoletto e dc già fatto un casino pazzesco nascendo che non si capisce come come io così piccino abbia fatto questo casino enorme e in più faccio piangere e bambino poi cresce con un po di somma sensazione di inferiorità su questa cosa perché fa piangere tutti insomma io so che si dicono in buona fede ma sono quelle parole lì ad esempio il mito dell sempre esclusi presenti ovviamente ed escluso il gentile pubblico che ci segue da casa è sempre colpa di qualcun altro chiaramente ma quelli che ti dicono anche le cose buone o tu sei la mia gioia sapete quanti genitori dicono tu sei la mia gioia sembra una cosa bella vero sì o no sembra bella come cosa da dire sì potete rispondere fate finta di essere vivi che per me ma sempre molto bene perché dall'altra parte sono vedono uno che parla nessuno che risponde dicono questo parla da solo e non cediamo una testimonianza audace del siamo oltre che aveva gli occhi aperti siano tutti pimpanti e quindi verranno detto no se la gioia di mamma di papa si è ecco immaginate il giorno in cui vedete la mamma triste perché c'è il giorno in cui genitori non è contento e se tu colleghi fatto di essere la gioia e vi dica non è felice di chi è la colpa quando sento qualcuno che vuole ammazzare qualcun altro può essere ok e quindi veniamo da questa cosa qua poi leggiamo i libri e vediamo tutti questi personaggi sempre felici questi libri sul pensiero positivo sul di esser esempio contento è facile poi tenere quello che vuoi con la legge dell'attrazione sai come fare ottenere quello che voi nella vita chiudi gli occhi e immagina ecco vi dico una cosa importante non funziona non funziona mai perché non vi dicono che per ogni cosa bella che immaginate poi c'è da farsi c'è da fare c'è da mettere in campo un intensa voce evitando la cosa volgare perché se telecamere c'è da fare c'è da praticare tanto con impegno e impegno e il pensiero positivo di abbassa la capacità di di stimare la situazione per così come a volte dell'afa sopravvalutare poi vi trovate delusi più di prima non ve lo dico non questo ti dicono che devi essere felice così quando non sei felice cosa fai mangi biscotti o compri vestiti questo è un po il concetto della del mito della felicità la società dei sempre felici poi uno non è felice come ti fanno vedere sui social come legge nei libri ti senti tu inferiore di cibo sano sbagliato ecco non è così e per me in questo libro mettere nero su bianco tutti questi miti di olio chiamato i falsi miti anche del mondo della formazione metterli nero su bianco è importante perché quando dico alle persone guarda che non devi essere sempre felice perché non puoi tra l'altro perché il cervello non può il cervello non è che ha solo indovina nel dentro c'è anche il cortisolo la norepinefrina e corticoidi un po di stress ce l'ha e quando glielo dico vedo la gente che dice davvero che bello oggi allora posso stare anche non proprio nel pick della mia performance che sono tutti questi termini superfici per dirvi che dovete sempre essere positivi non è così ed è liberatorio perché poi ti spiego nel libro che la felicità si fa come una parola alla volta un pezzo alla volta accettando anche il fatto che poi aveva i tuoi tre minuti non così brillanti come invece pensi che siano c'è va bene va bene tutto l'importante è avere le risorse per poi dice ok quanto devo stare giù di corda cinque minuti bon mi riprendo faccio quello che devo fare e poi so raccontarmi la storia in modo diverso da stare meglio ecco mi piace questo dea del liberiamoci degli obblighi perché anche l'obbligo a star bene guardate che impegnativo è ogni volta che non sei contento ti senti poi in difetto perché dici ma allora c'è scritto sul libro che se chiudo gli occhi devo essere felice e non funziona perché poi è così siamo nell'epoca dove c'è la maggior diffusione in assoluto dei libri sul set si dice poi di quelli che ti aiuta nate in libreria pm ed ecco che cosa in più infelice che in qualsiasi altra è curioso se ci pensate ecco forse perché guardare un po le cose come stanno è sapere un po di più come funziona il cervello il cervello ha bisogno di alti e di bassi pretendere di avere sempre soltanto alti non è possibile cioè possibile ma se ti lobotomizzano che è una cosa che consiglierei insomma come pratica per la velocità lobotomia si intende un ago di ferro così messo nel naso ed è lì sei felice poi per tutto il resto della tua esistenza però non è fra le strategie che consiglio per migliorare la propria vita le parole giuste per gli ormoni giusti ma c'è un'analisi di un bilanciamento una concezione della felicità che sia un po il frutto di un sano bilanciamento di tutti questi ingredienti perché non sono giusti o sbagliati di per sé ma lo diventano qualora ci sia uno squilibrio tra questi se ne vuoi parlare sì ecco è un po il discorso che stavo facendo prima vado super sintetico su questo per stare bene possiamo costruire una vita che comprenda un po tutte le nostre cose tutti questi ormoni nero trasmettitori perché un po di cortisolo nella vita vi serve se volete avere l'attenzione di un cliente di un figlio che deve fare i compiti catturare attraverso un post se pubblicate posto l'attenzione di un potenziale consumatore beh un po di cortisolo un po di adrenalina serve che gliela sappiate produrre ma non troppa perché sono poi mine stress le endorfine vanno bene perché ci fanno stare bene ma troppo diventano dipendenza la dopamina va bene immaginare essere contenti e citate ma non puoi essere sempre citato quindi il concetto è sviluppare se voi sviluppato un linguaggio variegato anche il vostro cervello si comporta in modo adeguato quindi ogni giorno in cui sono sempre c'è un livello di benessere più o meno costante che può a richiesta a diventare molto di più molto di meno perché poi se sapete parlare molto bene qui si apre un un corso di formazione in linguaggio delle emozioni potete cambiare il vostro umore in base a quello che è il contesto in cui operata quello che vi serve perché il cervello questa grandissima straordinaria capacità cambiare umore in tre minuti a comando e queste sono le cose che mi piacerebbe insegnassero quindi tornando al discorso della associazione del promuovere cultura sono io contento e grato di essere qua perché per me è un messaggio del genere ispirasse voi a dire ok allora ci sto attento e lavoro cioè un pezzo bello che abbiamo fatto tutti quanti insieme perché la questione è che sta a noi fare un po di cambiamenti tu prima dicevi questo linguaggio molto aziendale questi luoghi comuni questi miti che ti dicono per consolarti in azienda o nella vita vedrai che il tempo giusta tutto non è vero il tempo una giusta niente vedrai che le cose si sistemeranno non è vero le cose non si sistemano mai e ogni volta che voi dite le cose si sistemeranno di fatto delegate ad agenti esterni la responsabilità di fare quello che dovreste fare voi facevo le dà in più oggi in azienda mi si è rotto il vetro del telefono io voglio sapere se metto il telefono sulla scrivania e dico le cose si sistemeranno le cose si aggiusteranno il tempo aggiusta tutto io sono sicuro che domani mattina il mio telefono ancora rotto e il tempo non laggiù stato serve una persona che cambia quel vetro e il quando voi dite a voi stessi per rassicurarli per consolarvi e vedrai che le cose si sta parlando con me ok ok ok c'è gente che sono certa età anch'io vedo gente che gesticola mi fa così penso di essere io poi non ho preso le pastiglie della sera quindi quindi fatevi un regalo smettete di parlarvi così perché quando vidi te quando le cose non vanno come vi piacerebbe da solo dirsi le cose si aggiusteranno smettete di dirvelo perché di impedite di fare quello che serve per il primo amico amico o parente o non parente che ti dice dai dai su tu sei così i tuoi ragno in suardo assai la situazione è così è pesante un brutto momento dai dai dai su c'è chi sta peggio che non è bello da sentirsi dire secondo me io qui mi chiamo altro che mappano negli occhi a prendere fuoco oppure che ti condanno vedrai che il tempo sistema tutto rifiutate quelle cose lì lo fanno per amicizie lo fanno per amore lo fanno in buona fede ma avete il diritto di dire no io quella roba lì non la voglio sentire ringraziate perché sono gentili e di the wire apprezzo molto e fatto che tu mi voglia voglia contribuire a rovinare la mia esistenza ma preferisco parlare con qualcun altro e glielo spiegate una volta perché quello serve perché si vede al tonale una volta succede se mi tratta male due volte e perché l'avete fatto succedere voi quindi una volta gliel'ho spiegata la seconda volta gli regalate tutti i miei libri tutti per sicurezza che comunque qualcuno sarà contento e se ci rifa un'altra volta smetta di parlargli punto perché lì che noi possiamo fare la differenza e guarda te lo dico di cuore non è un momento tanto felice questo è un momento in cui storico ci dicono il momento della celebrazione della libertà di parola di espressione questa può dire quello che vuoi non puoi esita a dire niente questo è un momento di oscurantismo allucinante per uno che di mestiere lavora con le parole avere tutti i giorni gli elenchi di parole che non si possono più dire mi sembra di essere dentro un romanzo di oro e rame con la polizia del pensiero che sono le persone che se scrivete la parola sbagliata vi segnala noi vi fanno cancellare il profilo non siete liberi di dire quasi niente e quindi tocca a noi non possiamo aspettare le cose il tempo tocca a noi riappropriarci del vocabolario e aggirare le regole come parlando talmente bene in così tanti modi diversi che potete dire la verità senza essere bannati e lo dice uno che ogni 3 posto viene bannato segnalato l'ultima cosa che ho fatto su instagram ho scritto un post con la battuta napalm perché ricevo quanto vi fa stare bene sta frase ho scritto napalm e mi hanno rimosso posto a tutte le storie segnalato hanno detto che se avessi scritto un'altra volta una cosa del genere mi avrebbero cancellato il profilo era una battuta gli ho detto ma algoritmo non lo sa e quindi dovete trovare nuovi modi di parlare e liberarvi di quelli che vi dicono che non potete farlo perché non è vero potete dire tutto quello che vi pare basta dirlo bene vedi che comunque allora questa è la mia prima presentazione in una sala del genere ma questo questa interazione umana la seggiola la poltrona al tavolo sto per fare un comizio secondo me sto andando in una direzione molto voto antonio adesso tra poco comincerà a mettere tre date due manifesti che non so se c'è qualche reazione in giro ma mi candido mi piace questa cosa mi candido non so cosa ma mi ha dato mi candido ditemi voi e quando finisce il tempo che abbiamo sta zitto a proposito di questo e mi dice di stare zitto no su tutte queste belle parole che diciamo o le parole sbagliate che tendiamo a dire tu si ricordi che c'è un'opzione potentissima e molto spesso efficace che quella del silenzio scegliere un minimalismo verbale cio accumuli riempiamo le nostre case di tanti oggetti accumuliamo roma su roma accumuliamo anche parole sbagliate ne abbiamo sentite tante c'è questa opzione interessante scegliere a volte di tacere se non si ha di meglio da dire eppure siamo bombardati come dicevi tu hai citato un po i social c'è un info day mia dilagante ma in generale c'è la tendenza a dire sempre qualcosa da fare la ricetta per te per non finire centrifugata tutte queste informazioni la ricetta assoluta non c'era ovviamente perché anzi un segno che le ricette sono da fare volta per volta certamente il silenzio è molto sottovalutato in questo periodo storico da tutti quelli che sui social sentono la necessità di dire sempre comunque la loro tra l'altro sbagliando quasi sempre e si chiama effetto dunning kruger ed effetto per cui le persone molto competenti tendono a non non non parlare perché hanno paura di sbagliare perché sono magari molto competenti quelli meno competenti commentano su tutto collegano sempre l'opinione su qualsiasi cosa che capiti ecco in quel caso per esempio un virtuoso silenzio è da preferirsi uso il linguaggio un po così da preferire se mi piace oppure per avere una vita piu più interessante come dicevo prima se uno ti dice scusami tu vuoi veramente fare effetto a livello di comportamento stai zitto guardi e annuisce volete valorizzare al massimo quello quello che fate quando una persona ti dice o grazie davvero per quello che hai fatto tu guardi non dice niente fatelo guardate che sembra facile ma è la cosa più complicata quando gli fanno un complesso che cos'è una delle cose più complicate da fare e ricevere i complimenti quando ricevete le critiche statisticamente siete molto propensi a accettarle con garbo quando ricevete un complimento la risposta tipica è no vabbè dai niente di che imparate a pigliare di puri grazie a paolo sei stato bravissimo sapete se mi dite che sono stato molto bravo a parte di conoscere il vostro buon gusto chiaramente io che cosa cosa farei mi guarderei direi sì qualcosa che non so che è la mia risposta tipica provocatoria ma che ci dice moltissimo sull'importanza del silenzio non è obbligatorio parlare sempre quando uno si sfoga con the fat elo come atto proprio virtuoso anche per le persone a cui volete bene quando uno si sfoga con te perché a qualche pattuglia nella testa impara a stare zitto che la cosa più bella voi e farebbe empatia il silenzio produce empatia sai parlano un momento molto particolare della mia vita io ti guardo dico al limite se proprio volete usatela e la e va bene è paolo sai sul lavoro non comincerà a parlare continuerà a parlare finché si spegne e dirà caspita a me è successo più di una volta mi si sfoga la persona comincia a parlare io parla ancora 5 minuti parla ancora tre quattro minuti a volte detto anche è già che fa più scena finisce la commutazione m dice paolo sai che veramente parlare con te è veramente bello e dico è tutto quale io faccio delle mezz'ore a base di e quindi si aristotele c'e la nostra cosa della natura che aborre vuoto insomma se voi state zitti qualcun altro parla e se imparate poi a fare quello che so fare io cioè a capire come vanno le persone in base a come parlano più parlano gli altri e meglio è e nel silenzio che c'è il controllo che sa gestire silenzio vince non è che sa parlare meglio e chi sa gestire i silenzi e vinci ti piace cioè qui corda ha sfiorato ha sfiorato liechtenstein che diceva ciò di cui non si può parlare negli ottavi re schiaccio quindi in porto casa gorgia di einstein va beh è una buona serata anacardi eleana gli anacardi avete per la fine perché a roma al momento è il record storico 12 chili e mezzo genova record storico 80 grammi e non è una battuta vediamo vedete i sacchetti e vedete che girano quindi ok va bene poi c'è tutta la parte di raccolta di stoccaggio degli anacardi e quindi va bene mi sembra che siate in lizza per vincere il primo posto va bene cos'è i caciocavalli a metà anche il calcio cavalli o si lamenta la gente che fa così ok caciocavalli michele abbiamo da far festa per una pessima e rumorosa prima impressione servono poi secoli di impressioni positive mi ha fatto pensare a come noi non abbiamo purtroppo per fortuna con i social media la possibilità di fare una prima impressione reale perché spesso c'è sempre un filtro però certo punto tu nel tuo libro ci racconti anche l'importanza di avere il coraggio delle idee utilizzare delle frasi che ripetute al nostro cervello lo aiutano anche a rafforzarci me ne occupo io ora ti dico come stanno le cose sono queste frasi che hanno un impatto un effetto enorme tu sei un formatore incontri anche tantissimi studenti cioè mi sono chiesto saranno proprio quei giovani che incontri a ridare valore alla parola a rendere il contenuto sovrano come era un tempo allora io punto molto sulle nuove leve perché sono tutto sommato realista con un pezzo di sogno sempre nel cassetto è infatti l'anno scorso magari qualcuno di voi l'ha visto ho realizzato questo gioco in scatola per per bambini proprio per dall'ato insegnare ai genitori a gestire un bambino insomma per letture delle sue espressioni e in più con questo gioco in scatola con le tessere il gioco dell'oca con le parole proprio per educarlo all'idea che è un gioco che si che nasce per insegnarli a superare il bullismo se per caso gli succede per rinforzare l'autostima quindi il gioco tante attività che può fare con le card e per imparare che può sempre dire le cose in altro modo l'anno prossimo uscirà un un libro che sarà pubblicato in sei paesi del mondo contemporaneamente per adolescenti quindi per ragazzi che vanno dai 12 13 ai 15 16 anni proprio perché credo moltissimo nel fatto che io ho scelto instagram non per altro perché so che con quel canale li vado a parlare con la serie di persone che su linkedin non riesco a toccare io vengo nel mondo dell'azienda perché di fatto nasco come consulente in azienda è però mi spiaceva che tutte queste cose che dico che spiego fossero limitate al settore di marketing perché mi trovate nel settore di marketing mai mondadori di solito trovi o immettere nei vivai marketing è kim e mi spiaceva quindi ecco perché i romanzi il primo romanzo la parola magica nasce proprio dall'idea della vediamo se riesco con un romanzo ad arrivare a un pubblico che altrimenti a me non arriva e questa è stata l'idea del magari il racconto tanto che l'ho pubblicato pensate altri la parola magica è stato pubblicato a puntate all'inizio su una piattaforma che si chiama what padova tag che usata prevalentemente da adolescenti che pubblicano le loro cose dico io pubblico sotto pseudonimo quella cosa lì e vediamo se riesco a coinvolgerne el nel potere delle parole anche persone che di solito non arrivano a me l'adolescente non va a cercarti pragmatica della comunicazione statisticamente è avuto un successo quel racconto che poi è diventato il romanzo ma proprio perché io credo fortemente nel fatto che se li prendiamo da piccoli insomma e facciamo la nostra parte con quelli che ancora devono farne di strada non abbia fatto un sacco di fatica e e tutti voi avete fatto un sacco di fatica sennò non sareste qua perché a queste serate gente che non ha fatto un po di fatica non ci viene non arrivi a me se non hai qualche gatta da pelare questo che sia è la verità le persone che non hanno fatto la fatica che avete fatto voi che ho fatto io da me non ci arrivano ma non fare qualche altra cosa e quindi mi piace pensare che noi stiamo facendo del nostro meglio per sistemare un po i casini che abbiamo avuto ebbene nel male e possiamo fare la nostra parte per evitare che questa cosa si ripeta cioè interrompiamo il ciclo altrimenti ti hanno insegnato così tu loro insegne lui loro insegnerà e così via per sempre mi piace essere pensare di abbiamo interrotto un circolo vizioso è generato un circolo virtuoso partendo proprio gioco in scatola è uscito l'anno per bambini di 4 anni che non mi conoscono mai quei genitori si fanno quel lavoro li questi qua verranno su meglio secondo me mi piace pensarlo insomma ecco poi ti faccio l'ultima domanda anatemi ed incantesimi tutta un elenco di anatemi un po ne abbiamo parlato in apertura ma poi li e sviscerati durante la presentazione in buona fede o con cattiveria a volte sono amici genitori colleghi a lanciarci però ci sono degli incantesimi dei veri e propri mantra che possono significarsi la conoscenza rende liberi l'ignoranza rende molto comodi mio preferito esatto esatto è una cosa su cui anch'io a volte scherzo ma che in realtà ogni tanto mi mi dà da pensare ogni tanto mi scopro a dire o io o ogni e intimi a dire certo che verrò sapere tutte ste cose non è così divertente perché la vita a volte se sapete tanto è complicata perché uno che di mestiere conta le lettere che dice quando parli e guarda si muove il braccio e si alza il sopracciglio e quante volte respiri quante volte sbatte gli occhi cioè diventa complicato una volta ogni tanto di con la conoscenza l'ignoranza a volte un po più comoda poi però io sono più per piuttosto soffro però imparo su gli incantesimi gli anatemi e ce ne sono un sacco ci sono quelli genitoriali che ti dicono sei sempre il solito c'è un disastro con le cose lì no di cui ci possiamo liberare e gli incantesimi invece sono quelli quei principi mentali quelle regole che nel libro promuovo e che dovrebbero diventare un po il nostro decalogo di comportamento delle regole tu hai già citato prima sei le parole che usi di 20 le parole che sceglie quello è un incantesimo perché se io mi ricordo che le parole che scelgo cambiano la mia vita allora tutti i giorni prima di parlare ci penso un po e poi diventa automatico la conoscenza rende liberi è un altro degli incantesimi indossa sempre le parole migliori un altro degli incantesimi e ci sono tutte frase che ho preparato che poi trovate su instagram che ho divulgato e con tanti modi diversi per ricordare a noi stessi che cioè possiamo ma possiamo non nella versione ottimistica edulcorata del puoi fare quello che vuoi basta chiudere gli occhi con impegno con studio perché i miei libri non sono facili voi lo dico senza nessun tipo di piaggeria non rappresentate lo standard della popolazione media questo è un complimento enorme a voi siete sopra la media e no perché avete lo straordinario gusto di essere miei lettori che comunque dice molto della vostra intelligenza straordinaria ma perché fuor di battuta i miei libri non sono facili i miei libri non sono per tutti io volta sono sorpreso di quanta gente venga sentirmi perché qua ti dico che devi farti mazzo fatidico devi impegnarti che devi sudare che è faticoso quindi mi piace questo tipo di adesione perché la verità è che con ripeto fuori dalle leggi della trazione del pensiero positivo possiamo ricordarci tutti i giorni che le parole le possiamo scegliere sono tante cose che non possiamo io stasera per esempio non ho potuto controllare la disposizione della sala perché questa meravigliosa sarà di cui sono loro di rho ancora grato e onorato perché mi sembra quasi un sogno di essere poi io con tutti questi personaggi che mi presentano è però c'è una questione fisica to parlare di distanza io devo impattare con persone che sono distanti da me con lui è più facile e con te di meno perché il cervello pesata che creatura bizzarra incarna tutto quello che abbiamo intorno cioè traduce l'empatia in chilometri è molto semplice chiudono negozio sotto casa vostra qui a martina franca in questa città meravigliosa che fa nazione secondo io ho sentito dire che state gestendo delle operazioni logistiche per diventare stato a se mi hanno riferito poi non so se è così state lavorando per quello vero ok città di martina franca ci vorrà il passaporto fra un po per almeno so però io sono onorario onorato onorario e quindi quest'anno dicendo adesso mi sono confuso su martina franca è la distanza si deve di questo produce adrenalina per esempio ogni tanto faccio questo giochetto per tenere le persone sveglie o quando dico come si dice ecco il silenzio sai quel fate così ogni tanto con le persone ti riempiono la parola perché nessuno riesce a stare zitto quando tu fai fatica a parlare dicono fai così due volte uno si agita ti riempie la parola idc bravo lui tutto contento perché pensa di aver fatto una cosa intelligente lato star bene e ti offrirà un caffè magari per cui dicevo è così conclude non posso controllare tutto non posso controllare il fatto che sia a dieci metri da voi questa cosa per il cervello produce dicevo scarsa empatia di chiudo il negozio sotto casa vostra una volta che non siete mai entrati chiude immaginiamo e trova il lavoro ne parli perché dice questa cosa mi tocca da vicino impressiona come il tamponamento nella rotonda che vedi davanti a casa ti impressiona ti chiude lo stesso negozio in australia te ne frega niente ma è normale secondo voi no e il cervello che incarna quindi io non posso controllare questa cosa ma la posso gestire come facendo magari più il matto del solito mi faccio ridere di più di fatto alzare la mano perché vi ho fatto alzare la mano perché per il cervello alzare la mano e come se ci fossimo toccati perché sono venuto in mezzo lì a parlare un po con voi per eliminare la distanza ecco sapere queste cose ci rende la vita più facile perché non posso controllare il fatto che abbiate le mascherine perché ci mancherebbe anche e non posso controllare la distanza ma posso gestirla vi faccio ridere il doppio alzo la voce il doppio vengo a parlarvi faccio tutte queste cose qua che rendono la mia serata è la vostra molto piacevole e le posso fare e questa è la libertà non potete controllare tutto ma potete gestire tutto quello che vi va serve però chiaramente studiare farsi un po di impegno leggendo libri facendo cosa ecco perché la conoscenza rende liberi non permetterò mai a una mascherina di rovinare la mia serata non permetterò mai al mascherin di rovinare una mia serata perché la rovinerei a voi e io non lo tollero quindi faccio quello che devo fare è la verità che vi siete dimenticati di averla addosso a parte quelli con gli occhiali che hanno inter di cristalli che non si può fare niente vedete ridete ancora endorfina vince paura questo quello che possa entrare con le parole stare bene noi e fare stare un sacco bene gli altri parlare bene non è un diritto è un dovere categorico un dovere sociale quindi pigliate vista questa missione so che siete già tutti belli e coesi con me per fare questa divulgazione di conoscenza ma la stasera tre volte tanto perché guardatevi intorno guardatevi intorno eccoli voi potete intervenire sulle distanze sulle mascherine su tutto quello che ci dicono potete intervenire e fare la differenza ma farla bene questo è quello che mi piace lasciarvi come messaggio per usare le parole in modo giusto ci sono aspetti che desiderate approfondire ulteriormente questa l'ho rubata a paolo sì è la risposta è no però liberi e applico la filosofia avanzato c'e la mano alzata sì dico tutto cuore dipenda cioè non c'è una risposta perché il nostro carattere viene formato dalle si chiama agenzie sociali nelle quali viviamo può essere quello che vedi può essere gli esempi che vede in casa può essere l'esperienza a scuola non c'è proprio una regola univoca sono diecimila modi per cui diventiamo quello già buona serata lascia pure gli anacardi in reception grazie non neanche il caciocavallo perché l'avete fatta entrare ho messo delle regole ferree successo quindi non lo so di cuore non lo so e chiunque vi dica che c'è una causa univoca mente perché ripeto può essere io ho studiato per anni anche psicosomatica medicina cinese secondo alcuni medici cinesi e addirittura la gestazione che fai l'energia paterna al momento del concepimento ci sono 10 miliardi di possibili cause non lo so mi piace concentrarmi poi di più sul come la risolve scusate la parola accusate di simpatiche quelli che tendono anche il famoso voglio serissima [Musica] e siccome non ci sono riusciti per esempio si con me proprio mia mamma ce la facciamo provato un po ma era troppo forte la voglia di parlare l'autore informazioni di servizio il firma copie si svolgerà qui accanto quindi vi chiederei cortesemente di uscire da quella porta lì in fila ordinata e di fare il giro intorno per firma copie con paolo io ti ringrazio tutti quelli che hanno partecipato a questo incontro io ringrazio voi lo sapete che uso la parola grazie con grande parsimonia perché sono attento ok la uso come per cui quando la uso la gente dice oddio se lo dice proprio perché un'accoglienza del genere io proprio non pensavo ok tutte queste personalità che parlando bene fra l'altro è tutta questa gente insomma sono non si vede mi commuovo spesso anche se non si vede un po come la mia tartaruga c'è ma non si vede girata però sono grato e commosso per questa bellissima location per l'accoglienza e visto che a fine mese c'è il nuovo orwell commentato da me sul 84 e la fattoria degli animali magari ci rivediamo tra un po per farne un'altra di queste mi sono andata abbastanza bene che dite un'altra paolo borzacchiello basta dirlo grazie grazie la loro bella corsa si si io mi spostano poi saluto ma guarda nel cuore ok allora la super ospitalità chiederci sapendo che ci vediamo ancora alla grande si può dire qual è i civili quanto riguarda la romanità avevo la lunghezza del petto crema no ci vediamo da lui vorrebbe arrivarvi quando arrivò venire con noi