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Metodologia Waterfall nel Project Management
Feb 25, 2025
Appunti sulla Metodologia Waterfall
Introduzione al Project Management
Project Management Challenge
: canale per capire il project management e la sua applicazione nei progetti.
In questo video si approfondisce la
metodologia Waterfall
.
Metodologia Waterfall
Parte della metodologia
tradizionale
(altri approcci: Agile, Ibrida).
Chiamata anche
modello a cascata
, introdotto da Reuss nel 1970.
Flusso
unidirezionale e sequenziale
attraverso fasi ben definite.
Fasi Principali della Metodologia Waterfall
Analisi dei Requisiti
Raccolta dei requisiti e esigenze degli utenti finali.
Progettazione
Sviluppo di un piano dettagliato per il sistema (architettura, design interfacce).
Implementazione
Creazione del codice sorgente secondo le specifiche di progettazione.
Test
Verifica della funzionalità e affidabilità del software (test unitari, integrazione, sistema).
Manutenzione
Modifiche e correzioni post implementazione (gestione bug).
Limitazioni della Metodologia Waterfall
Rigidità
: poco adattabile ai cambiamenti.
Feedback Ritardato
: problemi emergono solo in fasi avanzate.
Coinvolgimento Limitato degli Utenti
: solo durante la raccolta dei requisiti.
Applicazione della Metodologia Waterfall
Utilizzata in contesti con requisiti stabili e ben compresi.
Preferita in settori con processi altamente controllati e documentati.
Tecniche e Strumenti nella Metodologia Waterfall
Fase 1: Analisi dei Requisiti
Strumenti
:
Interviste con stakeholder.
Questionari e sondaggi.
Brainstorming e workshop.
Documenti di requisiti (Word, Google Docs).
Fase 2: Progettazione
Strumenti
:
Diagrammi UML (Microsoft Visio, Lucidchart).
Strumenti di prototipazione (Sketch, Axure).
Diagrammi di flusso e sequenza.
Fase 3: Implementazione
Strumenti
:
IDE (Visual Studio).
Controllo di versioni (Git, SVN).
Linguaggi di programmazione (Java, Python).
Fase 4: Test
Strumenti
:
Framework di testing (JUnit, Selenium).
Strumenti di gestione dei bug (Jira, Trello).
Ambienti di test replicanti l'ambiente di produzione.
Fase 5: Manutenzione
Strumenti
:
Sistemi di ticketing (Zendesk).
Versionamento del software.
Esempio di Caso Studio: Software di Gestione del Magazzino
Contesto
: azienda X, distributore di prodotti elettronici.
Obiettivo
: migliorare l'efficienza operativa con un sistema automatizzato.
Motivazioni per la scelta della Metodologia Waterfall
Requisiti stabili e definiti.
Necessità di una pianificazione dettagliata.
Importanza di sicurezza e affidabilità.
Conformità normativa e standard di settore.
Benefici dell'Approccio Waterfall
Chiara definizione dei requisiti.
Pianificazione e gestione del tempo.
Controllo dei rischi.
Documentazione completa.
Elementi Utilizzati in Ogni Fase del Progetto
Analisi dei Requisiti
Strumenti: interviste, questionari, documentazione.
Beneficio: chiara comprensione dei requisiti.
Progettazione
Strumenti: diagrammi UML, prototipazione.
Beneficio: progettazione dettagliata, riduzione dei rischi.
Implementazione
Strumenti: IDE, controllo di versione.
Beneficio: riduzione degli errori e facilitazione del test.
Test
Strumenti: framework di testing, gestione dei bug.
Beneficio: assicurare che il software funzioni come previsto.
Manutenzione
Strumenti: sistemi di ticketing, controllo di versione.
Beneficio: stabilità del software nel tempo.
Conclusione
Importanza di adattare la metodologia e i tool alle esigenze specifiche del progetto.
Possibilità di contattare per ulteriori approfondimenti o richieste specifiche.
Incoraggiamento a seguire il canale per ulteriori video e aggiornamenti.
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