nuovo appuntamento con cittadinanza e costituzione la lezione di oggi dedicata all'articolo 3 della nostra costituzione repubblicana vero e proprio pilastro della nostra costituzione l'articolo 3 è uno degli articoli più importanti in quanto a che fare con il tema dell'uguaglianza l'articolo si divide del comma 1 nel comma 2 e l'articolo presenta il tema dell'uguaglianza formale ovvero ovvero quella di fronte alla legge il tema dell'uguaglianza sostanziale cioè come prospettiva di reale uguaglianza tra i cittadini a partire dalla sanità dall'istruzione dal lavoro dunque una costituzione che non si ferma a proclamare l'uguaglianza formale quella di tradizione liberal democratica quella proveniente dalla rivoluzione americana e francese mines sia una fusione cure e andare oltre l'uguaglianza formale innescando un percorso di uguaglianza sostanziale vero e proprio elemento di coesione all'interno di una comunità elemento di democrazia sociale dunque a tradizione cattolica e socialista della nostra costituzione aggiunge l'uguaglianza formale di tradizione liberale un passaggio importante passaggio che non è presente in nessuna costruzione libera democratica del pianeta dunque l'articolo 3 ea mio avviso il vero e proprio fiore all'occhiello della nostra costituzione repubblicana partiamo dal comma 1 partiamo dalle legge il comma 1 tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso razza lingua religione di opinioni politiche condizioni personali e sociali l'articolo 3 al comma 1 è un vero e proprio manifesto dell'uguaglianza formale dell'uguaglianza che elimina ogni discriminazione di fronte alla legge da questo articolo 3 ed è dal comma 1 che tutte le battaglie poi contro ogni forma di discriminazione femminile razziale sessuale giovanile generazionale sono iniziate perché l'articolo 3 rende possibile la battaglia per abbattere i muri di discriminazione formale di fronte alla legge dunque all'interno del sistema di concorsi dei lavori pubblici dei lavori privati all'interno della nostra società all'interno delle leggi all'interno dunque della nostra vita associata formalmente siamo tutti uguali siamo tutti uguali a prescindere da ogni elemento di diversità culturale sociale etnico razziale linguistica religiosa politica va bene c'è la discriminante appunto dell'antifascismo cioè il parto fascista non può essere ha ricostituito e dunque di fronte alla legge un fascista non è uguale al democristiano un socialista liberale perché la suo partito è illegale le razze non esistono lo sappiamo però usciamo dalla seconda guerra mondiale dalla shoah dei campi di sterminio dai lager dal dal massacro di intere minoranze e dunque parte ribadire che non esistono differenze razziali anche se l'unica razza quella umana comportante ovviamente diramazioni e pronte a ribadirlo che di fronte la legge non vi è un di discriminazione etnico culturale razziale non c'è dunque disuguaglianza questa è dunque a tradizione liberale e l'uguaglianza di fronte alla legge tipica della rivoluzione francese da dicasteri dell'uomo e del cittadino dell'ottantanove il 1789 in in francia è tipica poi delle altre dichiarazioni diritti dell'uomo di altre costituzioni liberali ottocentesche dunque tipiche del mondo francese del mondo anglosassone del mondo americano dunque del mondo liberale dunque di fronte a leggi si è tutti uguali dunque la legge la legge stabilisce di fatto una uguaglianza nella propria declinazione vuol dire che la costituzione impedisce che ci siano poi delle leggi che stabiliscono delle vere europee discriminazioni di livello a cui si può iniziare la battaglia per i diritti delle donne pre diritti dei gay delle lesbiche perché appunto non ci può essere una disuguaglianza di fronte alle leggi tutte le discriminazioni sono proibite ovviamente questo diritto questo questo articolo una valenza universale universale e ha ovviamente una una prospettiva una valenza figlia del ventennio delle discriminazioni politiche rurali in italia e figlia dunque di una prospettiva di di man cipazione formale non hai di fronte la legge che nasce proprio dal dal totalitarismo nasce proprio dalla dalla discesa di superare appunto la la dittatura super all'età delle dittature qui si viene dunque una grande differenza anche all'interno del mondo socialista e comunista italiano perché appunto il protagonista più da socialista che hanno veramente una posizione diversa rispetto alle sovietica noi due partiti possono più della tradizione che ha prodotto una rivoluzione all'interno del quale molti diritti civili e politici di uguaglianza di fanta leggi sono venuti meno in italia invece più socialista e comunista a fare dei di civili formali una bandiera lo fanno perché l'appoggiano appoggiano questa prospettiva in maniera netta in maniera netta netta netta e dunque il diritto liberale liberal borghese e fatta propria l'articolo prix 3 del comma primo della tradizione socialista alla tradizione comunista e anche una lezione cattolica che al liberalismo vi ricordo in italia si è avvicinato giocatori che molto molto molto tardivamente ma ma ma la uguaglianza formale e l'uguaglianza ci direbbe marx in cielo e l'uguaglianza dei cittadini i quali però poi nella vita reale concreta di ogni giorno sono immersi nelle diversità sostanziali la principale è quella dello sfruttamento e del sfruttatore c'è chi è sfruttato e c'è chi sfrutta ciechi ricco c'è chi è povero c'è chi sa c'è chi non sa ci che benestante cicchi indigente c'è chi è al potere economico politico sociale culturale chi invece marginale perché ovviamente meno istruito perché la possibilità di curarsi perché era non ha la possibilità di godere dei diritti minimi di di svago di di tempo libero di dignità della persona e dunque c'è una differenza fondamentale è sostanziale quella che maledice la disuguaglianza concreta reale che si contrappone all'uguaglianza celeste nel cielo tutti uguali di fronte alla legge nella vita diversissimi differenziati contrapposti atomizzati in lotta divisi divisi su tutto appunto ricchezza povertà tra tra sfruttatori e sfruttati dunque c'è un problema poi di uguaglianza sostanziale e questo vale anche nel mondo cattolico è vero che il mondo cattolico no è un mondo che non vuole il superamento delle differenze delle differenze cia non portò classista pronta e un peto interclassista competente questi devo cercare l'armonia tra le classi sociali dunque bisogna ridurre la forbice tra sfruttati e sfruttatori non bisogna ridurre la forbice tra ricchezza e povertà e dunque tradizione sociale del cattolicesimo italiano e dunque la tradizione appunto poi perso la lista del del cattolicesimo italiano cioè la persona deve vivere in maniera dignitosa il lavoratore accento del prete esorcista e comunista la persona cento del partito democristiano momento cattolico il cittadino lo ptp quel momento liberale e repubblicana cioè il cittadino come l'emblema appunto i diritti civili politici palato avanti al servizio di liberal borghese italia per deliberare il perito repubblicano la per solo per la sua dignità con la sua crescita umana interiore e la propria dignità con la possibilità appunto di verona vita appunto di dignitosa di dire cresce di rispetto le cattolica cristiana e poi il lavoratore che deve emanciparsi uscirà dallo sfruttamento e di vera appunto attraverso il lavoro un percorso di lotta che lo porterà appunto ad essere ad essere appunto pienamente pienamente emancipato il leader nella prospettiva di una luna piena emancipazione dal lavoro alienato sfruttato si incontrano alla soluzione queste tre prospettive il lavoratore la persona e il cittadino lo ripeto cittadine tradizione liberale borghese la persona tradizione cattolica cristiana cristiana cattolica e il lavoratore attento del socialista comunista di quel movimento operaio sa bene andiamo dunque al comma 2 proprio perché c'è questo scarto tra l'uguaglianza formale l'uguaglianza sostanziale messe in luce modo particolare della cristianità e del momento cristiane delle partite i momenti giusti e comunisti si arriva al comma 2 che ora vi leggo l'articolo 3 comma 2 è compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza il cittadino impediscono il pensiero il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del paese ecco qua il tentativo di sostanziali dare l'uguaglianza la repubblica la repubblica ecco l'impegno della repubblica e l'impegno politico devono assumersi i rappresentanti poi politici no all'interno della nuova zia sovranità popolare italiana la repubblica deve rimuovere gli ostacoli non serva di polizia che tutte le istituzioni perché vi ricordo che una costruzione a solita oculare ma non populismo che tutti gli organi costituzionali tutte le istituzioni repubblicane dei rumors in questa direzione rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza i cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana el effettiva e parti suoi tutti i lavoratori all'organizzazione politiche economiche sia il paese persona umana e lavoratore cosa vuol dire vuol dire che se non si rumone agli ostacoli che sono la povertà l'indigenza lama la marginalità come si può partecipare no alla vita pubblica del paese con tu sei analfabeta corpo e partecipare autenticamente non alla vita della tua comunità politica se se appunto malato come puoi partecipare alla vita politica se sei un povero ma i soldi non riesci a mantenerti non è appunto un salario dignitoso come fai sviluppato persona umana non è libertà di scelte anche morali interiori non di anima se non hai appunto una possibilità di uscire dalla marginalità una persona si emancipi dignità un lavoratore si emancipa in in dignità e si libera soltanto se la repubblica aiuta a rimuovere gli ostacoli concreti in che modo li rimuove ci sono i modi evidenti con questo articolo 3 è stato interpretato alcune un poteva anche in preda giusto articoli ce ne si può arrivare al socialismo perché rimuovere gli ostacoli quel di arrivare un'uguaglianza reale sostanziale dunque potrebbe anche se l'abolizione preta privata invece che potrebbe essere un sono un dibattito all'epoca molto forte tensione mette un articolo devo portare al socialismo direttamente ma il modo in questo punto avrà declinato e ad esempio attraverso il ruolo attivo dello stato in ambito economico e sociale gli all white horse state vuol dire la sanità l'istruzione con il deaver salario minimo che vorrà dire chiaramente creare delle condizioni economiche e case popolari borse di studio affinché le persone possano superare gli ostacoli che impediscono la realizzazione di articoli costituzione se diciamo che ogni uomo al diritto poi dopo realizzare una persona ma siano istruzione ma se io non posso curarmi ma se io vi non ho una casa dunque il diritto la casa di diritto la pensione il diritto al lavoro il diritto all'istruzione alla sanità sono tutti i tentativi di sostanziali dare la varianza non solo uguaglianza formale di fronte alla legge di fronte a un processo di fronte una legge che non può discriminare ma al contributivo di realizzare un uguaglianza sostanziale cieli minando gli ostacoli che tu sia ricco che tu sia povero poi curarti di dare la possibilità di curarsi la sanità pubblica e tu sia ricco che tu sia povera che tu sia del nord del centro del sud che sulle città che tu sia di campagna to deve aver di poterti istruire dunque istruzione come anche no ascensore sociale forse quello che sta avendo un po meno nella nostra italia negli ultimi e gli who di venti trent'anni e appunto che tu sia ricco che tu sia povero aver la possibilità non di poter legge scrive di poter laurearti chi sei che sia povero dalla possibilità perché scontato ovviamente non di avere un salario dignitoso certo sul tema so dignitoso finiscano poi delle grandi grandi lotte cosa vuol dire salari e dignitosamente c'è un prema di di sfruttamento c'è un prima di fare i bassi c'è un problema di di di plus valore prodotto al mondo operaio contadino che non viene distribuito va conquistata questa distribuzione eco articolo 3 cosa vuol dire ad esempio 3 sulle ferie attraverso la malattia cioè rendere un'uguaglianza noda formale a renderla più sostanziale ora il diritto al riposo e non a lavorare appunto 7 giorni su 7 il diritto dunque al poter giocare con i propri figli il tempo libero fa la qualità della vita è l'articolo 4 articolo 3 stabilisce proprio che ci debba essere per la persona e per lavoratori questa prospettiva di emancipazione perché perché partecipare alla vita politica la vita sociale a parte tutti i lavoratori tutto e poi tutti i cittadini rende la nostra comunità rende la nostra nazione rende la nostra italia più libera e più giusta c'è l'idea nei nostri padri costituenti c'è l'idea era stremato i costituenti che se la repubblica è fatta da poche persone cs la res publica e da poche persone si andrà in contro la corruzione cosa che è avvenuta se la democrazia non è partecipazione si impoverisce diventa una democrazia di tale certo gli italy stilerà direbbero che ogni forma di democrazia comunque l'italia perché i gruppi dirigenti poi sono sempre pochi ristretti appartengono a chiaramente le casse sociali più elevate partire mosca e parete anche nei panni di massa rapporto punto di miche spavento e mosca anche riprendi di mars si viene a creare poi un gruppo dirigente che più o meno perpetua se stesso però al via di questa critica bellissima e molto molto molto attuale di mosca pareto meter c'è il tema molto molto importante dello stimolare la passione politica e dunque della politica la si stimola ad esempio attraverso l'istruzione per questo ragazzo dovrebbe di cosco sempre per questo ragazzo e lo ribadisco sempre studiate studiate studiate lo studio è un elemento di emancipazione sostanziale reale lo studio forma lo studio è l'inizio di un guai anza reale sostanziale lo studio è l'inizio di un percorso emancipazione insieme poi ci metterete chiaramente lavoro ci mettete l'impegno politico sociale associazionismo ma la democrazia non è un tram su cui si sale pagando un biglietto ma la democrazia deve più che mai essere un viaggio con viaggiatori che si siedono e che danno una mano a guidare si guide insieme il tram altrimenti abbiamo una persona che guida e traumi dal pullman che decide dove andare come andare quando andare e democrazia quel punto di more si affievolisce bisogna partecipare no all'interno dell'istituzione internazione all'interno dei luoghi pubblici all'interno anche sono privato all'interno dunque della società suo complesso ma partecipa alla costruzione di una comunità politica nazionale per far questo bisogna rimuovere le marginalità bisogna rimuovere le povertà io senza il diritto alla salute al lavoro del diritto di voto e di stampa non me ne faccio nulla io senza detto l'istruzione senza un salario della libertà di opinione di religione nome faccio nulla così come senza ovviamente libertà di opinione di religione di stampa di voto potrei farmene poco di avere soltanto ok il lavoro genera soltanto ovviamente la sanità questa è la grande sfida della democrazia e mettere insieme a tradizione liberale visto sull'individuo e la tradizione cristiana e socialista con concentrata centrata sulla persona sulla collettività sul lavoro e dunque sulla parte appunto delle del cd dei cittadini sulla partita di anche più poli più marginale ci vediamo a forgiare il pomeriggio con un altro video