Anatomia, apparato cardiocircolatorio. In questo video vedremo qualcosa di diverso. Analizzeremo un cuore vero, non umano, ma di maiale.
Utilizziamo il cuore di maiale poiché questo ha un'alta somiglianza col cuore umano e solo leggermente più grande. Innanzitutto possiamo osservare già macroscopicamente che qui stiamo vedendo la porzione anteriore e più in particolare la porzione ventricolare. poiché possiamo osservare come il solco atrioventricolare la divide dalla porzione entriale.
Possiamo quindi già notare una differenza tra la parte destra e la parte sinistra del cuore. La parte destra, infatti, è più semplice da comprimere. Quella sinistra, invece, è più dura.
Questo a causa della differenza dello spessore muscolare delle due pareti. Questo cuore, in particolare, presenta una grossa ferita da taglio che è viene inferta al termine della macellazione per fare dei controlli di tipo sanitario sull'animale. Altra cosa da osservare sulla configurazione esterna del cuore sono senza dubbio i solchi.
Sono delle scissure in cui decorrono i rami delle coronarie. Abbiamo il solco atrioventricolare che divide gli atri dei ventricoli sia davanti che dietro. Quella in alto è la porzione atriale, quella in basso invece è quella ventricolare.
Abbiamo poi il solco interventricolare posteriore e il solco interventricolare anteriore, molto più evidente, in cui decorre il grosso ramo interventricolare anteriore. Altro ramo visibile del circolo coronario è rappresentato dalle arterie del margine acuto, sul lato sinistro del cuore. Osservando la base del cuore si possono vedere strutture vascolari che vi entrano e vi escono. Questo è il tronco polmonare. E lo capiamo dal fatto che inserendovi una guida all'interno andiamo a toccare il ventricolo destro.
Subito dietro al tronco polmonare ovviamente abbiamo la orta. E possiamo capire che della orta si tratta poiché inserendovi una guida all'interno e spingendo arriviamo a spingere lungo la parete del ventricolo sinistro. Osserviamo poi tutta una serie di strutture venose della base, come la vena cava superiore.
Quindi qui siamo in atrio destro. Oppure... Le vene polmonari, qui potete osservarne una e due.
A questo punto possiamo procedere all'apertura delle strutture atreali e ventricolari. E cominciamo dall'atrio destro. Cominciamo a tagliare lungo la vena cava. E seguiamo l'ordine che comunemente si utilizza durante le autopsie.
Faremo quindi lo stesso percorso che fa il sangue, dopo l'atrio destro passeremo al ventricolo destro, dopodiché ci sposteremo a sinistra. Quello che osserviamo qui è l'interno dell'atrio di destra. Lungo la parete mediale, anche se non si vede bene, si può tastare la fossetta ovale, residuo del forame che connette i due atri nella vitra intrauterina. In basso si può notare, anche se collabito, l'orifizio della valvola tricuspide. Ultima cosa da notare degli atri è il fatto che inserendo una guida a livello della parete laterale ci ritroviamo nell'auricola, che come sappiamo è cava.
A questo punto possiamo proseguire tagliando lungo il margine destro del cuore per osservare ciò che c'è all'interno del ventricolo. Qui osserviamo il passaggio tra l'atrio e il ventricolo di destra. Quello che osserviamo qui è un lembo della valvola tricuspide e questo è un pezzo del suo anello fibroso osservatene la resistenza alla trazione inoltre la valvola presenta delle corde tendine come sappiamo che vanno a installarsi sui muscoli papillari che sono queste tuberosità della parete le corde tendine hanno una resistenza alla trazione che è impressionante tant'è che anche provando a a tirarle con molta forza queste non si danneggiano.
Quindi tirando le somme ciò che abbiamo visto ora è la parte recettiva del ventricolo destro. Non abbiamo osservato invece la parte infundibolare che a differenza di questa è liscia. Proviamo quindi a inserire una guida.
Come potete vedere la guida fuoriesce a livello del tronco polmonare dimostrando quanto più piccolo è il cono di eiezione rispetto alla parte recettiva del ventricolo. Adesso stiamo sezionando la parete del tronco polmonare. Osservate il colore bianco della media.
Abbiamo qui completato l'apertura del tronco polmonare. Siamo alla base. Quelle che vedete sono due su tre delle valvole semilunari che chiudono il tronco polmonare durante la fase di diastole.
Osservate come sono sottili queste strutture, ma al tempo stesso sono estremamente resistenti alla trazione. A questo punto apriamo la porzione sinistra del cuore. Cominciamo dal latre di sinistra, tagliando con una linea trasversale che apra il seno delle vene polmonari. Dopo averlo aperto possiamo osservare come è. In profondità anche questo presenti una valvola atrioventricolare con la vita, in questo caso la mitrale.
Inoltre, la struttura che si può vedere sulla parete mediale di quest'atrio è la plica semilunare, anch'essa residuo del foro di botallo. Possiamo quindi passare ad aprire il ventricolo sinistro. Abbiamo aperto secondo... un piano che faccia vedere il passaggio dall'atrio al ventricolo.
Quello che notiamo è innanzitutto la valvola atrio-ventricolare con i suoi robusti lembi. Poi abbiamo le corde tendine, anche qui molto molto resistenti. Ma il particolare più interessante è lo spessore della parete, che è quasi sette volte quello del ventricolo di destra.
Inoltre, anche se qui stiamo osservando la porzione recettiva, possiamo notare come sia meno rugosa rispetto a... al ventricolo di destra. A questo punto proviamo a inserire una sonda per osservare la comunicazione con la aorta.
Stiamo quindi qui visualizzando la comunicazione con l'esterno del ventricolo di sinistra, l'asse che il sangue percorre per passare in aorta. E passiamo ora ad aprire la aorta per osservarne la valvola semilunare. Come potete vedere, i lembi della semilunare sono molto, veramente molto simili a quelli della semilunare della troncopolmonare. Tuttavia, qui si può vedere meglio il concetto di seno di Valsalva, cioè il rigonfiamento che è subito posteriore ad ognuno di questi lembi. Inoltre, possiamo osservare gli orifizi da cui nascono le arterie coronarie.
Questo è l'ingresso della coronaria di destra. Quasi simmetricamente abbiamo invece l'ingresso della coronaria di sinistra. L'ultima cosa che andiamo ad osservare in questa autopsia è la differenza di spessore tra le pareti ventricolari facendo un taglio trasversale ai due ventricoli.
Potete quindi vedere bene come il ventricolo destro abbia una cavità più grossa ma una parete piuttosto sottile, mentre potete vedere come lo spessore della parete del ventricolo sinistro sia... estremamente grande rispetto a quella del destro.