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Struttura e Funzionamento di un Feudo

May 21, 2025

Appunti sulla struttura e il funzionamento di un feudo

Economia curtense

  • Corte: Parte coltivata del feudo, divisa in due parti:
    • Parte domenica: Coltivata dai servi della gleba (contadini legati alla terra, simili a schiavi).
    • Parte massari: Affidata ai massari (contadini liberi).

Struttura della corte

  • Dimora del vassallo: Spesso non risiedeva nella corte ma in città.
  • Villaggi e boschi: Luoghi per attività come la caccia.
  • Attrezzature agricole: Includeva forno, mulino, frantoio, laboratori per artigiani.
  • Campi coltivati: Rappresentavano la parte più importante del feudo.

Parrocchia e tasse

  • Decima: Tassa annuale pagata dal vassallo al parroco, equivalente a un decimo della produzione del feudo.
  • Vescovo: Riceveva una parte della decima dal parroco.

Coltivazione dei mansi

  • Mansi: Campi coltivati dai contadini in affitto dal feudatario.
  • Diritti del feudatario: Diritti su persone e beni, incluse tasse per utilizzare mulino e forno.

Diritto di prelievo

  • Feudatario poteva impossessarsi di beni e persone nel feudo (animali, provviste, familiari).

Curve

  • Obbligo di lavoro: Massari dovevano servire il feudatario per tre giorni alla settimana, abbandonando i propri campi.
  • Lavori: Manutenzione di castelli, raccolta dei frutti del signore.
  • Difficoltà: La vita dei contadini era difficile, spesso affamati e in cerca di aiuto nei boschi.

Economia chiusa

  • Economia cortense: Auto-sufficiente, produceva tutto il necessario (prodotti agricoli, allevamento).
  • Beni di lusso: Unici beni importati, riservati al signore e alla sua corte (profumi, stoffe pregiate).