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Concetto di Oltreuomo in Nietzsche

il concetto di oltre uomo di Uber meches di superuomo micciano il concetto di oltreuomo poi volgarizzato con l'espressione super uomo e sicuramente il concetto con la morte di Dio più celebre di Nietzsche Nice il filosofo della morte di Dio e del superuomo le due riflessioni filosofiche più note anche al grande pubblico di Nietzsche sono la morte di Dio l'uccisione della morte di Dio è la nascita l'avvento del superuomo o meglio dell'oltre uomo come tutti concetti estremamente poi celebri che abbracciano le masse nel Novecento in quel secolo delle masse questi concetti subiscono una volgarizzazione anche una semplificazione tanto il concetto di morte di Dio quanto il concetto di superuomo subiscono una volgarizzazione anche una banalizzazione diventando anche di concetti pericolosi pericolosi in modo particolare abbiamo già parlato di tutta la trasformazione del pensiero di Nietzsche in una apologgetta teorico del nazismo compiuto tendenzialmente della sorella e poi dei versi e il partito nazista ok dunque noi dobbiamo partire da quelle azioni cui abbiamo denazificato Chi è l'oltre uomo Chi è il superuomo ma l'oltre uomo come concetto appare per la prima volta nell'opera intitolata la Gaia scienza perché alla morte di Dio cioè il venir meno di tutte le illusioni metafisiche di tutte le prospettive ultramontane di tutte le menzogne millenarie che hanno avuto la pretesa di trasformare il mondo in un mondo ordinato razionale apollineo Mentre il mondo è dionisiaco ed è più simile è ai capelli con i serpenti della Testa di medusa sicuramente che i raggi solari di Apollo La realtà è la realtà della medusa e la realtà di Dioniso e il caos va bene era accelerazione dramma e tragedia il venir meno di tutte quelle Menzogne che hanno coperto la tragedia delle bugie millenarie i cristianismo il platonismo il socratismo al venir meno di Dio alla uccisione di Dio nella vera scienza e già seguito un annuncio l'annuncio del l'oltre uomo perché per reggere la morte di Dio bisogna trasformarsi in divinità solo se l'uomo si trasforma in Dio può reggere l'urto dell'azione che ha compiuto dell'uccisione di Dio soltanto se si diventa divinità si può avere il coraggio e la forza di guardare il sangue di Dio sul nostro corpo si può avere il coraggio di vedere quei coltelli sporchi di sangue che hanno ucciso Dio Dunque nella gara scienza Nice ci presenta per la prima volta nel discorso del folle l'arrivo dell'oltre uomo Il Folle al mercato non c'è la morte di Dio tra le Risa dei Borghesi dei positivi sti i capitalisti presenti ritornerà a girovagare perché non è ancora il suo tempo ma percepito che di ormai morto gli uomini non hanno ancora le orecchie per udire questo annuncio hanno ancora gli occhi per questo annuncio perché gli uomini per poterlo reggere dovranno trasformarsi in divinità in Dio Dunque nella coscienza c'è la prima formulazione Ma l'opera in cui dice annuncia l'avvento del lubervements è Così parlò Zarathustra siamo all'interno del periodo appunto nicciano detto della filosofia del meriggio caratterizzato dalla scrittura e della pubblicazione dell'Opera così per lo Zarathustra l'ultima grande Opera Prima della malattia che si farà di fatto poi incessante costante Ok in questo periodo la malattia c'è È già presente ma un momento di serenità di distacco dalla malattia Così parlò Zarathustra dell'Opera dell'annuncio della intervento e super uomo e l'opera dell'annuncio dell'Eterno ritorno come prospettiva in cui il superuomo vivrà ed è anche l'opera in cui vi è in parte l'annuncio della volontà di potenza l'altro uomo è quello che regge la morte di Dio che vive nell'eterno ritorno del sempre uguale E che vive facendosi volontà di potenza oggi vedremo proprio questo concetto di oltreuomo in senso in senso più ampio Perché l'annuncio dell'oltre uomo viene fatto da Zarathustra perché Zarathustra perché Zarathustra e il profeta che prima di tutti ha fondato una morale dice lì sulla morale che ha assunto aspetti metafisici e non più umani per amici la morale e figlia dell'umanità la casa dell'uomo e la terra l'uomo e il corpo è sangue l'uomo deve dire Io vivo per Dionisio Io vivo per la tragedia Io vivo per il dramma che c'è qua sulla terra non fuggo dalla terra per andare in cielo chi è che a costo già una morale di prospettiva non mondana molto mondana Zarathustra prima degli altri profeti prima di Gesù prima di Allah e dunque il primo a commettere l'errore dovrà essere il primo ad accorgersi di aver commesso un errore e allora è la sua invenzione filosofica letteraria perché una grande opera di letteratura nella sua costruzione di quest'opera letteraria filosofica fa di Zarathustra il profeta che ritorna sulla terra questa volta per annunciare la fine di quella menzogna millenaria e per annunciare l'avvento del superuomo perché siamo ad un bivio o prevale l'ultimo uomo l'uomo mediocre l'uomo che ha ucciso Dio perché Dio è morto sepolto non ha il coraggio di prendersi conto di questo omicidio E allora mantiene le chiese come simulacri sepolcri del cadavere putrefatto e maleodorante di Dio allora l'ultimo uomo in questo caso come uomo perché si appella a nuove divinità va bene che siano messi la scienza che si è sempre la democrazia l'anti Nord democrazia e di Nietzsche è presente o che sia appunto la fiducia non nel nel Progresso l'ultimo uomo è mediocre dunque non riesce ad accettare questa fine di Dio e si appella noi vitelli d'oro che costruisce e Venera il consumismo l'altra volta come nuovi Tello d'oro per reggeranno un senso il dramma della vita o prevale l'ultimo uomo o emerge sorge L'Alba del l'uomo nuovo che in questo caso è Uber meches l'oltre uomo e Zarathustra viene ad annunciarlo l'annuncio dell'oltre uomo è un annuncio molto forte e l'annuncio che farà appunto Il profeta Zarathustra e dell'annuncio di un vero che Orizzonte Che cos'è l'oltre uomo l'ol trovo un concetto molto complesso Però sappiate che un concetto filosofico l'oltre uomo non è il superuomo dannunziano non è il Super Robot protagonista del ritratto di Dorian Gray non è un superuomo machista guerriero vate della parola vate della politica non è neanche un superuomo che vuole trasformare se stesso in un'opera d'arte il superuomo non è guerriero non è esteta e inoltre uomo filosofico dunque un concetto quasi un concetto limite verso cui tendere è Nietzsche l'autore che vuole seppellire la metafisica forse produce uno stesso e dicevo idea di uomo che al limite tra il reale concreto il metafisico perché è un orizzonte Quello dell'altro uomo l'avvento D'altronde è un qualcosa di annunciato forse anche sperato da Alice chi è questo oltreuomo e l'oltre uomo è come dice Zarathustra nella prefazione vi scongiuro fratelli rimanete Fedeli alla terra E non credete a quelli che vi parlano di sovraterne speranze lo sappiano no costoro esercito il beneficio Chi è l'oltre uomo e colui che rimane fedele alla terra e colui che abita la terra e colui che esalta il proprio corpo ma non il proprio corpo facendone un'opera d'arte il boemiel seduttore il super uomo fisicato quello che ora ha paura e va in trincea la Prima Guerra Mondiale o Che marcia o Che marcia su fiume no che fa del corpo la propria dimora vuol dire che non fugge in chiesa in paradiso illusorie metafisici Ma percepisce che la sua casa il suo regno e il suo corpo la sua mente è il suo sangue e colui che edifica nel suo corpo e che mette le radici nella terra e qui che è colui che edifica nel suo corpo La sua casa è colui che edifica delle radici che vanno nella profondità della terra la sua prospettiva di vita Questo è l'oltre uomo Dunque l'oltre uomo e colui che accetta totalmente la vita e colui che di fronte al dolore della vita all'assenza di senso della vita alla difficoltà di reggere le cicatrici che la vita ci porta fa sul nostro corpo non fugge accetta la vita nella sua totalità Accettalo spirito dionisiaco accetti in maniera coraggiosa l'uomo l'uomo deve attraversare Ovviamente la guerra i deserti ghiacciai per poter essere degno uomo su questa Terra l'uomo nel mondo attraverserà le difficoltà le altitudini e le profondità del mondo senza fuggire Ma in profondità Vorrà dire cadere farsi male e le altitudini Vorrà dire faticare scalare Ecco chi è l'altro uomo avete un orizzonte un'immagine Direi che possiamo cogliere bene l'oltre uomo in quello che il celebre discorso delle metamorfosi che potrebbe anche essere uno spunto per alcune vostre vostre tesine cosa ci dice il discorso delle metamorfosi nel discorso delle tre metamorfosi e dice che lo spirito dell'uomo è paragonabile no a questo a questa metamorfosi e questo mutare caratterizzato da il cammello persone e dal bambino lo spirito del mondo può essere e l'evoluzione di esso può essere ben rappresentato dalla metamorfosi cammello uomo bambino Chi è Io vi Domino dello spirito tre metamorfosi come lo spirito del mondo e dell'uomo diventa cammello come il cammello diventi leone e come Leone diventi fanciullo Chi è il cammello il cammello e l'uomo che sopporta il peso della tradizione il cammello e l'uomo che si piega di fronte alla tradizione che si piega rispetto alla morale tradizionale che rispetta i padri le madri le tradizioni che rispetta la morale che rispetta i padri del pensiero Dunque l'uomo che rispetta Platone cristianesimo e colui che rispetta Zeus è colui che rispetta pollo e colui che se Apollo e Zeus dicono che va cacciato Dioniso e che i vari spinto Ade cacceranno Dionisio e Ade e l'uomo Dunque cammello che con la sua Gobba sopporta il peso il dolore il sacrificio della vita ma nel senso del tu devi e l'uomo obbediente Tu devi obbedire tu devi rispettare tu devi muoverti nella prospettiva della tradizione i pesi della tradizione sono simboleggiati dalla Gobba del cammello quel tu devi diffo chiaramente rimandare a quella morale cantiana universalistica che ovviamente risente anche di tutta una serie di tematiche tipiche dell'illuminismo del Cristianesimo per una morale universale come il cristianesimo vogliono fondare Ma poi questo uomo cammello e si trasforma e si trasforma nel leone Il leone è colui che si libera dei Fardelli della metafisica dei Fardelli delle menzogne dei Fardelli degli impegni etici ed è colui che sa sfidare anche i mostri i draghi il leone coraggioso sa sfidare il drago il leone è colui che dice io voglio io voglio essere libero da il leone e il portatore di una libertà non positiva ma di una libertà negativa io voglio essere libero da dio Voglio essere il libro dalla tradizione voglio essere libero dai vincoli degli obblighi voglio essere dalle menzogne una libertà negativa perché non è la libertà di e la libertà dà voglio essere libero da quell'impegni Da quegli obblighi da quelle menzogne da cui vincoli morali da quella tradizione che mi ha ubicato e collocato tutta la vita lì il leone risponde al tu devi con Io voglio io voglio il leone figura forte coraggiosa c'è l'aggressione della vita c'è un voler divorare mangiare la vita ma il leone non è lui per me questa questo passaggio ragazzi è veramente fantastico il leone e l'anticamera perché il leone dovrà lasciare spazio al vero ultra uomo dal vero superuomo che è lo spirito del bambino Il fanciullo Il fanciullo il vero oltreuomo cioè quella creatura non risentita non educata la tradizione non normata non portata come una pecorella dentro un gregge e il bambino che prima della morale che al di là del bene del male il bambino perché l'educazione non è ancora avuta non ha avuto un prete una suora un mamma una papà una mamma una televisione una favola un maestro un insegnante un educatore che gli ha dato la divisione etica e morale del mondo e libero di il bambino è libero di e libero di fare proiettare smontare disfare il bambino e libero di parchi al tu devi non deve rispondere perché io voglio non è io voglio essere libero da Ma io voglio essere libero di E allora cosa fa il bambino pensate ragazzi alla cameretta del bambino penso la cameretta di mio figlio nei primi anni di vita e caos e caos il bambino metterà a posto i giochi se i genitori gli dice di mettere i posti giochi l'idea di montare i LEGO in un modo perché il papà glielo dice Altrimenti lui o la mamma finalmente li monterebbe i LEGO e distruggi i giochi nella maniera più più sua intia personale libera e creatrice il bambino è volontà creatrice il bambino è inventore non solo di sé ma del mondo perché il bambino inventa se stesso ogni giorno diverso ma poi inventa il mondo perché se il bambino decide che la stanza del gioco è la cucina e il bagno si decide che la il tavolo su cui la mamma sta facendo la pizza o su cui il papà sta appunto preparando l'insalata e decidi rovesciare tutto quella stanza che noi abbiamo adibito a cucina è diventato per il bambino la stanza dei giochi per chi inventando se stesso quel bambino che gioca con bambino che corre costruisce il mondo attorno a sé noi abbiamo il luogo dove andiamo a fare sport il luogo dove andiamo a mangiare il luogo dove andiamo a dormire ma se il bambino vuole addormentarsi mentre qualcuno parla si addormenta mi diano guarda educato è quella persona che si è addormentata mentre il professore zingo sta facendo lezione mentre il papà sta parlando e mi aveva sonno il bambino e non ha rispettato sicuramente il vincolo Il dettame educazione sociale Dunque ho inventato se stesso vuole dormire e ha costruito attorno a sé il mondo che serviva a se stesso in quel momento ed era un mondo dove lui voleva e poteva dormire andiamo verso la conclusione di questo di questa prima parte il bambino Dunque spirito ludico passaggio Bellissimo il bambino gioca con il mondo il bambino gioco nel mondo il mondo è l'equivalente non so del Didò e del pongo per il bambino perché il mondo di do pongo viene plasmato dal bambino in base al suo spirito creatore alla sua volontà creatrice Dunque i bambini è potente il bambino è libero siamo noi schiavi adulti il bambino è potente sicuramente un bambino di un generale perché il generale che si crede potente dovrà rispettare delle Convenzioni di guerra i suoi soldati i dettami del capo di stato del re o di archiviato degli ordini il bambino di nessuno è chiaro quando devi rispettare quei genitori entrerà in profondo contrasto Ecco che bisogna ritornare pernice allo spirito autentico del bambino a quella volontà di potenza che una volontà ludica che capacità di inventare se stessi c'è del dionisioco del bambino che va soffocato in nome di Apollo cioè dimensione medusaca che va invece rinunciata che va abbandonata in prospettiva di razionalità di obbedienza e di dovere detto questo