i pasticciotti presentano i Longobardi in Italia nel 568 dopo soli 15 anni di governo bizantino l'Italia viene invasa da un altro popolo i Longobardi una popolazione Barbara proveniente dalla Pannonia ossia l'odierna Ungheria dove giunsero In seguito a vari spostamenti che iniziarono dal sud della Scandinavia la loro vera terra d'origine ben 150.000 persone inclusi donne e bambini si riversarono nella penisola attraversando le Alpi Giulie dando vita ad una vera e propria migrazione come già accennato nel video indicato qui in alto i Longobardi erano un popolo di guerrieri il cui nome deriverebbe dall'usanza di portare lunghe barbe o anche lunghe lance ins segno di devozione alla loro principale divinità il re della guerra Odino erano Però anche allevatori Agricoltori e commercianti dediti soprattutto alla vendita di pellicce provenienti dal nord Europa erano anche abili Artigiani lavorando l'oro e i metalli realizzavano splendidi gioielli e forgiavano armi e armature molto resistenti emblematica è la famosa lamina di Re agilulfo gli storici si dividono tra chi crede che sia il frontale di un Elmo e chi pensa che si tratti invece della decorazione di un prezioso reliquiario seminomadi i Longobardi vivevano in villaggi temporanei e si spostavano alla ricerca di Pascoli e terreni fertili portando con sé tutti i loro beni che caricavano su carri erano suddivisi in fare costituite da vari gruppi di famiglie e comandate da un Duca con potere politico e militare in caso di guerra o grave pericolo I Duchi delle varie fare eleggevano un re a cui affidavano Ampi poteri nel Ducato le decisioni più importanti Erano prese dai guerrieri armati ossia gli arimanni che erano gli unici ad essere considerati liberi i gradini inferiori della piramide sociale erano occupati dagli Aldi contadini artigiani semiliberi di origine non Longobarda che potevano possedere Terre ma non armi e dai servi che erano sottomessi ai loro padroni le donne erano sottomessi all'autorità del padre o del fratello maggiore e dopo il matrimonio a quella del marito guidati dal loro re alboino I Longobardi conquistarono velocemente l'attuale Friuli pressoché tutto il nord Italia tra cui l'odierna Lombardia che proprio da loro prende il nome la Toscana e alcuni territori dell'Italia centromeridionale tra cui Spoleto e Benevento i Bizantini furono sbaragliati ma riuscirono comunque a mantenere il controllo su Ravenna Roma e Napoli nonché su Sicilia Sardegna Calabria e parte della Puglia l'Italia quindi divenne un territorio diviso tra due dominatori i Bizantini e i Longobardi questi ultimi organizzarono i loro territori ind Ducati e il potere finì nelle mani dei guerrieri arimanni nel 572 re alboino fu ucciso in una congiura a cui partecipò anche sua moglie La regina Rosmunda anni prima infatti Quest'ultima era stata costretta dal marito a bere da una coppa ricavata dal cranio di suo padre cunimondo re dei gepidi E così si vendicò I Longobardi quindi rimasero senza re per vari anni l'assenza di una guida comune provocò una situazione di caos si scatenarono lotte e vendette tra I Duchi per spartirsi i territori e i campi furono devastati le saccheggiate e le chiese distrutte e depredate finalmente nel 591 I Duchi si accordarono per eleggere re agilulfo la situazione quindi si ristabilì e i domini Longobardi furono riunificati agilulfo era sposato con Teodolinda già Regina consorte di re autari e qui raffigurata con il marito durante la celebrazione del loro matrimonio Teodolinda fervente Cattolica avviò la conversione del Popolo longobardo al cattolicesimo favorì così la convivenza tra Longobardi e romani e segnò un avvicinamento al papato sovrani e Duchi convertiti al cattolicesimo iniziarono a donare terre al Papa che riconobbe il regno Longobardo Italia dopo 70 anni di permanenza in Italia I Longobardi assorbirono vari aspetti della cultura Latina in particolare per ciò che riguardava il diritto accanto alle leggi longobarde basate sulla consuetudine furono introdotte alcune regole del diritto romano e la faida ossia La Vendetta personale venne sostituita dal guid RG vale a dire un risarcimento in denaro Ma uno dei progressi più significativi fu l'adozione di un codice di leggi scritte in latino Il famoso editto di Rotari emanato dal re omonimo nel 643 le cui norme furono estese a tutti gli abitanti della penisola italica all'inizio dell' secolo il reut si lanciò alla conquista dei territori Bizantini di Ravenna e dell'Italia centrale ma giunto nei pressi di Roma decise di ritirarsi per non scontrarsi con il Papa ma nonostante ciò il papato non si sentiva al sicuro pertanto nel 754 il pontefice Stefano II chiese al re cattolico dei Franchi Pipino il Breve di intervenire contro i Longobardi che furono sconfitti Pipino il Breve vittorioso strappò ai Duchi i territori dell'Italia centrale e li donò al Papa nasceva così lo Stato della Chiesa 20anni più tardi nel 774 I Longobardi verranno definitivamente sconfitti da un altro re dei Franchi Carlo Magno di cui vi parleremo prossimamente Se questo video ti è piaciuto ti chiedo di fare mi piace cliccando sull'icona qui sotto per me è molto importante Quindi grazie in anticipo se lo farai per essere informato ogni volta che pubblico un nuovo video Ricorda di cliccare anche sul grande pulsante rosso iscriviti e sulla campanella di fianco